Okay, okay. Manteniamo la calma.
AJDSADFDSELFOSDVGR
No okay, posso farcela. Posso farcela, vero? No
Vorrei fare una recensione decente, per una volta, quindi preparati ad una specie di sclero lungo quanto un rotolone Regina.
Partiamo dall'inizio: Stiles.
L'introduzione riguardante Stiles, i sentimenti, il dolore e i pensieri di Stiles è bellissima, uno dei pezzi più belli che tu abbia mai scritto.
Ma questo capitolo in generale è uno dei più belli che tu abbia mai scritto - e parlo di qualunque cosa tu abbia scritto su questo sito -, quindi è logico che ogni singola riga sia dannatamente perfettamente meravigliosamente bellissima.
La ripetizione di quelle parole (amava, male, lo senti, qualcosa) dà un tocco di, come dire?, continuità alla vicenda e al dolore costante, veloce ma al contempo lento, perchè la situazione diventa così irreale che il cervello non riesce a metabolizzarla, eppure tutto accade così velocemente...
In pratica si perde la cognizione del tempo.
Non so se tutto ciò abbia un senso ma okay
Sentì la mano di Lydia sulla propria spalla. Si sentiva… Ma come si fa a descrivere come ti senti quando sei spezzato? Come fai a spiegare come ci si sente, quando un dolore troppo grande ti spacca le ossa e minaccia di non farti smettere di piangere, di consumarti finché persino il tuo cuore non urla (e tu lo senti, lo senti), finché non arrivi allo stoppino, finché non ti raggomitoli sul divano e ti addormenti. E poi, oh sì, poi ti svegli e l’incubo ricomincia. È meno forte di prima, sempre meno, ma non passa. Non passa mai. Non passerà mai. E poi ti rialzi, i piedi doloranti che camminano sulla graticola dei tuoi stessi polmoni bruciati, il fiato mozzo per il troppo pianto e gli occhi rossi, gonfi, irriconoscibili. O forse, forse, sei tu quello irriconoscibile.
Questo pezzo, insieme alle righe che riprendono Motel California (ormai il fatto che sia uno dei tuoi episodi preferiti è evidente, my dear - leggasi come complimento, dato che, diamine, lo è al cento per cento), mi ha stesa. Già, stesa. E siamo solo all'inizio.
E, oh, l'idea del veleno è geniale. Geniale ti dico!
E prima o poi dovrai spiegarmi come facciano i tuoi personaggi ad essere così IC potresti dare lezioni a Jeff qualche volta, dato che in questa quarta stagione qualche cavolata l'ha fatta.
Ho adorato il nanosecondo(?) di storia in cui Scott, risvegliandosi, dà una capocciata ad Allison: è così... così da Scott SonoTantoTonto McCall, capisci, vero?
Per non parlare di Peter e Kate. Che gli costava, a chiunque abbia sviluppato la quarta stagione, farli mettere insieme, anche solo per una relazione carnale?
La tensione c'era, eccome se c'era. Si vede anche dal promo della quarta stagione su Fox, anche se la frase la ricordo in inglese. Sono strana, yep
[...] what I've always wanted... power.
L'ha detta praticamente sui suoi capelli, questa frase, non so se ricordi. Praticamente sui suoi capelli. In effetti, secondo i miei calcoli ci si sarebbe dovuto strozzare, con quella zazzera bionda.
Mi fa piacere, dunque, che tu abbia inserito questa loro relazione che probabilmente nella serie tv avrebbe fatto vomitare mezzo fandom (forse anche me, ma, ehi, non è che loro due siano propriamente i miei personaggi preferiti).
<< Non posso aspettare che muoia! >>
<< Non possiamo! >>
<< Non la lascerò morire! >>
<< Non puoi sentirti in colpa per qualcosa che non dipende da te! >> urlò Stiles, sorprendendosi del suo stesso tono di voce. Lydia tirò uno strattone, riprese la pistola e si diresse verso la porta.
<< Non lascerò che lei muoia di nuovo. >>
Stiles abbassò le spalle. Si accorse solo un secondo dopo delle parole di Lydia.
<< Di nuovo? >> chiese. Lydia deglutì, la mano destra ancora sulla maniglia della porta. << Lydia, ma stai parlando di Paige o di Allison? >>
QUESTO PEZZO. QUESTO PEZZO, DANNAZIONE.
Dico, ma mi odi? Mi odi? No perchè io questo pezzo l'ho amato, amato ti dico (scusa per questa cosa del ti dico ma me l'ha attaccata una mia nuova compagna di classe).
Una scena Stydia di questo tipo mi ci voleva proprio, è semplicemente adorabile e totalmente da loro. E vengono fuori i sentimenti di Lydia per una volta, quelli che nella serie non ha ancora espresso, quelli verso la sua migliore amica. Tralasciamo poi il fatto che tu scriva benissimo e che quindi io abbia immaginato perfettamente tutta la scena.
Ed Allison ha ucciso Kate. Questo fa capire quanto sia un personaggio forte, maturato e distrutto.
Sì, perchè ripensare alla dolce, innocente e un po' stupida, diciamolo Allison della prima stagione fa impressione, considerando tutte le sue azioni venute dopo.
<< La solita incompetente! >> urlò Peter, alzandosi in piedi. Malia lo fissò. << E lei voleva il potere! >>
<< Non si tratta di potere! Si tratta di persone! Si tratta di salvare delle vite innocenti! Vite che hanno bisogno di protezione! >> esclamò Derek. Peter sembrava scosso, ma non dava segno di volersi tirare indietro.
Scott rimase a guardare la scena, Allison che ancora singhiozzava fra le sue braccia.
<< Le ha voluto bene fino alla fine e guarda cos’è successo. >> disse, riferendosi ad Allison. << Lei l’ha uccisa. È questo che fanno le persone che ami. Ti uccidono. >>
<< Non tutte. >> ribatté Derek. << Alcune muoiono per salvarti. >>
Aw, Derek. Derek, Derek, Derek. Anche il suo cambiamento è meraviglioso, il più bello insieme a quello di Lydia, secondo me.
La sua evoluzione da lupo scorbutico e sociopatico a lupo vero e maturo è veramente fantastica, apprezzata maggiormente forse dai fan della Sterek - alcuni, certo -, dato che il cambiamento del nostro Hale si è notato anche nel rapporto con Stiles. Ma in questa fic il cambiamento è dato dalla meravigliosa relazione che ha con Paige (aaw), più che per quella con Stilinski.
Il breve ma intenso discorso da lui fatto mette anche in luce il non cambiamento di Peter, il personaggio più coerente della serie ma anche più duro de capoccia, per intenderci.
E l'accenno Dydia/Dallison. AAAWW. E' tutto un enorme awww, perchè io amo queste improbabilissime ship che legano personaggi che all'inizio si odiano ("Voglio Derek morto" - cit. Allison. Magari non era esattamente così ma okay, hai capito il concetto.).
Poi, però, arriviamo alla parte dolente.
Ora, io ricordo di ricordare(?) cosa accadeva dopo, però I MIEI FEELINGS SONO UGUALMENTE A PEZZI.
Per la Daige, per la Scallison, per la Stydia, per la, ehm, Pydia (Paige e Lydia, non pensar male)? e per PAIGE.
PAIGE.
P A I G E.
No, non ce la faccio.
<< Fra due minuti sarà morta, Derek. Ce la farai? Riuscirai a sopportarlo? Perché io non ce la farò. >>
Ecco, ecco. Queste frasi esprimono i miei sentimenti in questo preciso istante.
Quella notte, Paige non si svegliò più.
PIANGO. PIANGO, PIANGO, PIANGO.
Perchè?
Ti adoro, stop. Ti adoro.
Comunque, ora risponderò a tuuutte le domande poste nelle tue note (che poi sono due, ma okay).
Cosa penso della storia della resurrezione? Questa è facile! Che sia meravigliosa, articolata in modo eccellente, molto plausibile ed emozionante. Dannatamente bellissima.
Ad essere sincera no, non mi aspettavo che sarebbe stata Allison ad ucciderla, ma ripensandoci era ovvio.
Chris non ce l'avrebbe fatta, ha perso la sorella, la figlia, la moglie e in un certo senso anche il padre.
Come avrebbe potuto riperdere la sorella?
Allison invece ce l'ha fatta, perchè lei ha degli amici - e Scott - che la amano, e lei sapeva che non sarebbe stata sola, nonostante tutto, nonostante la seconda morte della zia.
In sintesi *AHAHAHHA*, questo capitolo è meraviglioso e... insomma, cosa aggiungere? Ho già detto troppo, troppo
Mi dileguo e mi congratulo con te, sei una bravissima scrittrice, seriamente, e dovrei dirtelo più spesso.
Ora, finalmente, sgommo. *Erule stappa lo champagne*
Un abbraccio,
Mary
(Recensione modificata il 21/12/2014 - 02:29 pm) (Recensione modificata il 22/12/2014 - 09:37 am) |