Davvero bellisma quest'introspettiva, miici sono ritrovata parecchio. Certi punti della storia sono veramente disarmanti, mi sono trovata sul punto di pensare "Reagisci cavolo!" e, nella mia interpretazione, la protagonista ci riesce.
Hai descritto molto bene questi stati d'animo che, a mio parere sono complicatissimi da rendere: sono la parte oscura dell'animo, quella che tutti noi ci portiamo dietro e, in certe storie, sono trattati in modo tale da far apparire i protagonisti dei patetici vittime della sorte. Selene, al contrario, è un personaggio talmente vivo da sembrare quasi reale!
Sarò sincera: in realtà non ho capito perché la scelta di nomi greco/egizi, né la parte del gdr, ma poco mi importa.
Qui il focus era sui sentimenti, sul capire che ogni persona vale per quello che è, senza mai arrendersi o lasciarsi sprofondare.
Bravissima! |