Bellissima.
La lunghezza del capitolo riesce a ripercorrere appieno l'intera storia di Sai e a fare capire cosa sia cambiato in lui a seguito del suo "addestramento".
Incredibile come hai reso la sua trasformazione, il cambiamento radicale che è avvenuto nel suo carattere e nel sentimento che provava per suo fratello.
Ogni dettaglio è curato e riesce davvero a trasmettere i pensieri oramai fissi e freddi di Sai, che non è più il ragazzo che il fratello conosceva.
L'immagine del sangue come colore e la pietra come album da disegno è bellissima, ciò che più mi ha attirato nella storia. Così come bellissimo è il desiderio di ritrarre il fratello, che si affievolisce a poco a poco e che, alla fine, scompare quasi del tutto, restando come una semplice voglia che però il ragazzo non finisce mai col soddisfare.
Complimenti, semplicemente spettacolare.
A presto
shadow

Oh mio Dio, è bellissima questa fiction!!! ç///////////ç Sto per mettermi a piangere, ma è bellissima!!!! Così crudele, intensa, malinconica è perfetta!!! Il mutamento di Sai durante la "rieducazione", l'affetto di suo fratello....!!!! Una fic bellissima, intensa, non ho altre parole per definirla, l'ho divorata tutta, parola per parola, attimo per attimo...! Fantastica poi la frase finale sulle radici che marciscono, stupenda e azzeccata oserei dire!!! ^ ^ Spero vivamente che vorrai donarci altri piccole perle come questa meravigliosa fiction (sempre incentrate su Sai magari che io amo con tutta me stessa!!), intanto metto questa fra i preferiti!!! ^________- Continua così mi raccomando!! Un grosso bacio, Gio!!!

Adorando Sai e gli Afterhours, non posso che adorare questa FF. Mi spiace solo di non poter scrivere una recensione degna, ma sono le 4 e 30 e i muri sono di carta velina (ergo mio padre si sveglia e sotterra il modem). Da dove posso iniziare? Sai. Sai è un personaggio molto complesso e decisamente sottovalutato, fin ora non mi era mai capitato di leggere nulla che parlasse della sua esperienza nella radice e sono felice di essermi imbattuta nella tua storia -nonostante l'ora disumana-. Mi è piaciuto molto come hai trattato il tema del legame con suo fratello, argomento ricorrente in tutta l'opera di Kishi-sama, ma più di tutto ho apprezzato la conclusione! E' stato davvero toccante quando dice che tempo dopo qualcuno ha pronunciato quella parola con un sincero sorriso sulle labbra, ma anche la breve riflessione finale in risposta al "credo" della radice.
Quindi? Quindi è una storia davvero bella, complimenti.
Mela

Wow. Questa fic è sconvolgente. Sono basita. Senza parole. E scossa, tramortita. Adoro Sai e adoro come l'hai ritratto, perfettamente. E, più in generale, adoro come scrivi. Vado subito a leggere Ipocrisia sul tuo blog. Un bacio.