Racconto particolare, devo dire.
Ultimamente si sente parlare spesso (troppo) di femminicidio da parte di mariti, fidanzati, ecc.. ma la notizia di un omicidio da parte di una donna verso il compagno è assai più rara.
Hai descritto bene i motivi che hanno portato questa ragazza a uccidere il fidanzato, sottolineando il senso di smarrimento e abbandono che solitamente muove gli uomini verso l'assassinio, non le donne. Questo non significa che anche il gentil sesso non possa dare di matto, come è successo in questa storia.
C'è questa donna tremendamente ossessiva che per non perdere il suo lui, per non farlo scappare,lo uccide.
Per finire, nelle ultime righe di questo racconto ho scorto qualcosa che probabilmente non era voluto, e che forse solo io ho visto: "Ma se prima di cadere sente una spinta, anche quello è un caso?".
Sembra che il soggetto sia lei, che la caduta si riferisca alla caduta psicologica della ragazza, la spinta sia il motivo che l'ha portata a uccidere, e il caso qualcosa che lui ha fatto per farla sentire abbandonata. Probabilmente me lo sono solo immaginata 'sta cosa malata XD, fatto sta che l'ho pensato.
Bel racconto.
Lupacchiotta blu |