Recensioni per
Diverso
di DorotheaBrooke

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
27/07/20, ore 16:32
Cap. 1:

Recensione premio per il contest "Elements": 3/3

Non potevo non addentrarmi nella lettura di un'altra storia su Loki. Qui lo stile è più semplice e lineare rispetto alla precedente, ma trovo che si adatti molto bene alla storia che hai presentato, perché qui abbiamo un Loki più giovane, più inconsapevole, che ha appena iniziato la sua strada di tormenti e di bugie celate.
Hai svolto davvero molto bene quello che è un tema centrale per il personaggio, ovvero il suo non essere davvero il figlio di Odino, ma venire da Jotun, dal luogo ricoperto di ghiaccio, dimora dei giganti. Questo Loki però non lo sa ancora, gli è tenuto nascosto, taciuto, occultato, e pertanto lui percepisce la sua diversità come una delusione, un affronto nei confronti del padre.
Si paragona a Thor, il più amato, guarda a lui come un riferimento, come qualcosa da essere per farsi apprezzare da Odiono, ma più Loki cresce e più comprendere di essere diverso e che questa diversità è incolmabile e troppo grande. Cresce e il dolore si fa sempre più cocente, dilaniandolo e trasformandolo in ciò che poi sarà, in ciò che poi diventerà, iniziando a riempie di odio e vendetta il suo cuore. A riempirlo di sofferenza. Perché Loki soffre, ma soffre in silenzio come si confà a un principe, e quel dolore inghiottito non fa che gonfiarlo di sentimenti negativi, corromperlo, renderlo malvagio.
E non fa che riempirlo di domande, spingendolo a chiedersi perché sia così diverso e che cosa ha fatto per meritarsi ciò; a chiedersi se sia una condanna non avere i capelli d'oro e gli occhi azzurri, se sia una condanna essere così opposto a Thor. Se questo significhi non meritare l'amore di suo padre.
E poi c'è quel sogno che lo tormenta, quel sogno in cui tutto è ghiaccio e Odino lo salva: un sogno che è un po' un ricordo, qualcosa che è accaduto, anche se Loki non lo sa. E più lui si avvicina alla verità, più Odino diviene freddo e scostante e schivo e lontano e il dio dell'inganno legge questo comportamento come delusione e amarezza. Perché lui è diverso e Odino non può perdonarglielo. Ma non è questa la verità. Se solo Loki avesse il coraggio di chiedere, lo saprebbe. Ma non lo ha, e pertanto vive nell'oscurità e nella menzogna, lasciando che le tenebre lo divorino e lo reclamino, lasciando che il seme dell'odio attecchisca, metta radici e cresca.
Un'altra storia davvero molto bella: sei bravissima nel presentare le introspezioni dei personaggi con chiarezza, vividezza e coinvolgendo il lettore. La storia è intrisa di sofferenza, angst e dramma e ognuno di questi aspetti si percepisce distintamente nel tuo scritto. Non posso che farti tanti complimenti.

Recensore Junior
08/11/14, ore 12:05
Cap. 1:

Settima classificata al contest "Why are you telling me lies?" indetto originariamente  da Xxthe recklessxX

Grammatica: 9,8/10 

imperdonabile non avere ---> imperdonabile, non avere 
bisogno chiedere ---> bisogno di chiedere 

Stile: 9,5/10 

Lo stile è buono, con qualche piccola ripetizione quà e là, anche se non sono troppe. 
Non mi dispiace affatto come è scritta, senza quelle ripetizione sarebbe la perfezione, credimi. Sei stata comunque molto brava a riuscire ad esprimere così bene in poche parole, come si sente Loki nei confronti del padre e del fratello. 

Caratterizzazione personaggi(originali)/IC personaggi(fandom): 10/10 

Ho fatto leggere la fan fiction ad una mia amica per l'IC dei personaggi (avevo avvisato che lo avrei fatto, dato che non conosco affatto il fandom e, grazie a lei ho tolto una correzione che ti avevo fatto XD). Lei l'ha letta molto bene e mi ha riferito che sono perfetti, l'odio di Loki per il padre è più che giusto... Per questo ti meriti decisamente il punteggio pieno. 

Originalità: 9/10 

Credo tu abbia descritto un qualcosa che si sa benissimo; pur avendolo scritto abbastanza bene non me la sento molto di darti il punteggio pieno. 
Manca un qualcosa di... Rilevante forse, che non saprei quale possa essere, detto onestamente. 

Gradimento personale: 8,9/10 

La fanfiction non mi ha presa molto come le altre che sono state consegnate. Ho dato anche una piccola sbirciatina alle altre, ma seriamente: a me non ha coinvolto e di questo me ne dispiaccio, lo ammetto. 
Ognuno poi la pensa come vuole, quindi la mia valutazione non può essere sempre positiva e per ora è successo alla tua fan fiction... 

Per un totale di 47,2/50

 

Nuovo recensore
30/10/14, ore 20:58
Cap. 1:

Oddio non so da dove cominciare! Questa ff mi ha fatto venire i brividi (in senso positivo). i sentimenti che Loki prova nei confronti di suo padre, di suo fratello e soprattutto verso se stesso sono descritti talmente bene ed in modo così forte che mi hai davvero commossa. Povero Loki! Non avevo mai pensato a quanto il figlio oscuro di Odino potesse sentirsi inferiore rispetto al fratello. La metafora che usi per descrivere come Thor sia un sole che brilla di luce propria e Loki invece sia una luna che può solo riflettere la luce del sole è sensazionale e perfetta per descrivere i due fratelli. Magnifica è anche l'idea di parlare di un Loki bambino, che già da allora si sente inferiore rispetto al fratello, ma la cosa senza ombra di dubbio migliore è il finale.   
" Sei nato diverso da tutti gli altri. Sei nato sbagliato e non te lo può perdonare" penso che questa frase si commenti da sola e riassuma perfettamente tutti i sentimenti di Loki! Davvero uno splendido racconto!

Recensore Junior
20/08/14, ore 18:40
Cap. 1:

Io vorrei andare ad asgard ed aprire un bel salone di hair-styling e lanciare una nuova moda : nero è figo per cui tingetevi sti capelli biondio slavati e piantatela di tirarvela che tanto i biondi non piacciono più a nessuno! Ohhhhhhhhhhhh!
Sono triste per Loki, odio Odino e Thor lo manderei a scuola che sarà anche biondo ma è ignorante come uno scarpone.
Ti odio. Punto.
Me lo immagino il povero lokino piccolo allontanato da tutti che si aggira solitario per i corridoi del palazzo perchè nessuno vuole giocare con lui.... Oddiooooo quanto angst!!! Tu hai la capacità di deprimermi! In senso buon ovvio.... comunichi tanto dolore e io mi immedesimo!
Ciò che esprimi in poche righe è un alto concentrato di sofferenza e vorrei andare lì ad abbracciarlo tanto mi hai fatta disperare!
Complimenti, non mi hai delusa nemmeno in questa One Shot, ribadisco che sarebbe bello leggerti in una long... se casomai cambiassi idea!
E sto rating verde...secondo me potresti esprimere al meglio molto anche con un bell'arancione o rosso, perchè per i miei gusti più sofferenza e robe torbide ci sono, più mi coinvolge la lettura (ma qui son gusti miei e bon... semplici inclinazioni personali).
Con stima
AlieN