Non lo so, Glo, non lo so, non lo so, non lo so. Non ho parole, davvero, e, non sto scherzando, sto piangendo: mi hai fatta commuovere. Non mi capita spesso, ultimamente, ciò vuol dire che se hai davvero intenzione di scrivere un libro, allora sarò la prima a leggerlo, te lo giuro. Io continuerò a ripetertelo fino allo sfinimento: dentro di te, infondo al tuo cuore, si nasconde una grande scrittrice che sta facendo di tutto pur di venire fuori. Gloria, non abbandonarla mai: nutrila, incoraggiala, falla crescere.
E' una magia come tu riesca a trasformare una triste scena in una passionale e drammatica storia. Da come scrivi, Glo, si nota molto che ci metti tutta la passione, l'amore che hai e tutti i sentimenti e le emozioni che provi. Non molti sono capaci di trasmettere emozioni tramite la scrittura: credo proprio che sia un dono.
Ecco, tu, cara mia Gloria, hai la grande fortuna di possedere questo dono.
Non abbandonarlo mai. Mai.
Credo di averti fatto capire quanto mi piaccia questo brano, non saprei spiegartelo meglio.
E, comunque, tesoro mio bello ci dobbiamo trovare per forza. Ti scrivo o mi scrivi o ti scrivo non lo so lol sto impazzendo.
Mi hanno fatto impazzire le tue parole.
Ti voglio bene,
Sofia.
(Recensione modificata il 25/08/2015 - 02:04 am)

Leggi la risposta dell'autore

Sono completamente ammaliata. Incantata, da questa One shot.
" Non voleva, oltretutto, dirgli che lei non lo sapeva, se ricambiava. Che non sapeva nemmeno se accettasse quell’amore, perché lei l’amore l’ha sempre rifiutato, allontanato. Troppo fragile e travolgente per lei, che teme di rimaner ferita un’altra volta. Per lei che l’amore non conta più, non è tutto, che si può vivere anche senza; se lo ripete sempre, ma certe volte è difficile crederci anche per lei."
Sai che un po' mi ci sono rivista, in Cecilia? Un po' mi assomiglia. Timida, di poche parole, fragile, piena di paure.
E poi la storia, la trama, i sentimenti dei personaggi. Più che altro l'intensità con cui descrivi le emozioni, è talmente forte che arrivata alla fine avevo quasi le lacrime agli occhi.
Una piccola, indimenticabile storia, fatta di amore e sentimenti celati, eppure forti e disarmanti.
" Senza l’amore si sta male, senza l’amore si ha paura. Senza l’amore le gambe tremano, si cade il doppio, si sanguina e le ferite non rimarginano. Senza l’amore ci si sente vuoti, secchi, senza l’amore si sta come le rose rosse in un vaso senz’acqua.
Si muore a poco a poco, rinsecchendosi, accartocciandosi su sé stessi."
La forza di questa frase, non ti immagini nemmeno cosa queste parole hanno fatto al mio cuore.
Mi hai lasciata stupefatta, con un sacco di sentimenti nel petto e tanta speranza.
Grazie per aver scritto questa meraviglia, quindi.
Grazie davvero.
Stella cadente

Leggi la risposta dell'autore

Bella la foto, piacevole la storia, citazione fenomenale.
Hai saputo dare attraverso questi tre elementi ciò che è più utile al lettore: la speranza nel mutamento. Mi è piaciuto il tentennamento (più che dovuto!) da parte delle ragazza. Parliamoci chiaro: non tutti proveniamo da qualche serie televisiva americana o manga dove appena tre secondi dopo la dichiarazione d'amore si passa all'atto fisico. 
Si è dato del tempo, lo spazio alla riflessione. Ciò me l'ha fatta molto apprezzare. ^_^
Continua così!

Yours, Listen.

Leggi la risposta dell'autore

Che amo il tuo modo di scrivere già lo sai, quindi non mi soffermerò su questo.
Questa storia mi piace tantissimo. Il personaggio di Cecilia somiglia un po' anche a me, per dirla tutta, e questa storia, non so, mi ha dato una strana sensazione. Una sensazione di solitudine, ma anche di speranza. Sentimenti contrastanti. Comunque sia, continua a scrivere e buona fortuna per il libro.
Baci :)

Leggi la risposta dell'autore