Ok, non ho mai recensito una storia in questa sezione di EFP. E ok, questa recensione verrà una schifezza perché sono emotiva, sensibile e chi più ne ha più ne metta (anche se non sembra). Mi sono emozionata tantissimo leggendo queste parole.
A volte penso che, se i Beatles fossero vissuti ai giorni d'oggi, tutti avrebbero shippato John e Paul insieme, un po' come se fossero stati i Larry (perché li ho messi in mezzo? Mi sento scema).
Però io che sono di parte preferisco mille volte di più John e Paul.
Mi sono emozionata leggendo questa flash-fic perché la spiegazione di "All my loving" è semplice, ma significativa: l'amore nelle piccole cose.
E il finale mi ha uccisa. Mi viene da piangere, sob.
Non so più che dirti perché sono triste. Ti dico solo che sei bravissima, questo lo sapevo già, ma non te l'avevo mai detto. Te lo dico ora.
Un bacione,
Val

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Ciao :)
Leggere questa tua piccola creazione è stato davvero emozionante.
Mi sono commossa nella lettura: ho chiuso per un minuto la schermata al computer e sono corsa in bagno a prendere dei fazzoletti. Mi hai toccato davvero il cuore e se ancora ci ripenso mi viene la pelle d'oca.
Il contesto è bellissimo, All my loving è sempre stata una delle mie canzoni preferite e sentire tutte le motivazione che hanno portato Paul a scriverlo per poi collegarlo alla morte di John è davvero geniale.
"Non sapeva che la mancanza che avrebbe provato sarebbe stata per sempre, senza la speranza di un ritorno." questa è stata la frase che mi ha colpito di più, ma la tua storia è ricca di brevi periodi che racchiudono un grandissimo significato.
Ti ringrazio per aver scritto questa meraviglia e per aver permesso al popolo di efp di leggerla. La inserisco tra le preferite perché ho davvero adorato ogni singola virgola che hai inserito. Vanne fiera, vanne molto fiera. :)
Bravissima come sempre e non vedo l'ora di leggere altri tuoi lavori.

Alla prossima,
Con affetto:
Chiara

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Tu! Sei tornata! Appena mi sono ricordata del tuo nome, mi sono precipitata a leggere. :3
E come sei tornata?! Meraviglia delle meraviglie questa flash.
Mi piace davvero moltissimo come hai impostato la storia, rende tutto più straziante di quanto già non sia il fatto che mentre John moriva, alla radio ci fosse All my loving. Mi pare che fosse una versione strumentale, da quello che ho letto, ma la sostanza non cambia. L'argomento è così particolare, come un segno del destino. Anche io ci avevo scritto qualcosa, un po' di tempo fa. E' davvero incredibile.
Niente, cos'altro posso dire, se non che è adorabile, triste, sì, ma adorabile. E' un continuo alternarsi tra la speranza dei versi di quella canzone e la drammatica realtà che ha strappato John alla vita troppo presto.
Scrivi davvero benissimo, sono davvero ammirata, hai uno stile veramente delicato e rispettoso. Mi ricorda un bellissimo notturno di Chopin, semplice ma intenso e profondo.
Complimenti. :3 Spero di leggerti presto, con qualcosa di più fluff... Non piace proprio a nessuno questo genere? Solo a me? :D
Chiara

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Si sa, le cose inaspettate, fatte a bruciapelo sono spesso e volentieri le cose più belle. E questa flash è angstosamente(?) bella. E inaspettata.
Certo, devo ancora riprendermi. Ho ancora gli occhi rossi e se rileggo, inizio a fare versi strani e lagnosi, ma queste lacrime hanno un buon motivo per essere scese e questi mugolii fastidiosi sono sopportabili - mica troppo.
Credo che sia molto realistica, per questo è arrivata dritta al punto, dritta al cuore. Credo che Paul pensi realmente queste parole, credo che sia fottutamente verosimile il pensiero che hai dato ad ogni canzone, ecco. E amo il fatto che tu abbia legato questi due piccini angstosi, a così tante canzoni perché adesso, lo so, quando le ascolterò, avrò un sorriso - tra le lacrime, ovviamente u.u - nel pensare che sia così, che queste canzoni siano la loro essenza.
Grazie, ogni volta ti ringrazio, ma è la cosa più semplice e onesta che mi viene da dirti. Grazie per l'emozione e grazie per essere tornata a scrivere su questi due.
Perciò, viva l'ispirazione, quella magica, viva la batteria del telefono che ha retto fino alla fine, viva i treni e l'ora di viaggio che ti fai e, sì, viva te che te ne viene fuori sempre con delle meraviglie :3
Ora vado a piangere e ad ascoltarmi a ripetizioni queste canzoni e a piangere - l'ho già detto, ma deve essere chiaro il concetto - e a disperarmi.
Ciao,
tanto affetto e tanti cuori a te♥♥♥♥
La tua PolLorella

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