Valutazione “Sai lanciare un incantesimo? Pagan Flash Contest” di aleyiah
SqualoEFP (Lammas, legamento) NON C’È VITA SENZA MORTE
 
in una marcia che divorava le distanze con i giovani, che si affrettarono ancor più alla loro vista (questa virgola l’avrei omessa);
intonando un urlo seguito in coro dal proprio seguito (qui si dovevano apporre gli accenti per non confondere i significati della parola seguito che viene ripetuta (seguìto / sèguito);
Nel complesso non ho amato particolarmente l’utilizzo di termini così vetusti, ma non posso segnarteli come errori.
Lo stile credo sia un po’ pesante a causa del tono arcaico che hai deciso di dare alla storia: per comprendere tutti gli avvenimenti bisogna prestarvi molta attenzione o diventa, dopo poco tempo, necessario fare marcia indietro e rileggere.
I prompt: la festività del Lammas è stata compresa a fondo e di questo mi complimento. Quanto al legamento, che hai interpretato come legame, devi sapere che in magia è inteso come un rito volto ad unire due persone.
Sebbene la tua chiave di lettura non posso essere considerata comunque del tutto sbagliata, la trovo forzata e un po’ fuori tema per quanto concerne la festività in oggetto… Hai affrontato bene il tema dell’equilibrio, peccato che non si proprio riuscita a provare simpatia per il protagonista di questo racconto…
 
 
 
Grammatica e sintassi: 9,5 pt
Stile e adeguatezza del registro: 8 pt
Impaginazione: 3 pt
Rispetto degli obblighi e attinenza alla traccia: 7.5 pt
Originalità: 9 pt
Gradimento personale: 2.5 pt
 
Per un totale di 39.5 punti.
 

Ammetto di non aver ben capito le tue intenzioni. Credo di aver letto questa flash da spettatore esterno ed estraneo ai fatti, il che non è necessariamente un male, anzi.
Ha perfettamente senso, se considero che siamo in sassonia, nel bel mezzo di un rituale druico e che questo genere di tradizioni è lontano e poco chiaro ai più. Diciamo che il senso di mistero e sconosciuto a me è arrivato chiaro e tondo. Quindi, se è fatto apposta, tanto di cappello! Se così non è...beh, tanto di cappello lo stesso! :D
Mi è piaciuto molto lo svolgimento del rituale, con tutti i componenti del villaggio che si muovevano a cerchio, inserendosi al proprio posto, a simboleggiare il proprio ruolo all'interno della comunità e la consapevolezza del druido di essere solo e isolato dallo svolgimento dell avita "comune".
L'immagine che hai creato mi è piaciuta, nel suo insieme!

Partecipo anche io al contest di Aleyiah, quindi in bocca al lupo! ;D

AnnitaB.

Buondì!!!! ^.^
Per prima cosa, ho notato che ti sei iscritto da poco su EFP, perciò ti do il benvenuto!!! :)
Passando alla storia, presumo che questa non sia la prima volta che scrivi, altrimenti mi viene da dire: "CHE STREGONERIA è MAI QUESTA?!" - peraltro sarebbe pure pertinente con l'argomento; potevo risparmiarmela? Sicuramente, ma ormai è fatta... XD-.
Sei veramente molto bravo e non scherzo quando dico che meriti una valanga di complimenti: in primis, utilizzi un lessico ricercato ed appropriato - e purtroppo questa è una cosa rara, giacché molti usano paroloni altisonanti in contesti inopportuni... -, perfettamente in linea con lo stile dettagliato ed accattivante.
Se a ciò aggiungi pure una grammatica praticamente perfetta, non posso fare altro che complimentarmi ed aggiungerti seduta stante tra i miei autori preferiti!!! ;)
Aspettando una tua prossima storia, ti auguro buona fortuna per il contest: a presto,

Chloe.

Buongiorno! ^^

Ieri notte, tardissimo, avevo letto il tuo racconto e già mi era piaciuto. Oggi, dopo una bella dormita, l'ho riletto con più attenzione... Sono rimasta con tanto d'occhi!!! Non solo lo stile è raffinato, e ti da la sensazione di toccare con mano ciò che descrivi; ma la descrizione del rito è così realistica che sembra che tu stesso sia un druido!! :D l'invocazione, i movimenti rituali... Non c'è altro da dire, davvero bellissimo!!! Complimenti!! ^^
Non vedo l'ora di leggere qualche altra tua storia :D
Baci,

Silence