Buongiorno! (O buonanotte se la trovi una parola più appropriata). Non chiedermi perché ti scrivo a quest'ora perché non lo so nemmeno io che ci faccio già sveglia, fatto sta che non riuscivo più a dormire e allora ho pensato di finire di leggere questo capitolo. Penso che se il mio intento era farmi tornare il sonno leggendo, non potevo sbagliarmi più di tanto! Cavolo, sapevo che quel gatto nascondesse qualcosa, era stato troppo sospetto il modo in cui hai parlato di lui, ma non avrei mai immaginato di Aristide! E poi il modo in cui hai chiuso in un dubbio l'intera storia, quello non mi farà riaddormentare di sucuro!
Davvero, se il capitolo scorso mi ha messo un po' di malinconia, questo l'ha scacciata, lasciando solamente curiosità crescente per tutta la lettura. All'inizio speravo di leggere del momento in cui esplorava quel viottolo, ma ora, a lettura completa, preferisco forse così.
Felice ma triste di aver finito, un bacione, Koaluch!

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Buonasera M. Finalmente eccomi qui a leggere e pensare che non vedo l'ora di finire questa storia per sapere come finisce e iniziarne una nuova. Dal titolo, e dalla breve descrizione, l'ultima storia che hai pubblicato mi ispira molto!
Comunque tornando a noi e a questo capitolo volevo innanzitutto scusarmi perché non ho potuto leggerlo dal PC :( ma purtroppo non sono a casa e così ho dovuto do nuovo usare questo insulso aggeggio telefono-tostapane che mi farà diventare cieca prima o poi.
Questo capitolo mi ha fatto sentire proprio come se fossi nella storia, tanto che mi ha fatto intristire e venir voglia di consolare il protagonista in qualche modo. Per tutto il capitolo aumenti la tristezza aleggiante che ha il suo culmine quando il protagonista ammette che si sente solo sul divano o a tavola, ma (perdonami) la fine è stata un pochino divertente. Ok non si ride sulle disgrazie altrui e se ci fossi capitata io l'avrei trovato tutt'altro che divertente, però leggerlo così mi ha fatto passare momentaneamente la tristezza che il capitolo aveva tirato su quindi grazie mille per aver alleggerito leggermente il finale :D
Spero di poter leggere il finale il prima possibile!
Alla prossima, Koaluch!
(Recensione modificata il 29/05/2014 - 06:47 pm)

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Finalmente ho trovato il tempo di leggere un altro capitolo di questa storia che vorrei tanto terminare di leggere per la curiosità di scoprire questo mistero, ma anche perché mi hai promesso una sorpresa e non me ne sono affatto dimenticata!

Non puoi farlo! Non può morire Aristide senza nemmeno aver soddisfatto la sua curiosità sul viottolo! Me lo hai fatto adorare e poi lo hai cancellato... Nessun rancore, ma devo ammettere che mi mancherà. Però trovandomi al posto suo, avrei preferito di gran lunga morire nel dubbio che quel posto qualcosa celava, piuttosto che provare a scoprire qualcosa e rimanere delusa scoprendo che la magia di quel posto era del tutto immaginaria. In pratica, meglio il dubbio che una delusione, anche se penso che ovviamente quel posto ha di sicuro qualcosa di magico. Chissà se il nostro protagonista ce la farà a esplorarlo ora che è rimasto solo?

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Ho provato disappunto nel leggere che i colleghi hanno una scarsa considerazione del protagonista. Io, se conoscessi una persona interessante come quella di cui scrivi, non ci penserei nemmeno a non considerarlo più di tanto. Però questa era solo una precisazione su come secondo me è sprecata tutta la sua voglia di chiacchierare apertamente con qualcuno, che forse poi è anche il motivo per cui sta registrando per “noi ascoltatori” (ehm, volevo dire lettori).
Mi è piaciuto il modo in cui hai paragonato l'andare alla scoperta del viottolo ad un tuffo da un precipizio. Forse è il modo in cui hai descritto meglio quella specie di paura che prova ogni volta che pensa di poterlo fare.
Tutto sommato, la parte sei è stata una di quelle che fino ad ora mi sono piaciute di più. È molto carina ed è volata via come fossero due righe!
È un po’ fastidioso leggere i discorsi senza un qualche segno che attesti che quello sia un dialogo. Non riesco a capire perché il sito te li abbia levati... Bah, maledetto EFP e il suo linguaggio HTML! XD
Per quanto riguarda la parte sette, è stata interessante anche quella, seppur un po’ meno, ma non chiedermi il perché, ci deve pur essere una parte più interessante dell'altra. Forse il sonno mi sta portando via dato che è parecchio tardi, quindi ti saluto per oggi, sperando di riuscire a continuare la storia il prima possibile.

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Ho appena letto questi interminabili ma interessanti capitoli e una domanda che non c'entra niente con la storia mi è sorta, così come aveva fatto nel capitolo precedente, in cui mi sono dimenticata di chiedertelo: perché ogni capitolo è formato da più di uno? Cioè siamo al capitolo due, ma in realtà ho letto fino al cinque. Perché non usufruire della divisione di capitoli che il sito ti fa per conto suo?
Comunque, questo a parte, ho un'altra domandina: nella frase:
"E’ possibile che
(forse)
un attimo... azzardo qui un’opinione personale [...]"
perché sei andato a capo? non serve.
per il resto, c'è una frase che davvero mi ha incuriosita: "perché se qualcuno… chissà chi, poi… sta ascoltando queste mie frasi registrate, vorrà dire che il sottoscritto, bene o male, non è più in circolazione, e quindi..." sta a significare che il nostro protagonista sta raccontando questa storia e ha intenzione di divulgarla dopo la sua morte? Ha attirato la mia attenzione perché non avevo capito questo particolare prima.
La parte finale è quella che ho apprezzato di più, anche se nemmeno in questo capitolo scopriamo cosa c'è di strano in quel viale che il protagonista ha quasi timore di esplorare.
Inoltre una nuova figura che appare, rende il racconto più fluido, con la presenza di dialoghi.
Ah sì, volevo dirti che forse è meglio sottolineare i dialoghi con delle virgolette, così giusto per far notare che la voce narrante sta citando un discorso accaduto nel passato. Per separare voce e discorso in pratica!
A presto, Koaluch.

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Ciao. Forse io non sono la persona più adatta a recensire questa storia, dato che sembri essere molto più esperta/o di me, perciò non posso che farti i complimenti per come scrivi. Questo sito è pieno di ragazzine a malapena dodicenni che scrivono come il mio nipote di cinque (ma non è colpa loro, sono piccole e non capiscono che così facendo rovinano la serietà che questo sito un tempo aveva), quindi mi sono stupita di aver trovato una storia del genere sovrannaturale scritta in maniera così articolata. Il tuo modo di scrivere è così complesso che a volte ho fatto fatica a seguire le frasi e ogni tanto perdevo il filo del discorso, specialmente nella parte iniziale, ma non sto assolutamente attribuendo la colpa al testo che di per sé è davvero strutturato bene e con un senso logico, ma a me che sono un pochino distratta e spesso mi perdo i pezzi.
In conclusione ti dico che il fattore che mi ha spinto a voler seguire questa storia è più il modo singolare in cui è scritta che ciò di cui parla, poiché la trama non è specificata e io sto andando incontro all'ignoto.
Scusa per il poema che ho scritto, spero di trovare presto il tempo per leggere il seguito di questo capitolo.
Un bacio, Koaluch.

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