Recensioni per
Figlio del mare
di LaGattaImbronciata

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/07/14, ore 01:03

Ed eccoti qua, sabbia mia bella. E' ora che ti riporti al tuo posto, e cioè al luogo dove appartieni: nel mio armadio con i piedi amputati. Ricordati che per domani aspetto le 10.000 parole :3 "non mi lascia mai la mano, anche se sono cattiva ♥" Poi, nella logica della Gatta, sarebbe lei la cattiva. Certoh.
È che mi piace cominciare dalla fine, non ci posso fare nulla. E sei una cuora per il fatto che me l'hai dedicata, ma tesoro... è poco. P.O.C.O. Lo sai che sono ingorda. Non mi basta. Non mi basta mai, come sai che, se mi dai un ditinoh cuoreh, debbina si prende i piedih e le braccineh ♥ Ma mi amih anche per questo, giusto?
Sai bene quanto mi piaccia il tuo stile. ♥ È uno stile particolare, non uno di quelli semplici, ma è articolato e non smetterò mai di dire che ha un che poetico e da qui il tuo nome poetessa.
Sei capace di creare delle immagini vivide fatte di metafore senza risultare pesante o banale. Le tue parole non stancano e hai un modo di approfondire gli stati d'animo dei personaggi calandoti direttamente nell'inconscio del personaggio stesso. Non è come sentirli, né vederle. Tu sei loro, sei dentro di loro e non nella loro mente, ma nel loro cuore e nella loro anima. Vediamo con i loro occhi che non sempre sono gli occhi che riproducono ciò che il personaggio vede. E tu hai l'abilità di riuscire a far sì che si comprenda tutto sebbene non sempre si veda ciò che è reale. Come il modo di vedere di Annie che si perde nelle piume, nei becchi e nel dolore.
"La marea torna sempre, Annie.
La notte me lo ha rubato, portandomi in pegno un uccellino.
" Ogni volta che leggo questo pezzo mi fa crack il cuore. Perché quella frase è un po' alla base, ma non solo, quella successiva è quella che ti spacca dentro. Perché vive nel dolore della perdita di Finnick e non riesce a vedere il bello in quel JJ ancora in fasce. Lo guarda, ma non lo vede. E con quel "pegno", sembra quasi dire che è la garanzia per il ritorno di Finnick. Non ci arriva, non vuole arrivarci.
L'arrivo di Johanna è stato un altro BOOM. </3 Povera cuorah.
Ed il voler autoconvincersi di non sapere che fine abbia fatto Finnick è tristissimo. Non lo accetta. Non vuole farlo e non lo farà, continuerà a sperare e credere e cercarlo perché la marea torna sempre. E tornerà anche questa volta. Lui è sempre tornato.
"Finnick si occupava di loro." Degli uccellini e JJ non è altro che un nuovo uccellino, con ali diverse, becco diverso, ma pur sempre un uccellino regalato da Finnick, di cui si sarebbe dovuto occupare Finnick. Ripeto, lo guarda, ma non lo vede. :( Ed è una cosa angosciante da morire.
"Devi farlo tu, Annie. Non posso allattarlo io, il moccioso." Johanna è vento che bisbiglia contro i vetri, cantando alle persiane "E lo vorrei. Cazzo se lo vorrei, per non farlo urlare così." In queste parole, sebbene siano filtrate dai pensieri di Annie, capiamo quanto già lei si senta davvero frustrata e farebbe di tutto per proteggere il piccolo figlio di Finnick. Quando vorrebbe davero poter prendere il posto di Annie come madre, soltanto per far sì che possa sopravvivere perché, se non ci fosse Johanna, è inutile girarci intorno, probabilmente Annie avrebbe continuato ad ascoltare il suo pianto, senza ricordarsi di dargli da mangiare. *vado a piangere in un angolino per il pensiero brutto sul mio JJ*
E un dolore vedere Johannina cuore in quelle condizioni. Povera, non sa più che fare. Ma sono sicura che troverà un modo ♥
E mi viene da piangere come tutti i tuoi pezzi angst. T_T Sei una poetessa. E la fine è tristissima. È figlio del mare, il mio JJ :° E non lo conoscerà mai. T_T *piangoh*
Annie è descritta benissimo e come ti ho detto sopra sembra di essere al suo interno. Vediamo con i suoi occhi che rifuggono la realtà. Siamo completamente in lei. Bravissima come sempre. Ma che te lo dico a fare?
Non smettere mai di scrivere. ♥ Ma se continuerai a parlare con me, non credo lo farai mai. SCRIVIH. ♥
Le tue parole, sono sempre una bellezza e sono onorata di poterti seguire in anteprima, tenendoti la mano ad ogni plot, ad ogni idea, ad ogni flash. È un grandissimo onore e privilegio poter avere la possibilità di leggere e di scrivere con un'autrice talentuosa come te. ♥
Grazie mille per tutto. ♥
Bacioni
Deb

Nuovo recensore
26/07/14, ore 00:07

Ok sto piangendo e piangendo per davvero perché è davvero scritta bene è riuscito a passare tutto: la perdita, il lutto, il dolore,la paura e la pazzia. Tutto questo è riuscito a passare in poche righe nelle quali io sono riuscita a capite il dolore di questa donna è stato tolto tutto e che in quel bambino rivedere Finnick, rivede il grande amore della sua vita colui che riusciva a tenerla a galla e allora ha paura di non farcela da sola e aspetta che lui torni per insegnare a suo figlio a volare...

quando l'avevo pensata era venuta molto meglio ma ho provato a ringraziarti in modo degno per tutto quello che ci regali ogni volta che scrivi

Nuovo recensore
25/07/14, ore 21:16

Molto bella, devo ammettere.
Hai reso il personaggio di Annie decisamente profondo, dandole spessore.
Un vero peccato che nei libri di lei si veda talmente poco da non permettere un confronto ma, onestamente, è cosi che me la immaginavo.
Complimenti e spero di leggerti ancora molto presto

Nuovo recensore
25/07/14, ore 16:31

Okay. Questa è la miglior fic post-mortediFinnick che io abbia mai letto.
Annie è visibilmente scioccata, in fondo sono successe tante cose da quando è andata agli Hunger Games - la morte del suo compagno di Distretto, l'Edizione della Memoria, la tortura a Capitol City e la morte di Finno. Hai rappresentato benissimo la Annie che deve essere uscita dopo queste orribili esperienze.
Mi piace molto l'inserimento di Johanna - che ho trovato totalmente IC.
In sintesi adoro questa fic.

Mi raccomando, scrivi altre fic verdi per la sottoscritta u.u
Ciao!

-Sara