Era mia intenzione proseguire il giro di ricognizione tra le tue storie, ma il titolo di questa ha preteso la mia attenzione obbligandomi a fermarmici. Sarà il fascino dell'alieno in villeggiatura oppure forse quello della parola "ironia". Credo sia una tra le "cose" più belle che esistano e tu ne hai colto pienamente il senso in questa brevissima storia con tanto di morale.
Già l'immagine della mosca a sostituire la Luna basta da sola a farti meritare una sequela di complimenti che vanno da qui fino alla fine dei miei giorni. È spaventosamente appropriata, per nulla scontata o semplicemente d'impatto: descrive alla perfezione la situazione attuale del nostro pianeta e di noi umani che "non siamo così cattivi".
Il resto è la diretta conseguenza di questo incipit tragicomico.

Non posso che rivolgerti i miei complimenti e lasciarti una meritatissima bandierina verde.
Alla prossima!

Hey ciao!
Stavo per scegliere un'altra poesia da leggere visto che "Dettaglio" mi aveva colpita in maniera molto positiva ma poi mi sono imbattuta in questa. È qualcosa come la seconda Nonsense che leggo da quando sono iscritta a EFP.
Nonostante il genere un po' ti fa riflettere su quello che ti circonda: tutto quello che l'alieno vede e che noi crediamo "normale" in realtà è un'anomalia. Qualcosa a cui ci siamo abituati ma che avremmo dovuto e dovremmo impedire. 
È sbagliato uccidere gli animali per prenderne la pelliccia, però è di moda e si fa lo stesso.
Il paragone della Terra e della Luna, come la cacca e la mosca è un po' strano ma considerando ciò che hai scritto dopo è appropriato, così come lo è la definizione "batteri antropomorfi" è precisa per indicare noi uomini che abitiamo la Terra e la stiamo distruggendo. Una bella critica, un po' a tutto. Non c'è un indirizzo preciso che ho individuato.
Tuttavia ho percepito una piccola nota negativa nella fanfiction; ovvero il fatto che sembra stesa in maniera frettolosa.
Non per gli errori o altro. È proprio per il fatto che i tempi in cui si svolge il racconto sono molto rapidi. 
Un botta e risposta con te stessa non può essere altrimenti ma, addirittura, nella parte in cui chi parla ""interagisce"" con l'alieno, sembra che lei non veda l'ora di sbarazzarsene, perché il discorso sta prendendo una piega che non gli piace o altro. È più evidente in quel "Senti, un consiglio da umana? Cambia pianeta da visitare. Bye Bye." con cui hai concluso. 
blackswan_ 
 

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Davvero irriverente. Nonostante la vena comica, si nota l'apostrofe invettiva nei confronti degli Umani. Noi non ci rendiamo conto di ciò che facciamo a questo pianeta, ci sembra tutto normale perché ovunque è così. Ma basta far guardare il nostro mondo da un punto di vista esterno e... ci accorgiamo che non siamo più così pacifisti, ambientalisti, amici, fratelli, cugini tra di noi.
Tra le ultime frasi non ho capito se hai scritto "movimento" al posto di "monumento" o se ho male interpretato io. A presto!

Wow.
Che dire. Di solito non leggo flashfic, ma questa mi ha attirata dall'introduzione, quindi. In poche righe sei riuscita a dare uno stampo ironico e critico alla storia. Mi è piaciuto il modo di scrivere , e il fatto che il tutto sia coinciso e schietto, complimenti :))