Buonasera, Giulia! :)
Proprio questa mattina mi chiedevo quando avresti aggiornato la storia... e mi sa che ci siamo lette nel pensiero! :P
Accidenti che capitolo shock! Ma andiamo con ordine.
Dopo essersi svegliata, con i postumi della sbronza, Amber confronta la sua "sè stessa" del passato con quella del presente e non può che avere la conferma del suo cambiamento in meglio.
Il dialogo con Dylan è molto bello, seppur triste: credo che la "chiusura" con lui, abbia finalmente determinato anche quella con il passato di Amber. E io, invece, ammetto che devo ricredermi su questo ragazzotto che si è dimostrato fortunatamente migliore di come sembrava (o Amber ricordasse).
Il finale mi ha fatto cadere dal divano. Come si dice? "Chi la fa, l'aspetti", ma anche il detto "buon sangue non mente" mi sembra vada bene... Tornando seri: la madre di Amber è gravemente malata e, ti dirò, non me l'aspettavo affatto, nonostante fosse abbastanza prevedibile (l'alcool uccide quanto il fumo, I know). Ma adesso la nostra protagonista - che crolla emotivamente, dimostrando non di essere debole, ma umana - vuole ritrovare questa madre che è fuggita, pensando di far del bene alla propria figlia. Spero solo che Amber non venga lasciata sola proprio ora!!
Ho qualche appunto da farti (credo che inizierai ad odiarmi per queste parti estremamente "pallose"...):
- prima del "ma" avversativo, ci va la virgola. Lo so, te l'ho già detto e ho rotto le scatole, ma mi permetto d'insistere perchè è un consiglio che ti sarà molto più utile fuori da EFP. Ci sono prof d'italiano che per un errore del genere potrebbero uccidere (?)!
- la frase: "A differenza del mio passato a Greensburg, ero molto diversa, con mille problemi e sbalzi d'umore. No, non ero affatto felice." non è ben chiara. Sembra infatti che tu stia parlando in senso negativo non di Greensburg, ma della Francia (di cui parli nel periodo precedente). Penso che la frase sarebbe più chiara se scritta così: "A differenza della mia vita trascorsa a Greensburg, in cui ero stata molto diversa e avevo avuto mille problemi e sbalzi d'umore. No, allora non ero affatto felice". Suppongo che tu volessi dire questo. Nel caso sia stata io ad aver preso un granchio e non averci capito nulla (molto probabile), ti chiedo scusa!!
- anche la frase: "così mi spogliai e mi feci una doccia poi, non prima però di mangiare qualcosa" è un po' confusa, per due motivi: il primo riguarda quel "poi" che, secondo me, o potrebbe essere omesso: "così mi spogliai e mi feci una doccia" oppure lo si anticipa, in quanto introduce una temporale: "così mi spogliai e poi mi feci una doccia" (ammetto che, personalmente, preferisco l'omissione); il secondo, riguarda la concordanza temporale dell'infinito: "così mi spogliai e mi feci una doccia, non prima però di aver mangiato qualcosa", ci vuole l'infinito passato poichè nella proposizione precedente hai utilizzato il tempo passato remoto.
- anche la concordanza verbale nella frase: "capii perchè mia madre insisteva così tanto per farmi andare a quella dannata festa." è scorretta. Stai parlando di un fatto già verificatosi e bisogna utilizzare il trapassato prossimo e non l'imperfetto, soprattutto perchè è introdotto dal passato remoto: "capii perchè mia madre aveva insistito così tanto per farmi andare a quella dannata festa".
Spero di non essere stata pesante come mio solito e di esserti stata utile!
Ti faccio i miei complimenti, questa storia inizia ad articolarsi sempre di più!
un bacione,
Ele |