Ciao, passo a lasciarti la mia valutazione come recensione :) A presto!
sango_79
La parte grammaticale è impeccabile, ho notato solo ogni tanto qualche virgola mancante per quanto riguarda la punteggiatura e un piccolissimo errore di distrazione (una a ripetuta due volte), ma considerando la lunghezza della storia, si tratta proprio di piccolezze.
Lo stile mi è piaciuto molto, è narrativo e descrittivo ma senza essere prolisso, quindi né travolge il lettore con una serie di fatti concatenati l’uno all’altro senza una pausa, né lo annoia con inutili giri di parole. I periodi mi sembrano di una lunghezza accettabile e al ritmo della storia giova questa uniformità, non viene spezzato inutilmente.
Il lessico mi è piaciuto in modo particolare, mi sembra molto adatto al contesto formale in cui hai inserito i personaggi.
La caratterizzazione è ben affrontata e, anche se non è stato possibile per me fare una valutazione molto approfondita in quanto i caratteri dei personaggi sono sicuramente relativi alla situazione in cui si trovano, mi pare che siano stati tutti trattati con la dovuta cura. Serian è stato il personaggio che più mi è piaciuto, forse perché è quello che appare più “umano”, in un certo senso. È stato terribilmente facile immedesimarmi nelle sue emozioni: il terrore di perdere l’affetto e la stima del padre, il senso di colpa per aver messo nei guai la persona che ama, la tristezza nel dover assistere in silenzio alla conversazione tra i due. Tutti sentimenti abilmente descritti, che sicuramente mi hanno toccata da vicino perché penso che, in un modo o nell’altro, un po’ tutti nella propria vita sono stati assaliti da uno o più di essi, e trovo che tu li abbia descritti in maniera molto realistica.
Il Re è l’altro grande protagonista, a mio parere. Si nota subito l’affetto che lo lega al figlio più piccolo e, francamente, dal modo in cui girava intorno alla richiesta di Astor si era intuito che non aveva intenzione di mandarlo via. Ho trovato molto toccante il fatto che tu l’abbia descritto come uno di quei padri che mettono il benessere e la felicità dei figli davanti a tutto, anche davanti a un potenziale scandalo a Corte. All’inizio avevo qualche dubbio circa il modo in cui si esprimeva, poi però c’ho pensato e mi sono resa conto che Astor è estremamente formale verso di lui in quanto suo Ministro, mentre Erion può permettersi di parlare in maniera più informale in quanto Re che si rivolge a un collaboratore.
Infine, Astor mi è sembrato la perfetta Guardia Reale: rispettoso, ligio al dovere e pronto ad assumersi le sue responsabilità. La cosa che più mi è piaciuta di lui però, devo ammetterlo, sono state le piccole “falle” in quella perfezione, se vogliamo dire così, come ad esempio il fatto che abbia risposto a tono al Re, dicendo che Serian è una persona meravigliosa, oppure quando mostra tutta la frustrazione per essersi risvegliato da solo al ragazzo, facendogli anche capire quanto sia insicuro sulla loro nuova e fragile relazione.
La scena finale, con Serian che corre felice a parlare con la madre e Astor che lo segue con un sorrisino affettuoso è la più bella e dolce.
Il gradimento personale, come penso si sia intuito, è molto alto. Il Fantasy è un genere su cui mi sono affacciata da poco, ma che sto imparando sempre di più ad apprezzare. Questo piccolo scorcio del mondo di Erisia è stato veramente interessante, le dinamiche tra i personaggi mi hanno intrigata e sarei davvero curiosa di sapere cos’altro e chi altro abita questo regno misterioso. Spero che continuerai a scriverne su EFP, mi piacerebbe davvero tanto scoprire altro! |
