Ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi rendo conto di quanto sia difficile scrivere una recensione di senso compiuto. Ogni volta che ti lascio un commento, aspetto la risposta per vedere se sono riuscita ad avvicinarmi al tuo cuore e a comprendere le tue parole o se ho fatto un buco nell'acqua avendo letto a occhi chiusi. Le tue considerazioni mi aprono ogni volta nuovi universi da cui imparare moltissime cose.
I "furbi" leggono con la velocità di una gazzella e sputano un complimento, ma io non riesco a farlo con le tue storie o i tuoi capitoli. Ognuno di loro ha una propria storia seppur parte o meno di una raccolta o una long. Tu lasci un segno diverso sui singoli lavori che mi permetti di leggere e io non smetterò mai di provare una stima infinità per te. Non c'è parola, non c'è sentimento che combacia. Sei l'emblema dell'originalità, non esiste una singola goccia uguale tra la magia delle tue parole. Non riuscirò mai a esprimerti lo stupore che provo nel leggerti.
Eccomi di nuovo con la bocca spalancata, gli occhi sgranati e un cervello in tilt.
Quando si leggono i personaggi, quando si legge dietro la maschera di un personaggio credo sia più complicato metterli su un'asse di legno e lasciarli camminare verso il banco di nebbia. Si imparano i suoi limiti, i suoi punti forti e le reazioni che avrebbe se messo in determinati contesti e spesso decidere di spostare una virgola spaventa, si rischia di aizzare chi vede quel personaggio come un punto fisso, con un solo aggettivo.
Prendiamo il nostro Naruto, io credo tu abbia esaltato un tratto che molti si lasciano alle spalle. Tutti lo dipingono come il ragazzo solare e testardo che vuole diventare Hokage del villaggio da quando ha cinque anni, detestato dalla nascita per qualcosa di cui non deve scusarsi, per qualcosa di cui non ha colpa. La sua forza risiede nel sorriso, non si è mai arreso e si è rivelato un ottimo amico nonostante il passato. Bene, tutti lo distinguono dal sorriso.
Chi sarebbe in grado di distinguere i sorrisi veri da quelli finti?
Davvero esiste qualcuno che dice di averlo compreso, credendo ai suoi sorrisi?
Il sorriso è la sua arma segreta, ha celato moltissime volte i suoi reali sentimenti. Basta pensare a quante volte abbia sorriso a quell'oca di Sakura (perché diciamolo, non gli ha mai mostrato rispetto pur conoscendo i suoi sentimenti nei suoi confronti) frenando con tutta la sua forza il dolore e l'avvilimento.
Mi ha colpito quando si rivolge a Hinata, ovviamente tu mi colpisce sempre e questa è un'affermazione, non un complimento da ragazzina che vuole lodarti per sembrare la buona samaritana. Con una frase, Naruto l'ha invitata a fare ciò che tutti hanno fatto quando l'unica sua compagnia era un'altalena.
Hinata fin da bambina non ha mai odiato Naruto, mettiamo da parte la cotta che ha per lui, lei è l'unica che gli ha portato rispetto mentre il mondo ninja gli girava le spalle. Ha chiesto a l'unica persona che lo ha amato da sempre, di odiarlo.
Okay, ragionando non avrebbe mai potuto chiedergli altro, no?
Lui non è riuscito a proteggerla e per questo Neji ha perso la vita. Neji che per anni ha nutrito odio per Hinata e che con l'aiuto del giovane Uzumaki ha finito per apprezzarla e perché no, volerle bene.
Questi tre personaggi sono tenuti insieme da un legame che non si può ignorare, non ho timore a dire che Naruto ha più a che fare con i due Hyuga che con i suoi compagni di squadra. Se penso a loro tre avrei così tante cose da dire, ipotesi da chiarire, pensieri da esporre che non saprei da che parte iniziare, hai presente?
Il tuo pensiero finale ha aperto un'altra finestrella, il desiderio di Naruto, non si è già esaudito?
Hinata lo ha mai guardato in veste di forza portante?
Forse chi è in errore è proprio lui, non essendosi mai veramente accorto di come appare agli occhi della ragazza. Evidentemente non gli basta averla vista rischiare la sua vita per lui più volte. Cielo, quel ragazzo è davvero cocciuto!
Mi auguro che Kishimoto lo svegli, se non si mettono insieme alla fine del manga vado a casa sua per mangiarlo! Hannibalnackt :D
E Hinata che lacrima ferendo il cuore dell'amato senza potersene curare?
Questa volta non ha il tempo per lasciarsi prendere dai sentimenti per il biondino, ha perso una persona che l'ha aiutata a diventare una vera ninja, una donna forte e coraggiosa per ciò in cui crede.
Nell'immediato non ho amato Neji, anzi.
Anche quando si è scoperta la storia alle sue spalle, il dolore che covava e la disperata sete di risposte che mi hanno portata a mostrare maggiore comprensione nel suo personaggio, non l'ho mai considerato al pari di Kakashi, Sasuke o Tsunade. Eppure quando ha lasciato la scena, ho sentoto eccome il vuoto lasciato.
Certamente, tutto è studiato a tavolino dal mangaka perché non avrebbe senso lasciare tutti vivi e vegeti, felici e contenti dopo una guerra dove i cattivi hanno perso, altrimenti neanche il nostro adorato Pervy Sage e Asuma avrebbero dovuto perdere la vita. *conflitto interiore tra l'amore per Hidan e il fatto che sia l'assassino di Asuma*
Tornando a questa Hinata che piccola non è più, mi sono veramente sentita ipnotizzata dalle sue lacrime in quel momento, erano a loro volta solenni. L'abbiamo già vista piangere, l'abbiamo immaginata e abbiamo scritto mille volte del suo pianto. Tu ce lo porgi su un vassoio, neanche si distingue dal freddo metallo, ma sovrasta l'atmosfera, come il triste richiamo di un magnifico organo elettrico che maestoso sovrasta i sensi delle persone sedute a pregare.
Di nuovo, sono crollata sulle ginocchia data la tua bravura.
Hai trattato alla perfezione entrambi e sono felice tu li stia trattando come coppia e che come se non bastasse, riesci a mettere su tela le sfaccettature tenute meno in considerazione se non del tutto cancellate.
Sei spettacolare, non potrei sentirmi più onorata di così. Leggere qualcosa di tuo significa elevarsi a un livello ben oltre quello umano. Noi umani siamo il tuo pane.
Un bacione,
nackt
P.s.
Spero di non aver fatto una confusione tremenda come mio solito, mi lasci troppe cose da dire e il tempo non ha simpatia nei mie riguardi. Potrei scrivere pagine e pagine di emozioni e concetti che mi appaiono nel gustarmi il tuo miele, mia regina! *-* <3 <3 <3 |