Alla fine ce l'ho fatta, quasi, subito a leggere questa storia, e WOW davvero!!
Adoro il modo in cui scrivi, sei molto brava, dai importanza ai dettagli e descrivi ogni sfaccettatura dei personaggi e delle sotuazioni. La lettura è piacevole anche se sono presenti temi forti, e la scorrevolezza delle parole rende il tutto poco pesante.
La trama della storia mi è piaciuta molto, cosí come l'impostazione dei tre capitoli che descrivono tre momenti di vita diversi dei personaggi, hai fatto un'ottima scelta usando questo stile perché fai affezionare di più il lettore ai personaggi e io personalmente a ogni frase ero smaniosa di leggere sempre di più! 
Mi sono commossa ogni volta che Gaia pensava al padre e ho apprezzato molto il fatto che tu sia riuscita benissimo a rendere chiaro quanto la sua perdita abbia influita subtutta la sua e sulla storia in generale!
Complimenti davvero!!

Salve, sono Alis, quella dello stato di facebook. :)

Storia davvero triste, di quella tristezza che sembra quasi vera, come hai detto tu. Lunga, com'è la vita quando la si racconta. Ottimo l'utilizzo della canzone di De André che riprende il titolo, perfetta per l'introduzione dell'originale. L'attentato è un perfetto filo di collegamento per le vicende della ragazza. Ci ho messo un po' per leggere tutti e tre i capitoli, tanto che per capirla bene ho impiegato tutto il pomeriggio. Nulla di male, eh! Recensisco l'ultimo capitolo, perché è come mi comporterei per un libro e perché li ho letti tutti insieme e non ricordare quali fatti sono dell'uno o dell'altro, o meglio, finirei per spaziare da una parte all'altra. Solitamente sono generale non mi soffermo sulle righe e non ne copio come fanno invece altri per esprimersi meglio, ma ti posso dire che tutto, secondo me è scritto scorrevolmente nonostante i numerosi periodi. Forse un paio di virgole di troppo. Come ad esempio nel secondo capitolo alla prima riga, quella non l'avrei messa. Ma sono ovviamente scelte personali e non sono qui per dirti come scrivere. La storia per quanto triste cattura tantissimo ed oltre questo, fa provare le emozioni dei personaggi. L'evoluzione di una ragazza che cresce e per colpa non sua viene a contatto con tante difficoltà che però, riesce a superare. È un grande insegnamento, leggendola si capisce che, come lei è riuscita a superare i dolori, ognuno di noi può farlo.
Quando una storia dà un'insegnamento, allora è una storia scritta bene.
Ottimo lavoro, si nota l'impegno.
Complimenti.

Alla prossima;

Alis Lavoisier.

P.s. La parte finale dell'ultimo capitolo mi ha fatta quasi piangere.
Invisibili....
(Recensione modificata il 29/12/2014 - 07:09 pm)

Ti sto maledicendo perché mi hai fatta piangere.
Non ci sarebbe molto da dire su questa storia perché è eccezionale. È la storia di una forte amicizia che va anche oltre il dolore. Sinceramente, non so se avrei avuto la forza di Gaia o di Simone ad aver affrontato tutto quello. La morte del padre, Giorgio, il cancro... Sono dei mali che a volte non si superano, ma se hai qualcuno con cui spartirlo c'è la possibilità di vivere ed andare avanti. E così è stato per loro.
Un'altra cose di cui mi devo complimentare, oltre allo stile, è il tuo amore per la storia nazionale. È qualcosa che io ho scoperto solo qualche mese fa, ma a te si sente e riesci a trasmetterlo, dopo tutto quel che accade ed è accaduto, l'affetto per quest'Italia spezzata.
E ti ringrazio per questa bella storia.
Alla prossima, cara!
Raffaella

Misslittlesun95! Sei una donna crudele u.u Povera Gaia. Mi manca giá. E Simone.. Povero tesoro... É quello che abbraccerei più di tutti. Ho pianto più o meno dall'inizio alla fine, con brevi pause in mezzo giusto per dare pace agli occhi. Personaggi fortunati comunque né. Come sempre complimenti, tu potrai non essere soddisfatta ma sentivo i personaggi reali e di fianco a me, a crescere, maturare e soffrire. Sento il bisogno di piangere ancora cosí forte che penso finiró accoccolata tra i peluches... Andró in cerca di coccolositá per affogare la tristezza... Ancora complimenti Sun, mi fai emozionare come pochi :)

Ammetto di aver sperato fino all'ultimo che Giorgio si salvasse, che ce la facesse. Adesso ho paura per Simone e per il peso che porta e ha portato nel tenere questo segreto.
Mi piace molto il tuo modo di scrivere, non lasci niente al caso, è tutto curatissimo e questa perfezione rende tutto ancora più perfetto.
Ancora tanti complimenti, sono curiosa di continuare a leggere. :D

Tu... Mi hai ucciso. Per un attimo all'inizio ho pensato "Che tenerezza!", quando Gaia dice "Di padre ne ho solo uno e mi basta" ma andando avanti ho sempre piú pensato che avresti dovuto avvertire all'inizio che i fazzoletti e un po' di sostegno sono d'obbligo. Meravigliosa, davvero. Mi è sembrato di vivere tutto con Gaia, probabilmente sembravo una fontana tanto ho pianto. Di sicuro ora sono certa di una cosa... Appena i miei arriveranno a casa li abbracceró forte. Mamma mia sto piangendo di nuovo! La parola commovente non rende l'idea. Bravissima e complimenti!
P.S.: Penso che per non piangere troppo si debba shippare Simone e Giorgio :D Giuro che li vedo insieme! :D

Non saprei dire se sei stata più brava o più str** a far morire Giò proprio quando si stava riprendendo.
La narrazione comunque non mi sembra così troppo veloce, mi è piaciuto più questo capitolo del primo. L'unica cosa che mi ha lasciata un po' perplessa è il finale, è molto cinematografico diciamo, ma mi sembra per l'appunto un po' improbabile (non so come altro definirlo XD)

Ciao Sun sono Pinky (avevi recensito una mia storia).Che devo dirti...questo capitolo e' angosciante, per un momento ho provato a immedesimarmi in Gaia e m'e' venuto un magone che neppure immagini. Questa Italia e' storta, troppo storta. Bisognerebbe fare tabula rasa, re set, ma non e' facile per niente. Non so se ci sia una speranza. Ne dubito fortemente.
Tu sei stata bravissima.
Alla prossima
Pinky

Molto, molto bella.. *snif*
Sei riuscita a farmi piangere in almeno un paio di punti.
Secondo me comunque, se posso farti una critica generale, mi sembra che nelle tue storie metti sempre dentro una carrellata di personaggi che però non approfondisci abbastanza e rimangono come delle comparse.
È sempre uno stile di scrittura, però io ti consiglierei di mettere meno personaggi e magari approfondirli di più, visto che nell'introspezione riesci veramente bene.
Poi comunque mi devi ancora spiegare come fai a scrivere queste cose, a me verrebbe una tristezza infinita anche solo a pensarle (lo dico nel senso buono, io non sarei capace XD)
Ciao Frà :D , comunque complimenti ancora.

Le tue storie sono davvero bellissime!! Racconti così bene la tragicità delle vicende che mi commuovi quasi ;-)
Sarai felice??!
Che altro dire....bravissima!!!! :*