Quindi intuiamo, dall'entusiasmo e dalle aspettative nella tua nota, che la storia sarebbe dovuta essere più lunga, ma che per mancanza di voglia, tempo, ispirazione, feedback o che so io, l'hai troncata, dichiarandola completa dopo appena due capitoli e un prologo. Non è un gran problema, in realtà, perché il prologo in questione si pone come un flashforward... o forse è semplicemente tutta la storia ad esserne un grande flashback, quindi sappiamo dove la trama voglia portarci e non stiamo con il formicolio sotto pelle. Ringrazio davvero di questo perché, come ho detto, il tuo profilo sembra pressoché morto e nessuno tornerà su questo racconto ahahah.
Comunque sia, è un buon capitolo con cui troncare. Buono davvero. Mi fa quasi venir voglia d'andare a leggere la storia di grande successo di cui questa, piccola e abbandonata a sé stessa, è sequel... se non fosse che “Two Steps from Hell” è estremamente lunga lol.
PS: Vilkas che si controlla le tasche dopo aver ricevuto le congratulazioni dai membri della Gilda è il top ahahah.

Nei matrimoni di Skyrim Vilkas è l'Ysolda al maschile: l'80% dei players si sposano lui ahahah.
Mentre leggevo, ancora una volta mi sono soffermata sulla prosa, semplice, diretta, spesso vicina alla formula del parlato, ma certo non per questo rozza. E devo dire che questo contribuisce a esporre gli eventi con una certa fluidità.
Ribadisco, io non conosco questa Alina, ma a giudicare dalle riflessioni che fa dopo circa... mh, trenta secondi di dialogo con Maramal, è brava a inquadrare la gente o, per lo meno, si crede brava nel farlo.
Ancora una volta ribadisco: tutte le volte che vien tirato in ballo un nome, un ricordo, una paura che non conosco, ma che pure posso intuire, perché hai steso il testo in modo che al lettore ciò sia concesso, la mia curiosità si accende quel tanto da dirmi che sarebbe bello saperne di più e, al contempo, che in questa sede non troverò alcuna risposta. È per ciò che mi azzardo in questo genere di letture ahahah.

Ma che ci fai qua? A recensire una storia vecchia di eoni, ad opera d'un autore ormai assente dalla piattaforma da un anno abbondante, per di più sequel d'un lavoro che manco hai letto?
Eh, che devo dire? Queste son cose che faccio. Mi diverte sbirciare progetti ormai sepolti, mi diverte commentarli sapendo che probabilmente nessuno se ne accorgerà mai e mi diverte anche immergermi in vicende e contesti che so di non poter comprendere appieno, perché stuzzicano la mia dote interpretativa e la mia attrazione/repulsa per l'incompletezza.
Mi trovo a vagare in una scrittura che si attarda molto sul dettaglio e impiega precisione nel farlo.
Per ricollegarmi a quanto detto prima, non conosco questi personaggi... e la cosa mi piace assai. Perché, nonostante tutto -nonostante io sappia che potrei cogliere molte, moltissime più sfumature, che potrei provare una ben più forte immedesimazione e familiarità- ciò che ci mostri in queste pagine ai miei occhi sembra funzionare autonomamente e finora non ho difficoltà a comprenderlo. Spero la cosa resti tale nei capitoli a venire lol.

Sono arrivata qua subito dopo aver letto d'un fiato 'Two steps from hell' contentissima di aver trovato un seguito ad una storia che mi ha molto appassionato, un seguito inoltre "inedito", nel senso che immagino vada oltre a quella che è la trama già contenuta in Skyrim (le quest e tutto il resto).
Però è il 2016 adesso, sono arrivata un po' in ritardo... l'opera è segnata come completa, anche se non lo è, quindi immagino non avrà un seguito.
Peccato, mi sarebbe piaciuto davvero tanto leggerla, vedere la nostra super coppia alle prese con la genitorialità e altre tematiche della normale vita quotidiana. 
Ad ogni modo, se un giorno tornerai a scrivere questa storia, io di certo sarò qua a leggerla e non me la farò scappare!

Tanti cari saluti


 
(Recensione modificata il 09/01/2016 - 02:34 pm)

Bentornata!!! O mio Dio!! E' fantastico ritrovarti e ritrovare una "continuazione", se così si può dire, della cara "Two Steps from Hell". Mi emosiono :')
Ma bando alle ciance! :D Allora, che dire? La tua "vecchia" storia è carica di ricordi per me, anche perché la scoprii quando iniziai la mia "vita" su Skyrim, sia benedetto quel giorno! E così le emozioni ora ritornano, è bellissimo! Credo che riprenderò a giocare, tra l'altro sì sì! XD Tutto merito tuo!

Allora... ritrovare Alina, Vilkas e tutto gli altri è proprio emozionante, e mi sta incuriosendo parecchio anche questa storia su Gael, (Bellissimo nome tra l'altro, ottima scelta!) e poi anche leggere di Alina che torna a Riften e incontra questo ragazzino magrolino, spaventato e così simile a lei molti anni prima è davvero intenso; voglio proprio vedere cos'hai in mente :) Anche perché tanto so che non rimarrò delusa ;) Sulla scrittura non ho nulla da dire ovviamente; adoro come scrivi, punto. Spero che invece chiuderai un occhio o due per i miei, sicuramente, innumerevoli "orrori" di ortografia :( Sorry

Aspetto veramente con entusiasmo (ma tanto, tanto eh?) il prossimo o, spero, i prossimi capitoli! :) Non ti abbattere se scarseggiano le recensioni, essendo ora autunno sicuramente molti sono impegnati con scuola, lavoro e cose varie... vedrai che torneranno anche i tuoi vecchi lettori sicuramente! Ricorda che "Two Steps from Hell" era la fic di Skyrim più famoso di tutto il sito, quindi avrai sicuramente di nuovo successo! :D Grazie ancora per essere tornata, è fantastico davvero! E buona serata/giornata/mattinata XD Elly :)

Sono, come sempre, innamorata di questa storia. Potrei scrivere mille altri complimenti, ma il succo resta questo. Ho riconosciuto ogni sorriso e ogni insicurezza dei personaggi. Sai quando si torna a casa dopo tanto tempo? C’è la stessa sicurezza nel mio modo di leggere. Grazie per questo grandissimo regalo, posso solo immaginare quanto sia soddisfacente per te scriverlo, e sono felicissima!
Sempre fantastica,
Hypnos

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Ho scoperto con piacevole sorpresa questo nuovo racconto. Bello, ben descritto e ben descritti gli ambienti. Aspetterò con ansia lo snocciolarsi dei vari capitoli. Ci accomuna la passione per Skyrim, che ho sempre considerato più di un gioco, ed i brani dei two steps from hell che mi hai fatto conoscere. Se il seguito del racconto è come l'inizio mi preparo ad una piacevole lettura. A presto, spero.

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Inutile dire che ho squittito come una demente quando ho visto la storia, e che ho continuato per tutto il tempo mentre leggevo. Sono davvero felice di leggere nuovamente di Alina, mi era mancata tanto.
Ma bando alle ciance, qui la Bretone sta scrivendo le sue memorie! E ridacchio, pensando che se il libro è dettagliato come lo era Two Steps From Hell, da cui ho riconosciuto le citazioni (yay per me), i lettori di Alina si divertiranno molto, con Vilkas e quelle belle cose lì.
Gael è quindi un mago al Collegio di Winterhold! Sorrido, perché a quel luogo ci sono molto affezionata, e devo dire che anche io ho sempre immaginato Tolfdir come Arcimago, nel caso il Sangue di Drago non prenda il posto di Savos.
Si vede che Alina è cresciuta (e te credo, adesso ha quaranta e passa anni? Non ricordo la cifra esatta), e adesso è pure mamma (di uno o due figli? Fatico a immaginare il Neloth che conosco io mentre cucina, presumo che sia qualcun altro).
Molto bella davvero la relazione tra mamma e figlio, per quello che si vede al momento: lei che non riesce a esprimere il suo affetto a parole e quindi lo strozza di abbracci, lui che si prende le coccole e ci scherza su.
Ho sempre pensato che se la Bretone fosse diventata mamma sarebbe stata parecchio affettuosa e premurosa, dato che a lei è stato negato tutto questo, da piccola (e sì, ci ho pensato davvero. Ho già detto che Alina mi è mancata?). E di certo non sono rimasta delusa!
Non vedo l'ora di vedere Maeva e Vilkas, di conoscere la storia di Gael e di sapere cosa è successo in questi dodici anni :)
Quindi alla prossima,

Ahrya

P.S: sicuramente ho scordato di menzionare qualcosa. Lo faccio sempre.
P.P.S: il Monco è adorabile.

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