Recensioni per
Space Opera
di Kruaxi

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/04/14, ore 13:32
Cap. 1:

Salve Kruaxi. Mi sono soffermato a recensire perché questa tua os lo merita davvero e meriterebbe anche di riscuotere un po' più di successo, ma tristemente, sino ad ora, è stata piuttosto ignorata. Francamente non lo comprendo. Inutile dire che mi è piaciuta molto, è scritta bene e non ho visto errori, solo due inezie nelle primissime righe. Inezie che non possono nemmeno essere considerate errori, ma più delle forzature che minano leggermente la scorrevolezza del testo. Tuttavia lo ripeto: sono minime e non si ripetono nei paragrafi successivi. Leggendo questo tuo racconto mi è parso di avventurarmi nei classici libri di fantascienza suddivisi in racconti e devo dire che sei riuscita/o molto bene a ricrearne l'atmosfera. Ovviamente, non poteva mancare la classica testardaggine e resistenza umana. Si comprende immediatamente che la Terra non avrebbe riservato un'accoglienza pacifica alla flotta dell'Unione, quando questa sarebbe ritornata ma che avrebbe combattuto con ogni sua risorsa.
Non so se quello che sto per supporre sia una mia interpretazione, o un indizio volutamente lasciato che spiega il progresso così rapido delle tecnologia bellica terrestre in quei 31 anni: la nave d'esplorazione sparita, è forse da quella che gli umani sono riusciti a sviluppare i cannoni a particelle con i quali hanno distrutto mezza flottiglia aliena?
E ovviamente, sebbene l'Unione abbia vinto la guerra, ha perso sul piano culturale, o almeno è stata una mia impressione. Il narratore parla di una società avanzata, ma in lenta decadenza. Che incontro con una cultura vasta e varia quale quella terrestre le stia ridonando la vita, assimilandola invece a sé?
Inoltre ho notato anche una buona conoscenza scientifica:
-In primo luogo, credo che nelle prime righe tu abbia fatto riferimento ad un'equazione molto famosa, secondo la quale, per via delle dimensioni dell'Universo, è considerato impossibile che due culture senzienti raggiungano contemporaneamente un grado di sviluppo evolutivo e tecnologico tale da interagire tra di loro;
-Europa, il satellite di Giove, ti sei guadagnata/o punti solo per quello;
-Plutone, desolato doverti contraddire, ma non è più l'ultimo pianeta, o planetoide secondo la comunità internazionale astronomica come tu stessa/o hai accennato, del sistema Sol. Alcuni anni fa è stato scoperto Sedna, il decimo pianeta, dal diametro leggermente inferiore a Plutone e ancor più lontano dal Sole.
Infine, come se già non si fosse capito con questa interminabile e sicuramente tediante recensione, ti faccio i miei complimenti.
Spero ti cimenterai ancor in qualche altro lavoro in questa sezione, leggerti è stato un piacere.
Un saluto,
Aurelianus