Recensioni per
Non ne aveva il coraggio
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/09/14, ore 23:54

Ciao cara!
In questi giorni mi avrai sempre tra i piedi, ho stabilito una tabella di marcia per rilasciare finalmente tutte le recensioni premio che ho in ballo dai miei contest passati... Spero di riuscire ad attenermici, le imposizioni non sono il mio forte!
Comunque, la storia mi ha attirata soprattutto per il personaggio. Io adoro Helena Corvonero e trovo le storie che la riguardano quasi sempre interessanti!
Devo dire che tu hai voluto darne un'interpretazione nuova, più originale, diversa da quella che ne do io, ma che comunque mi è piaciuta. Beh, in effetti non ho mai trovato i tuoi personaggi poco convincenti o poco credibili, per cui non dovrei sorprendermi più di tanto!
Che il "movente" di Helena sia la paura di vincere e dover fare per sempre i conti con la propria vittoria è un'intuizione secondo me geniale, e anche piuttosto veritiera. Ci sono davvero un sacco di persone che soffrono di una cosa del genere, a livelli più o meno patologici.
Non so se te l'ho mai detto - e se non l'ho fatto sono davvero imperdonabile -, ma credo di doverti fare i complimenti per il modo che hai di sentire i personaggi. Non sei mai scontata, sempre particolare e sempre profonda, cogli tratti della loro personalità che agli altri sfuggono o che non riescono nemmeno ad immaginare. E' davvero magico quello che fai!
Ti faccio tanti complimenti anche per lo stile, che adoro come sempre. In particolare, ho trovato la conclusione particolarmente ispirata, davvero una bella chiusura!
Grazie delle sempre splendide letture e alla prossima!

Un bacio,
Mary

Recensore Veterano
12/06/14, ore 12:59

Prima recensione premio
Comincio con lo scusarmi per il ritardo nei premi, ma meglio tardi che mai!!
Questa storia mi è davvero piaciuta, anche se arrivata la fine mi ha lasciato
una sensazione di amaro, forse perché i pensieri di Helena rispecchiano un po'
i miei e, in fondo, quello che almeno una volta nella vita pensano tutti. Per quanto
possa essere bello vincere, il vincitore è messo peggio del perdente! Molto spesso
è più comodo mollare, inventare scuse e lasciare perdere, piuttosto che percorrere
la strada che si vuole e che si potrebbe fare, e ritrovarsi a vincere.
Alla prossima,
Lucy

Recensore Junior
27/03/14, ore 20:34

Finalmente riesco a recensire! E' da stammattina che voglio farlo, ma la pioggia e i miei vestiti completamente fradici non hanno contribuito granchè. Comunque, ora son qui a recensire u.u Allora, comincio col dire che questa flash mi è piaciuta davvero molto ed è molto originale, come ogni tua idea insomma. Merlino, mi sento così ripetitiva D: Scusa, davvero D: L'idea di parlare di Helena Corvonero l'ho adorata e grazie a te sto cominciando a riconsiderare questo personaggio. Hai reso molto bene ciò che volevi far arrivare a noi lettori e ho percepito molto ciò che prova Helena e la cosa che più mi ha colpito è il concetto di "vivere vincendo", quella parte lì è stata davvero bella. Ah, anche quella in cui lei ammette di essere la fonte stessa del suo terrore, lì mi è piaciuto un sacco *-* Un'altra meraviglia, in parole povere. *-* Non vedo l'ora di leggere ciò che hai riserbato per il futuro *-* Spero che la recensione ti abbia fatto piacere C: Alla prossima! C:
Hono

Recensore Veterano
27/03/14, ore 17:40

"Perdere era un vile compromesso col vivere stesso".
Bellissima. Hai centrato in piena l'animo di Helena.
Il tuo stile è sempre impeccabile. 
Ciao :)
Erule

Recensore Master
27/03/14, ore 12:30

FINALMENTE lascio l'ultima recensione per il contest Le storie del cuore.
(cori da stadio e persone che gridano "Vai Hunter! Vai Hunter! Vai Hunter!)
E dopo aver detto questo, non posso fare altro che passare alla vera e propria recensione!
E che dire? Per una storia letta aspettando il bus sotto la pioggia, bagnata fino all'osso e pure raffreddata, direi che la tua storia risulta altrettanto fredda. Non nel senso che sia brutta, ma nel senso che lascia addosso una tale amarezza per Helena... Non mi sono mai molto soffermata sul suo personaggio (come per molti altri), ma mi piace la prospettiva che ne dai tu: una donna perdente in partenza perchè in fondo è piú semplice perdere, una donna che vive nell'ombra schiacciata dal rimorso... È una storia bella pesante. Certo, non quanto "Contaminati", ma altrettanto amara e piena di tristezza che ti rimane come un groppo in gola.
WOW
Non ho altro da dire. AMO il tuo stile, vorrei essere te, davvero.
P. S.: Riguardo al contest di Mary Black probabilmente sceglieró il tuo stesso pacchetto, quindi tranquilla: hai già vinto XD