In questa storia c'è tutto quello che un appassionato di Horror e Mistero possa chiedere ♥ Non ho avuto modo di staccare gli occhi dallo schermo per un solo istante. La trama è, seza dubbio, davvero originale; inoltre la lunghezza non è eccessiva allo svolgimento. I dialoghi sono ricchi di emozioni. Non sono presenti frasi piatte o fredde, il che mi ha fatto davvero piacere poiché ci vuole impegno anche a dare emozione nei dialoghi.
La descrizione della casa è semplice ma molto ben curata. Sono riuscita ad immaginarmela perfettamente. Anche la descrizione del villaggio e di coloro che Mila ha incontrato è un particolare non indifferente che mi è piaciuto molto.
Anche la suspense è presente e ben dettagliata, non solo per l'atmosfera descritta ma anche per il fatto che i nonni di Mila non abbiano voluto dirle fin da subito il motivo per cui non poteva entrare nel bosco.
"La gente era diversa da come la vedeva nella sua città: qui la salutavano e le davano la mano, e lei si sentiva in qualche modo importante anche davanti ad estranei; non notava sui volti altrui quel senso di fastidio che provavano quando si chiedeva loro il posto su un mezzo pubblico o agli autisti il permesso di attraversare la strada".
Questa parte mi ha davvero colpito, perché è così che immagino spesso la città perfetta in cui tutti dovrebbero abitare/vivere...E sono contenta di aver trovato qualcuno che ha voluto sottolineare tale cosa. La parte in cui Mila entra nel bosco, ammirando ciò che esso contiene, mi ha messo i brividi, perché lei non voleva uscire da lì; tuttavia sono stata contenta che, alla fine, sia riuscita a tornare a casa sana e salva.
I miei complimenti! Una storia che merita di essere letta ☆☆☆ Grazie per averla pubblicata! |
