Ciao cara!
Allora, devi sapere che io amo la Grindeldore, è diventata la mia OTP e leggo con piacere tutto quello che viene scritto su di loro!
Non starò a commentare la caratterizzazione che gli hai dato - anche perché con una sola drabble a disposizione non è facilissimo -, ma ci tengo a dirti che ho adorato quest'idea che hai avuto riguardo ad Albus, il suo volere la Bacchetta di Sambuco per "riparare" Ariana. Lo trovo coerente dal punto di vista magico: se la Bacchetta ha riparato un'altra bacchetta (che è impossibile, solitamente), non vedo perché non possa curare Ariana. E tuttavia è un pensiero talmente triste, c'è qualcosa di disumano nel modo in cui Albus ci pensa, forse non era nelle tue intenzioni (ne sono quasi sicura), ma l'impressione che ne ho avuto è che lui la consideri qualcosa di rotto, una bambola di porcellana col viso spaccato, nemmeno più una persona, il guscio di qualcosa che si è spaccato da tanto, tantissimo tempo.
L'ho trovato davvero triste, mi ha commossa e fatta pensare.
Tanti complimenti.

Un bacio,
Mary

[recensione premio]

Non so come si faccia a scrivere una drabble, io non sarei MAI capace - non che le cose più lunghe siano meglio, ma comunque...
Trovo che, nonostante le note, la caratterizzazione di Albus sia appropriata: non sarebbe una cattiva idea e, per un riflesso infantile e speranzoso, è normale pensare a qualcosa del genere... ho sentito molta empatia nei suoi confronti.

Che Gellert abbia usato Ariana per avvicinare Albus a sé... ancora di più
complimenti

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Sono ripassata dal tuo profilo oggi e ho trovato questa drabble che mi era sfuggita :) l'idea è ottima e, francamente, più che condivisibile: credo fossero tante le ragioni che spinsero Albus in bocca a Gellert e alla sua follia, non per ultima l'ambizione... ma credo anche che fosse un ragazzo innamorato della propria famiglia. Quindi sì, il pensiero che la Bacchetta potesse riparare tutti i danni... è più che possibile che l'abbia sfiorato. Quindi non scusarti nelle note, e se qualcuno t'ha detto il contrario, mandalo allegramente al diavolo!
Tornando alla storia, bella l'idea, ma sarebbe da rivedere la forma. La punteggiatura ha qualcosa che non va, sembra assente, dà un ritmo strano alla lettura; il lessico, i verbi... non mi sembra siano sbagliati, ma cìè qualcosa che stona, "manca" qualcosa come un "voleva un mondo..." dopo i due punti, mentre quel "annuì mentre gli giunse la risata" mi suona male, credo ci andrebbe un imperfetto (mentre gli giungeva).
Scusa la puntigliosità, ma con le drabble bisogna limare ancora più del solito, come direbbe oggi il buon Virgilio! :D comunque, davvero, è una bellissima idea, ignora tutti gli altri e vai avanti di testa tua!

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Recensione premio al contest "Slytherin Pack".

Eccomi qui... e tu dirai che passo dall'ultima (o quasi ) delle tue storie alla prima e che non avevo voglia, quindi leggo solo drabbles... XD
Il fatto è che, secondo me, per riuscire le drabbles veramente bene ci vuole un talento nella scrittura e una sintesi innata che pochi hanno (e che io so di non possedere LOL) quindi quando trovo dei piccoli capolavori come questo non posso che fermarmi...
in questa mini ff c'è tutto, i sentimenti di Albus, la consapevolezza, l'incertezza, l'insofferenza e la sofferenza, il ricordo... e c'è anche una spiegazione forte che divine quasi giustificazione per se stesso più che per gli altri...
e poi come, giustamente, affermi nel tuo angolino, perchè non può sperare che trovando la bacchetta di Sambuco la sorella Arinana possa essere curata?
Una parola sola sarebbe bastata a definire questa drabble ( ma io mi dilungo e son prolissa di natura ;)): perfetta!
Ciao
slytherin ele

Ciao ^^
Chi ti ha fatto arrabbiare? Nelle note percepisco un po' di astio, o è solo una mia impressione?
Comunque io sono della tua stessa opinione: la bacchetta di Sambuco può essere usata per vari scopi e usi.
In realtà è molto dolce e tenera la ragione di cui hai scritto e la trovo perfettamente conforme al personaggio di Albus Silente. Non si dice molto nei libri del suo rapporto con la sorella, ma è ovvio che la amasse e in realtà non credo che lui cercasse i Doni per un mero scopo egoistico... la tua interpretazione ci sta tutta, insomma u.u
Non so esattamente Gellert, perchè se si parla poco della gioventù di Silente, figuriamoci di quella di Gellert, ma non metto in dubbio che anche lui potesse tenere ad Ariana, o comunque ad Albus e per osmosi anche alla ragazza e come amico ce lo vedo ad aiutare una persona cara nel tentativo di dare una vita decente a una giovane. In sintesi penso che adotterò la tua interpretazione delle ricerca dei Doni, mi hai convinta!!!!
Ovviamente manco te lo dico, anzi lo faccio, che lo stile e il lessico sono fantastici, è difficile racchiudere tutto in poche parole, ma ci sei riuscita perfettamente, facendo trapelare alla perfezione la tua opinione e i sentimenti dei due giovani !!!
Una nobile ricerca in uno stile semplice ma efficacie !
A presto :*