Da: Zii nonché fans n° 1
A: Signorina Scrittrice

Letto nuova fanfiction. Stop. Piaciuta molto. Stop. Molto figa. Stop.
Cordiali saluti. Stop.

Ok, fatto :') Ora che abbiamo sbrigato anche questa formalità, possiamo tornare a fare quello che ci piace, come per esempio la "Caccia alla Topa" (conosciuta anche come "Acchiappa quella stro...a di Hime") o lo "Spupazzamento assoluto della Contessa De Farlocchis" ^^ Come? Non pensi che possiamo cavarcela con un breve telegramma? Dici che ci tocca recensire anche questa fantastica storia della nostra adorata signorina Scrittrice? Tu credi? Uhm... Vabbé se tocca, tocca... Però sbrighiamoci con questa palla che abbiamo una gatta da cacciare XD

Seee come se potessimo non adorare questo racconto :') Ed infatti lo adoriamo ^^ Quindi cerchiamo di fare per un po' i seri (vabbé diciamo i "meno cazzoni", dai ^^) per cominciare la recensione di questa nuova fanfiction. Dovremmo dirti che l'abbiamo adorata, ma non sarebbe vero. Quello che abbiamo provato è molto, molto di più... Emozioni, pure e semplici emozioni che sgorgano da ogni parola, da ogni frase. Un cristallizzarsi di sentimenti che sono pura poesia, soprattutto per chi ha seguito la serie (come noi che oggi cominceremo la terza stagione ^^).

Non puoi non amare Fiona Gallagher...
Non puoi non impazzire per i suoi mezzi sorrisi, quasi sapesse di non potersi permettere un sorriso vero, uno di quelli che dicono "Ehi, non ti preoccupare, andrà tutto bene...". Perché la figlia maggiore dei Gallagher sa che non va quasi mai tutto bene, che la felicità ed il lieto fine non appartengono a chi vive nello squallore dei sobborghi di Chicago. Non puoi non essere triste per lei quando ogni tentativo di cercare una vita migliore finisce sacrificato alle esigenze dei fratelli minori, magari senza che loro ne siano nemmeno a conoscenza. E non puoi non rimanere colpito vedendo i suoi occhi tristi di chi fa otto lavori al giorno e riesce a malapena a sfamare la famiglia (situazione che zio conosce fin troppo bene...). Guardando la serie quasi non ti rendi conto che anche lei è così giovane, che con i suoi poco più che venti anni di età dovrebbe pensare a ben altro che a parare tutte le stronzate che la vita ti tira addosso, per tenere unita una famiglia senza un padre o una madre che pensino anche solo per un momento, non diciamo a prendersi ma almeno a renderle più leggero quel fardello che ogni giorno sembra diventare sempre più pesante.

Non puoi non amare Fiona Gallagher...
Ed infatti noi amiamo molto il suo personaggio (anche se i nostri preferiti, come sai sono Debbie e Kevin ^^) soprattutto per quella volontà interiore che non deriva dal fatto di essere forte e potente e di poter affrontare ogni cosa ridendo in faccia alle difficoltà, ma dal fatto che lei sa bene che non può arrendersi, che non può permettersi di fermarsi perché la sua vita non è solo sua, ma anche di Debbie, Liam, Carl, Ian, Lip... Perché quando ci sarà un problema lei DEVE esserci, altrimenti chi ci penserà? Un padre alcolizzato che cerca solo di rimediare i soldi per alcool o droga? O una madre la cui assenza è una ferita aperta soprattutto nel cuore dei più piccoli?

Non puoi non amare Fiona Gallagher...
Ed è per questo che la tua fanfiction ci ha commosso, toccandoci davvero nel profondo. Pensiamo che tutti quelli che adorano Shameless si siano chiesti (chi prima, chi poi) come fosse Fiona da piccola, quando ancora non aveva perso la speranza (un po come fa Debbie almeno fino alla seconda stagione) di avere una famiglia come la maggior parte delle altre, con un padre ed una madre meravigliosi nella loro normalità che non crollino ovunque storditi dall'alcool e che non uniscano fasi di allegria isterica a fasi di nera depressione... Il ritratto che fai della tua Fiona è assolutamente meraviglioso. Non solo riesci a cogliere appieno l'essenza stessa del personaggio, mostrando tutte quelle caratteristiche (il dolore mai guarito che traspare in quegli occhi, la voglia di cercare un futuro migliore e al tempo stesso la paura di perdere ogni cosa, la forza di volontà che le fa capire che deve andare avanti, perché se non lo facesse lei, chi mai potrebbe farlo?) che faranno parte della Fiona della serie, ma quello che ci ha colpito maggiormente è stata la tua descrizione del passaggio dalla Fiona-bambina alla Fiona-adulta, così doloroso perché così veloce e spietato. Si dice che un bambino smetta di essere tale quando comprende cosa sia davvero la morte: per Fiona invece avviene quando butta via tutti i suoi sogni, le sue illusioni, le sue speranze, perché non può permettersi di provare quei sentimenti nei giorni, mesi, anni che verranno...

"E si rende conto che è stata una bambina ingenua, stupida. Illusa.
Una bambinetta stupida che pensava di poter essere come tutti i bambini normali, con una mamma e un papà che le vogliono bene, che le rimboccano le coperte, che le preparano una colazione calda e che infilano silenziosamente una barretta di cioccolato nella cartella."

scrivi nella tua storia, con parole che ci hanno fatto versare ben più di una lacrima... Ma tutta la fanfiction è in realtà pura poesia...

"(...) in una casa altrimenti silenziosa quanto la neve."

"Tornano sempre, ma non ci sono mai"

"Fiona, questa mattina, si rende conto che il suo potere sì funziona, ma solo se c'è qualcuno disposto a guardare."

con frasi che vanno dritte al cuore superando tutte le corazze di cinismo e aridità che la vita spesso ti costruisce intorno.

Non puoi non amare Fiona Gallagher...
E non puoi non amare questa fanfiction...

Una storia davvero fantastica, in cui la tua magia da il massimo, sia nella caratterizzazione di una Fiona più che mai viva sia nella descrizione del suo "rito" di passaggio nell'età adulta che lascia un segno in ogni lettore. Solo chi è davvero arido dentro non potrà commuoversi leggendo questo racconto... Cos'altro ci rimane da dirti se non uno stra-meritatissimo "bravissima signorina Scrittrice :* :* :*"?

PS: Un paio di appunti :P

- (...) e Ian e Lip si sono addermentati - Errore di battitura

- le piccole testoline poggiate alle gambette magre di Fiona. - La frase non è minimamente sbagliata, ma forse suonerebbe meglio con un "sulle" al posto delle "alle" :*