Recensioni per
Più forte di prima
di Anonimadaicapellibiondi

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano

Non saprei nemmeno da dove iniziare, ho visto solo ora gli ultimi due aggiornamenti e sono corsa a leggerli.
Questa storia mi ha dato tanto, fiducia, ad esempio. Fiducia in me, nel genere umano in generale, nel futuro.
Sono felice di averla letta, di averla seguita fino alla fine e sono felice che tu l'abbia portata a termine, e' stato un lavoro complesso, immagino, pero' hai fatto bene a non mollare.
Voglio farti i piu' sinceri complimenti per la trama, la storia, la perseveranza per continuarla e portarla a termine.
A presto :)

Recensore Master

"Mi sono trovata in difficoltà, sono caduta ma mi sono sempre rialzata. Sono una donna, una donna forte. Forte più di prima".

Perdonami se ho riportato questa citazione, ma ti giuro che mi ha commossa. E mi ha dato tanto coraggio.
Ciao cara, sono felice di aver trovato ben due aggiornamenti! Ti confesso, però, che mi dispiace sapere che è tutto finito... mi mancherà leggere di Amber, l'ho sentita molto vicina a me diverse volte.
Infatti, è proprio perché in questo momento della mia vita le cose non vanno bene e mi sto buttando giù, che ho voluto citare quella frase. Si cade tante volte e troppo spesso si pensa di aver fallito e di essere deboli quando non si riesce a raggiungere un obiettivo: beh, ci sbagliamo di grosso. Anche i così detti "fallimenti" servono, perché ci fanno capire che forse quella intrapresa è la strada sbagliata. Essere forti non significa riuscire in tutto ciò che si fa o essere perfetti in ogni situazione, oh no! Essere forti significa trascinarsi in salvo con le proprie forze e, soprattutto, continuare a lottare. In fondo, nessuno potrà mai farsi carico delle nostre battaglie...
E Amber fa proprio questo: si rialza, si aggrappa ad ogni occasione che le viene offerta, ma la forza per portarla avanti la trova solo dentro di lei. Così è stato in Francia e così è stato in America, dove ha saputo reagire davanti ad un'ennesima "umiliazione" causatale dal suo passato.
Questo epilogo mi è piaciuto, perché "la felicità" la prospetta senza garantirla. Mi spiego: mi ha dato la sensazione che Amber si trovi a metà strada, fra una vita ormai passata e di cui serba l'insegnamento e un'altra piena di nuova opportunità. E non ho potuto non pensare alla mia citazione preferita "per aspera ad astra" (significa "attraverso le difficoltà, verso le stelle"), perché anche se la meta non è ancora raggiunta, il tragitto che attende Amber è verso il cielo, il più alto di tutti. Ma dipende tutto da lei e dalle sue scelte, perché la vita non regala nulla!
Non posso che congratularmi con te, cara, in ogni capitolo hai dimostrato una grande sensibilità per il tema trattato e un grande amore per la tua protagonista. Lei è cresciuta e non è mai stata "scontata", ha preso personalità poco a poco, si è trasformata, così come lo ha fatto il tuo stile. Davvero complimenti! Brava, brava, brava, brava!!!!

Ti mando un bacione grandissimo e ti chiedo scusa se sono arrivata in ritardo...!
Elly

p.s.: io la butto lì, ma... perché non scrivi uno spin-off in cui parli della proposta di matrimonio di Micheal e magari anche del matrimonio stesso fra lui e Amber? Sono curiosa!! *lancia confetti e augura figli maschi* xD

Recensore Master
06/05/15, ore 12:23

*si prostra a terra*
Sono in ritardissimo, lo so! Chiedo umilmente perdono! T.T

Ciao, cara!
Eccomi qui, ci sono. Meglio tardi che mai! Non posso perdermi i tuoi aggiornamenti per nulla al mondo! ;)
Ma bando alle ciance.
Sai cosa vorrei dire, anzi, urlare ad Amber? Di pensare a tutti i ragazzi che vuole, perché Leo non merita né le sue lacrime né il suo rimpianto! Questo Michael mi piace e dato che è il fratello di Jennifer, credo che ci si possa anche fidare di lui. Chissà cosa accadrà fra i due...
Questo spaccato di vita quotidiana, in cui troviamo una nuova Amber pronta a ricominciare a vivere, mi è piaciuto molto. Il finale, però, mi ha lasciata a bocca aperta: chi sarà mai questo John Dièz? E perché Monica ha reagito così? Sembra la reazione di chi si è appena preso un bello spavento!
Sospetto che questo nuovo personaggio abbia a che vedere più con il passato di Monica che con quello di Amber... e ammetto di avere delle teorie! Spero di sbagliarmi, altrimenti la nostra povera protagonista vedrà di nuovo le sue certezze frantumarsi (e, a questo punto, devo dire che ci sai fare con l'angst)!

Vorrei spendere due parole sui pensieri di Amber durante la serata. Le frasi "anche se la mia storia con Leo era finita decisamente molto male, avevo ancora voglia di amare qualcuno" e "Avevo imparato ad essere forte ed ora nessuno poteva fermarmi" credo che siano semplicemente meravigliose: le ho rilette più di una volta, perché non è da tutti riuscire a concepire dei pensieri simili dopo tanta sofferenza. Penso - anche per esperienza personale - che sia molto più facile lasciarsi andare allo sconforto e trovare un'effimera pace in qualcosa che possa staccarci dalla realtà (droga, alcool...). E Amber l'ha fatto, in passato, e proprio per questo ora sa che è sbagliato e che bisogna imparare la lezione, per non ricadere più negli stessi errori e trovare la strada della felicità...
Il dolore insegna, nel bene e nel male!

Ti faccio i miei complimenti, cara!
Un bacione grandissimo e scusa per il ritardo!
Ele

Recensore Veterano
26/04/15, ore 12:52

Devi assolutamente continuarla, voglio sapere cosa succede.
Soprattutto chi é questo nuovo personaggio.
Mi ha preso tantissimo da finirla in poche ore quindi spero che il continuo arrivi presto.
Grazie, per una storia che serve anche da lezione di vita.

Recensore Veterano
26/04/15, ore 02:40

Mi sono letteralmente innamorata di questa storia, è speciale perché parla, per una volta, di una situazione difficile presa dalla vita vera.
Non vedo l'ora di arrivare alla fine.
Complimenti.

Recensore Master
21/04/15, ore 11:58

Ciao cara, che gioia trovare un tuo aggiornamento! ^^
Perdona l'enorme ritardo, ma fra una salute da vecchia novantenne e il tempo che scarseggia, non riesco mai a tenere il passo!
Va beh, l'importante è che adesso sono qui!
Mi sto ancora riprendendo per lo shock dovuto al tradimento di Leo e Amelie (soprattutto di quello di Amelie!), per cui non so davvero cosa dire: di sicuro, però, la madre di Amber ha ragione nel dirle che quei due non la meritano! Che se ne rimanessero in Francia e non rompessero più le scatole! Via! Gente così è meglio perderla che trovarla!
Mi fa piacere leggere che la nostra protagonista non si è lasciata abbattere e che è addirittura pronta ad affrontare e riprendersi la sua vecchia vita. Credo che sia un passo davvero molto, molto importante e che farà da "prova del nove" per la sua effettiva guarigione: riallacciare vecchi rapporti e tornare a frequentare locali potrebbe anche indurla in tentazione... ma spero che la vicinanza della madre e di Dylan possa essere sufficiente a farle capire che NON ha più bisogno della droga o dell'alcol.
Sai, ho un po' di timore, perchè le cose stanno andando fin troppo bene per Amber e la sua vita sembra quasi che si sia assestata: stai per sganciare una nuova bomba, vero? Devo avere paura, vero? xD
Scherzi a parte, questo capitolo mi sembra sul serio "di transito", come se fosse un confine fra ciò che è successo finora e ciò che deve ancora avvenire... correggimi se ho capito male (cosa molto probabile, se si considera che sono tonta)!
Cosa posso aggiungere? Il tuo stile continua a migliorare e ne sono molto felice, perchè dimostra quanto tu ci tenga! Ti faccio i miei complimenti e ti aspetto con il prossimo aggiornamento! ^^

un bacione,
Ele

Recensore Master
07/03/15, ore 15:55

Ciao bella! :)
Perdona il ritardo, ma il maltempo di questi ultimi giorni ha fatto non pochi danni e la mia connessione ne è caduta vittima (?).
Ma bando alle ciance...
Ritorno su EFP e mi ritrovo questo capitolo shock che mi ha quasi fatto urlare un "no!" in piena notte (sono una nottambula, ma preferisco recensire dopo quelle due ore di sonno che riesco a concedermi... giusto per non sembrare completamente sgrammaticata!!).
Che duro colpo per la nostra Amber! Non mi sarei mai aspettata un tradimento da parte di Amelie e di Leo... non dopo tutto ciò che loro due hanno fatto per lei! Possibile che abbiano finto? Avrebbero dovuto parlarle subito e non nasconderle il fatto che si siano innamorati... va beh, ormai è unitile piangere sul latte versato!
Insomma, la nostra Amber è stata costretta a scrivere la parola "FINE" su un capitolo solo all'apparenza felice della sua vita, ma che alla fine l'ha aiutata a riprendersi e a crescere.
Mi chiedo cosa accadrà adesso, soprattutto con Dylan. Amber parla di lui come di un fratello, ma penso che forse si sta solo illudendo che lo sia... se in realtà fossero ancora innamorati, questo metterebbe in crisi anche il rapporto appena restaurato con Jennifer! Prevedo guai!!!
Sono felice che Monica - almeno lei! - stia meglio e che piano, piano stia tornando in forze.
Ma adesso cosa succederà? Non so davvero cosa aspettarmi!

Mia cara, non ho nessun tipo di appunto da farti. Sono felice di vedere che il tuo stile stia migliorando sempre di più, come una farfalla che esce dal suo bozzolo! Complimenti!!

Un bacione grandissimo,
Ele

Recensore Master
18/02/15, ore 13:39

Ciao! :D
Innanzitutto bentornata, cara! Ti confesso che mi è mancato leggere di Amber!
Sai cosa ho notato? Che sei migliorata tantissimo. La tua narrazione è diventata più pulita, più fluida e precisa; le frasi sono costruite davvero molto bene e adesso riesci a trasmettere in modo molto efficace anche i sentimenti della protagonista.

Che coraggio, la nostra Amber!
Ha rinunciato alla vita che era riuscita a costruirsi a Parigi per stare accanto a sua madre. Ha avuto la forza di salutare sia Amelie sia Leo e di sostenere Monica nella sua malattia... quanto è difficile stare accanto ad una persona che sta male! In questo capitolo Amber è "vera": si mostra forte senza fingere, perchè ha dimostrato di esserlo davvero (credo abbia ripreso dalla madre!!); ma dall'altra parte si abbandona anche al pianto, perchè nel cuore soffre. Apprezzo molto questa sua umanità, in cui ognuno può riconoscersi!

Non so davvero cosa aggiungere. Per la prima volta sono senza parole, in preda ai sentimenti di affetto e amore che permeano questo capitolo.
Sei stata davvero molto brava! Complimenti!

p.s. la vita "vera" è quella che davvero conta, quindi non preoccuparti e dedicati ad amici e famiglia: loro meritano tutta la tua attenzione! ;)

un bacione grandissimo,
Ele

Recensore Master
27/12/14, ore 11:02

Ciao, cara!
Innanzitutto ti faccio gli auguri per questo nuovo anno che verrà, sperando che intanto tu abbia passato un felice Natale! :)

Ed ecco qui il nuovo capitolo: finalmente sappiamo da chi si è rifugiata la madre di Amber! Che sorpresa sapere che anche Dylan ha una madre alcolizzata: e adesso mi chiedo se in passato si sia comportato da gran bastardo con Amber solo perchè il suo problema con la droga gli ricordava quello che Elsa ha con l'alcool...
Ma andiamo oltre: ho avuto la sensazione che Monica non volesse davvero scappare - in fondo se non vuoi farti trovare, non vai da un'amica o comunque non spifferi la tua intenzione a qualcuno (in questo caso ai medici) -, ma mi è parso piuttosto che volesse "schiarirsi le idee". Fuggire dalla figlia dopo averla cercata per mari e per monti non ha molto senso!! E, infatti, appena vede Amber le dice "grazie per avermi trovata"... sembra quasi una richiesta d'aiuto, non tanto per la malattia, quanto per la sofferenza che sente dentro.

Voglio consigliarti una cosa: cerca di non utilizzare il passato remoto nei dialoghi fra i personaggi, perchè nel "parlato" è meglio adottare come tempi verbali il passato e il trapassato prossimo. Ti faccio un esempio: "poi disse di non voler più ricevere cure mediche e molti medici si opposero alla sua decisione. Riuscirono però a stipulare un patto e mia madre faceva delle visite periodiche e nella notte in cui lei scomparve..." secondo me suona meglio così "poi ha detto di non voler più ricevere cure mediche (qui più che la "e", io userei un "nonostante" seguito da un congiuntivo) molti medici si siano opposti alla sua decisione. Sono però riusciti a stipulare un patto e mia madre aveva iniziato a fare delle visite periodiche e nella notte in cui è scomparsa...". Non so, dimmi tu se ti sembra che fili... non ho la presunzione di dare sempre il consiglio giusto!!

ti mando un bacione grandissimi,
Ele

Ciao, Giulia! :)
Ti confesso che se fossi stata in Amber, avrei preso il medico per il colletto della camicia e gli avrei urlato in faccia di dirmi la verità e di sputare il rospo.
Mentre leggevo tutti quei giri di parole da parte del dottore, ero sul punto di mangiarmi anche le dita, oltre alle unghie!
Ho apprezzato moltissimo tre cose di questo capitolo:
1 - Amelie e il particolare del cioccolatino. L'ho trovato molto dolce e rassicurante, un'azione compiuta proprio al momento giusto. Amber ha ragione: lei e l'amica sono completamente diverse e forse è questo il motivo che le rende tanto legate fra loro, tanto "complementari"... considerando, poi, che la loro amicizia è rimasta praticamente immutata nonostante ci sia stato un oceano a dividerle in tutti quegli anni!
2 - i ricordi di Amber riguardo la notte in cui ha avuto l'overdose. Sappiamo pochi particolari di quel periodo e venire ogni tanto a conoscenza di alcuni stralci, inseriti fra l'altro in un contesto che potrei definire quasi un "flashback" (l'ospedale, le cartelle...), danno proprio la sensazione di un ricordo lontano, perchè appartenente al passato, ma anche molto realistico, perchè Amber si trova a riviverlo.
3 - la citazione finale di una delle canzoni più belle che abbia mai ascoltato: "Guerriero" di Marco Mengoni. Non sono un'amante della musica italiana (non la disdegno, ma non l'ascolto): il mio genere preferito è il gothic metal, però devo dire che il testo di questo brano è veramente molto bello.
Bene.
Finalmente sappiamo cos'ha la madre di Amber e, soprattutto, veniamo a conoscenza del fatto che ha rinunciato alle cure (AARRGHH! Dicasi "manie suicide"!!). Perdonami, ma devo dirlo: tale madre tale figlia. Anche Monica ha preso tutto ed è partita per raggiungere "un'amica". Ora, però, c'è da chiedersi: chi è questa amica? La nostra Amber sembra saperlo... ma noi lettori no e io sono curiosa! xD
Complimenti cara, questo capitolo è scritto molto bene!

ti mando un bacione,
Ele

Recensore Master
30/11/14, ore 08:46

Buongiorno, cara! :D
Perdona il tremendo ritardo, ma in questi giorni non ho un attimo nemmeno per respirare (Università, studio, impegni vari, studio, Università... T.T)!!
Dì un po'... lo fai apposta a scrivere questi finali che ti lasciano con il fiato sospeso?! Sono curiosa di scoprire cosa sta accadendo, ma dall'altra parte non vorrei saperlo perchè sento che è qualcosa di spiacevole!
Ma quanto è tenera la scena dell'incontro fra Amber, Amelie e Leo? Credo che amici così esistono solo nelle favole... o nelle storie di fantasia! :P
Ogni tanto descrivi brevi stralci del passato felice della protagonista e devo confessarti che mi piace davvero molto: rendi Amber molto umana e permetti a chi legge di poterla "sentire" nella sua parte più intima! :)
Posso dirlo? Grande Amelie! Credo che lei sia la migliore amica che tutti vorrebbero avere, dato che dice espressamente ai nostri due piccioncini di dormire assieme!
Ho una piccola domanda da farti, forse ti è sfuggito un particolare o forse sono io che non ricordo bene (ed è molto probabile, visto che ultimamente la mia memoria fa davvero cilecca...): ma nei capitoli precedenti non hai scritto che Leo e Dylan erano amici e che quest'ultimo ha trovato Amber proprio grazie all'amicizia che ha con lui su facebook? Te lo chiedo perchè qui hai scritto che si conoscono solo ora.
A parte questo dettaglio che nulla toglie alla visione positiva che ho della storia e, più in particolare, di questo capitolo, sono in attesa di sapere cosa ha scoperto l'infermiera dell'ospedale. Sono d'accordo con Amber: l'espressione che la donna ha fatto, non fa presagire nulla di buono!
Non ho nessun tipo di appunto da farti, ho notato solo qualche errore di distrazione che capitano a tutti (a me in primis).
Intanto di lascio con i miei complimenti e... aspetterò con ansia il prossimo capitolo!

un bacione,
Ele

Recensore Master

Ciao Giulia! :)
In questo capitolo vediamo concretamente il vero cambiamento di Amber: com'è prevedibile, ha un crollo psicologico e versa tutte le sue lacrime sentendosi impotente davanti ad una situazione del genere (e credo che sia abbastanza normale, considerando la sua età); ammette inoltre di desiderare la droga per fuggire, per ritrovare "il vuoto di pensieri" che essa le donava in passato, tuttavia, con una sofferta lucidità (e dico "sofferta" perchè ne ha passate veramente di cotte e di crude...) si rende conto che non è il momento di trovare scappatoie. Deve agire!
Il fatto che Dylan le sia ancora così legato, tanto da correre appena lei lo chiama, mi ha lasciata davvero perplessa... siamo proprio sicuri che lui non provi più nulla?
Il fatto che sia Amelie sia Leo desiderino correre da Amber, dimostra quanto queste due persone tengano a lei.
Cosa accadrà adesso? Come farà la nostra protagonista a trovare sua madre, senza avere la più pallida idea di dove possa essere andata? E, poi, quanto tempo ha a disposizione? Se sua madre sta davvero così male, mi chiedo quanto le resti ancora da vivere...
Ho due piccoli appunti da farti riguardo due frasi:
- "l'ultima volta che stetti così male era per mio padre": è sbagliata la coordinazione dei verbi, in entrambe le proposizioni devi utilizzare il passato remoto: "l'ultima volta che stetti così male fu per mio padre".
- La frase "fu proprio in quei momenti che capii quanto importante era per me la mia famiglia e quanto contasse veramente" è un po' confusa: se ti riferisci a dei momenti in generale simili a quello che sta vivendo Amber, allora il periodo dovrebbe essere così "era proprio in momenti simili che capivo quanto importante fosse per me la mia famiglia ecc"; oppure, c'è solo un errore di distrazione sull'uso del plurale e la frase dovrebbe essere questa: "fu proprio in quel momento che capii quanto importante fosse per me la mia famiglia ecc".
Arriverà il giorno in cui mi manderai a quel paese, me lo sento...!
Alla prossima, cara!!

un bacione,
Ele

Recensore Master
08/11/14, ore 21:22

Buonasera, Giulia! :)
Proprio questa mattina mi chiedevo quando avresti aggiornato la storia... e mi sa che ci siamo lette nel pensiero! :P
Accidenti che capitolo shock! Ma andiamo con ordine.
Dopo essersi svegliata, con i postumi della sbronza, Amber confronta la sua "sè stessa" del passato con quella del presente e non può che avere la conferma del suo cambiamento in meglio.
Il dialogo con Dylan è molto bello, seppur triste: credo che la "chiusura" con lui, abbia finalmente determinato anche quella con il passato di Amber. E io, invece, ammetto che devo ricredermi su questo ragazzotto che si è dimostrato fortunatamente migliore di come sembrava (o Amber ricordasse).
Il finale mi ha fatto cadere dal divano. Come si dice? "Chi la fa, l'aspetti", ma anche il detto "buon sangue non mente" mi sembra vada bene... Tornando seri: la madre di Amber è gravemente malata e, ti dirò, non me l'aspettavo affatto, nonostante fosse abbastanza prevedibile (l'alcool uccide quanto il fumo, I know). Ma adesso la nostra protagonista - che crolla emotivamente, dimostrando non di essere debole, ma umana - vuole ritrovare questa madre che è fuggita, pensando di far del bene alla propria figlia. Spero solo che Amber non venga lasciata sola proprio ora!!
Ho qualche appunto da farti (credo che inizierai ad odiarmi per queste parti estremamente "pallose"...):
- prima del "ma" avversativo, ci va la virgola. Lo so, te l'ho già detto e ho rotto le scatole, ma mi permetto d'insistere perchè è un consiglio che ti sarà molto più utile fuori da EFP. Ci sono prof d'italiano che per un errore del genere potrebbero uccidere (?)!
- la frase: "A differenza del mio passato a Greensburg, ero molto diversa, con mille problemi e sbalzi d'umore. No, non ero affatto felice." non è ben chiara. Sembra infatti che tu stia parlando in senso negativo non di Greensburg, ma della Francia (di cui parli nel periodo precedente). Penso che la frase sarebbe più chiara se scritta così: "A differenza della mia vita trascorsa a Greensburg, in cui ero stata molto diversa e avevo avuto mille problemi e sbalzi d'umore. No, allora non ero affatto felice". Suppongo che tu volessi dire questo. Nel caso sia stata io ad aver preso un granchio e non averci capito nulla (molto probabile), ti chiedo scusa!!
- anche la frase: "così mi spogliai e mi feci una doccia poi, non prima però di mangiare qualcosa" è un po' confusa, per due motivi: il primo riguarda quel "poi" che, secondo me, o potrebbe essere omesso: "così mi spogliai e mi feci una doccia" oppure lo si anticipa, in quanto introduce una temporale: "così mi spogliai e poi mi feci una doccia" (ammetto che, personalmente, preferisco l'omissione); il secondo, riguarda la concordanza temporale dell'infinito: "così mi spogliai e mi feci una doccia, non prima però di aver mangiato qualcosa", ci vuole l'infinito passato poichè nella proposizione precedente hai utilizzato il tempo passato remoto.
- anche la concordanza verbale nella frase: "capii perchè mia madre insisteva così tanto per farmi andare a quella dannata festa." è scorretta. Stai parlando di un fatto già verificatosi e bisogna utilizzare il trapassato prossimo e non l'imperfetto, soprattutto perchè è introdotto dal passato remoto: "capii perchè mia madre aveva insistito così tanto per farmi andare a quella dannata festa".
Spero di non essere stata pesante come mio solito e di esserti stata utile!
Ti faccio i miei complimenti, questa storia inizia ad articolarsi sempre di più!

un bacione,
Ele

Nuovo recensore
06/11/14, ore 17:44

Ciao Anonima!
forse ti starai chiedendo, com'è che questa ha preso a recensirmi tutti i capitoli in una volta?
A dire la verità ... Boh..non lo so.. non avevo nulla da fare.. (cit.)
No, scherzi a parte, anche questo capitolo mi è piaciuto molto.
Solo non ho potuto fare a meno di notare che in questo capitolo in particolare hai fatto molti più errori del solito.
A parte qualche trascurabile errore di battitura, hai anche confuso parecchi tempi verbali.
Non danno troppo fastidio,ma ti consiglio comunque di rivederlo quando avrai concluso la storia.
E' una questione di completezza sai, non è assolutamente una critica!

Sinceramente la partenza di Amber mi stupisce.
Mi sarei aspettata che combattesse per recuperare gli affetti che in fondo aveva perduto per colpa sua.
Hai aperto un altro campo in cui giocare una nuova partita.
Le variabili possibili sono infinite, non so più cosa aspettarmi.
E' positivo, si può dire che hai aggiunto un tocco di suspence alla storia!

Al prossimo capitolo
*Diosmy*

Nuovo recensore
06/11/14, ore 17:27

Allora.
Credo che il pezzo forte di questa storia siano le citazioni che metti a fine capitolo.
Sono fantastiche!
Questa in particolare mi ha molto colpita, anche perché mi ha ricordato alcuni versi di una canzone degli H.I.M: beyond redemption no one's gonna catch you when you fall.
E' una mia sensazione o queste parole si sposano con il tuo capitolo?

Tornando alla storia, questa volta parli di bullismo e isolamento.
Il bullismo è semplicemente bestiale, non ci sono altri modi per descriverlo.
Il fatto che Amber invece venga isolata è comprensibile.
La società attuale è composta di così tanti modelli e così tanti pregiudizi, che una volta che cadi rialzarti è sempre tremendamente faticoso.
Nessuno è mai veramente disposto a dare una mano, se non è poi sicuro di ricevere qualcosa in cambio.
Dunque è logico che chi non ha più niente da dare rimanga escluso.
Rinnegato.

La sensazione che mi da il tuo personaggio è quello di non avere le forze per cambiare davvero.
Non si esce dal problema della droga smettendo semplicemente di drogarsi.
Non è così che si sfugge alle dipendenze, perché se è vero che queste fanno un qualche danno, il danno è nell'anima.
Quando ne esci, se ne esci, sei completamente svuotato, privo di una vera volontà.
In questo caso mi sembra che Amber abbia ancora molta strada da fare prima di redimersi completamente.
Il primo passo da fare è di sicuro smettere di piangersi addosso e ignorare le critiche e i commenti degli idioti che si sentono sempre superiori!
Non è certo facile, ma se si vuole essere felici, bisogna dimostrare di saper essere felici, anche solo con se stessi.

Questo è quello che penso.
Quello su cui questo capitolo mi ha fatta riflettere.
Alla prossima
*Diosmy*

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