Recensione premio - Concorso "Amore in salsa contest"
Dunque, innanzi tutto grazie di avermi offerto la possibilità di riesumare questo fandom...da piccola adoravo Lady Oscar! *.*
Da quello che ho capito è uno dei tuoi primi lavori...effettivamente si notano delle ingenuità: innanzitutto "DASTI" anzichè desti, che mi ha dato un brivido di ansia e poi...alcune parole, che normalemente sarebbero passate inosservate, qui, in una flashfic, hanno un peso fondamentale, per cui andavano scelte meglio.
ES "Una parte di me ti amò"...non so, da una parte rende, ma dall'altra lascia intravedere un odio che, a mio avviso non c'è...
Insomma, la mia opinione è che in questo caso la fic pecchi un po' di ingenuità.
Saluti
IMma
PS Fammi sapere se vuoi che recensisca anche gli altri capitoli...

Ciao Guendy. Ci sono vari errori secondo me. "Dasti" non è corretto, si dice "desti". E poi nel secondo pezzo su Fersen..dovresti usare sempre la stessa persona. Sei partita giustamente col "voi" e dovresti continuare ad usarlo, tanto più che all'epoca dei fatti nessuno dava del tu (tranne Oscar con Andrè e viceversa..ma anche qui in teoria non sarebbe corretto se proprio vogliamo sottilizzare), tranne i padroni con i servitori.
Per il resto staremo a vedere...
(Recensione modificata il 05/06/2014 - 09:59 am)

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Ciao Guendy, ho letto la tua piccola Slice of life, ma non credo sinceramente che questi possano essere i pensieri di Oscar su suo padre.
Scrivi "Padre, una parte di me ti amò" ma ciò vuol dire che un'altra parte lo detestò o comunque non lo amò a me non pare che sia così non ho mai visto sentimenti diversi dall'affetto trapelare per il genitore sia nell'anime che nel manga.
Poi non credo che Oscar si sarebbe definita succube sotto ogni aspetto anche perchè non lo fu. Figlia obbediente sicuramente e proprio perchè spinta dal fortissimo affetto verso il padre che sicuramente ammirava e voleva compiacere, ma succube è un'altra cosa...
Ultima cosa, non mi è chiaro cosa hai voluto dire con la domanda "Quale padre sconsiderato ebbe mai il coraggio di fare diversamente?" mi viene da dire : in che senso? Ma questo è sicuramente un mio limite.
Mi piace la conclusione "Ti ringrazio Padre, per l’uomo che forgiasti", ma come gia notato persona sarebbe stato piu IC.

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Poche parole, ma sufficienti per esprimere un commento positivo su queste considerazioni, che riflettono molto della oscar che conosciamo, che immaginiamo. Il folle progetto di un padre, che nasconde comunque dei lati positivi, quelli che forgiano una persona speciale, Oscar Francois , quella che sarà una donna speciale proprio per la vita maschile che condusse .

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Ciao Guendy e benvenuta,
se dovessi pensare a ciò che spinse il generale a concepire Oscar, più che un impeto di passione e affetto mi vengono in mente il dovere verso il suo casato e la speranza di prolungarne il nome e la discendenza.
Oscar ricevette un'educazione maschile per volere del padre, ma fu lei a scegliere cosa essere e si, probabilmente lo fece anche per amore verso il genitore , ma non credo che avrebbe mai potuto ringraziarlo per l'uomo che forgiò, perchè fortunatamente non ci riuscì. Sicuramente lo ringraziò per la persona che divenne.

Questo secondo me.
Rimango curiosa di vedere come pensi che abbia visto gli altri...

Un'ultima cosa, il dovere verso la patria non credo che rientrasse negli ideali del generale, la cui fedelta assoluta era alla corona. Il concetto di dovere verso la patria è proprio della rivoluzione.

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