Recensioni per
She will be Loved
di Shakana

Questa storia ha ottenuto 484 recensioni.
Positive : 484
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/01/22, ore 18:46

Ok… è un po’ difficile iniziare questa recensione senza dire che è la prima dopo praticamente un anno e passa. Mi sono allontanata da EFP per un bel po’, ma questa è una storia che ho avuto modo di leggere, nel tempo, di concludere e di riprendere per più volte e ogni volta, l’effetto è stato devastante. Io non so, cara Shakana, se tu sia consapevole del talento che hai. Questa storia ha tutto quello che un lettore possa desiderare, ma non soltanto: ha quel realismo che la rende vera come fosse una storia di cronaca scabrosa. Il tutto, scritto magistralmente e con un’attenzione alla psicologia dei personaggi che, credimi, non è da tutti. Penso che sia superfluo dirti quanto io abbia amato questa tua storia, ma sul serio, è stata un’avventura su tutti i fronti. Non mi emozionavo così da tanto e, nonostante alla fine, abbia prevalso la tragedia (devo dirtelo: alla disillusione di Oliver, alla sconfitta di Jenna, pensavo che non ci sarebbe stato peggio… e invece, il finale ha dato il colpo di grazia), proprio il realismo della narrazione mi ha permesso di comprendere e realizzare a fondo quanto la vita sia ingiusta. Ho notato un dettaglio, man mano che i capitoli scorrevano: Alexa, forte e spregiudicata nella sua voce narrante, a poco a poco si è fatta da parte. Nel rivelare la sua vera natura ferita, anche la sua voce è scomparsa, quasi come se stesse preparando tutto per quello che le sarebbe accaduto. Eppure, non c’è nessuno che si salvi: tutti, da Michael a Oliver, da Alexa a Jenna, da John, Hannah, il povero Ben, David… mio Dio, c’è una discesa nel degrado psicologico che è straordinaria per la tua capacità di introspezione e di trattazione. Decisamente, non sono argomenti semplici di cui scrivere e, non ti nascondo che in alcuni momenti (gli abusi di Michael, la mercificazione che una Alexa morta dentro fa del suo corpo, urlando, in realtà, il suo disagio, il suicidio di un Ben roso dai sensi di colpa, Jenna che diventa come sua madre, incapace ormai di reagire al suo aguzzino… fino ad arrivare al suicidio di Alexa, tanto per dirne qualcuno) ho provato fastidio e disturbo. E mi sono emozionata nel leggere del passato, quando tutto era più facile. Ho adorato il modo di amalgamare le due dimensioni temporali: restituiscono l’idea di come il tempo, le esperienze di vita, le compagnie, possano decidere quel che ne sarà della tua intera esistenza. E i rapporti tra i personaggi… cosa dirti: chapeau, perché hai delineato delle storie disfunzionali senza mai perdere coerenza o attinenza con il reale. Inutile dirti che, anche a distanza di tanto tempo, non possa far altro che confermare quelle che erano le mie impressioni iniziali su Michael. Dietro tutta quella perfezione, per usare le parole di Jenna, c’è qualcuno di danneggiato e problematico tanto quanto Alexa. E’ un narcisista, abusatore, un ragno che ha tessuto bene la sua tela e che ha distrutto le vite di Jenna, di Alexa, di Ben e di Oliver. Non ho mai avuto simpatia per lui, ma quando pensavo non potesse andar peggio… caspita: non finisce mai di sorprendere. E poco vale il fatto che probabilmente avrebbe bisogno di andare in terapia, perché è marcio dentro, ma nonostante tutto, è consapevole di come vada la società e sa che non c’è nulla che possa fermarlo, a cominciare dalla stessa Jenna. Ho adorato il capovolgimento di prospettiva tra lei e Alexa da ragazze e nel presente della storia. Jenna, dal passato difficile, che cerca di sfuggire al destino di sua madre… e infine si ritrova prigioniera in una gabbia dorata. Si rende conto tardi della realtà delle cose, ma non ha il coraggio di venirne fuori. Alla fine, è debole, sottomessa, vittima di un uomo che l’ha distrutta dentro e che l’ha “incastrata”, in un certo senso, con un figlio che non vuole. Eppure, chissà, magari quel bambino potrebbe darle la forza di reagire, un giorno. Oppure potrebbe diventare come lei, diventata, negli anni, una fragile bambola di porcellana. Eppure, paradossalmente, credo sia il personaggio che ho maggiormente amato. Perché nonostante tutto, non si arrende, almeno finché gli eventi non precipitano. Jenna ci prova e ci riprova: vuole bene, combatte per Alexa, la odia e si odia… eppure, alla fine, si rende conto della verità… ed è troppo tardi. D’altronde, quante volte arriviamo al rotto della cuffia o tocchiamo il fondo senza riuscire a risalire? E Jenna ora è sul fondo… Poi Oliver, l’ago della bilancia. Inutile dirti che è lui il mio personaggio maschile preferito (oltretutto, considerando che ha l’aspetto di Chace Crawford…). I suoi tormenti sono stati praticamente lo specchio di chi legge, probabilmente, perché alla fine, è lui che arriva alla verità e lo fa precipitando a sua volta in quella spirale distruttiva in cui la stessa Alexa è precipitata. Oliver, tra tutti, è quello forse più umano, nel senso psicologico del termine, perché le vive TUTTE. Le sue emozioni sono così lampanti da non mettere in alcun dubbio le sue intenzioni (al contrario di tutti gli altri): è schietto, innamorato, disperato, disilluso, spaventato, rabbioso, sconvolto. Ed è animato da un senso di giustizia che credo vada ben oltre la sua professione: non so se dipenda dal suo passato, dall’essere stato oggetto di bullismo prima dal padre e poi dai pari, senza contare Michael, ma credo che la sua sensibilità e il suo desiderio di ristabilire l’onore di Alexa a costo di spaccare la testa a suo cognato e distruggere la sua famiglia, vadano oltre i sentimenti per Alexa. Oliver è così: è uno giusto, è un uomo che è pronto a tutto pur di proteggere gli innocenti. E questa cosa mi fa impazzire (Oliver, sweetheart… se passi da queste parti, mi offro per consolarti ç_ç). E arriviamo infine ad Alexa… aaaah, Alexa… posso definirla un’antieroina? Fino all’ultimo sfuggente… eppure l’avevo sempre immaginato che ci fosse altro. Non mi aspettavo un tale livello di invischiamento, questo sì e scoprire del bambino è stato veramente la ciliegina sulla torta, ma, in fondo, distrutta com’era, la più fragile di tutti, era quella che più di chiunque desiderava salvare quell’amica a cui teneva da una vita. E, quando non ci è riuscita, quando anche Jenna è stata persa… ormai non aveva più nulla. L’ultima notte con Oliver e il giorno dopo mi avevano fatto sperare, non te lo nascondo. Io speravo e desideravo che ci fosse un lieto fine. Forse, per lei la morte lo rappresentava. Libera dallo stigma, da quel mondo che l’aveva additata, da quella società che la vedeva come una poco di buono… libera da un giogo che l’aveva distrutta già da sette anni. Il suo sorriso freddo, credo sia la cosa di lei che più rimane impressa… non c’è anima in questa giovane donna, non c’è mai stata… Alexa, credo che fosse morta quella notte, con l’innocenza di una ragazza che si era fidata di un balordo e da lui e dai suoi amici era stata tradita. Quella ribellione, l’essersi allontanata dagli affetti ed essersi data a una vita di sregolatezza, volgarità e depravazione, mi è sempre sembrato più un modo per cercare di sentirsi nuovamente viva. Come se quello fosse l’unico modo, per lei, per dire di esserci ancora. Salvo poi rendersi conto che quella vita avrebbe potuto averla accanto a Oliver. E probabilmente, mi chiedo se questa realizzazione non l’abbia shockata più di quanto si aspettasse. Alexa alla fine era la più fragile delle due. Jenna, nel suo dolore e nella sua disperazione, non ha mai pensato di prendere un rasoio e tagliarsi le vene. Alexa invece ha dato voce ad entrambi, ma le sue ferite erano troppo profonde e l’amore di Oliver troppo grande: quindi se n’è andata all’opposto di com’è arrivata. Un gioco di estremi, Alexa, arrivata in pompa magna e andatasene in silenzio, off screen, senza voce ai suoi reali pensieri… ed è questo che mi fa arrovellare ancor di più il cervello e che rende straordinaria questa storia. Lascia un forte senso di mancanza, di sospeso, di non detto. L’assenza del punto di vista di Alexa fa sì che la sua morte rimanga nei pensieri di chi ha letto di lei (e, ovviamente, di chi l’ha conosciuta) e chiede di più. Penso che questo sia bellissimo. Nella tragedia, torno a dire, ci sono tutti i sentimenti più umani che emergono. E… alla fine, diventa tutto una metafora della vita. Da un giorno all’altro, senza motivo apparente, non ci siamo più. E chi resta è segnato per sempre. Mia cara Shakana, voglio dirti soltanto un’ultima cosa: non considero questa recensione una recensione in sospeso… ma in un certo senso lo è, perché storie così potenti, tanto da colpirti e farti riflettere e, aggiungo, farti venire voglia di rileggerle altre e altre volte e ogni volta, con lo stesso effetto, sono quelle storie che ti rimangono dentro e che meritano un confronto. Per cui, ti ringrazio per aver scritto una storia così appassionante nel suo dramma e, ovviamente, impeccabile dall’inizio alla fine. Ho soltanto un appunto finale: è incompiuta e so, per esperienza, quanto sia difficile riprendere storie interrotte o che, per qualche ragione, sono forse così emotivamente forti e stressanti da svuotarti mentalmente. Ma ti prego, se un domani dovessi sentire il bisogno di scrivere ancora di loro, di dare un futuro a Jenna e di dare giustizia ad Alexa (almeno lo spero), pensaci… sappi che mi avrai come prima lettrice.
Per ora, ti mando un grande abbraccio e ti rinnovo i miei complimenti sperando di non averti annoiato troppo!!

Recensore Master
05/11/21, ore 14:19

Hellooo! Sono di nuovo qui a proseguire la storia e a pensare che gli unici esseri umani abbastanza decenti a questo punto della vicenda siano Oliver e Jenna ahahahah.
Il flashback iniziale mi è piaciuto molto anche se ha portato con sé tantissime domande: quando hanno cominciato a frequentarsi Alexa e Micheal? Come si è arrivati alla situazione Jenna/Micheal, considerando che questo primo approccio fra di loro non è stato esattamente dei migliori? Mumble mumble...
Micheal già ai tempi mi sembrava proprio uno stronzo egocentrico di prima categoria -.-! Vedremo se mi confermerà l'opinione che mi sto facendo di lui. 
Invece sono sempre più curiosa di sapere cosa sia successo davvero a Ben: certo che Hannah è stata veramente stronza a fare certe insinuazioni... si dimostra proprio la degna sorella di suo fratello. Non che mi dispiaccia più di tanto per Alexa, visto che temo stia progettando qualcosa di losco per l'addio al nubilato, sigh...
La scena nel locale a luci rosse è davvero molto forte e ci permette di capire che razza di sessisti e materialisti siano Micheal e John. Se solo Alexa si rendesse conto di quanto sia speciale Oliver...

Un bacio, alla prossima ♥

Benni

Recensore Master
15/10/21, ore 16:47

Ciao cara, eccomi qui a proseguire **: è diventato un bell'appuntamento, questo ♥

Allora, devo dire che al momento proprio non sto sopportando Alexa, anche se sono sicura che andando avanti capirò le sue motivazioni e comprenderò meglio cosa le è successo. Ma ancora più di lei, che comunque in passato è stata ferita, davvero non sto sopportando Micheal. Anzi, comincia a farmi un po' paura e sto cominciando a chiedermi esattamente cosa ci veda in lui Jenna. L'amore è davvero cieco in certi casi... quel che è certo è che lui l'ha cambiata e la costringe a essere diversa da quello che è, meno libera e spontanea, come si è ben accorto Oliver. Lui davvero mi piace parecchio, adoro la sua sensibilità ♥
Riguardo a Ben sono super curiosa di sapere se si sia trattato davvero di suicidio e cosa lo abbia portato a compiere un gesto del genere.

Alla prossima, dunque ♥

Benni

Recensore Master
05/10/21, ore 11:27

Il sunto di questa recensione potrebbe tranquillamente essere "Povero Oliver!"
Sul serio, che tenerezza mi ha fatto çç. Specialmente il flashback mi ha proprio fatto partire di prepotenza la ship con Alexa, anche se come caratteri credo che lui e Jenna si somiglino molto di più.
Però Oliver sembra conoscere molto bene la sua amica di adolescenza, chissà che in qualche modo non riesca ad addolcirla e a capire quale sia il suo vero piano.
Invece Micheal visto attraverso i suoi occhi ne esce davvero in maniera impetuosa: per quello che abbiamo visto finora non sembrerebbe particolarmente stronzo, anche se forse qualche avvisaglia c'è stata... più che altro sembra davvero terrorizzato da Alexa e sono davvero curiosa di scoprire cosa nasconda a riguardo. Cos'è davvero accaduto fra loro due? 

Alla prossima **
un bacio,

Leila

Recensore Master
29/09/21, ore 10:59

Ma buongiorno cara, eccomi di ritorno dai tuoi bimbi. Uuuuh, questo capitolo è veramente intrigante, ho apprezzato assai l'introduzione del personaggio di Oliver (e approvo tantissimo il suo prestavolto, MAMMA MIA.)
Devo ammettere che ho sperato fino alla fine che non cedesse al fascino di Alexa, e invece... certe cose proprio sono irrinunciabili. Mi sto ancora chiedendo come abbia fatto a cambiare a tal punto e a diventare talmente bella da far perdere la ragione a chiunque. Povera Hannah, capisco il suo fastidio ^^". Mi piace molto la parte di trama riguardante il rapporto di amicizia adolescenziale fra Alexa e Oliver e proprio per questo non mi sorprende che lui l'abbia smascherata. Il non essersi sentiti così a lungo non ha fatto altro che aumentare ulteriormente il desiderio, e l'andare a letto insieme era l'inevitabile conclusione.
Ora però sono arci curiosa di scoprire come si evolveranno tutti questi rapporti: come mai Alexa è ancora così decisa ad avere vendetta dopo tutto questo tempo? Cos'è successo a Ben? Chi sceglierà Micheal? Jenna quando ci capirà qualcosa?
Non vedo l'ora di scoprirlo ^^
ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima ♥

Benni

Recensore Master
10/09/21, ore 14:38

Sciauuuu cara, eccomi di ritorno da Jenna e Alexa: sigh, temevo che quest'ultima non avrebbe esitato a mettere in atto qualche manovra subdola e difatti così è stato çç. Da prima, sapendo quanto debba contare la sua opinione per Jenna, si diverte a sgretolare le sue certezze verso l'abito da sposa, facendo la bastion contraria giusto per. Poi, e qui era la parte che temevo di più, la circuisce per farla uscire con lei e approfittarsene. Per fortuna non è arrivata al punto da farla stuprare davvero da quei due energumeni çç, giuro che il timore ce l'ho avuto davvero çç. Accidenti sembra davvero senza scrupoli, Alexa, e mi spiace davvero molto vederla così, considerando quanto erano amiche da piccole. Ora attendo con trepidazione le sue prossime mosse \O/ non vedo l'ora di proseguire!
un abbraccio, buon week end **

Benni

Recensore Master
11/08/21, ore 09:28

Carissima, ciaooo, finalmente ho di nuovo due secondi per tornare da questa storia, che mi incuriosisce sempre di più, capitolo dopo capitolo.
Non immaginavo che l'incontro fra Jenna e Alexa sarebbe accaduto così presto ^^ ma è stato estremamente interessante e mi è piaciuta moltissimo l'alternanza fra i due punti di vista. Alexa è fredda, implacabile, agguerritissima e mi fa male al cuore sentire i suoi pensieri riguardanti la ex migliore amica. Jenna sicuramente non è così dolce e innocente come può sembrare, avrà le sue colpe che sono super curiosa di scoprire, ma allo stesso tempo un po' mi spiace vedere come non abbia la più pallida idea di quello che sta macchinando l'altra. Ok, nemmeno io ce l'ho ahahaah, ma sicuramente non è nulla di buono. Micheal credo faccia bene a non volersi fidare, eppure allo stesso tempo, nemmeno io mi fido di lui -.-, chiamalo istinto femminile ma c'è qualcosa in questo perfetto fidanzato che non mi convince U.U
E sarà vero che non ha mai amato Alexa, come è convinta Jenna?

Me molto curiosa!
ti mando un abbraccio e a presto ♥

Benni

Recensore Master
27/07/21, ore 13:52
Cap. 1:

Ciao Shakana :D
è da un po' che vedo il tuo profilo sul Giardino e ogni volta continuo a dirmi "dai stavolta le chiedo uno scambio" o "dai stavolta, le lascio un commento" e finalmente, dopo tipo un anno, riesco veramente a cominciare qualcosa di tuo :D
In genere preferisco le ff alle originali, ma la sinossi di questa storia mi ha incuriosita moltissimo e mi sono divorata prologo e primo capitolo in un battibaleno. In queste battute iniziali hai delineato con precisione il quadro iniziale e le due protagoniste che non potrebbero essere più diverse di così, caratterialmente o fisicamente. Da un lato abbiamo Jenna, bionda, semplice, dolce, se non fosse che non ha avuto remore a spezzare il cuore alla sua migliore amica, distruggendo il loro legame. La vita che le si prospetta sembra veramente perfetta e da Mulino Bianco, eppure viene da stare all'erta, considerata la sinossi. E' triste poi vederla considerare i suoi desideri di viaggiare come desideri da ragazzina, da sacrificare sull'altare del matrimonio, quasi fosse un campanello iniziale di allarme: è un matrimonio che Jenna desidera davvero, o forse, molto in fondo, non è la cosa giusta per lei? Poi abbiamo Alexa, che sembra avere una vita completamente opposta (le sue interazioni con la povera Karen mi hanno un po' uccisa dalle risate) ma che non ha mai chiuso con il passato... brrr, fosse in Jenna tremerei!

Un inizio davvero accattivante, ti faccio tantissimi complimenti, peraltro scrivi benissimo e ho amato sia la grafica che il font scelto.

Alla prossima :D

Leila

Recensore Master
24/05/21, ore 12:48

Buongiorno cara, eccomi qui con immenso piacere a cotninuare la lettura di questa storia di cui sono innamorata. No, vabbè, io arrivata a sto punto non ci sto capendo più niente, e so che lo sai, perché giuro, ,a giuro, tramite questo POV di Oliver ero sicura al mille per cento di essere arrivata alla riflessione più concreta che potevo tirare fuori da tutto ciò che ho colto nella storia. Dal fare l’amore invece del semplice scopare, da quei sorrisini, da Alexa che tira via la maschera con Oliver, la colazione, il suo essere più semplice, il farlo entrare in casa e non andarsene… insomma, giuro, stavolta ci ho creduto davvero e non solo io, ma devo ricordare che lui è innamorato di lei, e lei ha dei trascorsi molto bui che l’hanno portata a seguire una strada non proprio consona a una vita felice.
Non fosse stato per il momento in famiglia, sareui stata davvero convinta e avrei continuato per la mia strada, vedendo che Michael è uno stronzo che non merita di avere Jenna accanto – e questo è un dato di fatto, non ho bisogno di altre sicurezze da cercare – e che Alexa in fondo era sensibile ma cercava di celarlo per sopravvivere a tutto. Una cosa sicura c’è: lei è stata comunque coinvolta in quella scena, e c’è un bambino di mezzo, questo sì. E non solo, la famiglia dei due uomini lo sa, TUTTI lo sanno, tranne quel povero disgraziato di Oliver che mi sembra l’unico assieme a Jenna a essere trascinato dagli eventi, per poi iniziare a capire. Le reazioni sono meschine, davvero, mai mi sarei aspettata una cosa simile: madre, padre, sorella e fratello, tutti consapevoli e tutti praticamente a insabbiare e quasi difendere quello che ha fatto quel pezzo di m* di Michael.
Il problema però si presenta con la calligrafia falsa dell’ultima lettera di Ben, e questo non è bene, perché ribalta di nuovo tutto e lascia ancora aperta la strada.
E io scema a dirmi “ma sììì ce l’hai fatta a districare tutto” nono proprio per niente, perché i dubbi sono più grandi di prima. E mi piace, immensamente mi piace sta cosa, non c’è nulla di certo e non ci sarà mai fino alla fine, però ho il modo di rifletterci e cercare la mia interpretazione personale, proprio perché tu non giudichi ne i personaggi di cui scrivi, né le loro azioni ma lasci che se la risolvano da soli dove possibile. Complesso, rivelatore, rimischia le carte in tavola e confonde volutamente, vediamo la seconda parte cosa avrà in serbo per me. È sempre un piacere leggerti tesoro, alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Master
01/05/21, ore 22:42

Buongiorno cara, che piacere essere qui da te! Dopo tutto quello che ho letto in questi capitoli, mi fa male leggere il primo pezzo, parole frutto di un’amicizia profonda, sincera, spensierata, giovane. Ecco, il problema è che erano giovani, e ancora non avevano capito molto della vita, forse è proprio per quello che non erano in grado di formulare nella mente un futuro autonomo. Ingenue, mi vien da dire, in senso positivo, ma ingenue.
La faccenda di John si fa più fitta, dai non può essere un caso, cosa sta nascondendo lui? Perché se ci penso, lui è scappato via in modo furtivo, ora le ha prese di santa ragione, così, a caso. Una rapina finita male, sul serio? E poi non vuole sporgere denuncia? Non so, penso Jenna abbia ragione qui ma mi sfugge davvero il motivo, è come se la donna dovesse tappare la bocca.
Dio mio, i miei sospetti sul rapporto tra Jenna e Michael è davvero malsano, sono rimasta così m ale ma così male per colpa di questo stupro – di altro non si può parlare, no – in una relazione che dovrebbe essere buona, fatta di amore, di sentimento, di desiderio normale. Non questo, no, non sono nemmeno riuscita ad inghiottire normale saliva perché mi si è letteralmente formato un nodo dolorosissimo in gola a leggere. E lei ci sta? Sul serio? Davvero riesce a sorpportare un rapporto simile? Scappa Jenna, cristo, scappa ti prego. Mi verrebbe da pensare che Alexa possa aver fatto delle cose per avvertirla e separare lei e il futuro marito prima di cose più gravi… ma non so, so che è pericoloso, tremendamente pericoloso… ho detto fin dall’inizio che quel uomo aveva qualcosa che non andava, ma mai avrei pensato fino a questo punto. DEVE ESSERE DENUNCIATO, e immagino che lei pensi invece sia giusto vivere così, per qualche motivo che neppure riesco a concepire. Lui poi lo sa, se ne rende conto e che fa? Piange lo stronzo, piange e chiede perdono, dice che non è lui, dice che non voleva, ma vaff* sul serio! Povera lei, invischiata in un circolo in cui non si rende conto che può uscirne con una denuncia, l’aiuto di un terapeuta, un qualsiasi cosa… ma ti prego Jenna, ti prego, va via, non sposarlo, non sposarlo!
La cosa buffa, se di buffo si può parlare adesso, è che Alexa ha bisogno di Oliver, e lui di lei: hanno bisogno di amare e essere amati, di smettere di sbagliare, di trovarsi e cercarsi ancora tutti i giorni, trovare un’isola felice e solitaria solo per loro due. Lui nmon ha fatto altro che vivere all’ombra del fratello, credendogli fin troppo fin dall’inizio, e lei… beh, lei ha continuato a vivere con ciò che gli altri le hanno cucito addosso, senza pensare di andare oltre, guardare in alto, dimenticare l’apparenza. E qui, per la prima volta, vedo lei che ha paura della stessa sua emotività, di ciò che sta avvertendo, perché Oliver è riuscito dove tutti hanno fallito – anzi, dove nessuno ha mai provato: entrare nel suo cuore e lasciare un segno.
Le parti si stanno ribaltando, io sono stupita, sono confusa, incazzata, amareggiata, sono contenta per loro due che porca miseria un sorriso e del calore se lo meritano sul serio. Tutte queste emozioni non sono facili da far provare in una storia in un modo così profondo e tu ci riesci! I tuoi personaggi entrano nel mio petto, giocano, col mio cuore, fanno cià che vogliono della mia emotività e io gli do corda pure, porca miseria ahahah! È incredibile, mi sento così carica all’idea di ciò che potrà succedere ancora, perché infinite sono ancora le direzioni cara; come sempre un ottimo lavoro, alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
25/04/21, ore 20:21

Cavoli 😬
Ciao, eccomi per lo scambio 💖 ho letto sia prologo e questo, ti lascio una recensione complessiva 💖

Avevo scelto questa storia perché, leggendo l'introduzione, m'aveva intrigato il personaggio di Alexa, da dolce è divenuta fredda e calcolatrice, viene da domandare (almeno in questi primi capitoli) se la freddezza non fosse già presente, magari assopita dalla bontà... Oppure sia diventata uno schermo per proteggere la ragazza dalle ferite che gli altri le possono infliggere

Jenna, invece, bellezza a parte, sembra un'inguaribile ed ottimista romantica leggendo l'introduzione... Solo che nel prologo, oddio, un po' m'ha fatto storcere il naso: m'è capitata una situazione simile, trovandomi al posto della ragazza, scelsi l'amica... Perché un ragazzo può cambiare, ma un'amicizia, specialmente se vera e sentita da ambo le parti, rimane per tutta la vita... Magari, fossi stata in jenna, avrei atteso per vedere come andava la situazione, senza concedermi e far decidere al tipo in questione sw si trovava bene con Alexa o con me... Vabbè, scelte diverse, il danno oemai è fatto, vediamo come va 💖

Questo primo capitolo... Mi sono stupita quando ho letto la prima persona come voce narrante, cosa che di solito non leggo, ma perché non provare? Quindi ben venga! 🤩

Jenna vive, giustamente, il suo sogno romantico con l'uomo dei suoi sogni, non si può non sperare che vada tutto per il meglio 💖 però... C'è qualcosa che mi puzza, la suocera e il tatuaggio: la prima che sembra voler mettersi in mezzo, almeno ho avuto quest'impressione... Per quanto riguarda il secondo, beh, è un piccolo tatuaggio, fatto anche sul polso, perché uno dovrebbe "costringere" l'altra a cancellarlo? Boh, già da questi due elementi la coppia non mi dà molte probabilità di riuscita, staremo a vedere 💖 m'ha fatto specie, però, aver letto che anche jenna abbia a cuore L'amicizia e poi se l'è giocata per l'amore della sua vita, non so... Sembra un controsenso 🤨 rimango perplessa

Ed Alexa è wow! Bastarda e stronza! 🤣 È sempre divertente leggere di come ci si dimentica del nome di sconosciuti con cui s'è trascorsa una nottata di sesso 🤣 è molto turbolenta la tipa, e già mi piace 💖💖💖 anche se ho un po' da ridire sulla colazione, beh... Lì fegato e polmoni non sono molto d'accordo 🤣🤣🤣🤣🤣 ma sono felice di sapere che, anche se per rovinare il matrimonio, e di solito ci si riesce, almeno i film hanno sempre dimostrato ciò, alexa abbia deciso d'andarci 💖

Ma... Dubbio madornale... Non è che la ragazza era per caso innamorata di jenna? Oppure la loro era solo e pur'amicizia profonda? Rimango in attesa per sapere quello che succederà 💖

Ti saluto cara, ci vediamo al prossimo giro di scambi 😘

Recensore Master
16/04/21, ore 22:26

Buongiorno cara! Oea che sono in pari con la tua raccolta, ho deciso di riprendere con questa long che è sempre più intrigante e particolarmente complessa. Ahhh Oliver Oliver, sai di essere il mio personaggio preferito ed esordisci così, in un flashback dove si capisce che qualcosa si è definitivamente rotto – sì, definitivamente, nonostante si tratti semplicemente di adolescenti, non ritornerà mai tutto come prima.
Oliver sta tentando di mettere a posto i pezzi, come sto cercando di farlo io, perché sì: la faccenda è troppo oscura, un cadavere di un amico che ha ancora da raccontare, una donna che ricatta l’ex ragazzo e attuale futuro marito dell’ex migliore amica, il futuro marito che paga in segreto per un figlio che inizialmente potevo pensare fosse suo, ma credo davvero Ben centri qualcosa… e infine, una lettera che potrebbe essere davvero quella di addio di un omosessuale che si è tolto la vita, di cui nessuno sa nulla, se non questo anonimo X che ha lasciato una busta a Oliver. Allora, a prescindere, per averla avrebbe dovuto conoscere Ben, o qualcuno che lo conosceva; per consegnarla all’uomo avrebbe dovuto sapere di chi si trattava, o di nuovo, conoscere chi sa questa informazione.
Sono pronta per leggere le ultime parole di Benjamin? Sinceramente? Sono tesa, davvero tanto… sto per affrontare una cosa che non sapeva quasi nessuno dopo tutti quegli anni, ok, ci provo, ok lo faccio.
CHE COSAAA?
Ohhcazzo, oddio, ohcazzo ripeto… ora capisco perché David e Michael non hanno mai voluto parlare della faccenda a nessuno, tanto meno a Jenna, e del perché Alexa ricatta…
La sto rivalutando davvero, davvero tanto… la vendetta non è certo la soluzione migliore, non l’unica, ma dopo quello che le hanno fatto… sul serio?? Davvero hanno abusato di lei da ubriaca, e immagino tutti e tre, e poi lei è rimasta incinta e ha dato il figlio in adozione? Beh, vederla come è ora che si diverte a fare così con la gente, pensavo avesse fatto altrettanto all’epoca, invece ecco un punto fondamentale: la sua vendetta ora ha un movente decisamente più valido, molto più valido, e lei non ricattava Michael per il semplice silenzio, ma per la sua reputazione con il mondo e davanti alla futura moglie, perché se la lettera è vera e se è scritta di pugno da Ben (e non da uno degli altri due, tipo David, per il senso di colpa ma dubito, visto che è carta vecchia), Michael è proprio davvero un figlio di…!
Ok, ora mi calmo, perché sono sinceramente sconvolta, ti dico la verità: sei riuscita a mostrarmi uno scenario peggiore di ciò che avevo preventivato, e sono seriamente scossa.
Ahhhh, povera innocente Jenna, il tuo cuore è troppo puro e pesante per questo mondo, per la testa di cazzo di uomo che ti sta accanto e per una donna che sta facendo pagare i conti compresi di interessi a suddetta testa di cazzo. Perdonami, solitamente tento di essere più soft nelle recensioni ma questa volta non ce la faccio, sono arrabbiata come non mai e Alexa ora come ora non c’entra. Eh grazie che ti ha perdonato, è comprensibile perché lui sta facendo di peggio senza dirti niente, fidati. Credo che lei e Oliver siano le uniche vittime qui di un giro più grande di loro, dove sono stati coinvolti senza nemmeno saperlo, come fossero un semplice contorno.
Io a questo punto penso che Ben e Michael fossero comunque molto legati, anche se hanno fatto la cazzata con la persona sbagliata: sento sincero il dolore di lui al cimitero, e l’entrata in scena di Alexa spiazza, ma in fondo, secondo me è lì perché sa che l’uomo non avrebbe mai mancato l’appuntamento. Ciò che dice è orrido ma penso sia esattamente ciò che vuole far arrivare a lui, in fondo io Ben non lo conosco quindi non posso essattamente giudicare, dare torto o ragione a priori. Potrei addirittura azzardare che ciò che è successo a John sia stato comandato da Alexa stessa, trovandosi lì con un ottimo alibi, ma probabilmente sto viaggiando troppo.
Forse.
Perché sul serio, con lei non si sa mai. È un pericolo am non per se stessa, la sua vita è libera di scegliere come viverla, è un pericolo per il presente di John, David e Michael perché lei sa, e vuole che paghino. E questa cosa mi sta intrigando un sacco perché qui ho avuto modo di rivalutare ogni singolo personaggio presente, capire cose, fare congetture, e ripensare a tutto il percorso seguito finora. Stai facendo un lavoro perfetto con questa long, la sua linearità si perde per poi cambiare direzione completamente e buttare all’aria ciò che avevo formulato finora, amo tutto questo. Alla prossima cara, è sempre un piacere essere qui con te! Buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Veterano
04/02/21, ore 09:52

Ciao!
L’apertura del capitolo ci mostra uno scorcio del passato felice dei nostri protagonisti ed è tanto più doloroso quanto conosciamo la sofferenza che li affligge nel presente. La vita dei bambini, dopotutto, è facile e fatta di cose semplici, ma questa storia dimostra come quegli stessi bambini, diventati adulti, non sono stati in grado di conservare la loro felicità incontaminata nel mondo dei “grandi”.

La scena tra Micheal e Jenna è stata di un dolore agghiacciante. Ho percepito chiaramente come la donna abbia ormai completamente tolto il filtro dell’amore che applicava all’ormai marito e ora finalmente anche lei lo vede come tutti gli altri, nonostante alcune resistenze che talvolta glielo fanno apparire ancora buono.
È frustrante vedere la donna così sofferente e incapace di reagire, ma è anche comprensibile che sia spaventata e non voglia andarsene da tutto ciò che le è rimasto.
Forse hai capito che io Micheal proprio non lo reggo, quindi ho vissuto tutta la notte insonne di Jenna con una grande sofferenza.
“«Ti amo così tanto che sono disposto ad aspettarti.»” => quando lui le dice questo ho pensato che non ci sia proprio speranza di cambiamento. Micheal è convinto di essere nel giusto e che ciò che fa siano piccoli sbagli rimediabili con qualche scusa. Crede che sia Jenna quella che deve cambiare, mentre lui, da brav’uomo qual è, l’aspetterà.

Il finale arriva inaspettato, ma non in modo totalmente incoerente. Credevo davvero che Alexa avrebbe accettato di essere felice con Oliver, ma forse il dolore che ha dentro è troppo grande.
Devo ammettere che mi sono commossa nella parte finale, perché la tua abilità di scrittura mi ha coinvolta profondamente in tutta la storia, dall’inizio alla fine.

Complimenti davvero per questa storia meravigliosa, scritta in modo eccellente e costruita magistralmente. I personaggi sono credibili, realistici, appassionanti e complessi e mi sono affezionata inevitabilmente a loro.

Sono curiosa di leggere la seconda parte della storia. E anche a me mancherà Alexa.

Grazie per avermi dato l’opportunità di leggere questa storia bellissima <3
Alla prossima!

M.

Recensore Veterano
30/01/21, ore 11:59

Buongiorno Shakana…. Non mi ero scordata dello scambio, ma è stata una settimana impegnativa.
Eccomi finalmente, direttamente dalla nuova casa e dalla mia nuova postazione per le letture. È stata dura ma ci sono riuscita.
Spero che da qui in poi possa tornare ad essere di nuovo costante negli scambi e nelle letture.
Di certo mantenere una casa non è facile come pensavo perché c’è sempre qualcosa da pulire o da sbrigare ma farò di tutto per ritagliarmi qualche momento per leggere come un tempo.

La serie in questione di cui ti parlavo nella recensione del prologo era proprio “The boys”, e proprio sul personaggio di Chace devo dire che in quel caso sono rimasta abbastanza delusa… sono speranzosa nell’uscita della terza stagione per un’ipotetica rivalsa. E nel frattempo, attenderò con ansia la sua entrata in scena nei prossimi capitoli per godermelo ancora di più.
Tornando invece al PV di Jenna, diciamo che conosco Glee e sì, ho capito nonostante le poche puntate che abbia visto (purtroppo non mi ha presa al punto da divorarmela come altre serie tv) che il suo ruolo in quelle primissime puntate me l’ha fatta detestare. Ma la cosa più bella è che giorni fa, a causa di problemi di connessione per passare tempo ho ripreso in mano un vecchio hard disk pieno di film e mi è venuta voglia di vedere “Sono il numero quattro” con il bel Alex Pettyfer, che come ben sai amo (se mi scordo che è anche Marco) e di conseguenza ho riconosciuto nel film anche la nostra Jenna.
Non mi era rimasta impressa poiché non mi stava molto simpatica nemmeno lì… vedremo quindi se leggendo questa tua storia mi farai cambiare idea oppure confermerai la mia antipatia.

Torniamo alla storia e al risveglio di Jenna con il suo bottino Michael.
Visto che è una ladra di uomini, “bottino” mi sembra giusto come definizione. Sempre meglio di chiamarlo “stronzo”.
Nonostante non conosca ancora la storia e il pov di Alex penso di essere già schierata se non fosse chiaro! XD
Di quel Michael mi piace solo il fatto che sia un medico al momento. Sì, sono nella fase di Grey’s anatomy quindi tutto ciò che mi faccia entrare in quel mondo mi piace.
Un’altra cosa che mi piacerà di questa storia è l’ambientazione. Londra è al terzo posto dei luoghi da vedere prima di morire.
Molti avrebbero ambientato la storia in America e io, boh, non sono mai stata così presa. Londra me la immagino decisamente molto più figa e particolare.
Nonostante come avrai notato non sia un fan di Jenna al momento hai scritto una frase su di lei in cui mi sono rivista di brutto: “Il mio sogno da adolescente era quello di viaggiare; volevo andare in giro per il mondo, visitare e fotografare i posti più belli che esistessero, essere una libertina senza regole da seguire. Ma adesso sono cresciuta e ho messo da parte quegli stupidi desideri da ragazzina immatura.”
Ero esattamente io! E sì, come si cambia nella vita.
La storia dei tatuaggi con le iniziali sarebbe stata bella se fosse stata davvero un’amica nei suoi confronti.
Non so cosa ne abbia fatto Alexa di quella “J” ma di certo io ci avrei fatto una cover-up facendoci qualcosa sopra.

Scopriamo finalmente qualcosa proprio su Alexa.
Aspetta che? Va bene ubriacarsi e andare a letto con uno sconosciuto. Ma lo sconosciuto in questione è una donna? E Chace in tutto ciò?  E io che speravo fosse lui!
Tennet’s ghiacciata e Winston blu per colazione sono decisamente il top, soprattutto se la birra viene aperta con i denti.
Vedo che la cara e dolce Jenna ha decisamente rovinato la vita di Alexa.
La scena in cui Alexa apre la busta con l’invito del matrimonio mi ricorda una mia one shot in cui Sora e Yamato mandano l’invito del loro matrimonio a Taichi e Mimi.
Diciamo che la reazione iniziale per loro non è delle migliori a differenza di quella di Alexa che mi fa saltare dal divano. Lei ci andrà? *_* FANTASTICA!!!
La frase finale “È arrivato il momento di smuovere un po' la loro vita da Mulino Bianco” mi lascia super curiosa ma soprattutto super gasata.
Ed io non vedo l’ora di andare avanti nella lettura perché anche se è solo il primo capitolo sei riuscita a farmi entrare nella storia e a farmi entrare in empatia con il personaggio di Alexa.
Megan Fox poi la trovo super adatta per il ruolo che le hai affibbiato e mi ha fatto venire voglia di rivedermi “Jennifer’s Body” che non vedo esattamente da Aprile 2011.
Sì, ho una super memoria autobiografica, e quella era una data particolare per cui mi è rimasta impressa.

Ma bando alle ciance, come al solito mi dilungo troppo…
Super complimenti per questa nuova storia di cui già mi hai fatto innamorare perdutamente.
A prestissimo :*

Wendy

Recensore Master
30/01/21, ore 00:17

Buonasera cara, che piacere essere qui nuovamente! Mi spiace così tanto essere arrivata in ritardo, ma credimi, è stato ed è tuttora un periodo particolarmente difficile… comunque sto ricavando del momento per le letture durante le giornate, e queste aiutano molto.
Ed eccolo, il tanto affezionato quanto sempre efficace primo flashback del capitolo, ad ogni volta un personaggio diverso, in ogni momento un fatto saliente riguardante il passato dei vari personaggi. Qui si vede come Alexa sia cambiata, non ci è dato saperne il motivo, il quando, il come, è successo: in questo momento non mi importa sapere perché, la gente cambia, ma Jenna non è che si sia comportata molto bene nei suoi confronti, eh. Tanto amiche amicone ma non ha il coraggio di far capire come stanno le cose. Non è che lei si sia allontanata dalla protagonista, è successo da parte di entrambi, nessuno è innocente in questa storia, continuo a pensarlo da parecchio.
E vado tranquilla, scorro le frasei una dopo l’altra con una bella sensazione indosso: insomma, l’addio al nubilato è allegro, divertente, fatto tra amiche vere e in momenti di goliardia e felicità condivisa. È bello, davvero, davvero bello, fila tutto liscio e per un attimo ci ho creduto; le emozioni sono tante, Jenna più di una volta si commuove e io sento che tutto va per il verso giusto.
Troppo.
Le lacrime di commozione e la complicità delle quattro si sente forte, si capisce come si vogliano bene da anni, ma niente. Alexa è riuscita ad arrivare anche qui, e stavolta ha fatto proprio una cosa orrida, bassissima, bassa persino per una come lei con le foto condivise. Io so che non è successo niente, lo credo almeno, ma le foto lasciano intendere ben altro.
E ti pare che la lasci in pace anche al matrimonio? Non voglio immaginare cosa possa essere ancora in grado di fare, ma noto che nonostante l’allontanamento voluto da parte della donna, lei non è “sparita”, anzi, le sue tracce si fanno sentire forti e chiare – e più chiare di così…!
Ma l’ultima parte… sai che il POV di Oliver è e rimane il mio preferito già da un po’, anche perché dai, lui è l’unico che è innamorato ma proprio per questo ha capito cosa trama. A parte il fatto che suo fratello Michael più passa il tempo più mi sta seriamente sul ca**o, ma continua a nascondere anche una evidenza in parte, perché dai, io lo scorso capitolo avevo intuito che fosse Ben, ma non aveva senso. Avevo sempre pensato non fosse possibile, poi mi sono detta “su, potrebbe essere, in fondo è morto, come può smentire?”
Beh, a smentire ci pensa la sorella del defunto.
Con una notizia shock.
Se non è Michael – e qui non è un dubbio, qui è una certezza e lui chi sta coprendo, per pagare così tanto Alexa?? – e non è Ben, chi è? Sul serio, ci sto pensando ma non ci arrivo manco per il cavolo, sto tentando di comprendere ma non ci riesco perché ogni possibilità si annulla ad un nuovo evento collegato. Brava, brava che mi dai da pensare, brava che riesci a sconvolgere e ribaltare i miei ragionamenti; il tutto gestito in modo perfetto tra un POV e l’altro, un dialogo e quello successivo alternati a colpi che non mi aspettavo neppure. E tutto questo poco prima di questo benedetto matrimonio che non sto proprio più sopportando. È un trauma, non un giorno gioioso!
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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