Recensioni per
Il Bucaneve gentile
di Reagan_

Questa storia ha ottenuto 38 recensioni.
Positive : 38
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/08/21, ore 13:49
Cap. 10:

Questa storia è meravigliosa.....tu sei bravissima....ogni singola parola è stupenda...devi assolutamente continuare a scriverla....è un punto devisivo dove l'hai lasciata! Non credo che Grent voglia lasciare Violet....peró insieme alla moglie sono splendidi.

Nuovo recensore
22/10/16, ore 11:46

Ciao, non sono di tante parole ma posso dire che questa storia è meravigliosa! I personaggi hanno una loro personalità ben definita, per niente banale e credo che sia questo a darle quella marcia in più. Mi piace come Cat inconsciamente o consciamente addolcisce il marito, dall'alto lato Grant comincia a notare tutte le qualità della moglie che iniziano a farsi spazio nel suo cuore.

Ti faccio i miei più sinceri complimenti!

Recensore Veterano
07/05/15, ore 11:41
Cap. 10:

Ciao!
Scusa l'immenso ritardo, avevo letto appena avevi pubblicato ma poi non ho più recensito, scusa:(
Un capitolo di svolta, decisamente. I nostri due protagonisti sono entrambi cambiati, ma mentre Cathriona ha imparato a vivere il suo nuovo ruolo di moglie e ha conquistato la fiducia dei domestici, Grant invece sembra sempre più essere incapace di capire cosa vuole veramente: da una parte c'è Violet, l'amore della sua giovinezza, e considerata la donna della sua vita, dall'altra Cathriona, inizialmente solamente un peso per lui, ma che pian piano ha iniziato a entrare nel cuore di Grant, senza che lui se ne accorgesse.
Per quanto vorrei odiare Violet - e ci sarebbero tutti i motivi -, mi fa anche un po' pena, ha capito che ormai le possibilità di diventare la moglie di Grant si stanno assottigliando e fa di tutto per tenerselo stretto, compreso nascondere le lettere che la moglie gli ha inviato in tutti questi mesi. E' spregevole, certo, però è anche disperata, e gioca tutte le carte che le rimangono per salvarsi.
Grant però ha fatto la sua scelta, al momento dettata dalla convenienza, visto che sua moglie aspetta il suo erede, ma secondo me ha iniziato ad affezionarsi a Cathriona, così diversa dalla spumeggiante e seducente Violet.
Mi è piaciuto particolarmente l'intermezzo tra Cathriona e il suocero, da subito conquistato dalla sua umiltà e gentilezza, anche perché è uscito il lato più fragile di lei che si trova da sola, incinta di un uomo che l'ha praticamente abbandonata e priva di un volto amico a cui fare riferimento, forse il suocero potrà riempire un po' questo vuoto affettivo.
Spero di leggere presto un nuovo capitolo, e scusa ancora il ritardo!

Un bacione,
Francesca

Recensore Master
15/02/15, ore 18:39
Cap. 10:

Bellissimo capitolo come sempre! :)
Violet diventa sempre più astuta, ne sa una più del diavolo...speriamo che Grant si sia definitivamente accorto della sua malignità.
Cath poverina ci prova, se ci riuscirà è tutto da vedere ancora...io ovviamente spero di sì! ;)
Che Grant alla fine si trasformi da libertino in principe azzurro e salvi la sua sposa in groppa al suo cavallo bianco?
Ne dubito, ma lo spero.
A presto!
Bacioni:*:*
Lady Windermere♥

Recensore Master
13/02/15, ore 12:18
Cap. 10:

Non ti dico il piacere che ho provato a leggere questo capitolo.
VIOLET GRAHAM: Alla fine si scopre la sua vera natura. Ha una reputazione rovinata ma il suo nobile lignaggio non dovrebbe impedirle le nozze. Molti uomini privi di sangue blu avrebbero fatto poche storie a sposarla, passando sopra anche alla scarsa virtù...ma ora che leggo questo capitolo, mi rendo conto che la prostituzione è una vera e propria vocazione per lei. Non vuole un matrimonio, soprattutto sapendo che ne avrebbe uno che le impedirebbe di frequentare il suo ambiente. Ha usato Grant, facendo leva sul suo senso di colpa (che sia avvenuta o meno la violenza, ha poca importanza), usando i suoi soldi per vivere nel lusso. Il problema è che non è sua moglie ed è lei che ha portato alle attuali nozze di Grant. Non può tornare indietro e, di certo, le sue arti amatorie non fanno di lei una buona moglie e nemmeno un amante. Un'amante non avrebbe mai messo i bastoni tra le ruote al matrimonio dell'uomo che la mantiene e la tutela. Lei invece non ha capito di non essere nella posizione di permettersi simili atteggiamenti ma forse è dovuto al fatto che, per quanto rovinata, è pur sempre una nobile e si sente superiore alla sciatta, povera e borghese Cathriona. E'la peggiore amante possibile e, comunque, conosce le debolezze di Grant. Sa che se aspetta un figlio rimarrà con lei per senso del dovere...ma siamo sicuri che andrà così? Se anche fosse incinta, nulla vieta che tolga questo bambino alla madre che, con la sua inesistente reputazione, comprometterebbe il suo futuro. Il patrigno mi preoccupa e mi chiedo perché non si sia liberato della figliastra con un matrimonio. Rovinata o meno, è sempre sposabile per i soldi e per il lignaggio, anche se occorrerebbe cercare marito tra uomini meno altolocati.
CATHRIONA: Le speranze di avere un buon matrimonio sono di nuovo in crisi e dubita del marito. Pensa che tutto sia tornato di nuovo indietro ma non è certo colpa sua se Grant si sceglie delle pessime amanti. L'incontro con il suocero mi ha fatto piacere e si vede che ormai è perfettamente inserita in famiglia, grazie proprio alle sue doti borghesi. Ha una bella amicizia con il figlio del macellaio, un vero angelo custode. Purtroppo non sa della mossa di Violet, la stessa che ha causato queste nozze.
Pensa che suo marito abbia smesso di volerle bene e difficilmente gli crederà se racconterà delle lettere. Non lo conosce ancora bene, non abbastanza da sapere i suoi limiti e i suoi trascorsi. Spero che non abbia problemi con la gravidanza e che sappia difendersi da quella vipera di Violet.
SIR PIERCE: Tutti sanno della signorina Graham ma ancora è poco chiara la cosa. Ottimo amico, non riesce ad allontanare Grant dalla sua dipendenza da Violet. Non sembra avere particolari ostilità per Cathriona ma quanto ha combinato quella vipera rischia di rovinare la vita al suo amico. Peccato che i suoi consigli siano andati a vuoto.
LORD EVERSTONE: Prestare la levatrice degli Spencer mi sembra una mossa molto generosa. Il padre di Grant ha dissuaso il figlio dallo sposare Violet ma sembra temere il barone. In ogni caso sembra apprezzare la nuora che mostra un distacco ed una compostezza davvero inusuali. Consumato libertino, ha apprezzato la sua assenza di reazioni alla visita della sua amante...ma non so se sia dalla parte della nuora oppure no.
GRANT: Alla fine si rende conto del suo errore. Accecato dal senso di colpa di non aver salvato Violet, si rende conto che quest'ultima non gli è affatto riconoscente per non averla abbandonata e, non contenta di averlo incastrato in matrimonio che ha odiato, non ha smesso di giocare con lui. Solo ora si rende conto che è stato usato e che quell'amore che provava per Violet alla fine era solo unilaterale. La donna che amava non ha esitato a fare a pezzi la sua vita, usando i suoi soldi e la sua posizione.Aveva fatto molta fatica ad avere un buon rapporto con la moglie e l'intervento di questa donnaccia ha rischiato nuovamente di rovinare tutto. Cathriona non è la donna che voleva. Non possiede la bellezza accecante di Violet ma è sempre stata leale, onesta abbastanza da riconoscere che non avrebbe mai voluto sposarlo. Ha finito con il rispettarla e la cosa è reciproca. Non è lo stesso con una pari come Violet che, per quanto svenevole e leziosa, lo ha sempre trattato come uno sciocco. Ora ha il terrore di rivivere la perdita del figlio di cui ignorava l'esistenza...e mi chiedo se Violet sia davvero incinta. E'un doppio problema. Non solo ha perso la possibilità di dimostrare alla moglie e al figlio in arrivo di essere un uomo migliore ma ora deve farsi carico dei problemi con il barone. Grant potrebbe essere meglio di quello che crede ma è certo che una persona come Violet non incentiva ad un simile miglioramento e non perché è l'amante ma perché a lei fa comodo che sia un vizioso incurante della moglie...ed è falso. Questa è la maschera che Grant ha sempre portato, seguendo l'esempio del padre, ma non è detto che faccia per lui. Stare con Cathriona lo spinge ad essere meglio del viziato libertino che era e questo non piace a Violet, che perde il controllo. La vedo dura.
(Recensione modificata il 13/02/2015 - 12:20 pm)
(Recensione modificata il 13/02/2015 - 12:21 pm)

Recensore Veterano
19/01/15, ore 20:09
Cap. 9:

Scusa l'enorme ritardo, mi ripromettevo sempre di passare a recensire il capitolo e invece mi presento con due mesi di ritardo, mi dispiace:(
Comunque, passando al capitolo, l'ho riletto più volte perché volevo cogliere a pieno le varie emozioni e incastri che si stanno sviluppando. Prima di tutto, mi fa molta tenerezza vedere come Grant cerchi di avvicinarsi a Catriona, si vede che non ha la più pallida idea di come approcciarsi a lei ma ci prova, e questo gli fa onore. Non penso sia ancora preso da lei, ma ne è attratto, e nemmeno lui si spiega perché, e a quanto pare questo suo interesse sta iniziando a mettere un po' in secondo piano Violet. Onestamente in questo capitolo mi ha fatto pena, hai descritto molto bene, secondo me, la sua condizione di donna rovinata agli occhi della società e che deve dipendere dai capricci di uomini come il duca di Ulster, è veramente viscido e disgustoso! Mi ha fatto un po' specie leggere come Grant si sia sempre premurato di garantirle dei fondi dopo averle "rovinato" la reputazione, a differenza di Catriona, fosse stato per lui probabilmente l'avrebbe sedotta e poi abbandonata al suo destino. Devo ancora inquadrarlo bene, è un personaggio in crescita, con le sue contraddizioni e i suoi dubbi, però lo tratteggi in modo molto realistico e mi piace molto:) Per quanto riguarda Catriona, anche lei è in preda a dubbi su quello che prova, divisa com'è tra il ruolo che la società le ha cucito addosso e il suo essere donna. Certe volte mi dimentico che è così giovane, ha una maturità impressionante per certi versi.
Spero di leggere presto un altro capitolo, e di esser più puntuale questa volta:)

Un bacione
Francesca

Recensore Junior
27/12/14, ore 12:52
Cap. 9:

Ammetto che considero questa originale una delle migliori storie che abbia mai letto in questa categoria; in aggiunta inoltre, ho una predilezione per l'ottocento, per cui ritengo proprio di aver fatto centro.
Fin dagli inizi ho apprezzato la trama di fondo della storia dove Cathriona quasi si arrende al suo destino di matrimonio politico, senza però abbandonare il suo orgoglio, la sua dignità e la propria ostilità nel mantenere un comportamento piuttosto distaccato nei confronti del marito. Ammiro la sua determinazione nel prolungare questo atteggiamento avverso, e sopratutto inospitale - visto la volontà di ridurre i contatti sia fisici che mentali con Grant al minimo indispensabile, giusto per mantenere il quieto vivere -, e la sua capacità di estraniarsi dal mondo aristocratico con una semplice ma variegata passione quale l'arte (letteraria o figurata che sia).
A tal proposito, infatti, nel corso della lettura la mia immaginazione ha plasmato un'immagine di questa donna talmente delicata, fragile ed eterea che ho avuto un colpo di genio quando Grant le ha domandato "Vi ho fatto di nuovo male?".
E tale labilità sta intrappolando in una sfibrata ma forte tela questo marito, che lentamente si lascia incantare dalla figura sempre più ferma di Cath, cedendo piano al passato la furiosa passione per le forme voluminose di una donna che gli ha promesso amore eterno.
Anche il tuo linguaggio calza perfettamente l'argomento e il periodo trattato, e pecche non ne ho trovate.
Attendo il decimo capitolo.
A presto,
StrangerGirl

Nuovo recensore
23/11/14, ore 23:38
Cap. 9:

Perdona la mia sparizione (in caso avessi notato).
Dunque leggendo rimango perplessa, sembra che Cathriona provi per suo marito un rancore di vecchio stampo, probabilmente legato alla perditadi quel figlio di cui oralei stessa si sente in debito verso il Lord.
Violet non smette di non stupire, in effetti mi aspettavo giocasse in due staffe: l'innamorata e vittima innocente dinanzi a uno e seducente e acida con l'altro, quest'ultimo credo abbia anche capito tutto.
Ti aspetto con nuovo capitolo =)

Recensore Master
20/11/14, ore 18:52
Cap. 9:

Ciao! :)
Allora, con questo capitolo, ho provato (ma solo per qualche istante eh...) qualcosa di simile alla compassione per Violet...io sinceramente la odio di tutto cuore, ma poverina...essere trattata così non è per niente carino...
Questo duca è il male fatto uomo! Io pensavo che Grant fosse il peggio, ma questo lo batte di gran lunga...
Cath, povera Cath... (spero che anche i tuoi protagonisti trovino prima o poi la felicità! ) sembra però che il premuroso maritino cominci a rendersi conto dei suoi sentimenti...ne sono felice... *-*
È inutile che neghi, io lo so che alla fine saranno pazzi d'amore l'uno per l'altra...XD me lo sento...
Vabbè, comunque anche questo capitolo mi è molto piaciuto...ora voglio proprio sapere come prosegue, perché non mi viene in mente assolutamente nulla...:)
Hasta luego! Baci :*:*
Lady Windermere♥

Recensore Master
20/11/14, ore 12:23
Cap. 9:

VIOLET: La donna è vittima del suo tempo. Nemmeno il nome della sua famiglia riesce a tutelarla e, a quanto pare, anche se frequenta l'Alta Società, viene trattata lo stesso come una prostituta dal duca, che la usa quando vuole. La sua condizione è molto difficile. Le spese che fa e che vengono coperte da Grant, la dicono lunga sul fatto che non sa amministrare bene le sue sostanze, anche se la disperazione e lo sconforto incidono molto. Occorre dire però che è una nobile, con un tipo di problemi e di sensibilità diversi da una donna borghese. Grant è venuto da lei come ogni volta ma sembra che il suo ascendente sia un po'calato. Il passato la lega a lui.
HORACE: Il duca è una persona davvero poco simpatica e pericolosa. Usa Violet e sembra essere lui la persona che ha rovinato la reputazione di Violet. Pensavo che fosse Grant ma forse non è così. 
CATHRIONA: Il personaggio sta attraversando un momento difficile. Il dovere di una gravidanza, anche dopo l'aborto che ha avuto, favorito dalla sconsideratezza di Grant, le rende difficile e opprimente pensare ad una simile possibilità. Occorre aggiungere che la sua morale borghese ed i problemi della sua famiglia non le hanno mai posto di fronte la prospettiva di essere felice con un matrimonio, qualunque fossero le cause di questo. Anche se avesse sposato un pari del suo ceto, forse avrebbe nutrito questi pensieri ugualmente e la cosa la strazia dentro, consumandola.
La gentilezza di Grant la disorienta e pensa che sia dovuta comunque ai suoi doveri. Non riesce completamente a lasciarsi andare ma è anche merito della rigida educazione e della sua evidente riservatezza. Non si fida del marito ed i fatti passati le danno ragione ma ha intuito che le maniere che Grant ha sfoderato non sono fasulle, come non erano fasulle quelle villane che finora le aveva riservato. Ora che si profila la possibilità di essere felice, non sa come immaginarsela. E'in piena confusione e non sa ascoltare i suoi sentimenti. Spero almeno che abbia meno problemi nel talamo, nel corso del tempo. Grant è meno goffo ma questa sua ritrosia le impedisce di vedere quel poco di buono che questo matrimonio può darle. Grant può dare molto, Cathriona deve solo prenderselo.
GRANT: La scena del servitore cozza con quella che ha annunciato il suo matrimonio. Per Grant le confessioni del servitore sono un pungolo con cui dovrà sempre fare i conti, considerando che si è comportato in un modo che non è da lui in quel frangente...non per il suo status. Cathriona gli sta entrando dentro più di quanto pensava e anche se non possiede la bellezza di Violet, ha comunque qualcosa che lo attrae. Il muro della moglie è ancora lì e non riesce a scavalcarlo. I sentimenti all'epoca erano poco considerati ed anche questo matrimonio lo dimostra perché, fatto il dovere, si presenta quel muro di silenzio che prima era stato ignorato. Grant prova ad essere gentile ma la tensione della moglie è emotiva. L'attrazione si fa più potente del previsto, cogliendolo impreparato. La prova del 9 è Violet che non lo tocca più come prima. Grant si sente responsabile della reputazione rovinata di Violet ma sarà davvero così? Avrebbe voluto sposarla a suo tempo ma le cose non sono andate così. Questo incontro mostra come Violet non gli tocchi più l'anima come un tempo ma la responsabilità che sente addosso gli impedisce di lasciarla, anche se non la ama più. Per ora la moglie borghese sta avendo la meglio e spero che con Violet si risolva la situazione. A quanto pare, vedremo il suocero di Cathriona eh?

Recensore Veterano
21/10/14, ore 23:03
Cap. 8:

Allora, la storia si sta facendo davvero interessante. Cathriona sta dimostrando a tutti, in primis a suo marito, che non è necessario essere una nobildonna per sapersi comportare come tale, anzi, secondo me il fatto che provenga da una condizione sociale più modesta le fa capire in maniera più chiara il mondo che la circonda e al quale deve adattarsi. Sarà che mi sto affezionando a lei, però mi ha fatto molta tenerezza in questo capitolo, perché è emersa la parte forse più vulnerabile di lei, che pur contro la sua volontà, sta iniziando ad amare il marito. Non so per quanto ancora riuscirà a negare i suoi sentimenti a Grant, certo, la situazione che si è creata con Violet non aiuta di certo! Finora non ero sicura che lui l'amasse, ma a quanto pare è così, o almeno, lui ne è fermamente convinto. Però se il mio intuito non sbaglia, anche la moglie non gli è indifferente, non penso si possa parlare ancora di amore, ma sicuramente lo affascina e lo incuriosisce. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, la storia si sta facendo davvero interessante!:)
Un bacione
Francesca

Recensore Master
09/10/14, ore 17:23
Cap. 8:

CATHRIONA: Lady Everstone si sta comportando egregiamente nella gestione della tenuta di campagna. Il suo atteggiamento, pragmaticamente borghese del suo nuovo ruolo le fanno guadagnare il rispetto e l'ammirazione degli abitanti della tenuta. Un altro successo è il fatto di sapersi muovere con destrezza nell'amministrazione della casa, con un pragmatismo che non può che fare bene alla dinastia. Il comportamento del marito la getta nella più profonda confusione. E' completamente diverso dalla cattiveria finora ricevuta e lei non sa se fidarsi o meno. Giustamente pensa che a Grant non importi niente di lei, nemmeno il minimo sindacale, visto il suo contributo irragionevole alla perdita del loro figlio. Paradossalmente, ravvisa in lui i tratti degli uomini che ha maggiormente amato nella sua vita: il padre ed il fratello. Queste cose, unite alla gentilezza ricevuta, le impediscono di continuare a condurre l'esistenza di prima e si rende conto che, se prendesse quella strada ne uscirebbe irrimediabilmente in pezzi. Tenta di resistere ma si rende conto di non riuscire a odiare Grant come prima ed è devastante per lei sapere questa verità. Se mai dovesse succedere, e la sua fiducia venisse nuovamente delusa, ne uscirebbe a pezzi. Non era il matrimonio che voleva e Grant l'ha sposata in circostanze che non possono renderla felice. Inoltre le offese ricevute agli inizi non le hanno nemmeno dato il beneficio del dubbio. Staremo a vedere cosa succederà. Finché Grant non farà chiarezza, sarà comunque lei a pagarne le conseguenze.
GRANT: Si sta accorgendo che Cathriona non gli è completamente indifferente, pur non avendo quel tipo di bellezza che lo attrarrebbe di solito. Ha qualcosa che non riesce a non ammirare ma, al tempo stesso, lo fa sentire perennemente in difetto. Pur essendo nobile, si rende conto di non avere le qualità morali per cui lui potrebbe essere un marito degno di lei. Questo fatto si accompagna anche alla consapevolezza di aver fatto del male ad una donna che non si meritava una condotta del genere da parte sua. Per parte sua, pur rendendosi conto di dover cambiare, non riesce a trovare la forza dentro di sé per farlo, come non ha la forza di trasformare l'ammirazione per Cathriona in stima e affetto. In tutto questo non è di aiuto quello che lo lega a Lady Violet. In passato ha avuto la possibilità di avere accanto una donna che amava come moglie ma si è mangiato questa occasione per via della sua codardia, come dimostra il matrimonio obtorto collo con la sua moglie attuale. Capisce che avrebbe potuto sposare Violet a suo tempo, se si fosse comportato meglio, evitando così di rovinare la moglie della cui infelicità si sente perennemente responsabile. Capisce che, per quanto ci provi, Cathriona non è la moglie che voleva ma non può che rimproverare sé stesso di questo stato di cose perché è solo colpa sua se ora è sposato con una borghese e non con Violet. Non potrebbe nemmeno sposare Violet per via del fatto che è compromessa. Se lo facesse, anche la sua posizione finirebbe per essere rovinato pure lui. Il passato torna a fare capolino e Grant decide di ascoltare la voce di Violet e di correre in suo aiuto. Potrebbe essere una mossa azzardata. Se da un lato pareggerebbe i conti con il passato, confermando il fatto che, pur con tutti i suoi difetti, ha un profondo senso dell'onore e dei principi, dall'altro potrebbe nuovamente esporlo a quello che prova per Violet. Il consiglio di mettere incinta Cathriona e poi di pensare a Violet non è sbagliato. Grant non ha il diritto di mettere in pericolo la sua vita e di estinguere il casato per la sua impulsività ma questo suggerimento finisce con il mostrare Lady Everstone sotto una luce puramente strumentale...e Grant anche se si impone  di guardarla di nuovo così, non ci riesce più. Deve farlo ma se anche riuscisse nell'intento di rendere nuovamente madre sua moglie, lui rischierebbe di rendere suo figlio orfano, sfidando a duello il Duca. Violet è stata compromessa da ragioni che non dipendono da lei, almeno agli inizi...ma questo fatto, unito alle parole dell'amico di Grant portano anche ad un altra conseguenza: la Violet che Grant ama disperatamente esiste davvero o è un'idealizzazione della Violet reale?

Recensore Master
09/10/14, ore 12:29
Cap. 7:

GRANT: La permanenza in campagna porta delle conseguenze inattese. La perdita del figlio ed il comportamento verso Cathriona non proprio lodevole hanno messo in crisi il traballante matrimonio. E'evidente come si senta inadeguato alla moglie non solo socialmente ma anche come condotta ed il senso di colpa si scontra con la sua incapacità a parlarle davvero. La visita al vicino vedovo lo disgusta. Malgrado abbia perso una donna dalle mille qualità che lo ha reso padre tre volte, quindi una moglie perfetta, il vedovo non esita a chiamare in casa delle donne che non rispecchiano minimamente queste virtù. Se in passato la scena non lo avrebbe turbato, ora non riesce a non essere amareggiato della cosa, dopo aver rischiato di perdere sua moglie per colpa della sua mancanza di cure. Alla fine, è giunto alla conclusione che deve essere più attento alla moglie e che, anche se è meno debole di un'aristocratica, è comunque colei che deve dargli un erede e, data la differenza d'età tra loro, non vuole diventare padre quando non potrà seguirlo adeguatamente come è successo a lui.
Quando scopre che la moglie è rimasta in campagna, sotto il diluvio, rivive la morte della madre, a seguito di un raffreddore mal curato. Le ragioni per cui sua madre ha percorso la strada sotto la pioggia è accompagnata da molti pettegolezzi ma, considerando che nemmeno il padre è un esempio di virtù, questo tipo di giudizio conta poco per Grant, tanto più che la sua morte si accompagna al fatto che il protagonista ha tentato in ogni modo di renderla felice, senza riuscirci. Tornando a Cathriona, comincia a trovarla bella e ad apprezzarla, ritenendo che, alla fine, è stato meno sfortunato di quello che pensava. Il fatto che voglia che stia bene è un bel passo avanti. Non è amore ma quello che è successo lo ha toccato nel profondo. Si rende conto che è più forte di quello che pensava ma anche che ha sbagliato tutto con lei...e vuole rimediare.
CATHRIONA: Il ruolo di aristocratica le va piuttosto stretto e le aspettative della servitù la opprimono ma mantiene sempre alto il suo spirito pratico. Si rivela una padrona di casa molto capace e, per abitudine, riprende le sue passeggiate, dopo essersi ripresa da quello che ha passato. Il temporale le mostra il lato più sensibile di suo marito ed il fatto che questi le ricordi il suo amato padre mette da parte la sua reticenza. Grant non si era mai preoccupato della sua salute, non in modo così disinteressato, anche se, mentre era incinta, ha perseverato nel non tenere conto della sua salute.
Questa parentesi gli fa vedere il marito con occhi diversi, spingendola a vedere anche i lati positivi. Il fatto che, alla fine, decida di premiarlo, invitandolo nel suo salotto, al ritorno dalla pioggia, è il segno che le cose possono cambiare e che suo marito ha fatto la mossa giusta, prendendosi cura di lei senza pretendere nulla in cambio...e quando lui fa un passo, anche lei ricambia. Forse il suo matrimonio può essere felice, forse può voler bene al marito...se continuerà ad essere trattata come una persona.

Recensore Master
08/10/14, ore 20:37
Cap. 8:

Oh ma questa Violet è sempre tra i piedi? Santo cielo, proprio quando le cose cominciano ad andare per il verso giusto, capita una disgrazia! Povero Grant...povera povera Cat...u.u
Vabbè, sono sicura che tutto si sistemerà alla fine! (Perdona tutto questo ottimismo leibniziano, ma filosofia mi ha dato alla testa XD)
Capitolo meraviglioso come sempre! Bravissima! :)
Al prossimo capitolo! Non vedo l'ora!
Baci :*
Lady Windermere♥
Ps: a proposito, ho visto Persuasione che mi dicevi...in una parola: fantastico! A parte che lui è strafigo, è molto simile al libro...♡

Recensore Veterano
30/09/14, ore 16:04
Cap. 7:

Questo capitolo è in assoluto il mio preferito di tutti quelli letti finora! Finalmente c'è stato un avvicinamento tra Grant e Cathriona, e devo dire che non poteva succedere diversamente, secondo me, alla fine dal loro incontro sono sempre stati osservati da tutti e non hanno mai avuto la possibilità di conoscersi, ne' di capire quale tipo di rapporto potesse esserci tra loro. Mi è piaciuto davvero molto il modo in cui ha descritto la scena della casa del guardiacaccia, non so come dire, ma è stato delicato ma allo stesso tempo forte perché si capiva benissimo l'intensità delle emozioni sia di Cathriona sia di Grant, soprattutto. Spero di leggere presto un nuovo capitolo, continua così perché la storia sta davvero diventando sempre più bella!;)
Un bacione
Francesca

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