Recensioni per
La mia miglior nemica
di Bab1974

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/11/14, ore 22:02

GIUDIZIO PER AVER PARTECIPATO AL CONTEST «UN BATTITO DI CIGLIA: SECONDA EDIZIONE»
«LA MIA MIGLIOR NEMICA» DI BAB1974 (MONNALISA1974)
Sirius conosceva bene Remus e sapeva che diventava sempre più malinconico quando si avvicinava il periodo della Luna Piena. A poco sarebbero valse le parole per convincerlo che era in errore, quindi decise di tacere. Lo strinse con più vigore, tenendogli ferma la testa perché non la voltasse in avanti, poi avvicinò le labbra alle sue.

- Sviluppo della trama e dei personaggi
Ci viene descritto una sorta di momento rubato, un frammento di storia in cui ci si ritrova, insieme a Remus e Sirius, in una delle camere della Stamberga Strillante, a condividere con loro quel piccolo spaccato di intimità in cui sono lontani dagli altri due Malandrini per starsene semplicemente avvinghiati l'un l'altro come gli amanti che sono.
Non ci viene spiegato come si siano innamorati, però, e questa l'ho trovata un pochino una pecca dal punto di vista della storia; magari qualche parolina per capire cosa li abbia spinti a tanto ci sarebbe anche potuta stare, ma comprendo che siano scelte e che magari viene a noia scrivere sempre il perché quando si scrivono molte storie su una determinata coppia. L'avrei fatto anch'io se non fosse stata la prima Wolfstar, ma avrei giusto accennato qualche cosetta per togliere la curiosità che sarebbe potuta venire ad un lettore ben più ignaro.
Senza cadere troppo nel banale - a parte alcune cosette che spiegherò in seguito, personali constatazioni su una determinata caratterizzazione e scelta -, hai messo in atto una storia di fin troppo facile comprensione che racconta semplicemente di un missing moment tra quei due particolari personaggi, facendo sorgere le paure di Remus per il proprio amico e amante e narrandoci come lui tema quella stessa luna alta nel cielo e la sua trasformazione in licantropo, trasformazione con la quale potrebbe fare del male a qualcuno e persino alle persone che ama.
Poco da dire in quanto originalità: non mi sembrava un tema molto originale il fatto di vederli copulare nella Stamberga Strillante - penso che un po' tutte le fan di questi due ci abbiano fatto un pensierino, e magari in giro si trovano pure altre storie sulla stessa lunghezza d'onda, visto che sarebbe il posto più gettonato per quel che riguarda dei ritrovi clandestini, lasciami passare il termine -, ma hai comunque saputo interiorizzarlo in qualche modo e hai fatto sì di renderlo più tuo, inserendo anche il particolare della luna per rendere in seguito la trasformazione di Remus meno pesante di quanto potesse invece apparire in principio; si trasformerà, questo è certo, ma avrà almeno il ricordo di quella notte in cui lui e Sirius si sono ritrovati insieme, avvinghiati l'uno all'altro e con il pensiero di quella stessa luna che, per una volta, non gli ha fatto tutta quella paura che gli incuteva in ben altri momenti.
Qui arriva la nota dolente, però, ovvero la caratterizzazione dei personaggi. Purtroppo li ho trovati un tantinello OOC; mi è difatti sembrato che i tuoi Remus e Sirius si basassero su un concetto di headcanon, una sorta di visione un po' troppo romantica che hanno alcuni tipi di fan su determinati personaggi, e probabilmente quest'impressione me l'hanno data proprio le loro frasi, poiché Sirius che dice “Tesoro mio” a Remus proprio non riesco a vederlo. Va bene l'amore, ma mi è sembrata una cosa alquanto forzata e un po' troppo sentimentale.
Anche l'imbarazzo di Remus per una normale reazione fisiologica l'ho trovato fuori luogo, mi ha dato un po' l'impressione di quegli uke stereotipati che si trovano spesso e volentieri nella maggior parte degli yaoi made in Japan, dove il passivo della coppia si dimostra il più impacciato e il più imbarazzato per qualunque cosa. Ecco, da Remus, che comunque scemo e sprovveduto non è, di sicuro non mi aspettavo reazioni simili.
All'inizio della storia te l'eri anche cavata bene, lasciando trasparire l'angoscia di Remus che ha fatto pure sì che la sua caratterizzazione salisse, ma pian piano sei calata e li hai trasformati in due ragazzi un po' troppo zuccherosi e stereotipati, cosa che mi ha fatto storcere il naso proprio perché sono cambiati di punto in bianco e non mi sono più sembrati loro.

- Stile, sintassi & grammatica
Per quanto ci siano un paio di sviste che ti ho annotato in seguito, direi che il tuo è uno stile che si legge abbastanza semplicemente, essendo mirato molto più al descrittivo e lasciando un po' da parte l'introspezione generale dei personaggi, se non per particolari e rari casi in cui viene spiegato qualcosa per quanto riguarda i pensieri che si ritrovano a fare.
Oserei dire, però, che da un certo punto di vista lo è un po' troppo, poiché non ci sono poi chissà quali termini ricercati e sembra mirare ad un pubblico che si accontenta di pensieri semplici e concisi che arrivano dritti al punto. Da un lato non è un male e rende la storia una semplice slice of life raccontata per tenersi in forma, ma dall'altra non sarebbe stato male renderla un pochino più complessa, così da non farla apparire troppo piatta o semplicistica proprio per l'assenza di veri e propri pensieri approfonditi e quant'altro potesse rendere più fiorente il testo.

Nulla parlavo fra me e me, come sempre → Nulla, parlavo fra me e me. Come sempre
osservando anche lui il cielo → osservando il cielo a propria volta
Sirius conosceva bene Remus e sapeva che diventava → Sirius conosceva bene Remus, e sapeva che diventava
Le mani e la bocca di Sirius divennero sempre più invadenti e alla fine il ragazzo si arrese senza aver combattuto davvero → Le mani e la bocca di Sirius divennero sempre più invadenti, e alla fine il ragazzo si arrese senza aver combattuto davvero
Mi... Mi dispiace → Mi... mi dispiace
lo rincuorò → Manca un punto
erano una soddisfazione che non aveva eguali per lui → erano una soddisfazione che per lui non aveva eguali
chiese arrossendo → chiese, arrossendo
Remus si ritrovò in piedi, affacciato alla finestra spalancata e davanti aveva la Luna che per una volta gli sembrò meno oscura. → Remus si ritrovò in piedi, affacciato alla finestra spalancata, e davanti aveva la Luna che, per una volta, gli sembrò meno oscura.
-Grazie, Sirius.- → Come detto anche a kamy, non inserirei i trattini per indicare un pensiero, bensì il corsivo
pensò prima che il piacere divenisse più intenso e che non fosse possibile pensare ad altro che al momento dell'orgasmo → pensò, prima che il piacere divenisse più intenso e non fosse possibile pensare ad altro se non al momento dell'orgasmo
dalla foga del momento, e dall'eccitazione → dalla foga del momento e dall'eccitazione
preso dalla foga/lo aveva preso → Cambierei uno dei due “preso” per evitare la ripetizione
aveva cominciato a muoversi in maniera vorace, come se avesse voluto mangiarlo → Dato il momento e ciò che stanno facendo, sostituirei il termine “vorace” con qualcosa di minor impatto visivo, dato che le parole hanno un determinato peso e con quel termine sembra che invece di un pompino voglia mangiarselo per davvero
Remus, non riuscendo a trattenersi oltre, chiuse gli occhi, mentre la bocca di Sirius si riempiva del seme dell'altro → Remus, non riuscendo a trattenersi oltre, chiuse gli occhi, mentre la bocca di Sirius si riempiva del suo seme
finchè non sentì che Remus → finché non sentì che Remus
poiché rischiava → poiché aveva rischiato
"Oooh, Merlino, mi vuoi fare impazzire." lo accusò sorridendo → "Oh, Merlino, vuoi farmi impazzire" lo accusò, sorridendo
Ho poche energie in questo periodo e temo di averle asaurite → In questo periodo ho poche energie e temo di averle esaurite
Allora, com'era la Luna stanotte? → Allora... com'era la Luna, stanotte?

- Parere personale
Ho accettato le Wolfstar nel contest proprio perché è l'unica coppia che per me abbia un senso nel periodo dei Malandrini, ma sono un po' combattuta sul come inquadrare questa flash fiction da te scritta.
Ora, potrei anche sbagliare, ma mi è sembrato un racconto scritto senza troppe pretese, atto più a voler provare a dar vita a qualcosa che magari serviva per tenersi in allenamento piuttosto che qualcosa che doveva dare un grande impatto motivo a chi leggeva, un momento rubato in cui semplicemente si vedevano Remus e Sirius in quella particolare notte prima della luna piena. Ovviamente non dico che è stato proprio così, ma è questa l'impressione che mi ha dato la storia, sia per com'è stata impostata sia per il modo in cui tutta la trama, un po' povera, è stata sciorinata dinanzi agli occhi del lettore.
Di sicuro è stata una lettura piacevole, un bello spaccato di vita quotidiana, ma quella spropositata dolcezza prima della scena di sesso - che, come detto, ho trovato OOC, conoscendoli - e qualche altro elemento fuori posto non me l'hanno fatta godere appieno come avrei voluto.

Recensore Master
27/04/14, ore 23:14

3 - “La mia miglior nemica” di Monnalisa1974.
Totale: 45.85/60.

1) Grammatica e ortografia: 9.35/10.

La storia è scritta bene, non c’è nemmeno un errore di battitura! Ci sono soltanto alcune imprecisioni, prevalentemente di punteggiatura.
In questa frase ("Nulla parlavo fra me e me, come sempre." rispose Remus, tentando di fare un sorriso.) ci vuole una virgola tra “nulla” e “parlavo”: - 0.10.
Qui (“Il fatto che ora siamo stati a letto assieme, mi mette ancora più ansia”) la virgola è di troppo, non si separano verbo e soggetto, se non in rari casi: - 0.10.
Qui (“Si mise poi in bocca il pene di Remus, senza pensarci troppo e senza pentirsi”) ti sei dimenticata di chiudere la frase con il punto fermo: - 0.10.
Qui (“Remus si ritrovò in piedi, affacciato alla finestra spalancata e davanti aveva la luna che per una volta gli sembrò meno oscura.”) io metterei una virgola tra “spalancata” e “e”, gli incisi se si aprono è meglio chiuderli anche: - 0.10.
Qui (“Non smise di muoversi finché non sentì di aver bevuto l'ultima goccia, e finchè non sentì che Remus, sfinito, non cadeva all'indietro.”) hai sbagliato l’accento del secondo “finché”, che dev’essere acuto, non grave: - 0.15.
Anche qui (“Anche se per poco non sono mi sono spaccato la testa, e devo aver perso qualche decimo di vista a fissare la luce della Luna, lo rifarei subito.”) secondo me la virgola tra “testa” e “e” è superflua: - 0.10.

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 8/10.
Lo stile è abbastanza semplice e di facile lettura. Non posso rimproverarti niente o quasi, perché è tutto essenzialmente corretto (non ci sono ripetizioni, frasi pesanti, costrutti intricati), però non rientra troppo nei miei gusti. È un po’ troppo “piatto”, anche il lessico è poco ricercato, quasi non ci sono figure retoriche, non è evocativo e nemmeno troppo incisivo. Per me lo stile è una delle caratteristiche indispensabili per rendere una storia stupefacente: può anche esserci una trama stupenda, ma, se non è scritta in modo trascinante, perde moltissimo.
Se posso darti un consiglio, quindi, proverei ad essere un po’ più ardita con le immagini, a giocare con le metafore, magari a variare il ritmo per rendere tutto più vivace, a scegliere un lessico più “ispirato”. Tutto questo senza eccedere, perché è meglio essere favolosamente sotto tono che non favolosamente eccessiva – o qualcosa del genere, da “Il diavolo veste Prada”.
Ah, questa frase (“e aveva cominciato a muoversi in maniera vorace, come se avesse voluto mangiarlo. Remus, non riuscendo a trattenersi oltre, chiuse gli occhi, mentre la bocca di Sirius si riempiva del seme dell'altro.”) secondo me andrebbe sistemata: la faccenda del divorarlo è inquietante visto quello che stanno facendo, cambierei i termini “vorace” e “mangiarlo” (esempio: “e aveva cominciato a muoversi in maniera febbrile, come se non ne avesse mai abbastanza” o qualcosa del genere) e poi credo che potresti anche sistemare la fine del periodo, “mentre la bocca di Sirius si riempiva del suo seme”, perché è ovvio che ci si sta riferendo a Remus e “dell’altro” è un in più, secondo me.

3) Titolo: 3/5.
Non mi fa impazzire, più che altro perché mi ricorda certi film per ragazzine e, più in generale, non mi piacciono gli ossimori con il termine “nemico”. In ogni caso, è abbastanza adatto.
Tra le altre cose, nel banner per il premio speciale orario ho sbagliato il titolo, ho messo “La mia migliore nemica” (sì, anche io mi chiedo come possa essere stata così deficiente) e non avevo voglia di rifarlo sul momento, quindi mi rimetto alla tua clemenza: vuoi che lo rifaccia o va bene anche così?

4) Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo della coppia: 12/15.
Allora, devo dire che, essendo la storia non lunghissima e basata su un singolo episodio è stato un po’ difficile valutare questo parametro, in ogni caso te la sei cavata abbastanza bene.
Il personaggio più convincente è sicuramente il protagonista, Remus.
Mi piace il modo in cui l’hai caratterizzato, perché assegnando quel prompt (“luna a tre quarti”) volevo leggere esattamente di questo: la sua angoscia e la sua disperazione quando la luna è più vicina, ma quando ancora non lo trasforma in un mostro.
Hai reso benissimo il suo odio per l’astro e anche la preoccupazione per Sirius e per i momenti che condividono durante la Luna Piena. È naturale che, essendo l’amico anche un amante, lui si senta doppiamente inquieto, perché sa che, se gli capitasse qualcosa, non se lo perdonerebbe mai.
Un’altra caratteristica che ho molto gradito nel tuo Lupin è quella sorta di malinconia che lo riveste: io penso sempre che sia qualcosa che ha acquisito col tempo e a causa del suo vissuto, ma anche l’idea che sia sempre stata parte di lui e della sua condizione di lupo è molto bella!
Sirius invece mi ha convinto un po’ meno.
Sarà che non compare molto e che tutte le sue azioni sono incentrate su un momento intimo, per cui l’IC è valutabile fino ad un certo punto, tuttavia non mi è piaciuto molto. So che era col suo amante, ma omettendo la sua tipica indolenza e strafottenza ha un po’ perso, a mio parere.
Anche la sua dolcezza (“Tesoro mio”) stona col personaggio che conosciamo, sebbene non si sappia nulla dei suoi comportamenti in ambito affettivo. Essendo innamorato questo genere di modi ci può anche stare, ma lo fa sembrare “meno Sirius”, non so se mi sono spiegata.
Un altro consiglio che mi sento di darti è di curare di più l’introspezione di Sirius, o meglio, di far emergere maggiormente le sue sensazioni e i suoi sentimenti, perché è sempre bello vedere anche l’altra parte della coppia.
Un’altra cosa per cui ti ho penalizzata è che non hai spiegato come si sono messi insieme, perché, quando è scoppiata la scintilla… com’è nata la coppia, insomma. So che il tempo a disposizione non era molto, ma, come dicevo ad una concorrente prima di te, non spiegare gli antefatti nuoce ai personaggi, fa apparire loro meno convincenti e la storia poco realistica.

5) Attinenza ai contenuti del pacchetto (1 punto per l’uso del personaggio, 1 punto per la fascia oraria e 3 per l’utilizzo del prompt): 3/5.
Ottieni il punto per l’uso del personaggio, in quanto Remus è il protagonista, e anche il punto per la fascia oraria, visto che hai consegnato la storia entro le 90 ore previste dal tuo pacchetto.
Per il prompt, invece, ti ho assegnato soltanto 1/3.
Hai citato una volta sola il “tre quarti di luna”, ed era quello il prompt, non la luna e basta, quindi sono stata costretta a penalizzarti un po’.

6) Originalità della trama e dei contenuti: 3.5/5.
Questa coppia che finisce ad amoreggiare nella Stamberga Strillante in sé per sé non è molto originale e nemmeno i personaggi spiccano per la loro particolarità. Tuttavia, mi è piaciuta quest’idea di collegare il sesso alla luna, per renderla più sopportabile, almeno per una notte: è una trovata dolce e perversa al tempo stesso, intrisa sia di malizia che di tenerezza, e mi è molto piaciuta.

7) Gradimento personale: 7/10.
Devo ammettere che a me la Wolfstar piace proprio molto, è una delle poche coppie slash che apprezzo davvero, più che altro perché ha un alto potenziale drammatico. La tua storia è carina e non posso dire che mi sia dispiaciuta, ma non mi ha colpita in maniera particolare: avrei amato qualcosa di più complesso e magari un po’ più triste (sebbene tu abbia inserito una certa malinconia di fondo, nel personaggio di Remus, che non ho potuto non gradire), ma ovviamente la scelta è tua.

Recensore Veterano
18/04/14, ore 22:50

Ma ciao! Chi si rivede :D Ho lo strano vizio di leggere le storie e solo dopo controllare chi ne è l'autore, così ho scoperto che questa meraviglia l'hai scritta tu solo dopo aver visto che c'era una sola recensione e aver esclamato: "Solo una?o_o Ehi, devo fare qualcosa!"
Come avrai intuito, mi è piaciuta moltissimo! A parte che Remus e Sirius insieme sono una coppia meravigliosa, anche se purtroppo è solo fanon (ma chissà, magari anche quest'idea è frullata per un attimo nella capoccia della Rowling!). Li ho sempre visto molto bene insieme: Remus, un ragazzo e poi uomo al contempo fragile e piuttosto chiuso per via della maledizione che lo perseguita, ma anche forte e gentile; Sirius, ribelle e un po' bullo (un po' molto bullo... povero Sev T-T), ma con un grande cuore e molto legato ai suoi amici e, nella nostra visione, ancooooora più legato a Remus! Trovo che il modo con cui li hai descritti, sia singolarmente sia nel loro rapporto, sia perfetto! E poi l'idea che hai avuto per la trama è molto originale, senza contare che... ehm, come dire... diciamo che il genere erotico ti riesce decisamente bene, ecco xP
Infine è scritta molto bene! Non ho trovato errori e lo stile è fluido e scorre bene: l'ho lettta tutta d'un fiato!
Ti auguro buona fortuna per il contest a cui la storia partecipa! E, intanto, la metto tra le preferite ^^
Un bacione!

Recensore Master
28/03/14, ore 12:50

sirius è stato davvero fantastico!!! ha trovato un modo dolcissimo per rendere passabile la quasi luna piena per remus!!! che tesori!!! :3