Valutazione del Teen Wolf Contest: Choose your pack
Correttezza sintattico-grammaticale: 19,9/20
La tua è stata la storia più lunga che ci è arrivata ed anche quella con meno errori. Anzi, a dirla tutta errori praticamente non ce n’erano (solo due appunti da fare che più avanti scriverò ma che non avrei considerato). Ciò che mi ha spinto a toglierti quel 0,1 punto è stato il fatto che hai sbagliato a scrivere il nome di uno dei personaggi nella frase Scott, Isaac, Ethan e Aidan balzarono su di lui, […]. Il nome di uno dei due gemelli è Aiden, non Aidan. Errore di distrazione o no, a parer mio non si dovrebbe poter fare uno sbaglio simile.
Passiamo ora agli altri due appunti che ti avevo detto avrei fatto, che ti scrivo solo affinché tu possa correggerli, nel caso tu voglia farlo.
Il primo riguarda la frase Negli ultimi giorni, poi, aveva iniziato anche ad avere delle allucinazioni, tanto che era arrivato a non avere più chiara la differenza tra sogni e realtà. in cui secondo me il poi è superfluo, nonché un po’ ripetitivo dato che una frase precedente iniziava già con lo stesso avverbio (Poi, però, le cose erano peggiorate. Gli incubi si erano fatti […].Negli ultimi giorni, poi, aveva iniziato anche […]).
L’altro errore da correggere è la l’ minuscola dopo il punto fermo nella frase: In altre parole, quelle che tutti pensavano fossero allucinazioni, in realtà non lo erano. l'Incubus aveva iniziato a manifestarsi a Stiles anche di giorno per poter assorbire più velocemente la sua energia.
Stile e lessico: 18/20
Come ho scritto nei commenti precedenti alle valutazioni: quello che sto per scrivere è solo un parere personale quindi prendilo per tale per favore. Ciò che voglio dire è che il tuo stile in sé non ha nulla che non va, ed anzi non mi è dispiaciuto perché è scorrevolissimo e la storia si legge molto bene. Ma, se devo essere sincera, in sé per sé non mi ha nemmeno entusiasmato. Non c’è stato niente di particolare che mi ha colpita particolarmente, ma non è che questo sia un punto a tuo sfavore, perché alla fine la tua storia è riuscita ad incantarmi lo stesso, anche se per altri motivi (come la trama, a cui va sicuramente una nota di merito).
Per quanto riguarda il lessico, invece, ogni tanto mi ha lasciato un po’ in dubbio. Anche qui, non che fosse errato, ma a volte mi ha lasciato un po’ perplessa e mi sono chiesta se non c’erano alternative su cui magari avresti potuto ripiegare, come nella frase […] nemmeno il fatto che ormai non desse più la caccia ai licantropi potesse fargli superare uno smacco del genere.
Caratterizzazione dei personaggi: 18,5/20
In generale la caratterizzazione dei personaggi è stata molto azzeccata e ho trovato tutti, da quelli più centrali a quelli più marginali, molto IC; in particolare mi è piaciuto molto il modo in cui hai approfondito ogni tanto i legami tra di loro, come quello tra Derek e Cora o Derek e Peter nella digressione iniziale (che ho apprezzato parecchio!), quella in cui viene fatto un resoconto generale degli avvenimenti successi dopo che Scott ha chiamato Derek. Qui ci troviamo subito davanti al rapporto di Derek con la sorella e lo zio. Cora è appena accennata, ma anche da mezza frase si capisce quanto sia contrariata alla partenza di Derek per Beacon Hills (e direi che di ragioni per esserlo ne ha tante, dato che quel posto non porta nulla di buona - a parte Stiles per Derek - e dato che si è ricongiunta con il fratello da poco). La parte con Peter è davvero divertente (C'era voluta tutta la sua capacità di persuasione – concretizzatasi in un paio di pugni ben assestati, qualche calcio tanto per gradire e la minaccia di strozzarlo con un collare per cani […]) e in poche righe sei riuscita a concentrare il loro rapporto di amore/odio e quella ironia che è propria di questo legame.
Ed ancora, quanto Derek finalmente arriva arriva a Beacon Hills e si reca da Scott per approfondire i dettagli della situazione: nel dialogo tra loro due, che vorrei citare per intero ma evito (comunque mi riferisco alla parte che inizia con “Non lo so, davvero” Scott sospirò e si girò a guardare la strada, mentre Derek continuava a guidare verso casa di Stiles. […] e finisce con “Ti ho chiamato per proteggerlo, Derek” volle precisare. ), non viene fuori solo quel rapporto di aiuto reciproco che ha iniziato a nascere tra loro nella prima stagione (e che ha continuato a svilupparsi nel corso del tempo), ma inizia ad essere accennato anche quello tra Stiles e Derek: “Già, e lui ne sarà davvero molto felice” ironizzò Scott.
“Come di un pugno sui denti, immagino” concordò Derek. “Io, però, credo che potrei persino divertirmi.
Subito dopo ci ritroviamo davanti ad una scena che lascia perplessi noi (lettori) così come Derek, che non si ha davanti il solito Stiles, ma una sua versione terrorizzata e quasi impazzita; questo Stiles, però, riacquista subito la propria lucidità, proprio grazie alla presenza di Derek: “Ma te lo puoi anche scordare!” si ribellò Stiles, più lucido di quanto non fosse stato da molti giorni a quella parte.
[…] Il giovane alfa ebbe la conferma di aver fatto la cosa giusta, a chiedere aiuto a Derek, quando Stiles si alzò, mollando mazza e piumone, e marciò a passo di carica contro il ragazzo più grande, blaterando di lupi che si erano sbranati il cervello, di despoti con il pelo al posto della materia grigia e di museruole per cani.
E ci sono piccoli pezzi sparsi un po’ per tutta la fan fiction, come anche il pezzo in cui Scott non si deve preoccupare solo di Stiles, ma anche di ciò che sta nascendo tra Isaac e Allison. Insomma, mi sono piaciuti tutti questi piccoli spazi ad altri personaggi, perché con poche parole si fa il punto della situazione e si capisce che, pur essendo i protagonisti di questa fan fiction, non esistono solo Stiles e Derek.
Stiles che, una volta costretto a trasferirsi a casa di Derek, inizia a tornare lo stesso Stiles che è sempre stato, quello pieno di battute sarcastiche e che non fa altro che dar fiato alla bocca. Tutti sono contenti di rivederlo così, tutti tranne Derek che purtroppo è l’unico che deve sopportarlo. Quando, perciò, decide di buttare Stiles sul letto e “abbracciarlo” per impedirgli di scappare via, ho trovato la reazione plausibilissima. Quando si è stanchi e irritati (soprattutto a causa di uno come Stiles) bisogna ricorrere a tutto ciò che ci viene in mente!
Il loro rapporto da questo punto in poi si sviluppa in modo molto lineare e naturale, non fa “salti” improvvisi. Derek e Stiles iniziano a scoprirsi sempre più interessati all’altro lentamente e perché il doversi sopportare ventiquattro ore su ventiquattro li porta ad abituarsi sempre di più allo stare insieme.
Tanto che non appare troppo strano (soprattutto dopo che si scopre tutto) che Derek ad un certo punto salti - letteralmente - addosso a Stiles e che quest’ultimo si ritrovi un po’ spaesato dall’improvviso (e non tanto) cambiamento del licantropo.
“Mai sentita la storia dell'ape e del fiore?” lo prese in giro Derek, spingendolo di nuovo sul materasso.
“Io non sono un fiore!”
“Non ancora, ma ho intensione di provvedere. Magari domani, quando saremo tutti e due abbastanza svegli e in forma.”
“Non penserai che...? Non vorrai mica...? Non crederai che io...?” boccheggiò Stiles, più rosso del rosso del semaforo.
“Io non credo nulla. So che ti è piaciuto. E sì, voglio! E lo vuoi anche tu” affermò Derek, guardandolo dritto negli occhi.
Ho amato questo scambio di battute!
Ecco, dopo tutto questo, è normale che alla fine Stiles perda la calma e pensi che Derek abbia fatto tutto quello solo per l’Incubus e senza provare nulla per lui. Insomma, è ovvio che Derek non possa fare una cosa simile, ma in una situazione del genere, appena salvo dal pericolo di quell’essere e senza avere il tempo di ragionarci su a mente lucida, la sua reazione mi è sembrata più che normale. Fortuna che ci pensa a tutto Derek, con il supporto di Lydia e Ethan!
Carinissima anche la parte finale in cui Scott torna a casa di Derek per reclamare il suo migliore amico! XD
Ora, mi pare doveroso citare anche dei punti che non mi hanno convinta al cento per cento.
Il primo riguarda Deaton e il suo non avere idea di cosa stia succedendo a Stiles. Ecco, secondo me che non abbia per nulla idea di cosa stia succedendo a Stiles e che provi “un po’ a casaccio” a circondare la casa con la cenere di sorbo, etc… sia poco credibile. Insomma, Deaton ha parecchia esperienza alle spalle, forse non si è mai imbattuto in un Incubus, ma secondo me dovrebbe essere capace di riconoscerne uno, o comunque capirlo ad un certo punto senza che Derek vada da lui a dirgli la sua.
Bene, il secondo punto che non mi ha convinta è anche questo qui: quello in cui Derek sente l’Incubus parlare con Stiles e… se ne va!
Ho letto e riletto più volte questo pezzo (e tutta la parte successiva) per capirne la logica, ma onestamente proprio non riesco a capire. Come può Derek andarsene, sapendo che dietro alla porta Stiles è insieme ad un essere soprannaturale e dopo che ha sentito quello che ha sentito? Capisco che Derek ha finalmente iniziato a capire contro cosa devono combattere, ma in una situazione del genere lo vedrei più ad entrare, assicurarsi delle condizioni di Stiles e POI andarsene.
Attinenza al prompt: 15/15
Be’, che dire a proposito? Se ti ho dato il punteggio massimo il motivo è uno solo: che secondo me hai usato il prompt veramente molto bene!
Il prompt appare nella storia più o meno esplicitamente verso l’inizio Gli incubi si erano fatti sempre più frequenti e sempre più violenti, tanto che Stiles era arrivato a dormire solo poche ore a notte. Negli ultimi giorni, poi, aveva iniziato anche ad avere delle allucinazioni, tanto che era arrivato a non avere più chiara la differenza tra sogni e realtà. e tutto il resto della storia si concentra su questo. Cos’ha Stiles per ridurlo così? è quello che il lettore e gli altri personaggi si chiedono continuamente fino alla fine (almeno finché non si scopre cos’è l’essere che si è impadronito del ragazzo). Tutta la fan fiction ha luogo perché Stiles ha qualche problema, non riesce più a dormire perché se dorme ha gli incubi, ma anche quando è sveglio questi sembrano non lasciarlo in pace, tanto che alla fine non sa più quale sia “il confine tra sogno e realtà”. Anche il suo legame con Derek inizia a evolversi solo per questo: Scott l’ha chiamato per aiutare il suo amico, Derek acconsente a stare con lui per un po’ di giorni, ed è da qui che la vicenda poi prende piede, è da qui che Stiles capisce che Derek è il suo sorbo personale ed inizia a ragionare sul perché lo sia.
Originalità: 9/10
Dopo i vari video che preannunciavano l’inizio della 3B tutti ci siamo fatti un po’ una teoria su cosa avesse colpito Stiles e devo dire che il ricorso all’Incubus è davvero geniale! Forse un po’ - solo un po’ e non c’entra nulla con il mio punteggio, e comunque solo per chi è dentro al genere e ne sa abbastanza di mitologia - scontata per il collegamento Incubus - Incubi, ma dato che nessuno ci aveva ancora pensato rimane comunque l’idea più originale che abbia letto finora!
Il motivo per cui ti ho levato un punto, invece, è che sono un po’ stanca di ritrovare la stessa meccanica che si ripete in molte fan fiction e che riprende lo schema “Scott chiama Derek - Derek va in soccorso di Stiles”, perché per una storia così ben scritta e da un’idea così innovativa magari ci stava meglio qualcosa di originale anche per quanto riguarda quello. Ma a parte questo, ho trovato molto originale anche il modo in cui Stiles e Derek si avvicinano, il motivo che spinge Derek a farlo con Stiles (e per cui finalmente capisce di esserne innamorato). Insomma, l’originalità non è una cosa che manca a questa fan fiction!
Sviluppo della trama: 10/10
A parer mio questo è il punto di forza di tutta la tua storia. Se parliamo del contest, è sicuramente la storia con la trama più complessa e meglio gestita. Ma anche in relazione ad altre storie che ho letto è tra le più articolate.
Il lettore e i personaggi si trovano nella stessa barca: nessuno di loro arriva a capire cosa succede se non alla fine, quando la verità è ormai scoperta. E tutto questo non succede perché improvvisamente qualcuno ha un’idea sbucata dal nulla, ma perché a poco a poco i personaggi raccolgono indizi e li mettono insieme (ed anche quando Derek sente l’Incubus parlare con Stiles non succede per un “caso fortunato” ma perché, comunque, prima o poi doveva capitare).
Le condizioni stesse di Stiles non sono scontate, come si potrebbe pensare all’inizio: è vero che all’inizio vediamo Stiles riprendersi solo “grazie” alla presenza di Derek e che solo dormendo con lui può farlo (ed anche a questo ci arriva comunque collegando i pezzi: “Non è questo posto, e nemmeno il tuo letto. E non è nemmeno per colpa della solitudine, perché sia mio padre che i ragazzi hanno provato a farmi addormentare vicino a loro, ma non è servito a nulla. [...] Quando siamo fianco a fianco non ho problemi ad addormentarmi, ma appena ti allontani mi sveglio. Come sia possibile non lo so, ma sei una specie di vaccino. È un po' come se tu fossi il mio sorbo personale” concluse, soddisfatto per essere arrivato a quella brillante conclusione. ), ma non appena il lettore si abitua a questo Stiles finalmente più lucido, ecco ritornare il momento di tensione. Stiles decide di uscire, di tornare a scuola, ma ecco che viene colpito nuovamente dalle allucinazioni ed è costretto a tornare a casa. Solo in questo momento, solo ora che Stiles è solo a casa per la prima volta dal ritorno di Derek, l’Incubus - anche se ancora nemmeno il lettore sa che è quello - fa apertamente la sua comparsa e parla. È proprio questo a fregarlo e a far sì che Derek lo sente e capisce che, anche se non sente odori o altro, Stiles non è impazzito e quello che diceva era vero.
È per questo motivo che Derek inizia a fare la sua mossa - lasciando sia Stiles che il lettore stupiti perché non se l’aspettavano (io in realtà non vedevo l’ora) - e cambia atteggiamento verso Stiles. Solo dopo che l’Incubus fa nuovamente la sua comparsa, e stavolta Derek è preparato ed ha con sé Scott, i gemelli e Lydia, ci è dato sapere contro cosa i personaggi hanno combattuto e perché il licantropo si è comportato in quel determinato modo.
Insomma, tutto questo per dire che hai gestito l’intreccio della storia veramente molto bene e il punteggio pieno per quanto riguarda la trama secondo me è più che meritato!
Gradimento personale: 4/5
Come, credo, si può capire da quello che ho scritto finora, la storia mi è piaciuta: è bella e scritta molto bene, è molto originale e la trama è davvero ben gestita. Insomma, se ne trovano poche in giro di storie del genere! Ma ho anche già accennato al fatto che purtroppo non ho apprezzato appieno il tuo stile, punto che per me in una storia è molto importante affinché mi possa piacere tanto da darle 5/5 di gradimento personale. |