Recensioni per
Aforismi
di Semolina_Pilchard
Positive : 16
Neutre o critiche: 3 (guarda)
Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
E questo cosa vorrebbe significare? La musica è l'apoteosi del contrario del silenzio; la musica, la poesia e, mi verrebbe da dire, le artes musarum non sono altro che una rimodulazione e conformazione del suono in schemi fissi, che non possono che non seguire modelli ben precisi e dedicare dal parlato (ti inviterei a leggere un passo di Cicerone, in cui dice che poteva capitare di comporre versi parlando!). Se quello a cui ti riferisci è l'armonia (e qui mi riferisco alla scuola Pitagorica), allora hai sbagliato, in quanto il termine musica, associato al termine silenzio, evidenzia un diversissimo background culturale. In ogni caso, manchi metrica e quant'altro qualifichi qualcosa come poesia, quindi critica |
Ciao. |
ciao cara! Sono contenta che sei qui a pubblicare, ma immagino che il tuo aforisma sia personale, dato che in questi giorni stai "frequentando" molto milano. Io l'ho interpretata in maniera negativa, cioè milano è una città in cui l'umanità viene messa alla prova, quindi che è poco presente... spero che ti ambienterai con il passare del tempo... |
Dio mio quanto è vero... |
Pienamente d'accordo anche con questo aforisma! In molte coppie (mi riferisco anche alle coppie di amici) succede proprio questo, si sta insieme solo perché uno dei due (o entrambi) non riescono a stare lontani... ma solo per bisogno, per egoismo, perché si diventa quasi dipendenti l'uno dall'altro. Mi hai fatto ricordare una persona... |
Che bella idea, quella di presentare un temporale con sfumature di dolcezza... perché boh, immaginare una madre che sgrida i figli mi fa pensare a quello che succede tutti i giorni o quasi, in ogni famiglia, e mi ha fatto tenerezza.. perché una madre generalmente rimprovera i figli per il loro bene... |
Anche per me l'amicizia è importante, eppure sono stata tradita e delusa tante volte da essa. Credo al tuo aforisma, perché per molti effettivamente è così. |
C'é una sostanziale differenza tra il vivere ed il sopravvivere, qui bene espressa. |
Bella bella bella. E liberatoria, sì. |
Il concetto espresso è molto bello, ma credo che il corsivo distragga parecchio. Distoglie la mente, la fa concentrare unicamente sulle singole parole e non sulla bellezza del tutto. Incatena la mente in quelle parole e non le permette di spaziare, di dare un'interpretazione propria, di "liberare la nave". Il significato delle parole invece è molto toccante... per il resto quindi credo che sia perfetta. |
Molto bella questa interpretazione del temporale! |
Ciao Semolina. Il mondo è tondo e racchiude un gomitolo di storie. |
Beh è un toccasana alla fine. Avere bisogno preclude ad un atto puramente egoistico, il desiderare invece, più nobile ed alto, esprime più la voglia di condividere. In tre righe hai appurato una verità universale. Non avrei nulla da aggiungere se non sterili complimenti, da amante degli aforismi e dell'ermetismo in generale, questa presa di coscienza è veramente ragguardevole. Normalmente, l'arrivare a distinguere altruismo ed egoismo in un rapporto è estremamente difficile. Brava. |
Capisco il tuo intento, come aforisma non lo criticherò poichè credo che ogni aforisma sia personalissimo, tuttavia, anche se la metafora è la "Terra che beve" mi pare un po' lasciato al caso. ho provato a scarnificare il componimento, cercando di interiorizzarlo come lo vedo, in varie chiavi: l'unica che mi permetterebbe di leggerlo al meglio è la chiave interpretativa ironica o sarcastica. Fortunatamente hai messo in corsivo quel "crucciatevi", donando un aspetto semi grottesco al genere umano ( e ci sta più che bene! ). Se però l'intento fosse diverso, ammetto di non aver compreso appieno il significato dell'opera stessa. Resto un po' perplesso, magari mi puoi aiutare tu? |
Nel complesso è un attimo di gioia impresso su carta. E' bello che ci sia ancora gente che si emoziona per cose che i più considerano da poco. Sarà forse l'animo sensibile, ma anch'io in primavera aspetto di rivederle. Molto azzeccata la metafora con i dardi, bene. |