Recensione premio al contest LA NICCHIA

Adoro leggere storie scritte in prima persone. Sono le più coinvolgenti ma anche le più difficili da trattare. Sinceramente credo che tu non abbia nessuna difficoltà a farlo, dato la narrazione fluida e corretta. Hai tratto il personaggio di Gaara con molto tatto senza mai entrare nello scontato e questo è senz'altro una dote innata.
I miei complimenti.
Un bacione grande grande

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Prima recensione premio!

Non è stato difficile scegliere quale storia recensire per prima; ho una predilizione per i personaggi complessi, specie se soffrono all'interno della storia. Gaara è uno di quelli che mi ha sempre fatto battere il cuore: fin dalla sua prima apparizione nell'anime (seguivo prima quello, ahimè!) mi sono subito detta che non avrei dovuto perderlo di vista durante lo svolgimento della trama; non mi sbagliavo, si è rivelato molto interessante! 
La tua storia me lo ha ricordato molto ed è tantissimo, credimi, poichè ho abbandonato la lettura del manga molto tempo fa quindi a volte i miei ricordi si sfumano. 
Ho apprezzato l'uso del presente perchè è difficile da gestire e io personalmente trovo molto difficoltà nell'utilizzarlo, quindi i miei complimenti raddoppiano! Grazie a questo sei stata capace di desciviere le scene da te narrate con molta nitidezza e trasparenza: è un vero e proprio spaccato dell'anima del mio amato rosso. 
Beh, se sei arrivata prima anche a quetso contest sicuramente ci sarà un motivo più che valido! 
Un abbraccio.

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Prima recensione premio per il primo posto al contest "La Nicchia" indetto da meryl watase, Blueorchid31, manga e Doubleskin.
Ciao, slice!
Dato che non hai preferenze riguardo le storie da recensire, ho navigato random sulla tua pagina autore e ho deciso di cominciare da questa flash non solo perché ho visto che ha vinto al contest del supermarket, ma anche perché il protagonista è Gaara, uno dei mieipersonaggi preferiti del manga, anche se ammetto di amarne tantissimi.
Hai descritto Gaara in uno dei suoi momenti più difficili, ossia quando, a corto di chakra, la sua mente è in bilico precario tra il suo "io" e la follia omicida del demone che si trova all` interno del suo corpo.
Più il panico aumenta, più Shukaku diventa forte e aggressivo.
Quel piccolo bambino se l`è vista davvero male perché Shukaku vorrebbe la sua vita, ma sentire le voci di Kankuro, Temari e Matsuri che scavano per tirarlo fuori, placa la sua paura e lo fa pensare alle parole di Naruto.
Questo è il momento in cui la forza portante dimostra di avere la stoffa del kazekage, mentre stringe al petto il neonato, Gaara capisce in pieno quello che intendeva il suo amico e comincia quel processo di evoluzione che lo porteràa diventare la persona più importante del paese della Sabbia.
Mi è piaciuta davvero molto. Ben scritta e sviluppata. Non ho niente da ridire.
Un bacione.
Meryl

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1° classificato: slice84 – Rinascita (Vincitore Premio Fangirl)
Grammatica: 10/10
Non ho trovato nemmeno un’imperfezione, la storia è scritta perfettamente sia dal punto di vista grammaticale che sintattico.
Un consiglio, che non ho inserito nella valutazione perché io stessa non ho un’opinione costante al riguardo: in alcuni punti, trovo che sarebbe più appropriato mettere un punto e virgola, per “spezzare” un po’ la narrazione quando si susseguono diversi rumori/fatti.
Stile e Lessico: 10/10
Anche qui, non ho niente da dire. Mi è piaciuto molto lo stile, semplice ma immediato; descrittivo al punto giusto e con l’introspezione amalgamata perfettamente in modo da non renderla troppo pesante. Le frasi sono articolate e costruite con grande sagacia, il ritmo è piacevole e la storia si legge con facilità. Speravo che durasse di più, tanto è stato bello leggerla!
Il lessico mi sembra ottimo e variegato, solo nella prima parte ho trovato la ripetizione del termine “stanchezza” in periodi successivi: penso che potresti sostituirlo con un sinonimo, come ad esempio “fatica”, in modo che non rallenti il corso della narrazione e non risalti all’occhio del lettore.
Caratterizzazione Personaggi: 10/10
Anche qui, ho deciso di darti il punteggio pieno.
Trovo che Gaara sia reso benissimo, nonostante il poco spazio a disposizione. Hai toccato diversi punti del suo carattere: il desiderio di uccidere provocato da Shukaku, il conflitto interiore con il mostro che non vuole essere, la forza per continuare a lottare grazie al sostegno dei suoi fratelli, quanto profondamente lo abbia toccato l’incontro con Naruto. Tutte piccole cose che caratterizzano Gaara e che, insieme, hanno aiutato nella crescita un personaggio che è diventato, pian piano, il mio preferito all’interno di tutto il manga di Naruto. E proprio perché sono così affezionata a lui che mi fa piacere aver trovato una caratterizzazione fedele e totalmente IC. Complimenti.
Buono spesa: 19/20
Per i due generi, ti ho assegnato tutti e 5 i punti, perché trovo che siano stati utilizzati entrambi a pieno. Sicuramente quasi tutta la storia è dark e la suspance si sente perfettamente: che farà Gaara? Ucciderà quel neonato o resisterà a Shukaku e lo salverà?
Ti ho tolto un punticino per quanto riguarda il tandem nota+avvertimento, per i quali hai preso 2 pt. Il missing moment è assolutamente colto a pieno, ma la violenza non mi ha convinta, non trovo che sia una parte ponderante della storia. È lo sfondo della scena in sé ad essere violento – un neonato intrappolato tra le macerie, il braccio della madre in fin di vita che cerca di raggiungerlo – ma per il resto la violenza non è presente. I pensieri di Gaara potrebbero essere valutati come violenti, ma sono troppo vaghi per considerarli davvero tale. Per farti un esempio, avrei considerato svolto a pieno l’avvertimento se ci fosse stata una descrizione anche parziale di cosa Gaara intendesse fare, un pensiero più concreto, per intenderci.
Per citazione e caratteristica del protagonista, punteggio pieno (12 pt.) Trovo che entrambi gli elementi siano stati utilizzati a pieno: il piacere che Gaara (o Shukaku?) prova nell’uccidere è ben sviluppato e rilevante ai fini della storia, in quanto è proprio tra esso e la consapevolezza di quanto sia sbagliato che nasce il conflitto interiore del futuro Kazekage e che gli permette di resistere contro quel bisogno fino a quando non arrivano i soccorsi.
Dall’altra parte, la citazione è perfetta: hai deciso di utilizzarla fisicamente nella flash, ma anche senza il suo senso era completamente impregnato in ogni riga e rispecchiato da ogni singola azione di Gaara. Insomma, con o senza manifestazione “fisica”, hai fatto un ottimo lavoro nella gestione di essa!
Gradimento Personale: 10/10
Niente da dire, questa storia mi ha conquistata. Ha tutte le caratteristiche di una storia che adoro: ben scritta, ottimo stile, splendido uso degli elementi a disposizione, caratterizzazione perfetta.
Tanto di cappello alla tua storia, quindi, e grazie per aver partecipato al contest!
TOT: 59/60

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Ciao cara, scusa per il ritardo, ma sono la classica sfortunata che stranamente riesce a riconnettersi venerdì 17 (coincidenzee?).
Come sai io amo Gaara e credo che tu riesca sempre a renderlo benissimo, perfettamente Ic anche in 500 parole (cioè ma complimenti è :) ) cosa molto difficile secondo me! Pochi parlano della redenzione di Gaara, che sia dall'acqua o dalla sabbia una rinascita è sempre una rinascita, e mi ha fatto commuovere la scena in cui stringe a sé il bambino e capisce che quello che vuole veramente è proteggere e non più distruggere, nonostante la difficoltá di tenere a bada Shukaku! Io credo che lui in fondo sia sempre stato un Kasekage, se solo avesse conosciuto prima il valore dell'amore che poi gli ha fatto scoprire Naruto, quel piccolo prodigio biondo, avrebbe potuto dimostrarlo a tutti prima:)
Ci sente presto:)

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Ciao, slice! :)
Mi sono accorta in grande ritardo di questa storia, cavoli. Non sapevo nemmeno partecipassimo allo stesso contest (quello indetto da supersara), e adesso tremo ancora di più xD Il mio Gaara già non mi convince troppo, e ora che sto passando a dare un'occhiata alle altre storie... beh, credo che se Shukaku decidesse di sommergermi di sabbia sarebbe solo una buona azione ahah
Bando alle ciance, parliamo di questa bellissima One shot! E' veramente originale! *-* E trovo tu sia stata bravissima - come sempre, del resto - a sintetizzare tante emozioni e moti d'animo, consapevolezze e paure, nel giro di 500 parole. Hai un vero talento per questo genere di narrazione - quel talento che vado cercando e non trovo perché sono così prolissa, accidenti! O scrivo Drabble o compongo storie sopra le settecento parole: le Flash (quelle poche che ho scritto) mi lasciano sempre così insoddisfatta :( Perciò, ancora una volta, complimenti per questa tua capacità narrativa ed espressiva tanto efficace!
Inoltre, oltre ad aver tratteggiato un Gaara meravigliosamente IC, ce ne hai regalato una visione che fonde nel medesimo momento il suo "spirito maledetto" (Shukaku) e il desiderio di protezione, che poi ha la meglio (come sappiamo). Non è qualcosa di facile (in generale, mi sono accorta che proprio non è facile scrivere sul rosso), ma tu hai veramente tracciato i contorni del suo carattere in maniera impeccabile! E l'hai fatto sfruttando due prompt (anzi, tre), che magari avrebbero potuto mettere il bastone fra le ruote a qualche scrittore (vedasi la sottoscritta!). Uao, complimentissimi! *-*
La storia è veramente carica di significato ed è anche... uhm, un'icona validissima della bontà del rosso. Sì, perché l'immagine del bambino sollevato dalla polvere, mentre nel petto di Gaara nasce la consapevolezza di voler proteggere gli altri, di mettere al servizio la propria sabbia (che aveva sempre e solo ucciso) per il bene del Villaggio, è veramente splendida, visivamente magnifica. E lui, così, diventa Kazekage! *-*
Complimenti, davvero! Credo non ci sia bisogno di augurarti un in bocca al lupo per il contest ;)
A presto,

Ophelia

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Son senza parole. Premessa: amo Gaara e odio come spesso venga ignorato dai più, quindi partivo già contenta di sapere che avrei letto una bella fic su di lui, ma... cavolo! Che ottimo lavoro! Mi è piaciuta l'idea, come sempre hai idee azzeccatissime, ma anche il contesto...è un missing moment che Kishimoto non ci ha mai mostrato. Bello! Bellissimo! E direi che hai sfruttato perfettamente i temi del contest (da quel che ho capito, per lo meno). Anche le ultime fic tue che ho letto erano belle, ma questa ha qualcosa in più. Mi dà l'idea che sia uscita, forse eh, più spontanea. Le parole, le mteafore e le similitudini sono scelte davvero benissimo. Descrivi le scene in maniera nitida e precisa, ma non banale... E' un crescendo che serve a far immergere il lettore nel mondo che hai voluto descrivere. "Strizza gli occhi e digrigna i denti, la sabbia si agita intorno alle sue mani e tutta quell'oscurità si aggruma nel suo stomaco, sul sigillo, sul cuore, la pressione sulle tempie lo stordisce tanto da fargli scuotere la testa." Dico io! Perfetta! Cos'altro dovrei aggiungere? Che te devo commenta'?! E' l'apice! Fortuna che poi c'è Kankuro! Grazie Kankuro! L'appiglio alla sanità mentale di Gaara. E dire che Ichibi è il demone con una sola coda... A parte miei vaneggiamenti. Direi che è veramente riuscita. Gaara è lui, non si può non adorarlo, sia per come si tormenta che per come si tira in piedi, con il bambino contro il petto, stagliato nell'aria polverosa *_* oooh... amiamolo tutti, grande Kazekage! *^* Hahah...cazzate a parte, bravissimissima! : ) ora ti vengo a mordere! Chu!

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