Recensioni per
Il ponte delle gazze
di mamie

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/07/14, ore 18:21

"Meeme non sa nulla dei desideri di una ragazza umana, anche se intuisce qualcosa, qualcosa di doloroso, ma con un nucleo che riscalda sepolto nella profondità del cuore."
Che dolcezza, che poesia... mi è piaciuta tantissimo, sia per il riferimento ad una ricorrenza tanto romantica, sia per la tua rivisitazione in chiave "spaziale".
Yuki è un donna, anzi una ragazza, e anche se combatte come un uomo ed ha coraggio da vendere, porta nel cuore un sentimento, forse doloroso, ma che comunque la scalda e l'accompagna.
Solo un'altra creatura femminile poteva capire.
Grazie.
Bax
Tamy

Recensore Master
08/07/14, ore 22:10

Un'altra delle tue preziose miniature, che bello! Un quadro dolce e malinconico, ma che sembra una ventata d'aria fresca, nel contesto guerresco e un po' cupo dell'Arcadia. Meeme è sempre così delicata e gentile, non indaga sui sentimenti e i desideri di Yuki, anche se li intuisce, e in fondo le augura che in qualche modo si realizzino. Ma a chi saranno rivolti?
Grazie anche per avermi fatto conoscere questa poetica tradizione (sono profondamente ignorante in fatto di cultura giapponese!)

Recensore Veterano
08/07/14, ore 21:57

Io mi sono innamorata del Giappone anche per la delicatezza e il romanticismo di certe sue tradizioni...la conoscevo questa usanza anche se non così nel dettaglio ...
Si vedeva spesso nei manga e negli anime ai tempi d'oro della mia giovinezza mangacea (XD)e mi piace il tuo accostare questa tradizione particolarmente sentimentale al mondo di Harlock che in certo senso è lontanissimo da tutto questo.
Non solo perchè sono nello spazio ma anche perchè sembra che abitino in un futuro in cui l'umanità è come un unico gruppo senza più distinzioni di nazioni e tradizioni
Bella Yuki che pur dentro l'Arcadia ricorda le sue origini e sogna di incontrare il suo amato sul ponte delle gazze .. chissà chi sarà mai ...
E bella Mime che con la sua sensibilità rimane subito rapita da queste usanze sconosciute
Brava... come sempre!!!

Recensore Veterano
08/07/14, ore 21:55

Che belli questi momenti di vita sull'Arcadia che spesso ci doni.. poetici e pieni di buoni sentimenti è come se anche su una grande corazzata da guerra si cerchia volte la normalità. Tenera Yuki e dolce Meeme. Lovespace

Recensore Master
08/07/14, ore 20:24

Conoscevo pure io questa delicata tradizione giapponese, che attesta il particolare rapporto che questo affascinante popolo ha con la Natura. Certo che vien bizzarro considerare la bionda Yuki come una figlia del Sol Levante: ma tant'è, così l'ha concepita il Maestro e non ci resta che accettarlo. La tua storia è molto dolce e delicata e dimostra il tuo amore per la cultura jap. L'ho molto apprezzata!
Marilou

Recensore Master
08/07/14, ore 18:26

Ma che bella! 
Delicata, dolce senza essere eccessiva e con una leggera sfumatura di speranza e malinconia. 
Un piccolo gioiello del fandom, da cui Meeme ne esce come una creatura curiosa e bellissima. 
Complimenti! ♥♥♥

*frappè?*

 

Nuovo recensore
08/07/14, ore 15:25

Veramente dolcissima!!!!! E' quasi commovente vedere questa giovane, in battaglia così forte e agguerrita, dedicarsi ad un usanza così romantica e comune, ma che riesce a regalarle delle nuove speranze per continuare a credere nel suo sogno d amore....complimenti brava brava brava!!!!!!!!

Recensore Master
08/07/14, ore 13:54

Ho trovato questa tua opera di una delicatezza e di un romanticismo che non so esprimere a parole. Davvero bellissima!! Non conoscevo questa tradizione e quindi grazie per avermela insegnata ^^

Recensore Master
08/07/14, ore 11:47

Molto carina. E' una fic davvero deliziosa confesso che non conoscevo questa ricorrenza quindi maggiormente la apprezzo.
Meeme pensa che, in fondo, anche se non hanno gli alberi e il vento, per far salire al cielo i desideri basta la loro bellezza.
Questa chiusura è proprio poetica.


 

Recensore Junior
08/07/14, ore 09:02

Molto dolce questa fiction, eppure pervasa da un sottile senso di malinconia per la "patria" da cui si è lontani e forse anche di tristezza, per un sogno che ha poche possibilità di realizzarsi. Ma, come comprende Meeme, a volte basta la loro bellezza per far salire al cielo i desideri e quel vento artificiale che solleva il pezzetto di carta in fondo è proprio la speranza. Breve ma bella. Complimenti.

Recensore Master
08/07/14, ore 08:03

Bellissima e dolcissima. Molto intima questa breve ma significativa composizione. Tra l'altro mi affascina molto la storia di Vega e Altair, nomi che anch'io ho inserito in qualche mio scritto... Ti faccio i miei complimenti. In poche righe hai racchiuso emozioni, ricordi, pensieri... insomma, una piccola ma importante scheggia di vita. Alla prossima!
Marta