Ciao, mi sono imbattuta nella tua fanfiction perchè cercavo, per l'appunto, delle fic sul più grande personaggio femminile mai creato alias Mikasa Ackerman. Io non starò qui a descriverti il mio amore per lei, perchè so che sarebbe seccante, ma appena sono arrivata alla fine della pagina (a proposito, quell'immagine è qualcosa di unico, hai fatto benissimo ad aggiungerla, rende completo il tutto) mi sono resa conto che c'è qualcuno che condivide (almeno in parte) tale amore. Mi sono resa conto che dovevo recensire. E tuttora mi chiedo perchè non ci siano altri commenti. Questa storia merita davvero molta, molta più visibilità, ma le persone talvolta sono decisamente poco sagge.
Ma giungiamo dunque alla mia recensione: la tua fic è geniale. Molto francamente io sono una di quelli che salta i pezzi lenti o che legge alcuni dialoghi per capire se la storia è interessante (sono spregevole, lo so u.ù) e la prima volta che ho letto la tua storia ho faticato per capire di cosa stessi parlando, quale fosse l'illusione e quale fosse la sua relazione con la sciarpa di Mikasa. Poi alla seconda rilettura mi si è accesa la lampadina. Mi piace tantissimo il fatto di nascondere dietro discorsi così generalizzati una scena - tanto dolce quanto cruda - come quella in cui Mikasa riceve la sciarpa da Eren, e ho trovato letteralmente geniale paragonare suddetta sciarpa ad un'illusione che tutti cercano, ovvero la felicità. Perchè per la piccola Ackerman, quando ha perso entrambi i genitori e ha visto con i suoi occhi da bambina un omicidio, in quel momento la felicità è rappresentata dalla mano gentile di Eren, che diventerà poi la persona amata, e una calda sciarpa avvolta alla bell'e meglio per proteggerla dal freddo. Questa fic mischia introspezione, dolcezza, rilfessioni profonde e voglia di combattere per la propria felicità e lascia un senso caldo di gioia e di rassicurazione nel lettore.
Ogni volta che lo sguardo cade su quella persona, vorremmo solo dirle quanto teniamo a lei, ma le parole, per alcuni tipi di persona, non valgono. Ricordo che una volta su Tumblr trovai una frase che diceva "Certe persone sono così, potresti urlar loro contro che le ami, e ti risponderebbero di non urlare". Io credo che Eren sia una di queste, e ho trovato il tuo ragionamento davvero azzeccato. Mikasa non ha mai aperto i suoi sentimenti al fratellastro perchè sa che non servirebbe, che l'amore che prova per lui è troppo grande e che lui non lo accetterebbe. Il finale è molto triste ma è anche, quasi, un'invito personale ad impegnarsi per i propri sogni, che se anche l'illusione non è stata raggiunta del tutto non è ancora finita, e mi è davvero piaciuto. Sono proprio contenta di aver letto la tua fic, l'ho davvero apprezzata. Hai davvero talento, gli eufemismi che hai usato e i ragionamenti dietro ai singoli concetti sono brillanti, sono proprio convinta che questa storia meriti di avere molti commenti, e spero che la gente si svegli.
Complimenti!
LizTheStrange
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