Recensioni per
After the fire
di Arial
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Ciao :) |
Awww quanto sono sexy ed erotici il nostro cacciatore e il nostro Angioletto preferito! La tua one-shot è davvero carinissima!! Ed è esattamente un mix fra eroticità e angst! Già, perché Dean così “cattivo” e demoniaco mi fa venir quasi da piangere! Fin da prima dell’ultimo tragico evento si comportava spesso da stronzo nei confronti del piccolo Cass, ed era un umano, figuriamoci ora che è diventato un demone!! Non ci voglio nemmeno pensare! Povero il mio Angelo Caduto! Si percepisce durante il racconto, e il riassuntino iniziale, tutta la solitudine e lo sconforto e il senso di vuoto che avvolgono Cassy, nonostante stia facendo l’amore con l’unico essere umano sulla faccia della Terra di cui gli importi realmente qualcosa! Umano per il quale ha rinunciato a tutto, umano su cui ha deciso di basare ogni sua scelta giusta o sbagliata che fosse, un umano che ormai non lo è più. Ed è proprio questo che, penso, lo terrorizzi più di ogni altra cosa! Ed è sempre per questo motivo che la frase finale lascia il lettore con un senso di tristezza e angoscia infiniti che stringono lo stomaco! Almeno a me è successo così. Insomma, Cass che chiude gli occhi per non vedere Dean che se ne va e che lo lascia solo in una stanza vuota subito dopo esser stati insieme è di una tristezza infinita! Chiude gli occhi quasi rassegnato, perché penso che ormai capisca che adesso sarà ancora più difficile di prima riuscire ad accorciare la distanza che li separa l’uno dell’altro! Se prima erano un Angelo e un Umano, ora sono proprio uno agli antipodi dell’altro: un Angelo e un Demone! Differenza che, secondo me, hai evidenziato benissimo in questa frase magnifica: «La sua anima, un manto ghiacciato intorno alla grazia che l’angelo aveva rubato.» Questa stupenda contrapposizione tra freddo e caldo, fra il gelo di un’anima demoniaca e il fuoco vivo e bruciante di una grazia angelica (anche se rubata)! Due opposti talmente incompatibili fra loro che, allo stesso tempo, cercano di attrarsi invece che respingersi. È infatti lo stesso Dean che mette ben in evidenza il fatto che gli piaccia percepire «le fiamme che minacciano di sopraffarlo» e che incita Cass a ridurlo in cenere sfoderando e liberando senza remore le sue enormi ali (se non ho capito male io, almeno). Un po’ come se capisse quello che è diventato e che in un attimo di lucidità chieda al suo amante (quasi come una supplica silenziosa e ben celata) di liberarlo da questo ghiaccio e da questa aurea oscura e fredda che lo sta avvolgendo sempre di più e che lui non può sopportare. Insomma, lui è pur sempre Dean Winchester, un cacciatore che ammazza i demoni e che quindi non può accettare il fatto di essere diventato proprio una di quelle creature che ha sempre combattuto e odiato addirittura più di se stesso! Anzi di essere diventato il primo tra tutti i Demoni! Il nuovo portatore del marchio del Primo fra gli Assassini! Ma il breve barlume di speranza, che sembra sorgere in quell’anima oscura con quell’ultima frase, svanisce e muore in meno di un attimo: infatti, la dice senza nemmeno guardare in faccia il povero angioletto caduto e andandosene subito dopo, abbandonandolo in quella che sembra la peggiore fra le solitudini, una lontananza concreta e viva e incolmabile, proprio come se il Demone che c’è in lui avesse ripreso il controllo della poca umanità rimastagli. In conclusione una breva fanfiction scritta in modo scorrevole e priva di errori, molto piacevole alla lettura. Complimenti! Soprattutto perché la descrizione dell’atto erotico in sé non è volgare ma è un qualcosa di più sottile e profondo e ricco di sensazioni. Davvero bello!! Andrò a rileggermi qualcos’altro di tuo, nell’attesa di avere un’atra chicca come questa su Demon!Dean e Castiel ;) Bacioniii e alla prossima!! Nao :) |