Beh, Hell, è una presa di coscienza in fondo, la domanda che prima o poi ci si deve fare. Quando non resta che uno scarabocchio o noi lo definiamo tale, sul ricordo di una persona legato ad un'emozione o ad uno spaccato di vita vissuta... beh... forse ricorda più la parte del cuore ( gli aggettivi che hai usato nel passaggio:"Non me ne ero mai accorta di averti ritratto in modo quasi ossessivo, con l'aria assorta e qualche volta triste, con gli occhiali o non." ) che non il raziocinio ("mi mancava la persona che credevo che tu fossi...") . Quando osserviamo nuovamente con la testa più che col cuore, spesso ci accorgiamo che molte cose hanno sfaccettature non viste. Brava come sempre. Il tuo scrittore di aforismi di quartiere. Mauro

mmm è un bel racconto.
Lo hai scritto bene, sembrava che anche la scrittura si spezzasse, quando leggevo ho avuto la sensazione di una rottura e di sentire ogni pezzo che si schiantava al suolo.
Poi ''ustione da gelo'' mi è piaciuta assai.
Complimenti!
Alla prossima :)

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Ciao amatsuki Yuky!
Capito in questa sezione per caso e l'introduzione della tua flashfic mi ha colpita subito.
Ci tengo a dire che non tutti sono in grado di scrivere un flusso di pensieri così bene come hai fatto tu (nonostante, forse, sarebbe stato opportuno aggiungere qualche virgola in alcuni punti per creare una pausa necessaria). Ti faccio i miei complimenti!
Per quanto riguarda la tematica, è delicata, anche se qualcuno potrebbe giudicarla "già sentita" o "comune". Per me invece non lo è affatto perchè l'essere lasciati (o lasciare qualcuno) segue sempre delle vicende particolari - dentro e fuori di noi - che tu, in questo caso, hai reso molto bene a prescindere se sia una vicenda reale o no.
Forse l'unico fatto "comune" (nel senso che è quasi una legge universale, un dogma religioso, se vogliamo) presente nella tua flash è lo sparlare da parte di amici e parenti che non fanno altro che ripetere sempre il solito copione con le solite battute trite e ritrite (e mi viene in mente soprattutto il giudizio del padre del protagonista).
Hai una buona propietà di linguaggio e scrivi in modo molto scorrevole. Davvero complimenti.

Ele

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