Recensioni per
You'll never hurt me again
di Seductress_of_Death

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
18/02/17, ore 21:41

Ciao! The Last Song I’m Wasting On You è una delle mie bsides preferite degli Evanescence e quindi per è impossibile solamente leggere questa fanfiction ma anche lasciare un commento per farti sapere la mia…
Dunque, penso che tu ti sia soffermata/o tantissimo sull’introspezione di Amy e quello che prova mentre ha inciso questo pezzo, cioè determinazione ma anche molto dolore nella sua lettera d’addio a questa persona cara che ha condiviso tanto con lei.
Una song-fiction molto sentita dal punto di vista della emotività di Amy e tramite alcune frasi dirette e altre profondissime hai saputo gestire e far parlare il cuore di una donna determinata a uscire da un brutto periodo, a non scordare niente del suo passato e trarne forza, andandosene e tornando a respirare e vivere con tutta la forza del mondo.
Storia assolutamente gradevole e che rende giustizia alla canzone, da fan di questa band ti faccio i miei complimenti, bellissimo lavoro!

Recensore Master
09/01/16, ore 23:57

Una delle cose più curiose di questa giornata, per quello che mi riguarda, è stato ascoltare qualcosa degli Evanescence prima di studiare stamattina e questa canzone è proprio stata l'ultima della lista che ho voluto godermi prima di cominciare.
Avevo bisogno di sentire la sua voce vulnerabile, delicata ma potente al tempo stesso, dato che sappiamo a chi è dedicata e cosa significhi per Amy, in un certo senso: l'emotività è veramente tanta, quasi inquantificabile.
Quando ho letto il titolo l'ho subito accostato alla canzone spontaneamente e sono contento di aver avuto il piacere di leggere una song-fic veramente curata, corretta grammaticalmente e che possa esprimere lo stile degli Evanescence e della visione di Amy nel dualismo vita-morte, nel provare sentimenti e nell'uscire da situazioni intricate e relazioni possessive e malate.
Quando dico stile Evanescence intendo dire qualcosa di profondamente spirituale, introspettivo e molto ponderato nel linguaggio, sono le parole di una donna vittoriana emancipata accompagnata da un suono di strumenti che si sposano bene con la sua malinconia realista.
Secondo me, quando Amy suona il piano e canta - semplicemente questo, nient'altro - vuole essere diretta e coincisa, parlare di qualcosa che possa arrivare dritto in faccia, quello che sa fare meglio in quanto il pianoforte è proprio il suo strumento e che sa rappresentarla sempre al meglio della sua forma.
L'utilizzo delle parole per descrivere i versi più imponenti, sfacciati e significativi è giustamente controllato in una rabbia e in un'angoscia che fa fatica a scivolare ma che trova la sua via e il suo modo per farlo, concedendo a chi si ritrova in tutto questo di respirare e di sperare in qualcosa di migliore una volta chiuso un capitolo imponente di questo incubo.
Nonostante dal punto di vista musicale il climax (secondo me) si raggiunge quando alterna sussurri e grida di quella parola così maligna quanto pericolosamente potente (hate) e il resto che ne segue è una degna discesa di sensazioni pure di rivalsa, le tue frasi migliori le ho trovate più azzeccate ed espressive specie all'inizio.
Parlo principalmente del verso del primo ritornello dove si parla di morte con l'arresa e in quello della condizione di avvelenamento stando nel sole, dove si maschiano lacrime, sangue, veleno, tutte cose che devono circolare per poi fuoriuscire e dare modo all'anima una tregua e un'idea di ciò che fare successivamente... e penso vivamente che tu abbia gestito meglio l'essenza di Amy in quella frase, è il punto più alto per me.
Magnetico il finale, quasi aperto a nuove avventure e sensazioni simili ma mai uguali, in quanto lasciate indietro tramite la composizione di questo pezzo e della sopravvivenza ottenuta tramite quella forza che spesso ci contraddistingue nel buio e nella debolezza per poter sfiorare la luce di nuovo, un qualcosa di puro come è giusto che sia, al quale prova ad aspirare la maggior parte della gente.
Per Amy è un continuo tuffarsi pienamente in oceani nuovi, provare a scavare negli abissi, sentirsi sempre senza respiro e provare da sè a ritornare a galla senza problemi, senza quella bombola d'ossigeno che la renderebbe più sicura: sembra un qualcosa di puramente utopistico e tanto rischioso ma che la rende unica nel provare emozioni ed esternarle una volta scampata ad un nuovo pericolo diverso dal precedente.
Complimenti per l'idea e per la tua incisività stilistica e grazie per avermi regalato un momento di lettura non indifferentemente intrigante.

Un abbraccio forte,

Watashiwa

Recensore Junior
21/10/15, ore 19:14

Ciao, Seductress of Death.
Non ho parole per descrivere questa tua shot, temo che, se provassi ad esprime ciò che ora sento, rovinerei tutto.
Devo dire che mi ha molto colpito, parole semplici e dure, ma unite ai melodiosi e intensi versi degli Evanescence - uno dei miei gruppi preferiti, ciò che mi ha spinto a cliccare sul titolo e a leggerla - sono qualcosa di meraviglioso.
C'è qualche refuso qua e là, dimenticanze leggere dovute alla distrazione o ad una tastiera malfunzionante, ma per il resto mi pare ok.
Mi sembra che il mio cuore batta senza una logica, movimenti improvvisi, sussurri rimbombanti nel mio silenzio rumoroso. mi sembra una frase molto bella e poetica, davvero, una delle mie favorite.
I found my way out, and you'll never hurt again.
"Ho trovato la mia via d'uscita, e tu non mi ferirai di nuovo." Se il mio inglese non si è arrugginito, la traduzione dovrebbe essere corretta.
C'è speranza, in questa frase, ma ciò che tu aggiungi dopo ( Allora devo andarmene io, a modo mio. Ho trovato il modo migliore per andarmene. Non mi farai più del male, nessuno mi farà più del male. Nessuno mi vedrà più. ) mi fa pensare che per la protagonista non sarà così e che finirà male, parecchio.
Ti faccio i complimenti e ti saluto,

A presto,
Piccola Corva.

Nuovo recensore
11/09/15, ore 13:35

Molto bello il tuo modo di scrivere ed anche il testo ;)

Nuovo recensore
11/07/14, ore 15:40

Sono contentissima che tu abbia scritto ancora. Penso di non aver mai incontrato una scrittrice tanto giovane e tanto piena di talento. Non credere che io ti stia prendendo in giro solo perchè sono dietro ad uno schermo. Io dico sempre quello che penso. Anche non avendo mai visto la tua faccia o sentito la tua voce, io ti ammiro. Hai dell'autentico e puro talento. Il tuo non è un semplice passatempo, la tua è quadi arte. Si vedi che ci metti sentimento. Si nota soprattuto dal fatto che inserisci frasi di canzoni degli Evanescence. Chi ama con tutto se stesso una band o un cantante (anche se si trattasse degli 1D o di JB) allora ha qualcosa in più rispetto agli altri. Spero di poter leggere presto qualcosa di tuo.