Recensioni per
La Vendetta di Egalord
di Aman
Francamente, l'idea che tra Phobos e Nerissa ci sia una relazione amorosa non sarebbe stata male, anche nel fumetto. Insomma, storie del genere attirano il pubblico. |
Il profeta a tratti sembra un ragazzo dei nostri giorni; a tratti, invece, sembra un uomo adulto e vissuto quando usa un certo tipo di linguaggio. Sembra ambivalente, due persone diverse in una. |
Ci sarebbero da dire due cosette: |
Irma mi è piaciuta molto. Frizzante, spiritosa, riesce a farti ridere anche nei momenti no. |
All'editto di Nerissa mancava solo un ultimo avvertimento : "Taci, il nemico ascolta!" |
C'è un errore nella scena in cui Lily sviene: si scrive "Svenne" e non "svenì". Suona piuttosto male. |
Mi domando se l'artista sia tu, questo scheletro rende bene che tipo di atmosfera si respirasse in questo luogo oscuro. |
Chissà perché, la scena in cui Will decide di lasciare il gruppo mi ricorda molto una scena del libro "La spada della verità". La dinamica è un po' diversa ma la motivazione la stessa: imparare ad usare la magia. |
Premetto che a me la Ridolph è sempre piaciuta come personaggio, era davvero simpatico. La storia della razza, se non ricordo male, è citata nello speciale " Elyon, ritorno da regina". Se mi sbaglio, dimmelo. |
Questo deve essere senza dubbio il primo ciclo di storie su Egalord. Will non sa neppure che esista, a quanto pare. La conversazione mi è sembrata, da come è stata impostata, come una sorta di sceneggiatura per il teatro. |
Ciao Aman, |
Ciao Aman, |
Ciao Aman, |
Ciao Aman, |
Ciao Aman, |