Ciao;)
Io sono un po' timida, infatti ho messo lo smile dopo il saluto per cercare di rompere il ghiaccio, visto che non so come chiamarti. (Utilizzo poche volte il nome autore per chiamare gli altri, non so, trovo che sia sempre una cosa poco personale in nickname). Comunque, io non avevo in programma di scriverti questa recensione, insomma, non credevo di trovare oggi una storia così bella. Ho già letto delle storie tue, ma come faccio spesso, ho sempre posticipato il giorno in cui scrivere una recensione. (Sono il tipo da "non é ancora il momento..."). Ma poi ho visto questo. Insomma, é come se avessi scoperto l'America. Mi sento così, insomma. Perché il bello della tua OS é che unisce prosa e poesia, ed io ho continuamente cercato di avvicinarmi a questo livello con le mie cose. Davvero, mi é piaciuto moltissimo. Perché spesso questi tentativi diventano caricaturali, cioè sembrano troppo delle caricature. Ma invece, tu hai trovato il connubio giusto. La storia é scorrevole, e soprattutto i pensieri sono belli e profondi, di quelli che vuoi leggere due volte. Poi, c'è la storia in se stessa, che mi ha toccato tantissimo. Prima di tutto, il personaggio di Ash, che secondo me hai capito benissimo, nella sua complessità, nelle sue contraddizioni, insomma, in tutto quello che é. E' un ragazzo particolare, e c'è questa sua voglia di rimanere in movimento, questo suo essere instancabile, e il suo voler ritrovarsi. E nell'ultimo elemento, mi ritrovo tantissimo. Questo soffrire, quel "e chi era lui per bloccarli?" che veramente mi é entrato dentro a bruciare. E poi, c'è Jasmine. Anche chi mi conosce pochissimo, non esiterebbe nell'identificarla con me. E' un po' stupido da dire, ma davvero mi sono ritrovata. E alla fine, é stata proprio la descrizione di lei a farmi scrivere questa recensione, dire "ma si, avanti, Margherita" e andare contro i miei freni (troppo) inibitori. Mi ha aiutato per continuare a ripetermi che non mi voglio fermare.
In ultimo, voglio dirti che, anche se non ti conosco, sento nella tua storia le vibrazioni dell'artista. E un po' mi fanno paura, perché io vi ho sempre ammirati, vi ho sempre cercati, ma non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi veramente. Ma nonostante questo, scrivere questa recensione é stato più liberatorio e facile di quanto pensassi. Bellissima.
A presto! Fenix |
