Recensioni per
Gloriae Romae - Dalle Origini al Dominio del Mondo
di Ashura_exarch

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
05/11/14, ore 07:26
Cap. 33:

Bene,bene,bene. Incendi, massacri e un nuovo nemico. Hmm...sento già il sapore delle battaglie che verranno, e spero vivamente che Roma massacrerà Alba Longa.

Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
03/11/14, ore 22:53
Cap. 33:

Oooh!!! La questione si fa spinosa!! Davvero interessante come capitolo, diciamo che prepara uno di quei capitoli sanguinosi e cruenti di battaglie laziali!! Ottimo come al solito, anche se però ti sono sfuggite un paio di cose: alla terza riga del quarto paragrafo quel: "chiunque uscisse e chiunque entrasse" risulta un po' pesante, e starebbe meglio elidendo il secondo "chiunque". La seconda cosa è questa: alla terza riga dell'ottavo paragrafo probabilmente hai dimenticato un "nessuno" perchè la frase: "Non era sopravvissuto della corte di Nono Melo" è alquanto sballata sintatticamente!.
Ciò detto il capitolo, come ho detto sopra, è molto bello ed interessante... Continua così
Saccuz

Nuovo recensore
03/11/14, ore 02:36
Cap. 33:

una produzione a carattere "pseudo-storico", che propone una visione alternativa della storia, che a mio modestissimo parere non rientra nella "fantascienza" (se per essa si intende la branca scientifica, futuristica e tecnologica della narrativa).

Uno stile di cronistoria che si confà più ad un ipotetico "manuale di storia delle medie", che a lungo (ma a dir bene a breve) stanca il lettore, non coinvolgendolo più di tanto.

peccato perché comunque lo sforzo creativo c'è e va premiato. Romanzando di più l'accaduto (meno fatti, meno cronaca, e più caratterizzazione e narrazione), e potrebbe divenire una produzione interessante.

Recensore Master
29/10/14, ore 07:40

Hmm...la trama si infittisce. Mi chiedo davvero chi ci sia dietro a tutto questo. Forse Celeste e Tremero? Ho l'impressione che nascondano qualcosa.

Al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
27/10/14, ore 17:54

Ciao Ashura, scusa il ritardo nel recensire, ma non ho mai smesso di leggere la storia.
Sono felice che tu abbia ripreso ad aggiornare, dato che sta venendo fuori proprio un lavoro carino. Credibile, successione storica e appassionante, nonostante il suo stile scarno e diretto. Forse, addirittura, fautore del suo successo. Certo, ogni tanto ci infili qualche errorino grammaticale, ma siamo seri, chi non lo fa? A volte è davvero arduo notarli.
Qualche appunto: sì, lo so che non correggi e che sei pigro, ecc... ec..., ma io te lo dico lo stesso. Ne avevo parecchi per i capitoli precedenti, ma non potendo recensirti me ne è rimasto solo uno... ma scusa, se i greci sono passati proprio sotto la diga (cinque o sei capitoli fa) perché non l'hai abbattuta, facendoli travolgere dal fiume/lago? Fossi stato nei Romano avrei agito così. Magari sono io che sono troppo contorto.
Poi, Repubblica andrebbe con la maiuscola, così come Magister Militum. Anche se, sull'uso di quest'ultimo titolo ho qualche dubbio: è stato introdotto nel tardo Impero Romano e a seguito di un progressivo imbarbarimento dell'esercito, oltre che a un opprimente bisogno di avere un buon comandante al di sopra degli altri e contemporaneamente impossibilitato ad ascendere alla porpora. (infatti era quasi sempre barbari romanizzati o legati a vincoli famigliari con la famiglia regnante).
Per questo mi chiedo, l'esercito romano qui è ancora in fase embrionale, non è la quasi perfetta macchina da guerra che ha sconfitto OGNI nemico gli si sia parato di fronte, se non in tutte le battaglia, in tutte le guerra; non è ancora imbarbarito, cioè, Roma deve ancora diventare qualcosa di più che una potenza regionale. Ce ne vuole prima che diventi la regina del mondo.
Ottimo lavoro, comunque
Aurelianus

Recensore Junior
27/10/14, ore 15:54

Eccomi qui, (più o meno) puntuale come sempre! Ottimo capitolo, come da abitudine! Devo dire che sono contento di vedere finalmente rappresentato uno scontro a livello politico (probabilmente ci sarà stato in precedenza, ma nel qual caso l'ho rimosso, perdonami) interno nel senato...
Devo dire che lo hai rappresentato in modo veramente divertente, tirando persino in mezzo Plauto (che secondo me è un genio)! L'assenza delle mura era una cosa a cui non avevo fatto caso prima, e devo dire che mi ricorda un po' Sparta...
Va bene, ho scritto abbastanza boiate... La smetto qui e mi metto ad aspettare il prossimo capitolo...
P.s. sono curioso di scoprire quale oscura minaccia incombe su Roma...
Ciao!
Saccuz

Recensore Junior
24/10/14, ore 21:18

Bon, che altro potrei dire che non ho già detto almeno una volta nelle altre 30 recensioni a questo racconto? No, quindi mi limiterò a ripetere quello che già ho detto! Fantastico!! Come al solito stai facendo un lavoro egregio! Non posso non essere "triste" per i lunghi periodi che minacci di lasciar intercorrere fra un capitolo e un altro, ma ti capisco benissimo, visto che anche io sto facendo lo stesso! Comunque, smettendo di divagare: il lessico è appropriato come al solito, e nella grammatica non ho trovato alcun errore evidente, ho solo un dubbio a livello narrativo: che motivo avrebbero i greci di interessarsi di una città "barbara" quale Roma? Perchè se da un lato i greci erano dei grandi innovatori dal punto di vista culturale, bisogna pur dire che erano degli enormi razzisti, che consideravano inferiore chiunque non fosse greco di nascita (e anche lì, non è che avessero un parere altissimo degli abitanti delle altre città), quindi mi lascia un po' interdetto questo trasferimento così massiccio di persone dall'Ellade al Lazio; ma dopotutto lo scrittore sei tu, quindi puoi fare quello che ti pare! ;)
Complimenti ancora!
Ciao
Saccuz

Recensore Master
24/10/14, ore 06:46

AHAHAHAHAH...Vai, Roma! Anche se ti schiacciano, ti rialzi sempre!

Entusiasmi a parte, sono contento che Roma abbia iniziato a riprendersi. Ho proprio l'impressione Bibulo e Pelagio faranno grandi cose per la Città Eterna.

Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
21/10/14, ore 23:43
Cap. 30:

Mio carissimo scrittore di annales, che piacere vedere un aggiornamento nella tua opera! Vabè, sproloqui a parte, sono contento di vedere che, seppur lentamente, la storia va avanti! Passiamo al testo: ti faccio i complimenti per l'azzeccatissima scelta del nome del comandante dell'esercito, Nerva, imperatore romano del I sec. d.C. noto per il suo rigore morale (anche se è durato poco). E visto che però era da un po' che non ti rompevo le scatole su qualcosa (non voglio che tu ti abitui) ti trovo subito il pelo nell'uovo: quel "I guerrieri pioraci, non avendo nozioni di strategia, attaccarono senza pensare, e vennero presto sconfitti e massacrati." stona un pochino nell'austero rigore (sono in vena di paroloni oggi) che hai usato per il resto del capitolo. Ma è il vecchio discorso, inutile rivangare...
Complimenti per l'ennesimo ottimo capitolo!
Spero di poter leggere presto il prossimo (non vuole essere una critica alla frequenza con cui pubblichi, sia ben chiaro)!!
Ciao!
Saccuz

Recensore Master
19/10/14, ore 09:09
Cap. 30:

Come al solito, i padani vengono sempre a rompere le scatole a Roma. Per fortuna, c'è stato qualcuno che ha saputo prenderli a calci nel culo. Spero che Roma se la caverà altrettanto bene con le prossime invasioni barbariche, soprattutto Attila. E chissà poi come affronteranno Gengis Khan.

Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
10/10/14, ore 16:05

Heilà, sono di nuovo qui a rompere! Dillo che sentivi la mia mancanza!! Interessante, davvero interessante! Trovo che sia davvero una buona idea quella di rappresentare Roma vista con gli occhi dei greci!
Quindi, giusto per non ripetermi... Ottimo capitolo!

Recensore Veterano
22/09/14, ore 18:37

Direi che è precisa, io non sono un esperto quindi quindi in realtà non lo so ma sembra molto precisa. A me piace molto continua così

Recensore Master
22/09/14, ore 14:52

Non preoccuparti, prenditi tutto il tempo che ti serve.

Per quanto riguarda il resto del capitolo...eheheheheh. Poveri greci. Se avessero saputo cosa sarebbe successo dopo, mi sa che non avrebbero aiutato Roma. Di sono dati la zappa sui piedi.

Alla prossima!

Recensore Junior
11/09/14, ore 01:05
Cap. 27:

Una parola: geniale! Per quanto il Lazio non sia territorio sismico (lo so, se non faccio il pistino non sono contento) l'idea del terremoto è geniale! è uno di quegli eventi che normalmente non si prevedono in cose come queste e che ti prendono alla sprovvista! I miei complimenti ancora

Recensore Master
10/09/14, ore 08:13

Davvero un gran bel capitolo. Sesto mi piace parecchio, e il fatto che si intristisca per l'abdicazione dell'imperatore dà l'idea di una persona molto profonda. Molto tenero.

Per quanto riguarda i problemi logistici, provo a darti un consiglio: prova a pubblicare un capitolo a settimana, o magari uno ogni due settimane, e magari fallo un tantino più lungo.

Alla prossima!

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