Ciao:)
Scusa il ritardo^^"
Oh...*-*
Questo capitolo è il migliore che tu abbia scritto.
La titubanza iniziale di Aziel che si trasforma poi in una...posso definirla"dichiarazione"? XD
bacio:)

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Non è vero che questo capitolo non è uno dei migliori!
Giuro che leggere questa storia mi mette ansia certe volte. Perchè non posso farci niente, adoro il genere, adoro le storie che parlano di rapporti angeli/demoni di ogni tipo, ma la prima cosa che ci leggo io è sempre il riscontro reale. Mi sento in ansia per Aziel! Proprio come scrivi, lui non esiste più, l'angelo è morto e al suo posto è rimasto solo un sentimento, un'ossessione cresciuta a dismisura che ha annullato la sua persona. Decisamente no, non è una cosa buona.
Ovviamente consideralo un complimento, quando ti dico che questa storia a volte mi mette ansia! XD Non è facile parlare di queste cose e descriverle così bene. Vi adoro tutte e due, Azi e te.
Ti segnalo un errore di battitura: "Non era ancora andato via e già gli manCava la presenza del demone."
A presto :)
kuunPoika

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Hola! Rieccomi a recensire anche questo capitolo.
Una curiosità... da quando sei diventata così brava?! I mean,dude, prima eri brava ma ora sei braverrima (piccola licenza)!
Hai gestito la trama storica strotolandola come una matassa incasinata, passando di anno in anno e sciogliendo ogni nodo con parole adatte alla situazione drammatica in cui hanno vissuto. Nella parte della seconda guerra mondiale non ti nascondo che mi sono commossa, ma andiamo per ordine:
Partendo dal presupposto che hai nominato i miei autori preferiti (Oscar e Jane) e quindi mi sembrava di vederli tutti a conversare in un salotto immaginario, la parte dell'ottocento è stata perfetta poichè l'hai descritta con frasi leggere ma profonde, così come la letteratura in voga all'epoca. Tra le righe si leggevano tutti i momenti persi tra i due che le parole non narravano.

Calzava a pennello la parte del medioevo, buia per l'umanità, buia per il loro rapporto e molto triste per Aziel. Eppure lui si è tirato su, brancolando nel nulla e cercando la luce. Mi è piaciuta anche quella parte comico-triste sul perchè Belial non entra in chiesa vista dal punto di Aziel e ho notato che il demone trattava quasi Aziel come un bottino di guerra da maltrattare con gli amici e da trattare con indifferenza, che poi diventava importante col passare del tempo.

Le guerre non potevano mancare e nemmeno la mania sanguinaria del demone che sembra quasi agognarle ed averne bisogno e Aziel che gli resta sempre accanto, attratto da quella forza mortale. Sono contenta che Caliel sia riusciti a salvarli dai campi di concentramento e non posso che farti un plauso per il perfetto binomio Guerra/Amore.

Vorrei conoscere meglio gli allegri compagnoni (?) di Belial.
Non ho alcuna correzione e posso dirti che questo è per ora il mio capitolo preferito in assoluto.

Bien,
passo e chiudo,
C.

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Ciao Echelon!
E' passato mooolto tempo dalla mia ultima recensione ma aveva preso solo appunti causa impegni scolastici e ora che ho un po' di tempo (e lo so che sono le due e un quarto) ho pensato di lasciarti tutte le recensioni che avevo pronte.
Bene, iniziamo.
Sono ben felice di tutte le premure che Belial rivolge ad Azi in questo capitolo poichè l'angelo se le merita tutte.
Per una volta sembra quasi che la natura di innamorato e quella di demone cerchino di concordarsi e di trovare un punto d'incontro.
Vederlo così attento al suo cucciolo mi ha intenerito ma mi ha fatto temere allo stesso tempo che potesse esserci in seguito un'altra reazione violenta e invece per il momento tutto pare tranquillo.
La descrizione del portico mi è piaciuta molto e trovo che la casa sia come loro due, un mix di arte moderna e antica, qualcosa che per un estraneo sembra incasinato ma per loro due è semplicemente accogliente.
Il bacio alla fine è stato secondo me uno dei più belli fin ora e questo capitolo è davvero ben organizzato e fluido.


Piccola correzione:
"A prepararti un caffè, vestiti e muoviti a scendere che è tardissimo"

In questo caso sul "che" va l'accento in quanto indica poichè/perchè

Con questo passo al prox capitolo.
Un bacione
C.

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Non vedevo l'ora che aziel si ribellasse a belias speravo che accadesse, in piu il comportamento del demone in questi ultimi capitoli è cambiato radicalmente e ad essere sincera lo preferisco, spero che soffra anche un po per amore cosi potra dire ad aziel che capisce come si è sentito in tutti quei secoli insieme

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Ciao :D
Sono io...o Belial è dentro il corpo di Aziel? XD
Comunque sono sempre più pucciosi insieme *-*
Bacio:)

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Questa volta arrivo in ritardo XD Ho adorato questo capitolo!
Che carini che sono questi due, li shippo for life.
Davvero, secondo me è uno dei momenti più teneri della storia. Continua così!
A presto c:

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Ciao:)
Ok...Aziel si è ripreso dalla sbronza...meno male XD
Secondo...Belial qui non sembra neanche un demone da quanto è adorabile*-*
Very good!!
Bacio;)

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Ciao:)
Chiedo venia per il ritardo...l'università mi sta uccidendo :(
Cooomunque...Aziel e Belial li lovvo sempre di più *-*
Soprattutto Belial alla fine...mi sono sciolta XD
Bacio:)

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Salve!
Ho letto questa storia nel giro di una serata - l'ho divorata e già l'adoro!
Credo che la parte più interessante sia la caratterizzazione dei personaggi. Non hai sbagliato niente.
Da una parte c'è l'angelo innamorato e sensibile, consapevole però della propria posizione e della propria sofferenza, dall'altra c'è il demone violento e irascibile, ma che cela il proprio sentimento - sentimento? affetto? amore? gratitudine? devozione? - dietro alla naturale inclinazione al male.
Di "amore malato" e relazioni del genere si sente spesso parlare e in questo senso i tuoi personaggi rispecchiano perfettamente la realtà, soprattutto nelle parti della storia che descrivono i dubbi e le lacrime di Aziel, ma tu hai saputo portare questa situazione a un livello superiore, rendendola, per quanto difficile, adatta a una relazione tra due esseri che sono, alla fine, di origine divina, la cui essenza va oltre la comprensione umana. In questo senso, l'accettazione e la rassegnazione dell'angelo hanno qualcosa di sublime, quell'estremo che può essere solo dell'ossessione, in negativo, o dell'amore più vero e puro, in positivo.
Mi sono innamorata della tua storia ç_ç Grazie!
A presto,
kuunPoika

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Ciao:)
Aziel mi sembra più puccioso del solito...e la frase:"preferiva andarsene lui piuttosto che vedere andar via Belial, sia che dovesse accadere per mano sua che per mano di altri." qui mi sono letteralmente sciolta^_^
Temo un po' questa guerra, ma confido in te che non sia tragica per Aziel e Belial XD
Bacio:)

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Ciao:)
Oddio OoO
Nein...l'apocalisse nein però :(
Poveri Aziel e Belial...li shippavo finalmente...e adesso tutto sta per crollare :'(
Però è un bel capitolo :D
Bacio:)

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Ciao:)
Oh...che amori che erano...e Belial mi sembra addirittura meno sadico XD
Bacio:)

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Ciao:)
Oh...ritiro al momento quello che ho detto su Belial nelle recensioni precedenti...che è sadico ecc, ecc...
è pucciosissimo^_^
Viva il prsonaggio stabile XD
Bacio:)

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Salve Echelon,
inizio col porgerti le mie scuse per il ritardo, ma la scuola mi ha tenuta lontano dal pc fino a pochi minuti fa. Noto con piacere che gli aggiornamenti procedono velocemente.
In verità mi aspettavo questa reazione di Belial, che non si è smentito. Aziel esprime profonda malinconia quando si rende conto di non ricevere mai risposta, ma soprattutto quando ammette di non voler essere illuso, dimostrando di essere cosciente della pessima situazione nella quale vive.
Inutile dire che ho apprezzato la precisazione di dove si trova la loro casa (e non solo per girare tutto l'abbruzzo e trovarli) ma perchè hai aggiunto dei dettagli che rendono la storia più vicina a chi legge.
Belial sembra non aver dimenticato la sua vita prima della caduta, ma pare che abbia perso ogni parvenza angelica nei suoi atteggiamente o forse teme di soffrire, ricordando ciò che ha perso. Belial è fragile, ma vuole che tutti (incluso Azi) lo reputino forte e invincibile. Aziel che continua a provare ad avere contatti umani col demone è lievemente in contraddizione con la sua volontà di non essere illuso, poichè è egli stesso che continua ad illudersi.
La scena della violenza mi ha lasciato un po' spiazzata, non per il modo magistrale in cui è scritta che come sempre è lodevole, ma per il significato in sè. Belial usa la violenza perchè teme di sembrare debole e umano. Dentro di lui nasconde una sofferenza immensa, a mio parere.
Mi piacerebbe leggere come si sono conosciuti Aziel e belial e perchè l'Angelo abbia bisogno di stare vicino al demone così spasmodicamente.
La parte più bella è stata quando Aziel ha detto quel "ti amo" sofferto e malato, così com'è la sua relazione col demone.
Capitolo ben scritto, attendo gli aggiornamenti con ansia e vorrei conoscere meglio questo Caliel.


P.s. Piccola correzione- nella parte : "mezzo nudo nel bel mezzo della cucina" "mezzo" è ripetuto due volte e sarebbe meglio usare un sinonimo oppure eliminare uno dei due.

Con affetto,
Luryel.

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