Recensioni per
Asso di picche
di Alyssia Black

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/11/14, ore 22:51

Be' che dire, il lavoro è piacevole. Stilisticamente non sono del tutto soddisfatta, ma per una mera questione personale: preferisco i testi continui, i flussi di parole senza troppe intervalli, ma ciò non ha influito sul mio gusto personale, dato che mi hai più che appassionata. Ma prima di dedicarmi alla parte soggettiva del giudizio, vorrei fermarmi giusto due secondi per parlare di Grammatica e Lessico.
Tranquilla, sono solo due paroline veloci su delle sviste che ho notato (non credo ne siano presenti altre).
“Apri velocemente la porta/ Ti infili velocemente le scarpe” che è una brutta ripetizione, specie perché si trova all'inizio del testo.
“Attraversi un centinaio di metri correndo, ma non sei più giovane e, quindi, la fatica ti assale” Ti consiglierei di togliere il quindi tra le virgole, perché oltre ad essere superflue, è sgradevole sia da leggere che da vedere.
“tenda viola, sormontata da un cartello che riposta scritto a caratteri d'oro” correggi riposta con riporta (piccoli refusi giustificabili, ma dato che sono tutti presenti all'inizio del capitolo, mi sembrava giusto farteli notare).

Per il resto, Grammatica perfetta e Lessico ottimamente utilizzato e ben ponderato all'interno della trama, sei stata davvero bravissima su questo parametro, meriteresti un bacio per l'ottimo utilizzo delle parole, sempre perfette e concordi con il testo, senza fronzoli pur non lasciando la frase spoglia, davvero in gamba!

Passando ora all'argomento Stile, come già sopra specificato non amo lo stile con cui hai presentato il testo; troppi punti e a capo, mentre personalmente preferisco i flussi di parole, che trovo più gradevoli e più utili sia per narrare che per sviluppare un'introspezione. Comunque, nonostante non sia una fan di questa tipologia espressiva, devo dire che l'hai usata abbastanza bene, non fosse per il fatto che ogni punto e a capo sia stato poi intervallato da uno stacco di paragrafo. Staccare un paragrafo significa iniziare un nuovo discorso, diverso da quello precedentemente concluso. Dato che non l'ho mai tenuto in considerazione, anche perché sono a conoscenza che alcuni lo facciano più che altro perché la lettura online può stancare gli occhi più velocemente di quella cartacea, quindi dividere i paragrafi aiuta il lettore a non trovarsi davanti dei muri di parole che potrebbero infastidirlo, ma dato che questo è un contest e che le regole basilari di struttura del testo vengono sempre tenute in considerazione (e dato che so che diverse persone non conoscono la differenza tra il “punto e a capo” e lo stacco tra un paragrafo e l'altro), ho voluto comunque fartelo notare, sebbene, come già specificato, non l'abbia considerata una dinamica fondamentale nella valutazione. Comunque tienilo presente anche per i tuoi lavori futuri (specie se vuoi buttarti nel mondo della letteratura, ricorda che né in libri, giornali o riviste è presente quest'uso spropositato dello stacco di paragrafo).

Per il resto, il testo è sinceramente ben scritto ed è stata una lettura piacevole; a sostenere la trama, hai dato prova di grande padronanza del genere introspettivo (sebbene tra i generi citati sia il più utilizzato e anche il più semplice), parametro su cui non ho altre parole da spendere.

Passiamo ora, dopo averti riempita di complimenti, al fantomatico e dispettoso “ma”: la tematica. Lo scopo del contest era sviluppare una tematica sociale tra quelle elencate. Tu hai scelto la famiglia, ergo dovevi parlare della tematica sociale della famiglia, che nella fanfiction è presente solo come sfondo ai turbamenti emotivi di Thobias. Mi spiego meglio: hai citato il suo vizio del gioco, hai accennato alla violenza domestica e al presunto suicidio di Eileen, ai suoi problemi con l'alcol e hai sfiorato il suo rapporto con Severus in poche parole, ma non hai approfondito la tematica “Famiglia”. Uhm, forse ti ho confusa con queste poche parole, quindi ora proverò a strutturare meglio la critica, sperando di non risultare troppo pedante; la tematica da sviluppare aveva lo scopo di essere centrale nella narrazione: dovevi parlare della famiglia, non dell'individuo in sé. Lo scopo era che, a prescindere da come questa venisse posta, la famiglia fosse la base della struttura della tua storia. In questa ff, scritta molto bene e gestita magnificamente per la potenza delle emozioni che trasmette, la famiglia è lo sfondo del turbamento di Thobias, mentre lo scopo era fare esattamente il contrario. Dovevi rendere la dinamica famigliare come centralizzata e aggiungere a questa la figura di Piton senior, cioè trattare quegli argomenti sopracitati in funzione alle relazioni famigliari. Per farti un esempio concreto, e perdonami se mi sono permessa di leggere anche la prima ff da cui citerò l'esempio, sebbene sempre fuori tematica, è comunque più attinente la storia dal punto di vista di Eileen:

“Eileen piangeva. 
Tobias, nuovamente ubriaco, l’aveva picchiata.
Era uscito di casa, cercando di evadere da quel clima insostenibile che si respirava a Spinner's End.
Eileen era sola in quella vecchia catapecchia. 
Era rannicchiata a terra e aveva il volto pesto a causa delle percosse ricevute. Le ginocchia erano livide e gli occhi verdi gonfi e rossi per le lacrime. Non riusciva ad alzarsi dal parquet, la testa le girava e il dolore causato dai lividi e dalle numerose contusioni la logorava.
Eileen piangeva disperatamente.
Lei, che era una donna devota alla famiglia, non si meritava un marito alcolizzato e iracondo. La picchiava ogni giorno da più di un anno, ma lei rimaneva in silenzio. Non aveva la forza e il coraggio di reagire. Aveva paura delle conseguenze e, quindi, sopportava e viveva nell’omertà.
Severus, l’unico figlio avuto con Tobias, non aveva lo stesso comportamento di Eileen. Aveva più volte minacciato il padre, cercando di difendere la donna. E Severus era l’unica persona a cui l’uomo non avrebbe mai torto un capello, sia da sobrio che da ebbro. Il giovane l’aveva protetta durante l’estate e l’avrebbe fatto ancora, ma ora non c’era.”

Ora, ovviamente se mi avessi consegnato questa ff il discorso sarebbe stato molto diverso; rispetto alla seconda si vede un abisso profondo nello stile e nella struttura della narrazione: si percepisce un miglioramento netto nel secondo lavoro (ma non so se le storie siano state scritte contemporaneamente e quindi la seconda ti abbia semplicemente appassionata di più o se in effetti questa ff sia stata scritta con più cura... comunque questa parentesi è inutile, quindi ignorala xD). Ma pur non essendo centralizzata dalla tematica, la sfiora già con più decisione, la narra anche se velocemente. In “Asso di Picche” dai per scontata la storia avvenuta prima, quindi temo che tu abbia dato per scontata anche la dinamica famigliare, come a dire “tanto già lo sanno, è inutile ribattere ancora la stessa manfrina”, il problema è che io, pur avendo seguito le tue istruzioni e aver letto la ff precedente, in quella attuale era proprio la manfrina che volevo: non ho potuto giudicare la tematica, perché non era decisiva nella narrazione.

Per cercare di essere un po' più chiara, ti pongo degli esempi che avresti potuto utilizzare:
-Il rapporto tra Thobias e Severus (che accenni una volta sola)
-Il rapporto tra Thobias e Eileen, che accenni un po' di più, ma non approfondisci
-Il perché lui abbia cominciato a bere/giocare ecc.
-Come moglie e figlio reagivano alla sua figura
-Come si relazionava con l'ambiente famigliare
Ci sarebbero altri milioni di spunti da utilizzare, ma ho voluto citare i più ovvi proprio per cercare di farti capire cos'è mancato nella “consegna”. Ripeto per l'ennesima (e probabilmente noiosa) volta: magnifica introspezione del protagonista, ma poco approfondimento della dinamica famigliare.

Ho notato che anche nelle altre ff che trattano la famiglia, vi siete più che altro concentrate sul rapporto di coppia, il ché può andar bene finché non vengono messi in mezzo i figli. Fintanto che la storia tratta solo della relazione tra due persone (e quindi per famiglia si pone il loro rapporto “in duo”), nessun problema, tutto accettato e corretto, ma quando in una famiglia non si è più in due, ma si diventa tre, la dinamica stessa della famiglia va totalmente a cambiare: il numero tre non è meno importante dei primi due. Detto questo, credo che tu abbia semplicemente peccato d'ingenuità.
Un po', lo ammetto, mi dispiace, perché il tema sociale da te citato è davvero molto moderno e se sviluppato correttamente (per “correttamente” intendo “approfondito”) avresti potuto creare qualcosa di ancor più coinvolgente, ma specialmente di più appropriato alla traccia del concorso.

Per finire, nonostante la trattazione della tematica non mi abbia soddisfatta, devo ammettere nuovamente che la storia è stata sviluppata davvero bene nella trama da te proposta. Specialmente, sono sinceramente colpita dal parametro Originalità, non tanto per la trama in sé che (probabilmente anche per via del genere, oltre che per le tematiche trattate) non dice nulla di nuovo, anzi è spesso stra abusata in ogni tipo di ff, ma proprio per il personaggio scelto, ovvero Thobias. Mi è capitato di aver letto delle ff su Eileen, ma Piton senior è sempre stato più uno sfondo che un vero protagonista, quindi su questo tanto di cappello, non è semplice usare un personaggio quasi del tutto sconosciuto e per i più ignorato, specie quando lo si pone su una piattaforma amatoriale dove, per avere recensioni e consensi, è quasi sempre preferibile scrivere su personaggi “famosi” (siano essi amati oppure odiati), che su comparse, specie se poco approfondite. Mi congratulo sinceramente con te per l'audacia ;).

Concludendo definitivamente, per quanto mi renda conto che il commento sia abbastanza breve, ma quando gli argomenti su cui discutere sono pochi ad esagerare si diventa solo ridondanti, devo farti solo i miei complimenti: non hai centrato il significato del contest, però la storia proposta è davvero bellissima!
Spero di rileggerti in un altro concorso!

Recensore Master
26/07/14, ore 09:39

Ma tu sei tornataaaa! <3 Sono combattuta fra il gioire per aver trovato una tua nuova storia e recensire seriamente... mi devo contenere, no?
Allora, finora non avevo mai letto qualcosa che si incentrasse esclusivamente su Eileen e Tobias Piton (tu avevi pubblicato un'altra storia? Com'è che me la sono persa? D: male, male non devo più disertare da Efp) e devo dire che questa tua storia mi è piaciuta molto. Sono molti i fattori che contribuiscono a questo, tra cui la musicalità del tuo stile data dalla continua ripetizione di "Asso di picche", il tuo stile punto e basta, le cose che hai scritto... mi hai fatto piacere Tobias Piton, uomo che ho sempre odiato o perlomeno disprezzato. Mi è piaciuta troppo la tua storia, sono contenta che tu sia tornata a scrivere. Sto continuando a farneticare, come al solito, ma penso tu mi conosca ormai e non ci faccia troppo caso.
Sei sempre bravissima, ho adorato il tuo modo di descrivere la situazione. Complimenti!
Un bacio,
GiadaGC
(Recensione modificata il 26/07/2014 - 09:42 am)

Recensore Junior
25/07/14, ore 21:38

Sono arrivata qui perché anch'io partecipo allo stesso contest,e volevo rendermi conto di chi fossero gli altri partecipanti e...wow.
questa one-shot, breve ma molto intensa, credo sia una delle migliori che abbia mai letto. prima di tutto perché non avevo mai letto nulla sui genitori di Piton, e credo sia piuttosto raro che qualcuno scriva di loro,quindi già questo mi ha incuriosita parecchio ed ha contribuito a farmi piacere la tua storia.
poi mi è piaciuto tanto il modo in cui hai descritto Tobias...il modo in cui hai parlato del suo dolore e del modo di (non) affrontarlo.
Che ne sarà di Severus? Mi sono sentita seriamente male per lui.
Bellissima, bellissima.
Complimenti!