Una storia fantastica. E dire che i personaggi scelti non sono affatto i miei preferiti. A dirla tutta, non avrei nemmeno cominciato a leggerla, se non fosse stata tua... oh, beh, questo doveva essere un complimento! *blush* E' davvero straordinaria, sia come dialoghi, che come introspezione. E lo stile, beh, il tuo è inconfondibile oramai, talento puro. Chiarezza, rara chiarezza. Nonché la perfezione del canon, che ho sempre ammirato in te.

Eccellente idea, quella di dare a Pansy Parkinson qualche serio problema personale... mi è sempre sembrata tonta, ma preferisco di gran lunga la tua ipotesi, cioè che fosse intontita. Interessante anche il modo in cui hai sfruttato la somiglianza tra Fred e George. Un dettaglio particolarmente azzeccato, infine, è il ruolo di Draco Malfoy, come appare dal punto di vista di Pansy. E quel suo semplice "smettere di rispondere" si allaccia molto bene al Draco Malfoy che vediamo di sfuggita nell'epilogo del settimo libro.

Eccezionale!L'ho votata come premio speciale e riconfermo il mio parere positivo.Ottimo lavoro.