Oh mio dio :3 Quanto fluff, quanto amore! Non so che dire, é così... Perfetta, dolce, fluffosa, così aww! Non riesco a nascondere la mia sorpresa, proprio dalla regina dell'angst! La narrazione é semplicemente impeccabile, fila come un treno, non si inceppa né é noiosa. Ma non é troppo veloce, né troppo lenta. Non so che importanza può avere il giudizio di una novellina come me su una scrittrice del tuo calibro, ma intanto, ti dico che mi ha fatto letteralmente IMPAZZIRE :3 Quanti sorrisi ebeti mi ha dipinto sul volto questa storia fluffosissima :D Ho adorato la parte in cui si "rivanga il passato"... "A cosa serviva porre delle domande a cui, comunque, neanche John avrebbe dato risposta? Non importava sapere come avesse potuto pensare a quelle sorprese così diverse dalla solita fuga d’amore nel retro del Cavern Club." Se ti interessa, questa parte mi ha colpito più di tutto, ha fatto breccia nel mio cuore :3 Non credo di aver mai letto una storia così... Me ne sono innamorata! Che altro dire, se non che questa va dritta dritta nei preferiti?

Ed eccomi a curiosare fra le tue storie! Non potevo non passare nel momento in cui ho notato chi fosse l'autrice.
Probabilmente penserai che le mie rotelline non girino tutte nel verso giusto, ma mentre leggevo la tua storia mi sembrava di avvertire uno strano aroma dolciastro, simile a quello delle caramelle che fanno impazzire i bambini. Poi ho associato il color rosa pallido alla tua storia, non chiedermi il motivo. Forse perché ognuna delle tue parole trasuda la tenerezza tipica dell'amore sincero, un amore che purtroppo John e Paul non potranno mai mostrare al mondo. Hai giustamente rimarcato questo concetto, offrendo alcuni spunti di riflessione su quanto e come l'omosessualità venisse affrontata in quel periodo.
Ma non nascondo che la parte che ho preferito è stata quella in cui John conduce Paul in salotto. Hsi ripresentato i caratteri tradizionali della sorpresa: il fazzoletto sugli occhi, le scale da scendere e poi il gran finale. Ma lo hai fatto con una semplicità ed una naturalezza nei dialoghi invidiabile.
Molto astuto il gioco di parole, che è il protagonista della vicenda: il sogno proibito di Paul.
Un sogno perché Paul aveva rivelato a John che non avrebbe disdegnato un invito a cena da lui.Ma un sogno pproibito, perché la società non avrebbe permesso a Paul di esaudirlo senza additare e deridere la coppia. Un ottimo mezzo per far scattare nel lettore il meccanismo di riflessione di cui ho parlato prima.
E che dire dell'improvvisa scomparsa dell'appetito? Credo che ognuno, a quel punto, sarebbe stato tormentato da una fame un po ' diversa... ;)
Ho letto la storia ieri sera ma il sonno non mi ha permesso di recensire, mannaggia! Spero ti abbia fatto piacere che sia riuscita a passare ;)
Bravissima!
Un bacio!
Giu

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Geniaccio caro :)

Questa si, che è stata davvero una bella e una grande sorpresa. Appena ho aperto efp, questo tempaccio di schifo mi sta dando solo problemi con internet; ti lascio immaginare la mia espressione e mi sono subito lanciata nel leggere questa meraviglia.
È uno strano effetto vederti trattare qualcosa di così fluff, visto che accade raramente; ma come ti dissi anche un po' di tempo fa: per te non fa affatto differenza trattare i vari generi perché riesci sempre benissimo con tutti, insomma tu hai un talento innato cara mia ed è inutile che ti ostini così tanto a dire il contrario perché la maggioranza è dalla mia parte.
Allora, so che ti ho stremata con la os per il compleanno di Paul e capisco che dopo quello schifo non riuscivi ad avere un'ispirazione. Chi mai avrebbe potuto averla, dopo aver letto una simile storia pietose, ma comunque il tuo grande cervello ha partorito un'idea semplicemente geniale, originale e tutti gli aggetti più belli ed importanti della grammatica italiana che in questo momento non mi vengono in mente.
Allora, John ha deciso che questo compleanno di Paul deve essere speciale e per tanto vuole fargli una sorpresa romantica e fuori dal comune.
Paul, però è molto curioso e vuole cercare di capire cosa il compagno ha in mente per lui, il nostro chitarrista però è davvero bene a mantenere il tutto segreto e così, dopo avergli legato una benda agli occhi, prende Paul in braccio per accompagnarlo ad ammirare la sua sorpresa.
No, okay. Questa scena è proprio l'amore, è di una dolcezza infinita e mi sono emozionato quando l'ho letta, non so perché ma il mio cuore ha iniziato ad aumentare di battito in modo del tutto automatico e le mani mi tremavano sul tablet, tanto è vero che mi sono dovuta fermare qualche minuto per poi iniziare a leggere di nuovo.
Ti rendi conto di cosa mi fanno provare le tue storie? E poi dici anche di non aver talento. Mia cara, hai più talento tu in un unghia di quanto io posso averne in tutto il corpo per il resto della mia vita ahaha :D
John e Paul arrivano finalmente in cucina e non appena il maggiore, permette al compagno di ammirare la sua sorpresa, io stavo quasi per svenire.
John ha preparato delle candele a forma di cuore con un mazzo di rose al centro e credo che non ci sia gesto più romantico e dolce di questo.
Paul ovviamente è felice ma vuole anche sapere a cosa si riferiva prima John nel parlare del suo sogno proibito, quest'ultimo gli rivela che si tratta di una cena romantica per loro due, la loro prima cena insieme.
L'ironia che usi a questo punto per quanto riguarda il riso e i biscotti di Julian, mi ha fatto rotolare dalle risate, oltre ad essere davvero in stile Lennon era semplicemente perfetta per staccare un po' tutta la dolcezza della storia.
A questo punto John e Paul sono liberi di lasciarsi andare alla passione e non appena il maggiore gli rivela che il vero regalo è quello di poter finalmente rimanere tranquilli per una nota intera, visto che Cynthia e Julian sono fuori; Paul si illumina a quelle parole e ritiene che non ci sia regalo più bello al mondo di quello.
Sei stata davvero strepitosa, la storia è perfetta sotto ogni punto di vista e non è solo il mio parere, perché nessuno potrebbe mai dire il contrario.
Come sempre, hai analizzato tutto nei minimi dettagli, quei dettagli che hanno saputo fare la differenza e sopratutto hanno saputo entusiasmare il lettore. Si, perché tu riesci sempre ad accontentarlo e a renderlo felice in ogni tua storia.
Complimentissimi mio caro geniaccio, non avevo dubbi. Aspetto con ansia il prossimo capitolo della long, si può dire che ne sono diventa davvero dipendente. :)

A prestissimo,
Un bacione:
Chiara

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Ciao :)
Che bella sorpresa vedere una tua storia, veramente. Stavo per leggere la tua long quando mi è apparso davanti agli occhi che tu avevi aggiunto un’altra storia. La parola “fluff” mi ha conquistato in un batter d’occhio e ho deciso di leggere la storia all’istante.
Bene, bene, si inizia con Paul bendato? Mi piace, e non poco. Diciamo che le prime battute, ma anche tutte le altre in realtà, sono state veramente molto divertenti. L’ironia dei due ragazzi era insuperabile ed è importante che, anche nelle fan fiction, ci sia. Bisogna riprendere un po’ della realtà, e tu, cara, ci sei
riuscita eccome. Un passaggio che mi è piaciuto veramente molto è stato sicuramente questo:

"Ti prego, toglimi questa benda. Non vedo niente."
"Sei molto perspicace."

Insomma, è molto da John dirlo, sarebbe di sicuro stata una sua reazione ad un’affermazione del genere fatta dall’amante. Diciamo che John, oltre che essere divertente, era anche sorprendente. E anche questo aspetto non manca all’appello, eh no. John che prende in braccio il suo compagno? Veramente una bella trovata, Johnny ;)
Penso che sia difficile nascondere qualcosa quando si ha a che fare con uno curioso come Paul, ma forse io non sono la più adatta per giudicare, perché sono io di solito quella che riempie le persone di domande :P
John rivela a Paul la sua sorpresa e.. giuro che anche io sono rimasta sorpresa, scusa la ripetizione, quanto Paul. Non mi sarei mai aspettata un gesto del genere da parte di John, mai, però a lui piace lasciare le persone a bocca aperta e.. come biasimarlo?
La cena che ha preparato.. beh, quella poi, non ho trattenuto le risate. È difficile far ridere, ma tu ci sei riuscita, mettendoti nei panni di John, e pensando a cosa lui avrebbe detto in quella circostanza.

“Beh, dovrei avere un po’ di riso avanzato. Ieri ho cercato di mangiarne poco, per poterne avere di più questa sera.”

“Dovrebbero esserci anche i biscotti di Julian.”
“Come rifiutare una proposta così allettante?”
“Una proposta da parte di John Lennon non si rifiuta mai, piccolo.”

Queste penso che siano le mie battute preferite in assoluto, semplici ma divertenti, molto adatti ai nostri Johnny e Paulie. Per il resto della storia, beh non ho davvero parole. È veramente molto dolce quello che succede dopo, ma anche molto romantico. Finalmente i due riescono a passare un’intera notte insieme, che bel regalo per il nostro Paul! D’altronde anche lui lo ammette che quello è il miglior regalo che abbia mai ricevuto ;)
È veramente molto bella questa tua fan fiction, dico sul serio. Brava brava, complimenti. Spero di riuscire a passare a leggere l’altro capitolo della long, sono in ritardo, lo so :(
A presto, allora, un bacio :3 

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Io sono quel QUALCUNO, giusto? xD
E penso che invece dovrò preoccuparmi, se vuoi tornare all’angst. Dovresti buttarti più spesso nel fluff. Gna…. :3
Ma mi consolo, perché quando scrivi fluff, il tuo fluff è sempre veramente immenso, così dolce che mi basterà fino alla prossima fluff. Come quando si fanno le immersioni, il tuo fluff è la boccata d’aria prima di immergermi nel mare di angst. il problema è che io ho una resistenza molto molto scarsa. Ho bisogno di fluff. Quindi scrivine di più.
Detto ciò, passiamo alla storia.
Allora che dolcino John, in questa storia. :3 Ha avuto una bella idea, anche se forse non può davvero accontentare il sogno di Paul, non potranno davvero andare fuori a cena, in mezzo al pubblico. :(
Penso che come fluff sia davvero ben strutturata e ben scritta.
Abbiamo la dolcezza ovviamente, tanti piccoli momenti che per me rientrano nella categoria “Cose fluffose”: la benda sugli occhi, le candele, il buio… tutto perfetto. In più abbiamo anche qualche punta di ironia che nelle storie fluff di John e Paul ci sta sempre benissimo. :3
Sullo stile, come sempre, nulla da dire, mi piace troppo, è così spontaneo, sincero, appassionato, insomma è adatto al tipo di scena che stai raccontando e ci trascina dentro la storia, facendoci diventare veri spettatori, come se fossimo lì a vedere tutto ciò che John e Paul fanno e dicono. A proposito, complimenti per la descrizione meticolosa del modo in cui iniziano a spogliarsi. Mai vista tanta attenzione riservata a un bottone che scivola lontano dalla sua asola. Sei davvero bravissima. Un giorno forse lo capirai, e fino a quel giorno continuerò a dirtelo ogni volta, non solo come amica, ma come collega di avventure efpiane. ;)
Un abbraccio che più fluffoso non si può
Chiara

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