La fanfic è molto bella ed ha un grande potenziale. Penso però che potresti migliorarla dal punto di vista della grammatica, per renderla più piacevole alla lettura. Andiamo con ordine.
Perché la trovo bella? Perché è molto originale. Lo confesso, ho iniziato a leggerla pensando: alla fine lui si dichiarerà all'aeroporto e lei deciderà di restare ad Osaka, rinunciando al suo sogno di studiare all'estero. Invece no! Mi è piaciuta la maturità di Heiji: non si è aperto per non influenzarla. E' stato molto saggio. Certo, Kazuha che all'improvviso frequenta un college americano fa un po' strano: l'avrei immaginata meglio in un viaggio studio di qualche mese, ma va beh.
Perché la grammatica? Primo, nel capitolo compare più di un piano temporale, ma i verbi sono praticamente sempre nella forma del passato remoto (tempo presente). Quando Kazuha ricorda la conversazione con Heiji e quando Heiji racconta tutta la corsa per arrivare all'aeroporto, dovresti usare il trapassato prossimo: era stato, era andato, aveva visto, ecc...
Secondo, prova a leggere ad alta voce la fanfic, prima di pubblicarla. Ti accorgerai che tendi ad accumulare tanti verbi in successione nella stessa frase. Tante azioni che si susseguono virgola dopo virgola. Questo trasforma la lettura in una corsa, i personaggi sembrano scappare, non muoversi con tempi "normali". Usa più spesso i punti fermi, dove ritieni opportuno.
Terzo, una nota lessicale. Ammetto di essere profondamente ignorante, ma perché la parola "Baro" ritorna tanto spesso? Immagino non sia quella italiana (ossia, persona che gioca sleale). Anche se lo fosse, usala con più parsimonia: per quanto possa essere un epiteto che Heiji e Kazuha si attribuiscono, al pari di baka, ritorna troppo spesso, in ogni riga del dialogo. Non solo appesantisce la fluidità dello scambio di battute, ma è anche poco realistico che due persone continuino a gridarsi lo stesso insulto, ad ogni frase.
Detto questo, rimango dell'idea che la tua fanfic sia davvero originale. Con un finale simile, si distingue dal copione tradizionale della dichiarazione d'amore che unisce i protagonisti per sempre. Così è più giusto, anche se più difficile e doloroso. Davvero brava!
Per l'aspetto grammaticale, invece, se avessi dubbi o perplessità di qualsiasi tipo, chiedimi pure. Ti darò una mano con molto piacere, per quanto mi sarà possibile! ;) |
