Giudizio ottenuto al contest "Un lampo di... originalità"
Grammatica e punteggiatura: 3,8/5 + Lessico e stile: 4,3/5
“Nami e Robin erano passate in palestra verso l'ora di pranzo, beccandolo mentre stava per uscire a mangiare qualcosa di veloce e poco costoso lì vicino, e l'avevano trascinato con mille scuse in quel nuovo posto che aveva aperto da poco […]” - - > la virgola fra “vicino” e “e” andrebbe tolta, a mio parere, per una questione di continuità della frase: se in alcuni punti la virgola prima della “e” copulativa non la contesto, qui le due parti sono troppo legate fra loro per essere spezzate da una pausa. -0,1
“Così, controvoglia aveva accettato, anche se non gli dispiaceva farsi pagare il pranzo - o la cena, se era per questo - da Nami, dato che succedeva ogni morte del Papa.” - - > qui ci sono due cose che ti consiglierei, la prima è di aggiungere una virgola dopo “controvoglia” per creare un inciso, la seconda è di sostituire “del” con “di”, prima di “Papa”. Io ho sempre sentito così, nella mia zona, poi magari tu provieni da un'altra località in cui si mette l'articolo, io comunque te lo conto. -0,1x2
“[...] domandò il biondo, il toni spento alla vista dell'esemplare d'uomo che stava con le sue Dee.” - - > qui c'è un errore di battitura, sarebbe “tono”, non “toni”. -0,1
“[...] scrutando le foto dei panini appese sopra al banco, cercando di decidere cosa ordinare e a non badare alle stupide moine dell'altro.
C'erano un sacco di panini diversi, tutti dai nomi un po' bizzarri [...]” - - > so che sono in due frasi differenti e con un punto fermo a separarle, ma comunque usare due volte “panini” così vicino stona un po'. -0,2
“Invece, ci resto di stucco quando Robin gli fece cenni di prendere un tavolo [...]” - - > qui ci sono due errori di battitura: il primo è “resto” invece che “restò” e il secondo “cenni” invece che “cenno”. -0,1x2
“[...] ed un piccolo ragazzino, tenero come un peluche, Chopper.” - - > qui, a mio parere, la prima virgola andrebbe eliminata, dal momento che non è necessario un inciso. -0,1
“Per lui andare a mangiare al Curly's Burger era diventata un'abitudine; non si perdeva nemmeno più per strada come una volta [...]” - - > qui, secondo me, il punto e virgola andrebbe sostituito con una semplice virgola (la pausa è troppo lunga, con la tua scelta), o al massimo con i due punti (che spiegano come si capisce che è diventata un'abitudine). -0,1
“Pochi istanti dopo, venne raggiunto dall'altro, che gli servì un panino dall'aspetto decisamente invitante e con un sorriso sfrontato sulle labbra, gli si sedette di fronte.” - - > in questo caso, per prima cosa, toglierei la prima virgola, perché “pochi istanti dopo” è strettamente legato a “venne”, in quanto sua specificazione di tempo, poi toglierei anche la virgola dopo “labbra” per lo stesso motivo; in questo secondo caso però non ci vedrei male un inciso, quindi inserirei una virgola prima di “con”. Sono comunque dei consigli. -0,1x2
“Il Marimo Burger aveva fatto un successone anche fra la gente comune, persino Zeff si era complimentato con lui per l'idea; ma la soddisfazione più grande era stata quella di poter vedere l'estati prendere il sopravvento sul viso,di Zoro, come i suoi lineamenti si erano distesi e lui aveva goduto fino all'ultimo boccone della pietanza.” - - > per prima cosa sostituirei il punto e virgola prima di “ma” con una semplice virgola, altrimenti spezzi troppo la frase, poi c'è un errore di spaziatura, infatti ti sei dimenticata di inserire lo spazio dopo la virgola che precede “di”. -0,1x2
Inoltre ho notato che in qualche caso hai chiamato i tuoi personaggi con il colore dei capelli, quindi con “il biondo” o “il verde”. Questa è una cosa che davvero non riesco a sopportare nei racconti, mi dispiace, di conseguenza tolgo 0,2 nella voce “Lessico e stile”.
Innanzi tutto complimenti, perché non hai fatto per nulla molti errori, e la maggior parte di quelli da me segnalati sono o di battitura o di punteggiatura (quindi qualcosa di abbastanza personale)! Hai usato uno stile sfrontato – si può dire? - e ricco di esagerazioni, proprio come vuole una fic del fandom di One Piece. Il registro è medio-basso, ma proprio per questo ancora più simpatico e ironico e quindi perfetto ancora una volta per questa storia. E allora ti chiederai perché ti ho dato “solo” 4,5 punti su 5 nella voce “Lessico e stile”, beh, la risposta è che hai usato davvero un'infinità di virgole che spesso spezzano la lettura, pur non essendo calcolabili come errori, e questo mi ha fatta arrivare alla fine un po' affannata, oltre che divertita. Insomma, dico davvero, la tua storia è stata piacevolissima da leggere, però quelle continue frasi (a volte anche parecchio lunghe, cosa che mi ha ancora più sfiancata) intervallate da una miriade di virgole, mi hanno tolto un po' il piacere della lettura, e mi dispiace perché, come dicevo anche prima, hai usato uno stile davvero perfetto per una fic di One Piece (manga e anime folle per eccellenza).
Originalità: 14,5/15
Ragazza, tu mi hai conquistata con questa fic. L'originalità è certamente uno dei suoi punti forti, con queste situazioni all'apparenza normali ma che, con il tuo stile e con il tuo modo di raccontare, sembrano questione di vita o di morte. Senza contare che praticamente ogni nuovo paragrafo che leggevo mi faceva scoppiare a ridere senza nemmeno sapere bene il perché... e io penso che questa sia una cosa molto originale oltre che difficile, perché tu ci sei riuscita senza battute o situazioni esilaranti, ma semplicemente con l'esagerazione e lo stile manga/anime (chi tirerebbe mai un calcio in testa al proprio cameriere?). Manca mezzo punto perché, di per sé, la storia non ha nulla di così oroginale per quel che riguarda la trama, eppure il modo in cui hai posto le varie situazioni l'ha resa qualcosa di mai visto e mai letto, quindi non me la sono sentita di sottrarti ulteriori punti.
Rispetto dell'IC: 14,9/15
Ok, prima di rincorrermi per tutto il forum con un'accetta con la seria intenzione di decapitarmi, tento di spiegare quel 0,1 che ti ho sottratto. In realtà è davvero una stra-pignoleria, ma visto che mi è saltato all'occhio non ce l'ho fatta a non segnalartelo: nel mondo di One Piece il Papa non c'è, non è nemmeno contemplato, di conseguenza Zoro non potrà mai dire “una volta ogni morte di Papa”. Sì, è davvero una stupidaggine, sul serio. Non mi uccidere.
Per i resto gli IC sono tutti più che rispettati, a partire da quello di Zoro, così burbero e con questa sua mania a nascondere i sentimenti dietro a un'espressione apatica che, però, si “squaglia” assaporando il Marimo Burger, creato apposta per lui da un Sanji perfetto, adoratore delle donne (tanto che il suo locale è frequentato per lo più da esseri di sesso femminile) e impallinato con la cucina. Ancora meglio è la descrizione della rivalità fra loro, perché sono per l'uno e per l'altro il rivale “che incontri una volta nella vita e che non scordi mai”, a Sanji si accorge dell'attrazione che deriva da questo loro legame, e crea lo sfondo un po' shonen-ai che mi ha fatta tipo fangirlare per tutta la durata della fic. E Sanji compie il gesto più carino che avrebbe potuto compiere per Zoro: creare un panino tutto per lui, appositamente per creare sul suo viso l'espressione di godimento che avrebbe scacciato quella apatica. E in ciò c'è anche una sottile vena sensuale, vero?
Ma il bello è che sei riuscita a “rispettare l'IC” anche del fandom in cui hai scritto, come ti ho già spiegato anche prima. Sei stata davvero fantastica!
Ambientazione: 9.5/10
Non posso dire che gli ambienti non siano descritti, e soprattutto gli oggetti (in particolare i panini) hanno descrizioni dettagliatissime e... succulente! Di conseguenza ho deciso di darti un punteggio molto alto, anche se non massimo perché forse avrei gradito qualche descrizione in più del fast food di Sanji.
Gradimento personale: 9.5/10
Dire che ho adorato questa storia è poco, ho amato ogni riga, ho ridacchiato come una scema davanti a ogni nuova scenetta, ho avuto gli occhi a stellina leggendo il POV di Sanji e il mio stomaco, nonostante siano appena finite le vacanze natalizie, ha iniziato a borbottare. Ogni parte di me ha divorato la tua fic, così simpatica e piacevolmente estremizzata. Mi ha riportato ai cari vecchi tempi in cui guardavo intere maratone di One Piece su Italia Uno dopo – o prima, non ricordo – Dragon Ball, al pomeriggio dai nonni. Mi hai riportata indietro nel tempo, ma allo stesso tempo mi hai fatto apprezzare una coppia che adesso (e per adesso intendo parecchi anni dopo quando ho scoperto questi anime) ho imparato ad apprezzare. In poche righe di shounen-ai sei riuscita a creare una storia d'amore fantastica, quasi a ricordarmi che tanto Zoro e Sanji sono perfettissimi insieme, e un panino è il miglior regalo di fidanzamento che si potessero scambiare. Non ti ho dato punteggio massimo per la faccenda delle virgole e delle frasi lunghe che, come ti dicevo anche prima, hanno notevolmente diminuito la piacevolezza della storia. Non mi andava però di “mandarti a casa” senza un premio, di conseguenza ne ho creato uno tutto per te: il Premio Inchino, per la storia che ha fatto inchinare la giudiciA alla bravura di un'autrice che, a sua volta, si è inchinata davanti allo stile del fandom su cui scrive.
TOT: 56,5/60
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