[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]
Sono il tuo Babbo Natale segreto, anche se un po' in ritardo, eccomi qua!
Questa storia mi ha preso molto, mi è piaciuto il contrasto tra la figura del padre e del figlio e un accenno al nonno, hai descritto i rapporti famigliari con delicatezza e sensibilità. 
Sin da subito di può comprendere il posto felice del protagonista, il palco, la più grande forma di espressione. E' bello poter osservare la crescita del personaggio nella ricerca del suo posto felice con la sua band e provare quella tensione di sapere come andrà l'esibizione. Aspetta, c'è una long collegata?! *va a vedere*
Complimenti, brava. <3

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Ciao! Non leggo spesso originali, e sono contenta di dirti che sono rimasta piacevolmente stupita. Mi piace molto il modo in cui hai raccontato il rapporto con suo padre - e accennando col nonno - e penso che sia di fondamentale importanza per capire come questo lo ha fatto diventare la persona che è. Ho visto che c'è una long collegata, sicuramente ci darò un'occhiata :)! Ancora complimenti! Ah, dimenticavo: sono il tuo Babbo Natale segreto :3! 

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].
(Recensione modificata il 14/12/2015 - 05:18 pm)

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Ciao,
Inanzittutto io abito vicino ad Arezzo, anche se tecnicamente sono residente in provincia di Siena. Ho aperto questa storia perché mi ispirava l'introduzione, era connessa alla musica e...nulla.
Inizio col dirti che mi è piaciuta tanto, e fin dall'inizio avevo intuito che il posto felice del protagonista fosse il palco, l'accarezzare le corde della chitarra...
Non è qualcosa che scopre subito, ma l'immagine del nonno che quando era bimbo lo prendeva sulle ginocchia mentre suonava ricorda a chi legge qualcosa di antico e di dolcissimo e fa intuire che una parte, quella forse più inconscia di Tommaso, sapesse già che il suo posto felice sarebbe stato legato all'universo della musica.
Mi è piaciuto anche il riferimento alla droga e a quella felicità beffarda - o "effimera" come hai definito tu- che può dare per un po' ma che poi ti lascia infinitamente solo. E' un concetto ricorrente nel mondo del rock, ma è stato intelligente da parte tua riadattarlo anche per questo complesso locale.
Anche la sensazione di inquietudine - quella che spesso gli artisti dicono di aver sentito dentro dall'infanzia - è qualcosa che hai descritto bene e realisticamente ed è bello vedere come alla fine sia il gruppo a metterla a tacere.
Mi ha sempre emozionato pensare a cosa possa spingere delle persone a ritenersi così simili -oppure così diverse ma compatibili- da fare musica assieme.
E mi ha emozionato anche come hai descritto l'esordio di questi ragazzi.
Complimenti.

D.

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~~~~[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].
Ciao! Non conosco la storia originale, ma questa breve fic è carina e ben scritta. Esprime bene il bisogno che sentiamo di isolarci da tutto e da tutti, di ricavarci un nostro spazio in tutta tranquillità e magari di pensare alle persone che amiamo e ci hanno voluto bene. Buona Befana, Blue

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Ciao Katvil!
Mi sono fatta consigliare da Fanelia quale fosse la più bella Os che avevi tra quelle pubblicate e devo dire che non mi hai assolutamente deluso.
E' bellissima, emozionante, riflessiva... l'introspezione di Tommy è ben fatta ma leggera, una cosa ottima così non ci si spaventa più di tanto.
LA parte iniziale dove ricorda il padre è tanto amara quando dolce.
La continua ricerca del suo posto felice è lunga ma alla fine fa sorridere.
Vien quasi voglia di comprarsi il Cd dei Jumpin'Frog.

A dimenticavo! Oltre ai complimenti....
BUON NATALE
io sono il tuo Babbo Natale Panzone Segreto ;)
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

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Devo dire che questa storia mi ha lasciata un po’ perplessa. Credo che la cosa che mi ha più “disturbato” siano stati i repentini cambi di tempo e, a volte, anche il modo di collegare i vari paragrafi della storia. La trama in generale mi è piaciuta, forse se avessi letto la tua long avrebbe reso molto di più perché sarebbe stata contestualizzata. Non voglio mettermi a fare la maestra o cose del genere - anche perché ognuno, in fin dei conti, con la sua storia e i suoi personaggi agisce come vuole – ma ho notato alcune ripetizioni di concetto o di termini che, se guardati anche dal punto di vista dell’errore dei tempi verbali, hanno influito sulla valutazione finali. Il consiglio che mi sento di darti è quello di ricontrollare per conto tuo la storia, magari aggiustare le cose di cui ti ho parlato e, fidati di me, diventerà perfetta. Per quanto riguarda il tema devo dire che è azzeccato, hai centrato quello che chiedevo nel bando di partecipazione, quindi è per questo che la mia recensione è positiva. Spero tu possa accettare i piccoli appunti che ti ho fatto, anche perché sono mirati ad aiutarti. Mi piacerebbe che mi avvisassi se decidessi di sistemarla, vorrei leggerla. Alla prossima.

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Seconda recensione premio per il secondo posto.

Ciao, di nuovo ^^

Un'altra storia che parte dalla tua long, e come l'altra, si legge senza problemi anche da sola, ma ormai un po' delle storie dei tuoi protagonisti l'ho capita. Sono sempre più convinta di farmi un giretto ad Arezzo e dintorni, vedremo...
Dunque ho davvero amato alla follia la parte iniziale in cui Tommy ricorda le parole del padre. Lui piccolino che fa i compiti e pensa al suo posto felice, una scena più tenera proprio non me la so immaginare. Poi quando parti col nonno e la chitarra scordata, arrivano anche gli occhi lucidi: immagine davvero evocativa, mi è piaciuta moltissimo.

La ricerca del posto felice... trovato finalmente a quarant'anni, ah la musica, è una delle cose che fa provare più emozioni al mondo (insieme all'amore e ai tramonti, dio quanto sono scontata xD). Queste tue storie mi sono piaciute moltissimo, davvero!!!!! Bravissima! Forse le devi unpo' riguardare sulle virgole e accenti, ma tutti hanno delle sviste, tranquilla.

Segui per caso anime o manga? Perchè secondo me ti potrebbe piacere Nana... ahhahaha è un'opera stupenda, se ti piacciono queste cose dacci un'occhiata ^^

Ti saluto e ti ringrazio di cuore per tutto, siete stati tutti gentilissimi e stupendi a partecipare al mio contest!
Spero di "rincontrarti" nel forum ^^

:*

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Ciao Ville! :DDD
bel pezzo introspettivo, intenso, maliconico, c'è una triste amarezza di fondo in queste tue parole, nelle riflessioni del tuo personaggio.
Io lo capisco benissimo, un'intera vita alla ricerca di quel posto che ti faccia sentire completo, di quel qualcosa che non ti faccia sentire la mancanza di nulla, che ti faccia sentire realizzato e ti regali un sorriso. Che poi magari non è necessariamente un luogo fisico, ma può essere un lavoro, un hobby, qualcosa che ti faccia toccare il cielo con un dito, come è per lui con la musica. Ti regala tanti dolori, bruciature e delusioni scottanti ma poi le emozioni che ti regala il tuo posto felice non te le da null'altro. Con quell'intensità che riesce a spazzare via tutti i dolori e le sofferenze e rende validi tutti gli sforzi fatti.
Brava, mi ha emozionato :D

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