Recensioni per
The Boy Who Waited - Too Late
di xMoonyx

Questa storia ha ottenuto 40 recensioni.
Positive : 40
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
03/05/16, ore 23:04

Come ti ho già detto, sei il Male.
Lo svolgimento della loro vita, come Dean appariva ogni volta più stanco e vecchio..
Quest'ultimo capitolo in particolare.. wow. Ho adorato la scana del cimitero, quando Castiel dice a Gadreel di non innamorarsi mai. Potevo vedere quasi con i miei occhi lui rivolto verso la tomba, ormai sconfitto.
Anche io amo Dean and Castiel with a baby, soprattutto dopo la puntata dove Cas fa da baby-sitter (tenero **)
On another note... ma porco Castiel! come fai a non accorgerti che sei stato via per anni e anni! un orologio, un calendario, magari? Anche lui è crudele. 
 Eh! basta, complimenti.  :)

Nuovo recensore
18/02/15, ore 21:51

Sappi che ti sto odiando. Tanto. E che sto piangendo, tanto. Quando ho deciso di leggere questa storia tutte mi hanno detto di non farlo, che sarei stata malissimo, che era scritta da satana, ma io non ho dato peso alle loro parole. Mi sbagliavo.
Per prima cosa, scrivi davvero benissimo e hai una maniera di rendere le scene vivide e reali che ti invidio molto. La storia si legge quasi da sola, per così dire, è scorrevole, con frasi che arrivano dritte al cuore.
Per quanto riguarda la storia in sé... mi hai ucciso. L'ho presa un po' come un tutto ciò che NON vorremo mai accadesse a Dean e Castiel. Perché quello che hai riservato loro è, secondo me, il destino più crudele di tutti: dopo aver finalmente chiuso i Cancelli, e aver quindi eliminato la minaccia più grande, quando finalmente potevano stare insieme felici, tu li hai fatti scontrare con il nemico più terribile di sempre. Il tempo.
Straziante il modo in cui con lo svolgersi della storia Castiel (oh, tra l'altro, secondo me la scelta di scrivere dal suo POV è azzeccatissima, perché sapere che in ogni caso sarà lui quello a dover sopportare il peso delle sue decisioni in eterno rende il tutto ancora più doloroso) capisce lentamente di star facendo talmente tanto male a Dean, senza volerlo, che con la sua promessa di tornare sempre (come tu hai ampiamente e dolorosamente dimostrato) gli ha impedito di farsi una vita e di essere felice.
La vita che hai riservato a Dean è terribile, lo sai? E cos'è sta storia che nemmeno Sam lo va più a visitare alla fine, lo odi così tanto?
La scena della morte di Dean è stata terribilmente dolce (oltre a tutta la sofferenza sia fisica ed emotiva che mi ha causato, s'intende). Alla scena dell'Impala ho pianto di nuovo, COSA FAI ALLA MIA BAMBINA, HOW YOU DARE, YOU LITTLE BIT... ok, o, sto scherzando. Forse.
Questo finale mi è piaciuto tantissimo, perché davvero ho sperato che tu non volessi chiuderla così male, ma nemmeno ficcarci fer forza un happy ending: questa via di mezzo, la ricerca quasi impossibile del paradiso di Dean da parte di un Castiel distrutto ma con ancora un briciolo di speranza è la conclusione perfetta.
I personaggi sono stati resi benissimo, mi sembrava davvero di vedere i veri Dean e Cas che si parlavano, mi sembrava di stare guardando una puntata. Quella che non vorrei mai vedere però.
Ti odio per non averli fatti baciare. Ti odio come Dean ha odiato Castiel, quando gli ha detto di andare quando invece lo pregava di restare con gli occhi (davvero, era necessario che Dean lo dicesse anche a Cas? Non bastava che lo avessi capito io? Ahhh)
Ok, adesso concludo, anche se avrei ancora mille cose da scrivere, però davvero non ne ho la forza.
P.S. Mi sono sentita una genia perché le cose che hai scritto nelle note finali le avevo capite da sola. One point for me!
Con tanto affetto e tante lascrime, un bacio
Ari

Recensore Veterano
14/12/14, ore 01:08

Mi sono decisa a leggere il capitolo finale. Penso che non ti perdonerò mai per l'abbandono e la scena dell'Impala. È come se tu mi avessi strappato un pezzo della mia stessa essenza. Perché quella macchina è l'essenza di Dean.

Detto questo, grazie dell'angst e delle lacrime, ti odio ^_^
Clizia

Nuovo recensore
01/11/14, ore 21:49

Posso iniziare dicendoti che probabilmente sei la mia autrice preferita in questo fandom? Beh, l'ho detto. Ho letto tutto ciò che hai scritto lasciando questa ff per ultima, essendo che SONO VERAMENTE EMOTIVA QUANDO SI TRATTA DEI PONDS ma dettagli.
Btw, io non ho parole per descrivere questa cosa, l'ho letta in due giorni.
A fine 4 capitolo non hai idea delle crisi che ho avuto, tipo che ho passato tutta la sera a piangere fino ad addormetarmi, e no, non scherzo. TI ODIO.
In generale hai scritto una meraviglia secondo me, uno dei tuoi lavori migliori, amo da impazzire il tuo modo di scrivere forse anche perchè è similissimo a come l'avrei scritto io, non ha senso vero? Vbb.
Il mio capitolo preferito è probabilmente il secondo, per le tue stesse motivazioni.

Questa ff mi ha ricordato un casino The Girl in the Fireplace come situazione e sì, è un maledettisimo complimento, se poi ci metti anche i Ponds... boh prendi questo Oscar e vai a casa. Ma tipo subito.
Maaaa cosa te lo dico a fare! Anche i personaggi sono strutturati perfettamente, molto IC (soprattutto Dean) fooorse Cas all'ospedale è stato un po' meno IC ma te lo perdono perchè è stato come rivivere twist&shout una seconda volta e ti voglio tanto bene per questo. 

AH ALLORA: passi pure tutto l'angst a cui ci hai sottoposto, passi pure la sofferenza di Cas, passi pure l'Impala che viene distrutta (anzi, vai subito in un angolino a riflettere su quello che hai fatto) ma c'è una cosa che non ti perdonerò mai: aver fatto morire Dean con la consapevolezza che Sam non è più andato da lui, no davvero, la cosa del litigio non l'accetto, avrei prefeirto che non si fosse saputo più niente di Sam MA NON QUESTO, SIGNORA SATANA.

Infine, boh... il finale ci stava, non ti sei smentita neanche lì.
Sembra tutto tranne che una recensione, lo so, ma non riesco ad esprimere la quantità di cuoricini che ti sto mandanto virtualmente perchè sei un genio e leggerò qualsiasi cosa scriverai in futuro. Ogni cosa che scrivi mi arriva dritta al cuore e le ricorderò sempre, questa meraviglia in particolare.

Baci, alla prossima ♥

Nuovo recensore
25/09/14, ore 19:19

Cara Bea,
diciamo che fino a qualche istante fa, le uniche cose che mi passavano per la mente erano insulti, imprecazioni, vari "perchè" e frasi del tipo "questo fandom mi porterà a dovermi rinchiudere per qualche mese in una clinica psichiatrica, in preda a pianti istericie e crisi di panico a causa delle sue ff..." e il mio intento, inizialmente, era quindi quello di recensire ogni singolo capitolo prendendoti a parolacce per il dolore che mi hai causato; leggendo però le note dell'ultimo cap, e quindi le dediche che hai inserito, i miei sentimenti si sono un po' addolciti... ma cominciamo con ordine.
Quando ho iniziato la storia tutti, ma proprio tutti, te compresa, mi hanno avvertito di quanto fosse triste, stronza e tremenda e, ora che ho finito, non posso che darvi ragione! La storia inizia in modo tragico e finisce in modo tragico e questo mi ha abbastanza uccisa provocandomi un'immensa tristezza che riuscirò a mandar via solo tra qualche ora... o giorno.
Sottolineato dunque l'angst presente nell'intera storia (ti odio) passiamo adesso al mio pensiero su di essa; nonostante, infatti, sia una storia tremendamente tremenda (?) voglio assolutamente farti i miei complimenti per il modo in cui è scritta ed organizzata! La trama non è niente male. Si potrebbe pensare che sia un po' monotona ma.. in realtà non annoia per nulla, quindi il fatto che Cas vada via e ritorni, vada via e ritorni alla fine ha un suo grande perchè! E quindi va più che bene!
poi... Amo le descrizioni nelle storie e le tue sono semplicemente fantastiche. Riuscivo ad immaginarmi ogni singolo luogo, ogni singola emozione ed espressione e questo per quanto mi riguarda, è un immenso punto a tuo favore, dal momento che è importante che il lettore si senta in qualche modo parte del racconto; Ho amato per esempio il capitolo del matrimonio di Sam perchè... CAVOLO MI SENTIVO UN'INVITATA hahaha
In sè la storia è strutturata molto bene e credo che il tuo modo di scrivere sia fantastico: chiaro, pulito, lineare e in generale molto piacevole durante la lettura. insomma, sotto questo punto di vista i miei più sentiti complimenti, sei davvero, davvero molto brava.
Passiamo ora al penultimo capitolo.
TI ODIO CON TUTTA ME STESSA PER QUELLO. Ho pianto. Non ho retto... non ho retto a quell'insieme di eventi che andavano sovrapponendosi uno dopo l'altro, alla velocità di quel momento, alla descrizione di quegli sguardi, di quelle emozioni...  al pensiero di Dean in quelle condizioni e Cas che disperatamente cercava di salvarlo; come non ho retto alla frase: «Quando ti chiedevo... di restare... tu andavi via» fece una pausa «Ho sperato che m-magari... mandandoti via... saresti rimasto.» MI HAI LETTERALMENTE UCCISA. le lacrime scendevano da sole.
E poi c'è il finale... che dire? mi piace. Lascia il dubbio ma credo sia perfetto. C'è comunque un barlume di speranza alla fine, che non guasta affatto data la tristezza della storia. Spero solo che Cas ritrovi Dean......................
Inoltre, Come ho detto all'inizio, ho apprezzato le dediche che hai inserito e anche il senso del racconto e questo per svariati motivi che non sto qui ad elencare.... dico solo che, volendo, potrei anche rispecchiarmi in tutto ciò. Tutto ha un senso alla fine, una sua logica; ci sono dei profondi sentimenti dietro tutto questo ed è davvero molto bello. Brava, di nuovo!
Detto questo, scusami per la recensione lunga 2 km ma mi sentivo in dovere di dirti tutto quello che pensavo.
Grazie mille per avermi fatto piangere, ti odio (pt. 34567899000)
Con affetto, (quello che tu non hai avuto per noi povere anime)
Martina. <3

Nuovo recensore
19/09/14, ore 03:03
Cap. 4:

Voglio iniziare questa recensione con una premessa:non sono mai stato uno sfegatato shipper Destiel e tuo lo sai.Non perché non li vedessi bene insieme,ma semplicemente perché non credevo ad una possibile collocazione all'interno dello show.Poi ho letto questo capitolo:e diamine,le cose mi sono sembrate diverse.Per la prima volta,tramite il tuo racconto,ho sperato,ho atteso che Dean abbracciasse Cas,ho trepidato affinché gioissero insieme della loro ricongiunzione e mi sono infervorato affinché,per una volta,potesse esserci un lieto fine anche per loro.Per tutto il capitolo,insomma,non ho atteso altro che una canonizzazione letteraria del Destiel:non è roba da poco,credimi.Non è stata roba da poco attendere che il ghiaccio nel cuore di Dean si sciogliesse in qualche modo,che la distanza tra i loro corpi si riducesse sempre più.Tutto era pronto,tutto sembrava perfetto:eppure c'è qualcosa che nemmeno un angelo poteva prevedere.C'è che non sono tanto le rughe,o i capelli grigi:dopotutto,quelli sono solchi,impressioni esteriori.C'è che,invece,quando riversi tutte le tue forze nel desiderio di qualcosa di irraggiungibile,consapevole che quel qualcosa continuerà ineluttabilmente a sfuggirti,i solchi,quelli più laceranti,si aggrovigliano,si espandono e prendono forma all'interno,ferendoci,abbattendoci.Nemmeno un angelo può porvi rimedio:perché quando si arriva a desiderare di essere lontani da quel qualcosa che hai inseguito per tutta la vita,allora significa che l'ambizione,la speranza,il coraggio,l'incoscienza dell'attesa si sono tramutati in sterile e dolorosa rassegnazione.Nel raggiungimento di una amara conclusione:che nemmeno gli angeli possono sistemare un cuore in frantumi.E ciò non significa che Dean ha smesso di provare dei sentimenti verso colui che lo ha salvato dal fuoco eterno:significa solo che è stanco.Perché,a furia di correre al buio,si finisce per smettere di voler riaprire gli occhi.Si finisce per ricorrere al gelo,piuttosto che rischiare di incorrere in un'altra(l'ennesima) scottatura.E Cas,che suo malgrado ha fatto il possibile per evitarla,si ritrova a fare i conti con una frattura probabilmente insanabile:non poter vivere come aveva sognato.Le cose belle sfuggono:ti incantano e poi spariscono,oppure cambiano.Un giorno appaiono come un giovane cacciatore in giacca di pelle e un altro come un brizzolato malandato signore.Eppure,Cas è sempre lo stesso,perfino la percezione del suo affetto è sempre la stessa:non siamo noi a cambiare in relazione alle situazioni,ma sono le situazioni che mutano la loro adattibilità a noi.Così,non è tanto Dean a comportarsi in maniera differente verso Cas,quanto la presa d'atto che il meglio è perduto,che la felicità di un tempo non può colorarsi del grigio dei suoi capelli,che tutto il tempo passato ha fatto sì che non ci sarà mai più abbastanza tempo per realizzare un sogno senza tempo.Poi,che dire di un'autrice sempre più capace di imprimere immagini forti nelle menti dei suoi lettori?Tanto reale quanto ben congeniata la colluttazione,tanto "heartbraker" e commovente l'addio.Scelta dei termini mai banale,mai superficiale e mai ridondante.Una maturità umana e letteraria non indifferente che contribuisce in maniera determinante a dare un'anima a personaggi esaminati brillantemente in ogni loro sfaccettatura emotiva.Ed è proprio qui che sta il segreto:un connubio eccezionale,un'immedesimazione e un'empatia realmente sentite.Non sono solo dei personaggi:è come se fossere delle tue creature,delle persone cui doni la tua preoccupazione e la tua fantasia e questo traspare.Il tutto per un'armonia narrativa fantastica e per una lettura quantomai sentita e piacevole.Don't ever change.

I am a Supernatural fan.

Nuovo recensore
18/09/14, ore 02:56
Cap. 3:

La domanda che più di tutte potrebbe adattarsi a questo capitolo è:cosa può provare Cas?In questo disperato viaggio di andata e ritorno,in mezzo a questo vortice temporale,perennemente sul filo sottile che separa il volere e il potere,come si sente Cas?Preferisce la solitudine delle nuvole o la soffocante sensazione di essersi perso il meglio,ogni volta sempre di più,di quello che la Terra poteva offrirgli?Forse non c'è risposta.Forse non c'è perché nemmeno Cas saprebbe trovarne una.Nemmeno lui saprebbe spiegare a parole cosa significa il movimento delle palla che rotola sul giardino.Nemmeno se gli chiedessero di esprimersi in enochiano.Perché che tu abbia le ali o no,il punto fondamentale è che tutti siamo sottoposti a qualcosa di più grande,di incontrollabile,di sfuggente.Ci battiamo,ci dimeniamo.Tentiamo di attraversare le dimensioni temporali,come Cas,o proviamo a rinsaldare la nostra fede,come Dean.Ci illudiamo,forse volutamente,che sia normale:ma non lo è.Non è normale passare dalle scene di un matrimonio alle moine di un neonato.E nella amara consapevolezza di questa anormalità,cerchiamo di razionalizzare,di comportarci come se l'ordine delle cose potesse essere ignorato.Magari ci sdraiamo su un giardino a sorseggiare della birra,magari ci raccontiamo le storie delle nostre vite e garantiamo per il nulla.Perché il meccanismo,proprio perché a tratti facile da comprendere,è disarmante:tutte le azioni di Dean e Cas sono finalizzate e correlate da un'unica presa di coscienza:non c'è modo di sfuggire al tempo,né tanto meno ai suoi decreti.Ogni parola,ogni cenno,ogni sguardo,ogni respiro tremendamente pieno di significato si rivela inutile,doloroso,vuoto:vuoto come la stanza in cui Dean dà l'addio al suo Cas,la stessa stanza in cui l'amore viene sconfitto dai misfatti della realtà.Una frase spezzata,una volontà abbattuta,un'irrazionalità asservita alla rigidità della linea temporale:è questa,forse,la nostra essenza?Sperare di poter essere,rendersi conto di non poterlo essere?Non è un caso che sia proprio Dean,che la realtà l'ha vissuta,e anche troppo,sulla sua pelle,a comprendere cosa quel frusciare del trench di Cas volesse significare.In un mondo così,c'è ancora spazio per Cas e Dean?O il cacciatore e l'angelo ribelli dovranno,per una volta,inchinarsi al volere della realtà?Come sempre,non posso che lesinare complimenti nei confronti di una struttura testuale che ti coinvolge,ti fa vivere non solo LA scena,ma SULLA scena.Un'atmosfera dolorosa,sì,ma eccezionalmente congeniata.Senza talento,del resto,come potrebbero questi personaggi spingere a profonde riflessioni?E sono dell'idea che quando qualcosa ti fa riflettere,nell'era delle sfrenata velocità,allora questo qualcosa è come una perla:difficile da scovare,ma luminosa,preziosa,ammaliante.Tratti di un tempo sfuggevole,è vero:ma quando ci si ferma a leggerti,è come se il tempo si fermasse.Vedi?Entra il gioco il meccanismo:ci buttiamo a capofitto in qualcosa,lasciamo da parte il tempo,ci mettiamo a sognare.Poi torniamo alla realtà:e ciò che ci resta non è che un retrogusto vagamente dolce,un alone leggero,un ricordo da custodire.

Recensore Junior
15/09/14, ore 22:32

Lo trovo un finale degno di questa fic. Amo i finali aperti perché solitamente quelli chiusi (?) mi lasciano un po' delusa, ultimamente. E non parlo solo di fanfiction, parlo in generale. Ma vabbeh, io ero una di quelle che parteggiava per la endless love story in paradiso ma così come l'hai scritta tu è meglio, lo riconosco. Quindi... *nasconde il bazuka* cominciamo con la recensione.

Iniziamo a gradi: la parte dell'Impala. Noiosa, inizialmente, finché, leggendo, non mi sono accorta delle piccole metafore e di tutto il resto. Ho odiato il fatto che quell'auto - baby ç___ç- fosse piena di faine. Io odio le faine, e - anche se doveva essere un'immagine tragica eccetera - immaginare Castiel che prende a calci una faina mi fa ridacchiare troppo. Perché andiamo. Castiel, con il suo vocione serio, il trench da esattore delle tasse, e un'anima distrutta dal dolore per la perdita di Dean e via dicendo che prende a calci una FAINA oddeo :'D cioè okay scusami.

La parte in cui l'Impala viene smantellata mi ha fatto venire un groppo in gola. Potevo sentire il mio cuore venir divorato morso per morso come quel vecchio catorcio che un tempo era la piccola di Dean -una parte di Dean, tutto quello che Dean aveva, LA CASA DI DEAN- così come lo stesso cuore di Castiel in quel momento e tu non sai quanto mi sono immedesimata in questa scena, è stata tristissima.

La parte del cimitero. Il fatto che sia descritta dal punto di vista "esterno" di Gadreel è stato davvero geniale, e non dico altro perché se mi metto a commentare l'immagine di Cas davanti alla tomba di Dean ti impallo il computer. Non so come, ma ci riuscirei.

La scena finale in Paradiso, quando Castiel tiene in mano il samulet e promette che, tra quegli infiniti Paradisi, tra quelle infinite anime, troverà Dean... è una cosa bellissima e tristissima allo stesso tempo.
La frase "Di Castiel si persero le tracce, nessun angelo lo rivide mai più." è decisamente d'effetto, e fa già capire ogni cosa (ovvero l'intenzione di Castiel di trovare Dean in Paradiso) e niente. Si mette sulla strada e la storia finisce in modo soddisfacente. Perché a questo punto non m'importa se lo troverà mai oppure se vagherà per sempre come un fantasma through the promised land (DW fa questo e altro sorry): m'importa solo che lui abbia iniziato a cercarlo e che abbia deciso di non mollare la spugna. A questo punto credo che questo sia il messaggio finale di questo epilogo, e io l'ho accettato volentieri. è un finale anche lieto, a questo punto, e ti sono grata infinitamente di non avermi fatto piangere sul finale: odio tantissimo, piangere sui finali!
Soo, that's all. è finita. Ti ho lasciato un'altra volta una recensione immensa, perdonami. Complimenti per questa fic, davvero bellissima, profonda, scritta bene. Se mai mi capiterà di leggere qualcos'altro di tuo lo saprai sicuramente :)
Grazie per avercela dedicata (?) e per averla scritta, davvero. Great job, girl! Ci si vede!

Recensore Veterano
13/09/14, ore 15:44

Ed eccomi qui senza parole..
Cioè a parte il dolore che come sempre mi ha distrutta, ma stavolta sono riuscita a leggere fino a metà senza piangere, non so, è come se sapevo che la parte peggiore doveva ancora arrivare per piangere davvero, ed è arrivata con Cas che dice a Gadreel di non innamorarsi mai.
Lì ho riversato tutto il dolore che si tratteneva dall'uscire fuori.
Cioè già prima a vedere Cas che cammina come un guscio vuoto per strade che non conosce, con il suo dolore grande come tutto il fottutissimo universo, era logorante tanto che volevo abbracciarlo, a risentire la conversazioni che hanno avuto sulle stelle quel tempo lontano è stato un altro dolore, la parte dell'Amata Impala in quelle condizioni è stato altro dolore, vederla distruggere e naturalmente pensare che era il nostro Dean che moriva per la 2 volta, altro dolore, ma tutto questo dolore è stato senza lacrime, ed è stato strano? Sì!
Ma quando Cas dice quelle parole a Gadreel, ecco spiegato il motivo delle lacrime mancate, come ho già detto stavano aspettando il dolore VERO! quello che mi ha strappato l'anima, perché in quel preciso istante mi sono sentita come lui quando al posto del cuore avevo un buco e un dolore costante per colpa di uno stronzo, e sì non è la stessa cosa (perché non è morto per sempre, non ho perso la persona più importante di tutta la mia vita) ma il dolore lancinante sì.
E quando alla fine Cas decide che nessun altro può più chiamarlo così, buh, ho pianto ok, ma non lo so, è come se un'altra parte di Dean morisse di nuovo.
Ma lui che decide grazie al ciondolo che avrebbe ritrovato quella persona, LA SUA PERSONA, mi ha ridato il sorriso.
Sì non sappiamo quanto tempo gli ci vorrà, ma come ha detto lui, ha tutta l'eternità per farlo.
Quindi Dean, aspettalo ancora per l'ultima volta :)

Stavolta non riceverai insulti da me, quindi ritieniti fortunata xD
E per le altre tue ff che dici saranno un "filino meno angst", ti dico solo questo: ATTENTA A QUELLO CHE SCRIVERAI! LOL
E intanto io mi immagino i nostri amori che si ritrovano, e camminano mano per mano verso il loro futuro paradisiaco *-*

Recensore Veterano
12/09/14, ore 18:08

Non so esattamente cosa provo per la fine di questa fan fiction. In parte mi dispiace sia finita, ma allo stesso tempo mi dà un po' di "sollievo" perchè seriamente, è stata destabilizzante (soprattutto per una come me abituata a leggere o scrivere delle fan fiction in cui finisce tutto bene). Ma insomma, ti ho fatto un sacco di complimenti in passato anche per altre storie quindi sai che mi piace un sacco il tuo modo di scrivere, la tua inventiva, anche il tuo senso dell'humor (quando c'è!), quindi non ti starò a ripetere tutto questo (o forse l'ho appena fatto, ops).
Devo ammettere che un po' ci speravo che si rincontrassero in paradiso, ma sapevo bene che sarebbe stata troppo ovvia come cosa. Il capitolo più logorante è stato (perdonami se ora non ricordo quale sia) quello in cui stanno per baciarsi ma Cas è costretto ad andarsene a causa del portale. Lì volevi proprio uccidermi! Comunque come sempre impeccabile, capitolo pieno di simboli e allegorie, e poi sempre la tua innata capacità di trasmettere le emozioni dei personaggi. Seriamente, dovresti scrivere una fan fiction non-tragica, penso ne uscirebbe un capolavoro. 
Mi pare di averti detto più o meno tutto, questa storia dalle seguite passa alle preferite. Non la rileggerò, come Twist and Shout, perchè mi destabilizzerebbe ancora, ma sapere che è fra le preferite mi dà un senso di conforto e mi ricorda che ci sono persone come te capaci di scrivere bene ed emozionare. Alla prossima! <3 

Nuovo recensore
11/09/14, ore 23:46
Cap. 5:

Ho aperto e chiuso la pagina di ''Recensisci una storia'' almeno una ventina di volte.
Ho così tante cose da dire ( e maledizioni da lanciarti, non temere cara) che penso ne avrai abbastanza per i prossimi venticinque anni, nozze d'argento comprese.
Ma cominciamo.
Ho sempre invidiato moltissimo il tuo talento - e prendila nel senso buono perchè di certo non ti voglio ammazzare- nel rendere in uno stile semplice e pulito tanto dolore, tanta sofferenza. Ogni parola è la parola giusta, è come il pezzo di un puzzle che si incastra e ti fa vedere quel disegno così perfetto alla fine e capisci che tutto era lì sin dall'inizio ma l'epilogo tragico proprio no non lo volevi eppure sai perfettamente che ogni storia, la più bella, contiene sempre dolore e dolore.
Perchè è una storia d'amore e di morte, perchè potrei farti un sacco di analogie con Amore e Psiche e citarti un sacco di storie che trattano argomenti simili ma ti annoierei e basta.
Cass e Dean, Dean e Cass.
Parliamone.
Ho letto numerosissime fanfiction ma mai sono stati così IC. Mai Cas è stato un Angelo del Signore (mestruo a parte) così... biblico. E mai Dean è stato quel coglione così adorabile che Supernatural ci ha fatto amare.
Perciò beh..
Ho adorato anche il finale aperto che lascia ancora una speranza al mio cuore so... Continua così. Bravissima.

Recensore Veterano
11/09/14, ore 23:00

Ti amo <3
E' la prima volta che inizio una recensione senza un insulto, ma questa volta te lo sei meritato (anche se quell'ultima frase è stata una coltellata al cuore).
Non so da dove iniziare perchè nella mia testa stanno passando troppi pensieri e non riesco a riordinarli... quindi inizio dal capitolo e vado in ordine perchè ho davvero, ma davvero tanto da dirti.
Ci sono dei pezzi che li ho presi con gli appunti di recensione, quindi non avranno molto senso, ma sono i miei pensieri mentre leggevo.

Immaginare Castiel che corre da solo in mezzo alla strada e urla al vento mi ha dilaniato il cuore. So cosa significa perdere una persona che si ama e so quanto, seppur angelo, male poteva stare Castiel.
Corre perchè non ha più un posto dove fermarsi, corre perchè non vuole vedere quel mondo che poteva essere suo e Dean, ma ora è solo un posto che gli ricorda quello che non ha mai avuto per colpa sua.

Come poteva il sole continuare il suo corso, e le stelle continuare a brillare, quando Dean non poteva più guardarle?
Come faceva l'ossigeno ad avere importanza, ora che Dean non se ne serviva più?

Queste domande hanno fatto realizzare a Castiel che ormai non importa più nulla, la Terra era il luogo dove si trovava Dean Winchester e ora senza di lui è solo un mondo pieno di anime che si dirigono verso la morte.
Cas si ripiegò sulla schiena, le guance fradicie di lacrime, il pianto ancora tra i denti, e si ritrovò a fissare quelle stelle.
Quelle stelle crudeli che continuavano a splendere, forse più del solito.

Mi ricordo il discorso delle stelle e di quanto siano la metafora tra la vita di Dean, umana, e quella di Castiel, immortale. Dean è morto ormai, ma il suo ricordo continuerà ad esistere.

Cas avvertì un improvviso e irrefrenabile turbamento. (fidati, anch'io)
Quella visione era disturbante. (Voglio piangere, dimmi che non è vero, NO)
Era tutto così sbagliato. L'Impala non sarebbe dovuta essere così. Dean amava la sua Impala. Se n'era preso cura. (BABY NO ç_____ç)
L'IMPALA ABBANDONATA. L'IMPALA ABBANDONATA DA VENTI ANNI NEL BEL MEZZO BEL MEZZO DEL NULLA.
Mai metafora migliore per descrivere l'anima di Dean che si sentiva abbandonato da Castiel, e anche il fatto di non averla lasciata a nessuno testimonia che Dean aveva perso le speranze, l'avrebbe lasciata a Castiel se sarebbe rimasto con lui, ma se ne andava sempre.
La sua macchina, la sua anima, è stata gettata nel bosco a marcire, a ricoprirsi di erbaccia e parassiti.
Vederla e immaginarla distruggersi mi ha stretto il cuore, è stato vedere l'ultimo pezzo, l'ultimo ricordo della presenza di Dean Winchester sulla Terra svanire nel nulla.
Castiel si è sentito ancora più colpevole perchè è iniziato tutto da lui, lui che l'ha afferrato e tirato fuori dall'Inferno. Lui che si è innamorato di un umano ma se ne è accorto troppo tardi.
Il livello di sensi di colpa in questa scena è stato altissimo.

«Davvero, perché vorrebbe un'auto del genere? Potrebbe comprarsi qualsiasi macchina preferisce, se i soldi non sono un problema.»
«Io non...» Cas deglutì a vuoto, gli occhi fissi sull'Impala, alla ricerca delle parole giuste «non voglio un'altra macchina. Voglio questa.»

CASTIEL, TI AMO, MA DOVEVI SVEGLIARTI PRIMA.
MI FA MALE IL CUORE.
Commenti contrastanti dettati dal fatto che Castiel si è accorto troppo tardi di amare Dean e ora cerca di aggrapparsi a l'ultima cosa che gli resta di lui, anche se è la targa dell'Impala.

LA SCENA DEL CIMITERO. TE POSSINO AMMAZZATTE (dialetto abbruzzese, di facile comprensione)
Suppongo che Castiel sia rimasto davanti alla tomba di Dean per molto tempo, sempre a causa dei salti temporali del portale.
Premetto che questa parte mi ha fatto davvero molto male, mi ha riportato alla memoria ricordi che pensavo di aver cancellato (ma non sentirti in colpa, questo è un punto a favore per la tua bravura).
Castiel è apatico. Castiel è morto dentro. Castiel è solo l'ombra di quello che era prima.
Castiel decide di tornare in Paradiso, il luogo che l'ha sempre separato dal suo Dean.
Decide di chiudere il portale e abbandonare la Terra, dove si era innamorato, dove aveva vissuto gli anni più felici della sua lunga ed eterna vita.

«Promettimi una cosa, Gadreel.»
«C-certo» rispose, dopo un attimo di dubbio «tutto quello che desideri.»
«Non innamorarti mai» spiegò Castiel, come se fosse stato un ordine.
«Scusa?»
«Non affezionarti mai a qualcosa che è destinato a finire.» «Le cose più belle sono destinate a morire»

Castiel è spezzato, definitivamente, è distrutto e non vuole che qualche altro angelo compia il suo stesso errore e condanni un umano a vivere quello che ha fatto passare a Dean.
Altra ammissione di colpa da parte di Castiel, altra pugnalata al petto per noi.

Castiel è in Paradiso con i suoi fratelli e sorelle, sono salvi e tutti i mondi sono tornati allo stato quiete che regnava prima dell'arrivo di Metatron.
Castiel non festeggia con gli altri, ha l'amuleto di Dean e vuole trovarlo e questo mi porta speranza.
Non vuole essere chiamato "Cas" perchè gli ricorda Dean e il vecchio sè, quello che è svanito insieme all'uomo che ama. Ha una missione e vuole portarla a termine, un'ultima missione per il suo Uomo Giusto.

E se in passato gli era servito per cercare Dio, ora l'avrebbe utilizzato per cercare qualcun altro.
Aveva un sacco di Paradisi da visitare, e l'eternità a disposizione per farlo.
Ma sapeva che l'unico punto di partenza plausibile, nel suo caso, era una strada.
Dean... ti troverò. Fosse l'ultima cosa che faccio, ma ti ritroverò. Forse non è ancora troppo tardi. Aspettami per l'ultima volta...

Io sono sicura che prima o poi Castiel ritroverà Dean.
Ci metterà molto tempo, tutto il tempo che ha fatto aspettare Dean, ma alla fine lo troverà.


Io sono in stato fetale, chiusa a riccio a piangere. Sono un'ammasso informe di feels.
Ho scritto questa recensione cinque minuti dopo aver scritto questa cosa negli appunti. Renditene conto.


SE FACEVI FINIRE LA STORIA CON LA SCENA DEL CIMITERO TI VENIVO A CERCARE PERSONALMENTE E TI STROZZAVO CON LE MIE MANI.
E' la tua dose giornaliera di minacchie, l'ha prescritta il Dottore ù_ù
CRUDELE, CRUDELISSIMO E BASTARDISSIMO PERCHE' SONO UNA STRONZA LO SO
L'hai detto te, non io ù_ù
With shortness of breath, I’ll explain the infinite how rare and beautiful it truly is that we exist.
Non so se tu l'abbia fatto di proposito *coro di sì in sottofondo* ma questa canzone è triste. Tanto triste.
Spiega a perfezione la situazione di Castiel ç_ç

La parte finale delle note d'autore :")
Io sarei rimasta ad aspettare un aggiornamento anche per mille anni, ho fiducia in te e nelle tue capacità e questa storia ne è un esempio.

Grazie per aver scritto questa meraviglia, perchè nonostante mi abbia distrutto il cuore come una pugnalata in petto, mi ha fatto ricordare quanto importante e quanto breve ed effimera sia la vita.
Siamo solo polvere nel vento ed è vero, non abbiamo l'eternità e abbiamo una sola vita, quindi la dobbiamo vivere al meglio.
Mi hai fatto piangere, a volte sorridere, ma sopratutto piangere.
Ho sclerato con te e contro di te nelle recensioni, su wa e anche su fb, ma tu sai perfettamente che sotto ad ogni minaccia ed insulto c'è un amore profondo.
Sono stata qui a seguire questa storia dall'inizio e sono arrivata alla fine con le lacrime agli occhi e un dolore dolce-amaro nel cuore.
Tu puoi fare la Rowling perchè te lo meriti, perchè sei una scrittrice meravigliosa che riesce a trasmettere emozioni attraverso delle parole digitali in bianco e nero, perchè anche se non sono lì vicino a te vorrei abbracciarti e dirti tutto questo a voce.
Hai pubblicato il secondo capitolo di questa storia il giorno del mio compleanno e ora, con molto ritardo, ti posso dire di essere orgogliosa di avere avuto questo regalo, perchè lo considero come tale.

Questa storia ha vinto il titolo di "Twist & Shout" italiana, d'ora in avanti ogni tipo di angst deve essere paragonato a questa.
Riprendo la citazione di Eleven che ci sta sempre bene:
"Because every time you see them happy you remember how sad they're going to be. And it breaks your heart. Because what's the point in them being happy now if they're going to be sad later. The answer is, of course, because they a re going to be sad later."

Voglio concludere questa recensione, questa ultima chilometrica recensione a questa storia che è "oscar material" con una standing ovation virtuale, perchè se fosse stato un film adesso avresti un pubblico in delirio che ti appalude per i prossimi trenta minuti con le lacrime agli occhi.
Sei stata grandiosa, magnifica e brillante nel scrivere questa storia, nel mettere i riferimenti giusti nel momeno giusto, nel fare le giuste metafore e nel trasmettere le emozioni.

I miei più grandi complimenti :)

Echy;



P.S. TI ODIO perchè non è una recensione senza queste due parole xD
P.P.S. Pretendo un papiro di egual misura come risposta ù_ù

Recensore Junior
10/09/14, ore 13:17
Cap. 5:

Finalmente sono riuscita a recuperare questa storia! Capiscimi, un'estate intera e ho avuto tempo zero per le ff, tra esami e cose varie.
Quindi mi sono divorata gli ultimi tre capitoli in un fiato, ed ecco in che stato pietoso mi sono ridotta.

Ti avverto che io non piango praticamente mai. Quindi sto gridando rannicchiata in un angolo con il pc sulle ginocchia cercando di scrivere qualcosa di decente nonostante le mani che mi tremano.
E sai perché?

Perché sei un mostro.
HOW FUCKING DARE YOU

Nello scorso capitolo, quando il figlio di Sam ha detto "Io non sono John, sono Adam." mi è venuto un collasso cardiaco, ho dovuto ingerire quattro chicchi d'uva e una barretta energetica per riprendermi da quel trauma e andare avanti NON SO SE COMPRENDI
Nell'ultimo capitolo mi sono costretta a non piangere per una sorta di orgoglio personale - vorrei che mi restasse una sorta di dignità - ma le mie intenzioni sono sfociate in una rabbia repressa e vorrei soltanto sapere COSA CAZZO TI FUMI LA MATTINA
CIOE' FAMMI CAPIRE
UNA MATTINA TI SEI SVEGLIATA E HAI DETTO "DA GRANDE VOGLIO UCCIDERE UN FANDOM" MA COME OSI

la smetto di insultarti, va bene? In realtà io quando do a qualcuno del Satana Sceso in Terra anche conosciuto col nome di Moffat o JK Rowling è in realtà una sottospecie di dimostrazione di stima nei suoi confronti/il mio modo di complimentarmi e farti capire che beh, qui hai dato il meglio di te stessa. I personaggi sono perfettamente IC. Il contesto è credibile, sebbene molto doloroso. Le battute sono studiate perfettamente manco fosse il copione di un episodio della stessa serie tv, e i feels... ommioddio i feels. Se solo penso ad un vecchio Dean Winchester che guarda fuori dalla finestra aspettando Cas, il suo Cas, mi spezzo, letteralmente. E e e... il fatto che non riconosca nessuno tranne che Cas, che sorrida in punto di morte a Cas, che muoia stringendo la mano a Cas...
Ripeto. HOW. DARE. YOU.
Chi sei tu per uccidere i miei sentimenti ti odio ç___ç
No okay perdonami. Questa cosa mi fa venir su una rabbia/una tristezza immensa e io credo anche che tu sia una scrittrice eccellente perché non tutti saprebbero rendere meglio una situazione del genere senza far sfociare Dean nell'OOC, o senza far sembrare Cas come l'imbranato angelo un po' bizzarro della stagione 5 che NON E' AFFATTO nella stagione 9 e, questa fic, in quanto continuo della tale, rispetta questa cosa. La verità è che ti odio ma ti ammiro tantissimo e ti sommergo di complimenti perché te li meriti, anche se mi hai uccisa letteralmente con le parole "«Quando ti chiedevo... di restare... tu andavi via» fece una pausa «Ho sperato che m-magari... mandandoti via... saresti rimasto.»" e non te lo perdonerò mai e okay forse è meglio se mi calmo.
Prometto che quando ti recensisco l'epilogo non ti riempirò di insulti.
Per adesso, per favore, glissa i miei scleri e il mio cuore spezzato, e sappi solo che sei una brava scrittrice, geniale, hai molta fantasia e crudeltà dentro di te - in senso buono bc in questo modo le ff angst di riescono da Dio - e meriti tutti i complimenti di questo mondo.
Spero che nell'epilogo accada qualcosa del tipo che Dean e Cas si incontrano in Paradiso e passano l'eternità insieme amandosi o ti troverò e ti ucciderò.

Pace, amore, empatia! <3 xoxoxoxoxoxoxoxo

Nuovo recensore
07/09/14, ore 22:08
Cap. 5:

Premetto che è da un bel po' di tempo che non leggo fanfiction Destiel. L'ultima è stata "Twist and Shout" e mi ha distrutta. Totalmente. D: L'ho letta due volte nell'arco di 4 mesi (della serie FACCIAMOCI DEL MALE!), e da allora non ho più avuto lo stimolo di leggere nuove fanfiction in quanto ritenevo che non ne avrei trovata più nessuna alla sua altezza (perché, diciamocelo! E' devastante, ma è splendida!).
Detto questo, ieri sera (beh, stanotte...) la crisi d'astinenza da Supernatural e da Destiel mi ha spinto a tornare a girovagare su Efp, sezione Supernatural (ovviamente!) coppia slash, personaggi Dean e Castiel (ovviamente xD) e il titolo che mi ha ispirato maggiormente è stato quello della tua fanfiction - anche per il riferimento a Doctor Who, che io adoro (soprattutto Amy!). Ho letto le premesse, premesse che mi hanno ispirata parecchio, perciò l'ho salvata tra i preferiti con l'intenzione di leggerla oggi. E così ho fatto (mi sembrava inutile recensirti capitolo per capitolo, dal momento che l'ho letta tutta oggi, perciò ti lascio solo questa di recensione) ;) E te lo devo dire... è veramente, ma veramente bella! Non faccio paragoni con T&S (senza offesa, eh! Niente di personale.. T&S per me è il non plus ultra xD), ma sappi che io lascio recensioni solo quando una fanfiction mi ha davvero colpita, e la tua lo ha fatto! :) Molto ben scritta, molto bella la trama generale, anche se molto molto triste.. Ma l'angst è il mio pane quotidiano.. se non c'è sofferenza, non c'è sostanza, dico io! xD Io stessa ho scritto delle fanfiction che mi hanno spinto al suicidio, ma, vabbé.. xD
Comunque, tornando a noi, leggendo i capitoli precedenti, ci avrei scommesso che Dean avrebbe tirato le cuoia! E hai fatto bene a farlo arrivare a questo punto (fatto bene tra virgolette, eh! >_>), perché altrimenti, come hai detto tu nelle note, si sarebbe perso il senso di tutta la storia.
Aspetto con ansia l'epilogo, con un'unica speranza... Ti prego, non farla concludere con l'anima di Dean che va in Paradiso, Cas che si ricongiunge a lui e così vivono (beh, VIVONO.. si fa per dire!) tutti felici e contenti, perché penso che sarebbe troppo banale e scontato... Lo so, "dopo tutta questa sofferenza, ci vuole un lieto fine" potresti anche dirmi tu, però a me i lieto fine non piacciono molto, o meglio, non mi piacciono i lieto fine smielati o scontati.
Se poi è proprio questo il finale che hai voluto dare alla tua storia, dal momento che hai detto di averlo già scritto, beh... spero di non averti demoralizzata! xD Lo leggerò comunque ;)
PACE! ✌
(Recensione modificata il 07/09/2014 - 10:14 pm)

Recensore Veterano
30/08/14, ore 19:11
Cap. 5:

*prende Cas fra le braccia e lo culla per l'eternità*
Struggente questo capitolo, ma bellissimo! Ovviamente anche se "ti odio", ti odio con amore, dovresti averlo capito (questa cosa non ha senso ma sono profondamente scossa, capiscimi. . )
Scherzi a parte, come sempre scrittura impeccabile, modo di trasmettere le emozioni fantastico. Un po' immaginavo che saremmo arrivati a questo punto e come dici tu è l'obbiettivo della storia. Deve dare una morale e direi che lo stai facendo divinamente!E' un po' come Romeo e Giulietta: Shakespeare avrebbe potuto far scappare i due amanti, rendendoli felici e contenti mentre mandavano a fanculo le famiglie rivali: ma il senso era proprio che le due famiglie perdessero qualcosa di importantissimo, come i loro figli, a causa della loro rivalità. E lo stesso è per questa fan fiction, sarebbe stato troppo facile se Castiel poi avesse ottenuto di stare con Dean dopo non essersi accorto di cosa c'era fra loro. Ho un po' un'idea su come potrebbe essere l'ultimo capitolo, e in tal caso forse ti potrei perdonare per tutte le sofferenze che mi hai inflitto. .(sono un'amante del lieto fine, o per lo meno di quelli "neutri" che non mi fanno accasciare piangente su una sedia) e ovviamente ti dirò solo quando lo leggerò se ho avuto una giusta intuizione oppure no. E comunque sono convinta che se scrivessi una storia non dico allegra, ma non tragica, saresti comunque bravissima, perchè scriveresti la loro storia d'amore con una intensità che non riesco nemmeno a immaginare! Quindi facci un pensierino, sicuramente io la leggerei!
Un bacio, H.

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