Leggere questa one-shot è stato un piacere. Ho sempre avuto una percezione della solitudine come qualcosa di spaventoso, negativo, pericoloso, ma in queste righe ho colto un significato diverso. Il messaggio di andare avanti, senza guardar-si indietro, fino a considerare la solitudine addirittura una risorsa per concedersi momenti di riflessione è un messag-gio che trovo assolutamente positivo e confortante.

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Non bazzico spesso nel genere introspettivo e per me questa è stata una grande novità. Sono abituata a leggere storie contenente dialoghi e chi ne ha più ne metta, quindi ti chiederei di perdonarmi in anticipo se la mia recensione non fosse abbastanza esauriente.
Allora, comincio col dire che il messaggio che hai voluto trasmettere... penso sia arrivavo: nella lettura mi immaginavo di essere al posto del protagonista, a rivivere la sua solitudine e la sua speranza in un mondo diverso da quello in cui ha vissuto il suo passato.
Dice di non voler tornare indietro, quasi come se non volesse commettere gli stessi sbagli, deciso com'è a voler andare avanti:)
Non ho notato errori grammaticali e tra l'altro mi piace il tuo stile di scrittura:)
Per il resto, complimenti, sembra quasi una poesia:)

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Questa storia mi ricorda due ad agi che ho sentito, in contraddizione(apparentemente, perlomeno) l'uno con l'altro: "quel che conta è il viaggio, non la meta" e "cammina l'uomo quando sa bene dove andare".
Però, sai, ora che ci penso, sono veri entrambi: è un desiderio, una meta che ci muove, altrimenti non ci muoveremmo mai. D'altra parte, se non sappiamo guardare a quel che ci circonda mentre ci cimentiamo nel nostro viaggio, ci perdiamo il meglio...
Bella. Davvero.

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Wow... bello.
Concetti molti profondi, secondo me.
Non credevo di poter apprezzare testi introspettivi, ma forse perché non ci ho mai provato. Dovrei leggerli più spesso.
Allora, dal punto di vista linguistico la grammatica è corretta, non ho niente di cui lamentarmi, dal punto di vista psicologico, è un testo molto profondo, su cui voglio ragionare un altro po'... beh, pollici alzati per te! Direi che almeno un otto-nove su dieci ci sta. Mi tolgo il cappello (che non ho) di fronte a te!
Credo che da LE sia tutto. Continua a scrivere cose così belle!
Bye!

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