Dunque dunque, eccomi qui come promesso a recensire questo piccolo pezzettino dei sentimenti e delle emozioni di Annabeth.
Ammetto che mi sono dovuta informare, penso di aver visto solo il primo film della saga (non mi uccidere!), dunque mi ritengo abbastanza ignorante in materia...
Ma gli dei mi sono sempre piaciuti particolarmente, perciò mi sono documentata sulla vicenda e ho letto questa sotria molto, molto volentieri.
Intanto ti faccio i miei complimenti per lo stile, riesci ad essere scorrevole nelle parti descrittive ma al contempo incisivo quando serve, quando i sentimenti si fanno più intensi e precisi, spesse volte forti: davvero, non è da tutti trasmettere in modo così consistente e preciso delle emozioni tanto complesse!
Trovo che tu abbia interpretato molto bene i sentimenti ma soprattutto il rispetto che Annabeth nutre per sua madre, Atena, contrariamente al disprezzo per quell'altro "lato negativo" quale è Minerva: hai fatto distinguere nettamente ad Annabeth le due figure e penso che, per quello che so della storia e dei personaggi, non sia affatto un punto da sottovalutare.
Apprezzo in modo abbastanza rilevante la trattazione di personaggi secondari, come è Atena appunto e quindi mi complimento anche per la scelta dei personaggi: accurata e tutt'altro che banale, oltre che coraggiosa.
Perciò bravo :D
Ella |