Renny cuoreh! Buonsalve! ♥ Sappi che ho aperto Word per buttare giù la recensione! ♥
A me piace cominciare dalla fine (?) Quindi ti abbraccio forte e piangioh sulla tua spalla per i ringraziamenti che ci hai scritto. È un onore per me aver potuto spronarti a scrivere questa fic perché mi piaceva l'idea, e tanto, e sapevo che avresti fatto un lavoro eccelso. E okay, non l'ho ancora letta, ma ho visto la recensione di Gabry, nonché l'entusiasmo della Gatta. E poi so che hai fatto un lavoro eccelso. Lo so e basta, perché sei Renny ♥ E ti conosco, ormai. :3
E aggiungo che siamo noi – io e la Gatta – che siamo onorate che una ragazza così talentuosa e brava e artistica abbia accettato di fare i banner delle nostre storieh <3 #Rennyèlamore
E soltanto leggere che consideri B&B come una costola di Colors mi fa piangereh. T0T Sei l'amore davvero, in tutte le sue formeh – cit.
E come ti ho detto, voglio fare una recensione quantomeno un pochino sensata per questa bellezza, perché questa long merita tutte le recensioni di questo mondo. E non posso rovinarla con i miei scleri fangirlanti. (Non del tutto, per lo meno xD)
Ed ora veniamo a noi, ed alla lettura, ed a Finnoh. Finnoh, o mio Finnoh! *_*
Soltanto il primo pezzo è un susseguirsi di dolore. Perché lo senti, insieme a Finnick. Senti il dolore, in ogni sua forma, esattamente come lui. Ed ho apprezzato tantissimo il fatto che non ci siano veri pensieri, ma soltanto il male che prova, i suoi movimenti, e non un pensiero vero e proprio. Non pensa all'arena, né a Katniss o chicchessia. È completamente e irrimediabilmente catturato dal male. Come, invece, ho apprezzato l'ultimo pensiero. L'UNICO. Rivolto all'unica persona che merita. Alla sua Annie, alla donna che ama, che vuole vicino a sé.

È puro dolore il fatto che Annie si chiuda, che Finnick se ne freghi dell'arena e la prenda per cullarla e starle vicino. Dioh, era da tanto che volevo un flashback del genere! Grazie, Renny ♥ Comunque, dicevamo... “la mano sui suoi capelli rovinati dal sale del mare.” < - Amo! Perché è vero, la salsedine rovina i capelli e non mi aspettavo di trovarne un dettaglio in praticamente nessuna fic, ma non posso aspettarmi meno dalla mia Rennyna cuorah.
Dio povera Annie. D: La descrivi così... e muoroh. «Moriremo tutti». No, non tutti T0T Ma Dioh che dolore. Poi sapendo ciò che accade dopo... in MJ... Finnick. Ecco. Vado a piangere in un angolino.
«Niente da fare» mormora qualcuno. Se ne vanno, lasciandosi dietro una scia di passi che liberano il posto alle mie lacrime. - > E addio. No, ma andiamo con ordine. Ti incollerei tutto il pezzo in cui Finnick pensa ad Annie perché è qualcosa di così toccante che, davvero, sembra di poterlo toccare con mano. Tutti i ricordi, i fiori (MUOROH), il modo in cui sorrideva, sono tutti dettagli che ti lasciano a bocca aperta, senza avere il modo di riuscire a dire qualcosa di sensato. Si sente, l'amore di Finnick nei confronti di Annie. Si sente e si tocca, come si tocca il dolore, il voler andare da lei, stare con lei. Abbracciarla. Tenerla a galla.

Finnick è distrutto dall'assenza di Annie ed è così bello e toccante riuscire a sentirlo. ”e sapevo sarei venuto qui. Sono al distretto 13 ed Annie non c’è.” Finnick è in loop, non riesce a pensare ad altro ed è troppo, troppo triste. Vorrei poter entrare in HG solo per potergliela portare così da non farlo soffrire più ma non posso T_T Perché cambierei il futuro e poi perché con tutta probabilità non ci sarebbe JJ ed io voglio JJ. ♥ Ad ogni modo devo farti i complimenti perché – sebbene sappiamo tutti come sono andate le cose, come andranno e cosa succederà a Finnick – continui a leggere tutto con il magone di quello che accadrà e sperando che le cose possano cambiare. Che siano diverse, questa volta, anche se è impossibile :(
Ed è bellissimo e dolorosissimo che Finnick faccia le stesse cose che fa Annie, mettendosi le mani alle orecchie. Perché Annie è pazza e ha Finnoh che l'aiuta, ma Finnick è distrutto. Si fa forza, lui, ma non dimentichiamo mai che ha sempre gli incubi – come poi dirà anche a Kitkat: “Non ce la faccio”. - ed è Annie è la sua costante. Perché senza accorgersene, Annie aiuta Finnick ad uscire dai suoi incubi. Ha lei, deve prendersi cura di lei e deve amarla, la ama e questo gli è di grande aiuto. ♥ Awww quanto amo l'Odesta **
“È una voragine di ricordi che mi sovrastano come un’onda troppo alta, indomabile.” Questa è un'immagine bellissima, Renny. T0T
Ed il modo in cui impazzisce e lo sedano è qualcosa che ti strappa dentro persino a te che leggi. Copierei tutti i pezzi, tutti. T0T

E amo i flashback, ma lo sai visto che sai quanti ne mettiamo quando io e Ari scriviamo. ♥ Trovo che i flashback, soprattutto in storie come queste, dove non conosciamo bene il passato dei personaggi – almeno non quanto vorremmo – serva tantissimo per far capire come quel personaggio sia diventato così, i sentimenti che provava in quel periodo, episodi che l'hanno reso quel che è.
”Osservo ogni dettaglio del suo corpo: il mondo in cui le mani sono aggrappate alle rotule, la curva delle labbra, lo sbattere delle palpebre. Tutto in Annie racconta una storia che ho piacere a leggere ogni volta, ogni giorno.” E' lunga ma devo copiarla tutta. Quanto la ama? Quanto? È bellissimo questo pensiero, il modo in cui la osserva, leggendo dentro di lei e non smetterebbe mai. È bellissimo T0T
”Siamo come i gusci di una conchiglia e le nostre vite dipendono una dall’altra, fondendosi in una perla che custodiamo gelosamente.” Dioh, i feels! T____T Ma quanto sono belli? E non so cosa dire se non che la amo, perché le parole sarebbero inutili e me le hai tolte, quindi ciaoh. Però è vero, le loro vite dipendono l'una dall'altra.
”Sono nel letto con Annie e ci stiamo proteggendo. Come una conchiglia fa con la propria perla.” Piango! T___T

Renny cuoreh, questo primo capitolo è l'amore, davvero. È scritto benissimo – ma va be', che lo dico a fare? - e si sente tutto. Ed è quello che più apprezzo, mi sembra di poterlo toccare il dolore di Finnick, il suo non essere al Distretto 13 perché rincorre l'immagine fantasma di una Annie che, ora, può ritrovare soltanto nei suoi ricordi. ♥
E sono orgogliosa del fatto che consideri questa tua fanfiction – che sarà MAGNIFICA – una costola di Colors T0T E grazie.
Grazie perché la scrivi, per la ami, per tutti questi feels Odesta, e lo sai, per le bellissime perle che inserisci dentro questa storia che fanno sì che il mondo dei nostri personaggi si ampli di sentimenti, di emozioni e di immagini.
Grazie mille e bravissima. Non smettere mai ♥
Baci Deb

Renny. Renny. Renny.
Sappi che ho la mente intasata da tutto quello che vorrei scrivere in questa recensione... 1) sono solo le 7.35 di mattina ma o lo faccio adesso o mai più; 2) la fic è talmente bella che non ho ancora capito da dove cominciare. 3) i ringraziamenti! T___T ; 4) ...forse non c'è un quattro, farò meglio a cominciare... :,D
Finnick è tuo. Si sente in ogni frase, in ogni parola che lo hai sentito mentre scrivevi. C'è la perfezione del suo personaggio in questa fic ma anche ogni emozione che hai provato tu nello scrivere di lui. Mi scappello, dolce Renny! Perchè far provare al lettore la stessa sofferenza del protagonista è un dono! E in diversi punti avevo gli occhi gonfi e lucidi, merito degli Odesta e tuo! ♥
Ho capito subito che questa fic sarebbe stata perfetta. "Intorno a me è un vortice di sensazioni e movimenti, ma non riesco ad aprire gli occhi e dentro sento un fuoco che esplode e mangia qualsiasi cosa. Nasce dallo stomaco e mi prende ogni organo, ogni nervo.'' Che descrizione bellissima... ho chiuso gli occhi e, anche se mi avrebbe provocato dolore, ho provato ad immaginare come sarebbe stato se ogni mio nervo avesse provato tanto male. Che bellezza.
E poi subito il primo flashback. BUM. Altro dolore, mentale stavolta, che si aggiunge a quello fisico.
Questa fic ti conquista già dalle prime righe, quindi il primo flashback inserito così presto non è nient'altro che una botta di feels assurda che ti tiene incollato allo schermo finchè non si arriva a fine capitolo. Che male immaginare Annie in quelle condizioni, la dolce e fragile Annie che percepisce subito il significato delle parole di Snow, perchè infondo sono quelle che la tomentavano anche prima di essere così reali.
«Finnick» «Sono al 13» «Era la domanda prima, Finnick» «Sono al Distretto 13 ed Annie non c’è» La realizzazione di Finnick è un altro duro colpo. E' piena di schiaffi in faccia questa fic, lo sai si? T____T
E anche per me è tutto troppo reale, anch'io sono Finnick che si logora per l'assenza di Annie e che preferisce illudersi di essere con lei in un luogo immaginario piuttosto che nel 13 senza di lei.
L'altro flashback... ho apprezzato tantissimo una cosa: Il sole bacia i più belli e oggi ha deciso di dedicarsi solo a  lei. Questa frase mi sembra così slegata da tutto il resto da risultare perfetta. Non c'è il dolore, non c'è la sofferenza... c'è solo spensieratezza e serenità. Il pensiero di un ragazzo innamorato, senza problemi, che guarda la sua fidanzata e la vede bellissima. Brava Renny!! ♥
Anche l'apatia finale di Finnick è palpabile, sono rimasta senza forza anch'io insieme a lui. E' troppo. Tutta la sua vita è stata terribile ma paradossalmente Annie stessa, con la sua follia, lo teneva ancorato alla realtà... e adesso nemmeno lei è con lui.
Non so più che dirti Renny cuoreh, hai fatto un lavoro splendido e non vedo l'ora di leggere gli altri capitoli! Scrivih carah, SCRIVIHH!!
Sono così felice di essere la vostra mascotte e avere l'onore di assistere alla nascita di tutto questo! :D Sulla palla sembro una totale idiota comunque, più del solito... Mi sento instabile, non so se vorrò risalirci ancora!
Renny, grazie a te, davvero, per aver pensato e scritto una long come questa! ♥ E' la bellezza!
Ti abbraccio forte,
Gabry