Wow.
Intensa, drammatica, raccontata in uno stile impeccabile.
Mi è piaciuta moltissimo l'idea del Disegnatore che giunge non appena Bella si lascia sfuggire un pensiero felice, anche se non l'ho mai creduta una donna capace di amare altri che sua sorella, forse.
Ed è per questo che l'ultima parte mi ha sorpresa, colpita, ammaliata.
Ancora complimenti!

Isidar

Edit: Aahahahahah!
Premetto che sto aprendo tutte le tue storie per trovarne una che non ho recensito xD, ma quando sono arrivata qua vedere scritto 'Disegnatore' invece di 'Dissennatore' (per volontà del correttore automatico, lo specifico!) è stato esilarante xD
Poi pensando a te mi è venuta inevitabilmente in mente l'idea di un lupetto con la specialità di disegnatore che arriva a fare felice Bella con un qualche ban idiota (probabilmente la canzone della felicità xD).
Inutile dire che Bella avrebbe preferito il Dissennatore!
(Recensione modificata il 12/04/2015 - 12:10 am)

Ciao! Questa è la prima volta che recensisco una tua storia, ma ho seguito "Una brezza lieve" fin dall'inizio ed ho amato senza riserve "Zio per un giorno": anche io sono una zia, quindi posso capire perfettamente il terrore del povero Percy! Questa storia mi è piaciuta molto. Bellatrix è perfettamente IC, anche se l'hai descritta in modo diverso da come viene presentata nella maggior parte della fanfiction: è sempre lei, nonostante la vulnerabilità ed il terrore dovuti alla prigionia ed ai Dissennatori. Dopo la parentesi tranquillizzante del risveglio, con Narcissa che sembra comportarsi in modo molto "materno" nei confronti della sorella, le ultime righe sono un pugno nello stomaco: d 'altronde, un'esperienza del genere è qualcosa che lascia il segno.
Complimenti! :)
Fra

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Wow. Wow. Wow.
Questa è in assoluto la storia ideale per qualsiasi amante di Bellatrix. Della VERA Bellatrix.
Ma andiamo con ordine. Chi sono io? Io mi chiamo Black Beauty *stringe la mano* e sono una grandissima fan di Bellatrix, Tom Riddle/Voldemort, Rodolphus (per cui ho anche una cotta, ma vabbè) e chi più ne ha più ne metta.
Ora, io sono adoro l'OOC e l'IC allo stesso modo e che dire: questo è IC puro. Insomma, questa storia è fantastica! Era come se fossi lì. Me la vedevo, incatenata al muro, vittima delle torture dei dissennatori...la VERA Bellatrix Lestrange. Una donna che è distrutta, dentro e fuori, che non ha più la forza di combattere, una pazza.
Era tutto intriso di oscurità e follia, un vero incubo. Io, personalmente, ancor prima di leggere la parte con Narcissa, mi sono detta "E' un incubo. Vivere così, in quel posto, in quelle condizioni ed uscire quasi intatti è una cosa che solo Bellatrix avrebbe saputo fare."
Mi immaginavo solo degli spirali di luce (ma anch'essa in qualche modo "scura" e opprimente) che lasciassero vedere solo le sagome di questa tortura e una musica incalzante. (Sì, della musica, non so perché.) Poi, nella parte con Narcissa, mi sono immaginata una luce limpida, dorata, dolce. Un mondo tranquillo, un mondo di pace...momentanea.
Infine c'è l'accettazione: i fantasmi del passato non l'abbandoneranno mai...
Veramente ben fatta. Sul serio. Questa va tra le mie ricordate.
Bacioni,
Black Beauty

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Uh, ma che gioia trovare questa one-shot!
Io adoro Bella e nelle mie scarse frequentazioni del fandom, ho sempre trovato pochissime storie in cui venga caratterizzata a dovere e in cui le venga attribuita la giusta introspezione.
Finalmente, finalmente ne ho trovata una!
Davvero angosciante il ricordo di Azkaban, assolutamente vivido e realistico. Hai reso perfettamente il delirio, la follia, il senso di impotenza, di soffocamento...
Il breve, temporaneo sollievo del risveglio, poi, è brutalmente soffocato dal senso di ineluttabilità del finale: non si può fuggire dal passato, mai. Soprattutto da un passato terribile come quello di Bella.
Complimenti, scritta in maniera impeccabile e assolutamente coerente col personaggio.
Grazie davvero per questa storia!

Melianar

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