Ed ecco che emergo dalle acque come la Venere di Botticelli!! Dopo un pò di tempo finalmente...CI SONO!!
Caspita!! Siamo già arrivate alla conclusione! Devo ammettere che mi dispiace perchè il modo in cui mi hai saputo coinvolgere ( con personaggi che non conosco ma che in fin dei conti rappresentano la tua personalità che macina e tesse facendo nascere delizie ) è stato irresistibile! >.< desideravo sapere di più!! Ho notato che hai lasciato ( giustamente) prevalere il punto di vista di John in quanto è lui il personaggio che necessita di far chiarezza a se stesso...Il piatto della bilancia lo ha posto in vantaggio ma non per questo Sherlock è restato oscurato anzi...è l'emblema dei tormenti, delle irritazioni, della realizzazioni...è...un mondo instabile, controverso e maledettamente razionale XD la cosa che mi ha intenerito è che cela dentro una sorta di candore, d'infantilismo che emerge nelle ultime due romantiche scene ( e qui, in separata sede, dovrò domandare dei...chiarimenti XD sciocchezzuole ma che mi " assillano" XD ) è un segnale, una dimostrazione della sua semplicità ( termine inappropriato forse ma ora ci sta) e lealtà...certo, ha fatto ingelosire John inscenando la faccenda di Victor e questo sembra un giochetto un pò da moccioso dispettoso, tuttavia, l'ha messo in atto per sbattere in faccia all'amico una parte di se stesso che calpestava, non accettava...alla fine si è mostrata una stretegia psicologica :)
All'interno di questo scorrerre narrativo, credo che mi sarei dilungata maggiormente su Victor ( gran bel figliolo!! *.* )e sulla disgraziata Mary XD d'accordo che è " una palla al piede" ma secondo me ci voleva un'uscita di scena più grande...insomma, John ha fatto la stessa tragica e dolorosa figura di Andrea Sperelli, protagonista de " Il piacere " di D'Annunzio che nomina la vecchia amante Elena mentre fa l'amore con Maria :S lei poi se ne va raggelata e inorridita mentre lui si dispera...va bene che non devi fare un teatro melodrammatico però una scena " grave" forse andava inserita...Ti dico la storia fila molto bene pure così, io ho esternato un mio punto di vista e, dopo tutto, la mia personale concezione di un certo tipo di parti...nessuna polemica!
ti rinnovo i miei complimenti perchè non è facile rendermi famigliari elementi di un fandom estraneo!! ( temporaneamente XD)

un abbraccio!!
mi auguro di leggere altre avventure su Sherlock!!
(Recensione modificata il 29/05/2014 - 05:24 pm)

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Ho letto questa fan fiction con vero piacere. Non leggo da un po', molto proobabilmente perché il finale di stagione non permette di ipotizzare tanti seguiti fantasiosi come era accaduto con Reichenbach. E' tutto troppo vago ancora.
La tua fic non tiene conto di tutti gli intrecci complicati che si sono intensificati con l'ultima stagione,e questo è un bene. L'hai resa leggera e romantica al punto giusto. Ho temuto potessi scrivere i personaggi OOC, poiché hai focalizzato la tua attenzione sulle relazione di coppie, e invece tutto sommato non è stato difficile immaginarli ad agire come li hai descritti.
Mi è piaciuta tantissimo l'entrata di Victor, unico pretendente possibile di Sherlock xD Proprio un bel ragazzo. 
Di te mi è piaciuto lo stile pulito,efficace,asciutto. Non ti perdi troppo nell'introspezione,nonostante adotti i POV dei protagonisti. 
E' stata una lettura veloce ma molto carina. 

Un abbraccio
§ Sevvina §

 

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Siamo arrivati al sospirato happy end!! Ma come sono carini <3 Eliminati Mary e Victor,come è giusto che sia, John si è dato una svegliata..era ora! Complimenti, fanfiction breve ma intensa, introspettiva e molto dolce. Spero scriverai ancora in questo fandom! Grazie dei ringraziamenti ..e attendo una nuova storia ;-)

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Ciauuu!! perdonami, avrei dovuto recensirti ieri ma...ahimè studio matto e disperato XD
l'importante è esserci!

donq...non mi sarei aspettata l'entrata in scena di questo Victor Trevon!! O.O bella trovata!! Hai trovato un ottimo espediente volto a complicare il già confuso animo di John...la scena iniziale suscita ansia poichè hai reso con semplice dinamismo i traballamenti del personaggio che porta dentro di sè i pesi di una dichiarazione sconvolgente e di una natura incoffessata alla sua stessa persona...Ho adorato tanto la sequenza di questi momenti che scorrono come trafiletti di un giornale di cronaca, come le frasi di una macchina da scrivere che sbatte in faccia una verità inquietante ancora da realizzare! L'espediente di mostrare gli sms tra i due protagonisti è veramente efficace e dà un certo..." calore umano" a quello che è un mezzo di comunicazione gelato ed elettronico...una bella analogia con Sherlock ;) certo, povero John...sentirsi la meravigliosa notizia dell'invasione di Victor con tono asettico quanto una realtà ospedaliera...insomma...bisogna considerare però che la prima barriera l'ha eretta lui...rinnegando sè stesso e i suoi sentimenti. Rimangono comunque una grande asprezza mischiata all'angoscia e quel senso di sconvolgimento e profanazione di uno stile di vita rocambolesco e...insostituibile. Ho amato tutto di questo capitolo!! >.< una delle mie parti preferite è stata la sequela di anafore dopo la parte con Mary che termina con " sei ore e mezza da quando hai detto addio alla tua sanità mentale" :) conferisce benissimo l'idea della frustrazione insonne! e poi teneramente buia la scena conclusiva in cui Sherlock abbandona la sedia di John ormai spoglia del suo profumo...un'immagine tristemente evocativa, la potenza devastatrice degli oggetti inanimati...

brava!brava!

a breve arrivo anche al quinto capitolo ;)
(Recensione modificata il 17/05/2014 - 03:56 pm)

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Direi che l'esperimento di Sherlock continua. Non dico niente su quello che penso relativamente alla vicenda Victor perché potrebbe succedere di tutto,ma visto che la prossima volta sarà l'ultima, confido nell'happy-end. Mi piace il tuo stile, sempre intenso e leggero allo stesso tempo e soprattutto molto molto scorrevole; vorrei non finisse così presto!
Mentre leggo mi trovo a fare la faccia triste per Sherlock e John e a sorridere per quanto sono scemi, così innamorati e John così incapace di dirlo. Confido che anche nel telefilm succeda qualcosa di simile ;)
Alla prossima!

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Eccomi qui dopo una giornata di studio intensivo e forsennato, dopo un risveglio da zombi, mi trovo tra i messaggi lo screen della tua conversazione minacciosa che hai avuto con Ale, e quindi eccomi qui. E la mia reazione è stata:
MA STIAMO SCHERZANDO?!?
Ok, mi,avevi avvisato dell'esistenza di Victor in questa storia, ma, davvero, seriamente? Cioè così? E John che...
e Mary che ...
e i messaggi che...
e ....
ma...
non devi fare questo genere di cose al mio povero cervello, mi fai esplodere neuroni! E poi immaginare John nel letto con Mary che immagina Sherlock e Victor insieme a letto...
e poi come è stato possibile? Che é successo? Perché non lo hai detto?!?!? Perché devo aspettare,un'altra settimana?!?!
( bellissimo Sherlock sulla poltrona rossa che fa il suo esperimento)
VICTOR TREVOR al 221 al posto di John?! Questa è pura malvagità!!

ps: come va quell'altra ff che mi hai detto che avevi in mente?

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Capitolo letto tutto ad un fiato! Questo colpo di scena non me l'aspettavo, anche perché non riesco proprio a vedere Sherlock con qualcuno se non con John. Quando l'ho visto con Janine ho fatto la stessa faccia di John nel telefilm :-P
Capitolo di svolta o più che altro che insinua un sacco di dubbi; non solo in noi lettori ma anche in John (quando il dottore si sveglierà e capirà i suoi veri sentimenti sarà sempre troppo tardi). Nessuna confusione, tranquilla, si capisce tutto.
Non mi resta che aspettare l'aggiornamento che spero farà luce su questo Victor (concordo con John, già il nome non mi piace :-D).
Alla prossima

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Ed ecco giungere finalmente la marig!! ^^
Un capitolo perfettamente organico e davvero ben articolato! E' molto suggestivo come con due punti di vista tu sia riuscita a rendere, in modo trasparente, l'unicità di un rapporto! Mi spiego meglio...so bene che adoperi deliziosamente la seconda persona singolare( procedimento narrativo non troppo usuale ed efficacemente diretto) ma mentre in altri scritti si percepisce la diversità dei punti di vista in un contesto magari unitario, qui non si notano "contrasti cromatici " tra i due personaggi. E' come se Sherlock e John, malgrado i loro dissidi, fossero gli estremi A e B di un solo segmento! Mentre nelle tue altre stesure vi sono più segmenti contenuti in un insieme, in questa storia c'è UN UNICO segmento! Spero di essere stata chiara XD mi ha molto colpita l'intrecciarsi delle visioni dei due eroi in questo percorso di tribolazione!Stanno attraversando due fasi quasi differenti del loro rapporto eppure sono terribilmente in simbiosi! Certo una simbiosi di divergenze ma tormentosamente intima! I dialoghi scorrono una bellezza e una delle mie battute preferite è stata quando John accusa Sherlock di lanciare bombe ad orologeria senza fermarsi per udire l'effetto del loro scoppio...è un'immagine che rende veramente bene ma soprattutto è triste e dolce nel momento in cui in realtà Sherlock ha visto l'effetto dell'esplosione : l'espressione stravolta dell" amico"...Un detective che coglie dettagli in qualunque contesto!! ;) Trovo che tu abbia fatto bene a descrivere l'apertura di John al confronto perchè se no, forse, sarebbe risultato troppo rigido e spaventato...un rapporto profondo non può meritare eccessive chiusure...
Attendo i risvolti futuri!! ^^ rinnovo i miei complimenti perchè, nonostante non conosca direttamente i personaggi, mi stanno divenendo affettuosamente famigliari XD

p.s non sarebbe male fare una fic dove Sherlock indaga su un moccioso che squarta le anatre!! XD ( è terribile come immagine!! e poi te la prendi con me che ti parlo di coniglietti morti...)

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Mi sento male per non aver recensito subito. Quando ci vedremo sei autorizzata picchiarmi violentemente e selvaggiamente con ina mazza da baseball in acciaio. E quindi alleluja alleluja ho letto tutti e tre i capitoli e un bel po' da dire ma non ti aspettare recensioni come fa la nostra seconda lady ;) punto numero uno: è scritto divinamente! Davvero il terzo capitolo è una bellezza! Sai che io sono molto per i dialoghi e le descrizioni, di analisi psicologica ne faccio poca e niente, ma davvero hai scritto tutto benissimo. Purtroppo sto scrivendo dal telefono e ora non so come incollare le frasi che vorrei citare, ma il discorso di Sherlock è bellissimo, davvero! punto numero due: la trama. Lineare e semplice per il momento, tutto molto ben caratterizzato, perché John e Sherlock agiscono proprio da loro, e il primo è davvero IC, da lui mi sarei aspettata,esattamente quello che ha fatto, anche se diciamocelo, abbracciare Sherlock è stata un po' cattivella come cosa, ma immagino,che gliela possiamo perdonare visto lo stato di shock in cui era. punto tre: Mary? E lei? Quando appare? Voglio sapere come sarà, se dolce e comprensiva o un po' stronzetta. Oppure come nel telefilm? Dobbiamo calcolare anche gli ombrosi,retroscena della sua vita passata? punto quattro: ci sarà mai Moriarty? Ti prego dimmi di si che lo amo!!! Però vista la lunghezza che mi hai detto che ha la storia forse non ci sarà.. conclusione di tutto: io SPERO davvero di riuscire a leggere gli altri capitoli ogni volta che aggiornerai, ma non sono sicura di,riuscire a farlo, e forse ogni anto potrei rimanere indietro, causa OVVIAMENTE studio intensivo per l'esame. Ora vado a leggere quell'altra ff che mi avevi fatto tu, svago un po' la testa perché non voglio pensare che ho anche io alla fine qualcosa da finire di scrivere ( per ora sono tre, quella che hai letto in anteprima e una oneshot che mi è venuta in mente ieri e che ho scritto di notte). a quando il prossimo capitolo? FIAMMA (Se trovi virgole messe ad minchiam è il correttore stupido del telefono)

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Ti odio.
Ti odio, ti odio, ti odio, TI ODIO!!!!!
TI ODIO!!!!!!
Io... Giuro che il mio istinto omicida in questo momento ha raggiunto livelli preoccupanti, le mani mi prudono, la testa mi pulsa e continua a frullarmi in capo l'idea di legarti alla sedia con le medesime striscioline di asciugamano adoperata in Fondue au chocolat della cara raccolta Hot stuff per costringerti a scrivere il proseguimento per questo maledetto ed INCONCLUDENTE capitolo!!! Non ti farò mangiare nè bere e terrò le tue palpebre spalancate con gli stecchini, impedendoti anche solo di sbadigliare a colpi di frusta... o potrei farti vedere all'infinito Twilight mentre ti leggo nell'orecchio tre metri sopra il cielo, a te la scelta!! Giuro che sto sperimentando un nuovo ed inesplorato livello dell'onicofagia!! 
Comunque... mentre tento di tenere a freno per qualche istante le mie manie omicida, passiamo alla storia... nonostante il ritardo, la tecnologia ed il fato mi sono stati avversi, dato che ho dimenticato il caricabatterie del telefono altrove e dunque in questi giorni non ho avuto la possibilità di collegarmi ad internet e poter dare uno sguardo alla tua storia, ma ora sono qui e nulla potrà trattenermi da un'esasperata recensione!! 
Parto con l'affermare che ho naturalmente apprezzato le citazioni presenti nei titoli dei vari capitoli e che mi intriga l'idea che tu ti cimenti con una long che non sia Echi d'inchiostro, precipitando definitivamente nel buio baratro del fandom di Sherlock! Ma lasola idea di attendere ben TRE settimane per conoscere la fine di questa storia mi manda ai matti in un modo che nemmeno t'immagini, suppongo chedovrò ricorrere a dei calmanti, ma di quelli pesanti!! Magari narcotici!!
Ma lo stile è come sempre scorrevole ma mai banale, le riflessioni dei vari personaggi sono ponderate ma coerenti con la loro vera natura: il saccente menfreghismo appannaggio del nostro ombroso ed affascinante Sherlock si tramuta in un timore che corre sottopelle e lo riempie di un soffocato timore; timore che John possa aver ribrezzo di lui, che non capisca le sue scelte, che si interroghi d'ora in avanti sui meccanismi perversi scatenati da quella che tu hai giustamente definito come una bomba ad orologeria; (i punti e virgola ricorsivi sono un effetto del greco :P) ma, soprattutto, anche se non lo ammetterebbe mai, timore che quella piccola bolla paradisiaca in cui lui e John hanno trovato la loro dimensione in quegli anni possa dissolversi, sgretolarsi, sciogliersi come neve al sole e lasciarlo con in mano un pugno di moshce, la carcassa rattrappita di una storia in potenza. Perchè i suoi sentimenti per Joh nsono più puri e profondi di quanto una mente razionale e schematica come la sua sarebbe disposta ad ammettere e le dimensioni e le proporzioni che questi sentimenti stanno assumendo lo spaventa. Per questo si rifugia dietro quella maschera d'indifferenza e rammarcio che lo rende ancor più BONO ed impenetrabile e che scatena le mille domande e l'iirefrenabile curiosità di John. John. John così gentile, John sempre disponibile a dare una mano, John, così intelligente nella sua quotidianità, ma così ingenuo se paragonato alla mente suprema del giovane consulting detective, stavolta non è in grado di scovare una risoluzione pratica ad un nodo inscindibile che lo avviluppa, mente e corpo: come hai giustamente detto tu, si proclama eterosessuale ad interim, ma non è disposto a lasciare il suo migliore amico a sè stesso.La sua mente è in preda al delirio ed alla paura che tutto vada a scatafascio e la paura per il suo migliore amico si estende anche ai sentimenti che prova per Mary: il dubbio lo pervade e si domanda se lei sarà davvero in grado di garantirgli quella felicità tanto agognata, ma che noi sappiamo risedere soltanto trale braccia del londinese riccio più bello del mondo ** ora, non mi mettere in mezzo anche irine, perchè lì la mia irapotrebbe andare oltre il limite, strabordare ne trasformarsi in un coltello puntato contro la tua pulsante giugulare <3 anche Molly o chi per lei devono stare lontani da Sherlock e chiunque posi gli occhi su di lui sarà colpito dalla forza del mio amore!!!!!
Ti attendiamo presto su questi schermi (PENA LA MORTE!!!), complimenti e CONTINUAAAAAAAAAAA
La tua affezionata fan,
Blue Lady

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Bravissima! É così tenero uno Sherlock che esprime e suoi sentimenti ma al contempo fugge prima di avere una qualche risposta. John secondo me è pienamente nel personaggio, non abbandonerebbe mai Sherlock! Mi piace il.continuo cambio di punto di vista, perfetto per capire i loro sentimenti. Aspetto il prossimo capitolo ;-)

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Complimenti per la storia, l'ho trovata molto molto carina (e quindi la mia sfrenata curiosità si sta già facendo sentire!). A parte una o due sviste qua e là, che se vuoi posso indicarti, trovo che sia scritto molto bene, è scorrevole e i personaggi sono ben caratterizzati: adoro le "paranoie" di John e adoro Sherlock che è così... Sherlock, non c'è altro da dire!
Al prossimo aggiornamento, non vedo l'ora di sapere come proseguirà la storia :) 

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Ta-dah!! sta volta puntualissima! ^^ ( ti ringrazio per il ringraziamento finale!! XD )
caspita, ho letto, anzi ho bevuto così repentina questo capitolo che, giunta alla fine, ho detto " ho già concluso" ? la sua scorrevolezza è stata così piacevole che volevo continuare >.< beh! metti subito il terzo!!! :P comunque il caro John è adorabile!! è inutile constatare che questo capitolo si incastri alla perfezione con il primo...è speculare ed è come se fosse un riflesso opposto. Sherlock è nero ( non in senso maligno XD ) e John è bianco...è la stessa sensazione di quando si vede una foto a colori normali e la pellicola del pre-sviluppo in negativo...Ci si sposta da un un punto di vista opposto che poi di opposto non ha poi tanto :) John è differente ( e caratterialmente lo preferisco forse di più) tuttavia, le sue " paranoie" e i suoi problemi sono il prolungamento dei dissidi dell'" amico"...due fiumi che s'incrociano. Mi sono piaciute molto le " diserzioni" con Mary! anche se non la presenti direttamente io...beh...mi dispiaccio molto per lei XD secondo me ( io però non voglio sconvolgere i piani della storia che mi hai esposto) meriterebbe un posto di rilievo...e te lo suggerisco io che sono tendenzialmente " maschilista" XD e che adoro i personaggi men! no, proprio in questa fic...in un'altra...povera donna!!
tornando a John che pensa ad Holmes ( azzeccatissimo il flash-back, non potevi non riportarlo) l'hai reso, come tuo solito, davvero bene e qui non ti sei gettata immediatamente con l'esternazione dei suoi veri sentimenti...Sei restata ancora alla deriva...nell'anticamera dell'ecatombe!!
personalmente, sia il primo che questo capitolo li avrei accorpati in un medesimo nucleo, però così risulta effettivamente più " leggero"...

beh, anche se John è più amabile, non avrebbe senso se non ci fosse la stramberia di Sherlock e la sua freddezza esplosiva!!

al terzo capitolo!! :)

p.s scusa, chi era Irene??

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Ciao!! ^^ come promesso, eccomi sui lidi londinesi!!
Malgrado sia temporaneamente ( e sottolineo " temporaneamente" ) profana del fandom, devo ammettere che mi sto affezionando a Sherlock e a John :) E questo merito va indubbiamente a te che con lo stile che ho modo di apprezzare ( in qualunque tua produzione ;) ) riesci a coinvolgermi. Tu sai bene che, in tutta onestà, pensare a questi due protagonisti come coppia mi era parso davvero strano ( sai considerando la tradizione letteraria) ...tuttavia, considerando il modo in cui gestisci la narrazione e le ispezioni subacquee degli animi, mi sto " convincendo" ...Insomma, come già hai mostrato in " una scommesa da non perdere" , anche qui c'è la parte più ombrosa e più affascinante di Holmes....la sua fragilità e il suo egoismo umani e " puerili" che rappresentano la parte volutamente repressa. Lo hai descritto benissimo, con quelle poche frasi eleganti che si alternavano nei dialoghi, espediente del racconto che io adoro. Una cronaca in diretta di come si svelano le esitazioni e le reazioni che uno non vorrebbe commettere...mi è piaciuta molto la parte degli sms e specialmente la bozza che è significativa...Poi la riflessione di chiusura quando emergono i tormenti dei sentimenti, dell'immagine di John, dell'ostacolo frustrante di Mary, una coltre minacciosa che non solo avvolge l'avvenire del protagonista ma lo mette davvero in crisi. Perchè, come ho già detto prima, non vi è soltanto il desiderio della persona amata ma anche un'indagine interiore. L'egoismo e la solitudine...Tutto va a finire nell'ansietà di non comprendersi fino in fondo, cosa che Sherlock vorrebbe sbattere in faccia al..." complice" e che però pure lui non è in grado ancora di fare...Il turismo interiore non è certo un viaggio di piacere!

beh, con ciò concludo aspettando il seguito del caso... ;)

brava!brava!

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