Recensioni per
Il viaggio
di Yumao

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/07/14, ore 17:01

Prima cosa: Strafighi, gli angeli della morte. u_u
Seconda cosa: questo capitolo mi è piaciuto davvero molto. :3
Per stavolta non ho commenti stilistici o tecnici di fare. Ho ritrovato lo stile pulito delle one shot e sono in pace con il mondo. Ho solo una domanda: perché il Mojito, con tutti i cocktail che ci sono al mondo?
Sono anche curiosa di scoprire chi fosse il ragazzo misterioso che si è preso cura di lei. Marta mi piace moltissimo. La cara protagonista ha avuto la mia stessa reazione alle domanda di Marta e la coperta mi ha fatto tanta tenerezza. <3
Tutto, in generale, ha detto bene in questo capitolo. L'ultimo paragrafo mi ha colpito molto positivamente. L'idea è buona, la materia interessante e ora che ti sei chiarita le idee si sta sviluppando anche bene. Qualche ritocchino alla presentazione e al primo capitolo - e un po' di spam selvaggio - potrebbero essere la via per farla apprezzare ad un pubblico più ampio.

Recensore Master
03/07/14, ore 16:43

" Mi strofinai violentemente i capelli con un asciugamano in microfibra che avevo avuto l’accortezza di comprare, " Quando? D: Dove? D: Se hai descritto una scena, non puoi modificarla con aggiunte successive, a distanza di uno o più capitoli, altrimenti confondi e destabilizzi il lettore.
" Marta e Silvia si scambiarono un’occhiata attraverso la quale avvenne un’intera conversazione, " Qui in realtà non era necessario specificare. E' un gesto abbastanza tipico e specifiche di questo tipo fanno sentire il lettore trattato come uno sciocco. Tratta il lettore come se fosse onnisciente, un complice e non uno scolare.
Sì, adesso sembro io la maestrina rompiscatole, ma tutti mi ripetono che è quello che dovrei diventare (<_<) e comunque la bandierina è verde. u_u
Una cosa che mi sono dimenticata di dirti è che trovo ottima l'idea di ambientare in Italia la storia e non - che so - in America. Scrivere di luoghi che conosci rende tutto più vivo, concreto e quaindi èiù facile da apprezzare.
Ad esempio, la scenetta del cellulare è mitica. *^*

" «Come fai a stare senza telefono?»
«È stato strano all’inizio, continuavo a toccarmi le tasche e a pensare di averlo perso. Però poi mi sono abituata.» "

Anche per me è la stessa cosa. Questa protagonista dai mille nomi mi piace sempre di più.

Recensore Master
03/07/14, ore 15:56

Ecco, già c'è un netto miglioramento. Sei inciampata nel trucchetto nello specchio, ma non ci sei ruzzolata sopra. Good job. <3 Stai costruendo il personaggio e va bene. Marta è simpatica e misteriosa. Vittorio è stereotipato - perché proprio il sugo? - e forse è anche un bastardo che si diverte a terrorizzare la gente. Silvia sembra a posto. Stereotipata pure lei, ma almeno è frizzante. Il finale è buono. Mi piace che in questo capitolo l'introspezione è smussata e lascia spazio all'azione. L'immagine di lei lavata e strigliata mi ha fatto ridacchiare, lo ammetto. Nice. <3

Recensore Master
03/07/14, ore 15:46
Cap. 1:

Questo inizio non mi convince molto, devo ammetterlo. Troppo vago, non lascia appigli al lettore per contestualizzare. E' improbabile che lei sia uscita di casa con tanti soldi da poter comprare tutto quello che hai elencato, a meno che non abbia una carta di credito. Così come è improbabile che una donna di sessant'anni permetta a sua madre - che dovrebbe averne ottanta o novanta - di cucinare per lei.
Tuttavia, il finale apre uno spiraglio. L'idea dei nomi falsi mi piace e condivido con la protagonista la sfortuna di essere scambiata per minorenne, spesso e volentieri, quindi mi sta simpatica.

Nuovo recensore
23/06/14, ore 10:58

no ma tu sei un genio (o genia? bah), essendomi piaciuto talmente tanto l'atlante di Arhal sono andato a vedere cos'altro avevi scritto e ho trovato quest'altra storia pazzesca. L'idea del buttarsi in un'avventura simile completamente guidati dal caso è davvero stupenda e la protagonista mi è già simpatica. Un viaggio simile sarebbe il mio sogno ma purtroppo sono troppo giovane (abbastanza giovane da aver quasi finito il liceo) da poter solamente continuare a sognarlo. Certo, un po' irrealistico il fatto che lei accetti l'invito di una perfetta sconosciuta ma hei, è una storia, è giusto che sia così e poi gli da un pizzico in più di imprevedibilità. Bellissima anche questa storia, non vedo l'ora di scoprire a cosa andrà incontro la protagonista e, cavolo, se continui a tirar fuori storie così rischi di diventare la mia scrittrice preferita ;)